incesto
come mia madre è diventata la mia amante 3
di maxsex69
05.06.2013 |
11.332 |
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"Mi vestii ed andai al lavoro, le dissi che nel pomeriggio saremmo andati a fare shoping insieme, al lavoro ero molto pensieroso e non vedevo l' ora di andare a..."
Ciao l' avventura continua,stavo vedendo la tv,era notte,a un certo punto sento aprirsi la porta della camera mia,entra mia madre,la troia era quasi nuda,indossava un baby doll nero e le calze a rete e un paio di pantofoline col tacco alto,mi saluto' sali' sul letto e mi domando' come stava conciata cosi',le risposi che stava benissimo ed era molto sexy.Per ringraziarmi mi bacio' in bocca e si stese sul mio corpo cominciando ad accarezzarmi dapperttutto,altrettanto cercavo di fare io,la toccavo sui suoi punti sensibili,sul seno,sul culo e sul collo,si contorceva tutta pregandomi di continuare cosi'.I bei capezzoli si inturgidirono tutti e sembravano 2 chiodi,la fica pelosa si comincio' a bagnare tutta e mi bagno' tutta la mano,la troia aveva molta voglia di cazzo,le andai davanti col cazzo duro e le dissi di leccarlo un po' per prepararlo alla penetrazione,lo prese tutto in bocca fino alla radice,le arrivo' fino in gola facendola quasi strozzare in quanto mi confesso' in seguito che non era molto esperta di pompini,in quanto con mio padre faceva solo del sesso tradizionale,con scopate alla missionaria nella fica e basta,niente pompini e niente inculate.Fui felice di questo e le dissi che sarei stato il suo maestro di sesso e l' avrei fatta diventare la mia schiava e la mia troia,sempre a mia disposizione,mi sorrise e mi rispose di farla godere,si sdraio' sul letto a gambe larghe e mi invito' a montarla,lo feci e spinsi il cazzo nella sua ficona che lo risucchio' tutto fino in fondo.La scopavo con foga dato che era la prima volta che facevamo sesso insieme,era una bellissima sensazione scopare mia madre,la troia mi incitava a fotterla e lo facevo dando dei colpi violenti che la facevano sobbalzare dal letto,dopo pochi minuti gia' stavo godendo tanta era voglia e glielo dissi"mamma sto godendo dove vuoi il mio sperma?"e lei rispose "dammelo in bocca Marco figlio mio,voglio sentire il tuo sapore" e cosi' feci,lo tirai fuori e glielo feci imboccare e gli sborrai sulla lingua,se lo mise in bocca,lo assaporo' e lo mando' giu',disse che aveva un buon sapore.Poi si ricompose e torno' in camera sua dal marito,mentre io mi addormentai spossato,la mattina dopo mi porto' il caffè a letto,entro' mi sorrise e mi disse che era stato bellissimo fare l' amore con me e che voleva continuare a farlo,le risposi che l' avremmo fatto sempre e che la volevo come amante,fu felice di questo e ci baciammo con passione,mentre la baciavo misi una mano sotto la gonna e con sorpresa notai che non portava le mutande,le infilai un dito nella calda fica e cominciai a masturbarla,subito allargo' le gambe e sedette sul letto,dopo qualche minuto la feci alzare e mettere a pecorina sul letto,avevo un culo maestoso a mia disposizione,ma volli aspettare e la infilai col mio cazzo nella bella ficona pelosa e cominciai a stantuffarla con decisione,ad ogni colpo le tettone sobbalzavano e la mungevo tutta come una bella vacca,dovevo sbrigarmi e cosi' le assestai molti colpi di cazzo decisi fino a farla godere come una troia ed era mia madre.Mi vestii ed andai al lavoro,le dissi che nel pomeriggio saremmo andati a fare shoping insieme,al lavoro ero molto pensieroso e non vedevo l' ora di andare a casa,arrivarono le 5 e andai a casa,suonai mia madre apri' la porta e le dissi di prepararsi che uscivamo,si vesti',prendemmo la mia macchina e ci recammo in centro,parcheggiai e andammo in giro per i negozi.C 'era un negozio per ragazze e dissi a mia madre di entrare a vedere,le feci provare qualche minigonna,era molto titubante,disse che era roba per ragazze,io per convincerla le risposi che anche lei sembrava una ragazza anche se di 50 anni,non era convinta ma io ne presi 3,una bianca,una di jeans e una di pelle nera veramente molto corte,da puttana,pagai alla cassa e uscimmo,poco piu' avanti c' era un negozio di scarpe ed entrammo dentro,le dissi che a me piacevano i tacchi,allora scelse un paio di stivali,2 paia di scarpe coi tacchi a spillo,un paio di ciabatte per casa tutte coi tacchi altissimi molto sexy,la commessa ci fece anche lo sconto,pagai ed uscimmo,piu' avanti c 'era un negozio di Intimissimi,entrammo dentro e scegliemmo alcuni capi molto sexy,completi reggiseno a balconcino e perizoma di diversi colori,nero,rosso e viola,calze a rete nere,calze autoreggenti nere e alcune velatissime,le mie preferite,nere con la riga dietro,molto di classe,mamma era un po' in imbarazzo e divento' rossa ma la rassicurai,pagai ed uscimmo.Andammo a prendere la macchina per avviarci verso casa,lungo la strada mamma era pensierosa,mi domando' che quella era roba per ragazze e come stava addosso a lei,che aveva una certa eta',le feci una carezza sulla guancia e le dissi che con quei capi sarebbe stata benissimo,una vera bomba sexy,mi disse grazie per le belle parole e intanto eravamo arrivati a casa,entrammo mio padre ancora non era tornato e allora abbracciai mamma e la baciai,la feci appoggiare al tavolo a pecorina scoprendo un culo grosso ma molto eccitante,le abbassai le mutande e la penetrai senza difficolta' tanto era bagnata anche lei,segno che era eccitata anche lei.La stantuffavo senza pieta',mentre la scopavo le dissi"mamma sarai sempre la mia puttana,la mia vacca e la mia schiava"e gemeva senza ritegno e rispose"certo marco,se tu lo vorrai saro' la tua vacca,la tua puttana e la tua schiava per esaudire tutti i tuoi desideri amore e figlio mio"fui felice della sua risposta e sborrai sul suo culo maestoso che sognavo presto di romperlo inculandola senza pieta',sborrai dapperttutto,sulla schiena,sulla pancia e infine sulle grandi tettone e in faccia,gli feci una bella maschera di sborra.CONTINUA
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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