incesto
Cuckolder di Mio Figlio
di alphaomega333
31.07.2012 |
93.343 |
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"Decido di andare via, di sfruttare quel momento in cui stanno finendo di godere e non fanno sicuramente caso a me..."
Non credevo ai miei occhi, ero letteralmente rimasto di sasso. Ciò che stavo guardando era una scena incredibile, che non avrei mai immaginato di vedere. L’ultima cosa che avrei potuto pensare o sospettare.Ho 58 anni e sono sposato da 30. Abbiamo un figlio, Simone, di 16 anni. Il mio matrimonio è stato molto aperto nel senso che sono un chuckolder e quindi spesso mio sego vedendo mia moglie mentre lo fà con gli altri. Sono anche bisex quindi sempre con il benestare della mia consorte qualche volta mi concede di spompinare i suoi amanti allo scopo di prepararglieli prima che la scopino oppure dopo l'amplesso per ripulirgli la verga bagnata sia dalla sborra che dagli umori vaginali. Qualche volta ancora quando 'faccio il bravo' ci scappa anche un pò di buon cazzo per me tutto nel culo mentre magari lei divinamente mi concede di leccargli i piedi che sono sempre odorosissimi e mi fanno venire in pochi minuti se non secondi.
Di concedermi un pò di cazzo nel didietro accade spesso quando lei ha un nuovo amante e mi vuole subito escludere dal gioco per goderselo appieno; così solitamente dopo averlo spompinato sino a farglielo divenire bello duro lei mi ordina di leccargli i piedi mentre lui mi affonda nel culo per qualche colpetto che inesorabilmente mi fà venire in pochi istanti. Così dopo quell'orgasmo veramente squassante e fantastico per me, dopo sommessamente me ne vado in silenzio in disparte in un angoletto a guardarli oppure quando lei me lo ordina esplicitamente proprio fuori di casa mentre loro per ore scopano alla grande. Quando ritorno li trovo distrutti e mi dò da fare con la lingua per ripulirli per bene; spesso quando và bene sempre con il consenso di mia moglie mi risego assaporando i loro liquidi.
Mia moglie Silvia oggi ha 53 anni ed è davvero una splendida Cinquantenne, desiderata da molti miei amici. Lei su mio figlio invece non mi ha mai dato modo di sospettare di nulla ma le corna questa volta erano arrivate nel modo e con la persona che meno avrei potuto immaginare.
Ero rientrato un pò prima quel giorno ed al buio da in fondo al corridoio rimango interdetto; la leggera penombra del televisore è sufficiente per vedere bene, i corpi si distinguono perfettamente, ma i visi sono un po’ in penombra; lei è mia moglie (chi altri potrebbe essere sul mio letto?) ma lui non lo riconosco subito; almeno dieci secondi fin quando, nel muoversi, viene ben illuminato per un attimo dalla luce del tubo catodico.
Ma sì, è proprio lui: è mio figlio Simone!
Mia moglie mi sta tradendo e lo sta facendo addirittura con nostro figlio! Si sta scopando Simone!
Non so cosa fare; solitamente se era con un'altro uomo come al solito mi sarei subito masturbato .... ma stavolta .....
Lei è completamente distesa sul letto con una gamba allungata, l’altra piegata e la coscia leggermente divaricate. Lui ha un ginocchio appoggiato sul bordo del letto e un piede per terra, le sta baciando le ginocchia e sta poco a poco risalendo verso la fica. In mano vedo che ha una bottiglia di Aceto Sasso e nel risalire compie un movimento che fa penzolare al vento in modo vistoso il suo cazzo, prima nascosto dalla coscia.
Posso apprezzare con gusto perverso la verga di mio figlio sedicenne, notevole non tanto per lunghezza quanto per la rigidità e il senso di potenza che esprime. È decisamente un bellissimo cazzo che ha fatto pulsare la fica di mia moglie oltre che eccitare morbosamente anche me ......;Tra i sospiri e i mugolii riesco ad ascoltare un piccolo brano del loro dialogo:
“Bravo! Bravo! Così sì, innaffialo tutto con l'Aceto ...!Oooh lo sento tutto dentro! Brucia e fà godere da morire...”
“Aaah sì senti comè forte questo Aceto ... ahhh che bellooo! Mamma sei miaaa!!”
Dalla posizione e dalle sue esclamazioni ho pensato che Simone le stesse facendo il culo e pergiunta con l'Aceto!!
Ho provato una fitta di rabbia e invidia, anche perchè a me non ha mai concesso il suo didietro!
Silvia gemeva e smaniava pronunciando frasi oscene di totale disponibilità verso il ragazzo:
Sono eccitato e sconvolto e tirandomelo fuori devo per forza smanettarmi. Lui non ha il preservativo, l’ho visto chiaramente prima. Sono curioso di vedere se alla fine sborrerà dentro di lei. Non ricordo in quale fase del ciclo sia Silvia in questi giorni .... mi viene solo di augurarmi che lei lo farà venire dentro solo se si sente sicura.
Mi affaccio un po’ di più dentro per verificare a che punto sono arrivati. Vedo che i movimenti del culo di mio figlio si sono fatti decisamente più veloci e frenetici ...; se lo è innaffiato divinamente ancora con l'Aceto e poi si è alzato leggermente sui gomiti, sta ansimando e spinge con vigoria buttando all’indietro la testa, mentre sua madre ha posizionato ormai le cosce ad U, ben larghe, e aspetta che lui venga, dentro o fuori la fica non so. Lei sussurra a bassa voce qualcosa che non sento, ma immagino siano parole di incitamento a schizzare il seme fuori, per eccitare ancora di più nostro figlio e per invitarlo ad eiaculare. Ecco, credo ci siamo; Simone ansima e ad un certo punto il suo gemito si distingue molto bene, diventa per un attimo un urlo secco con Lorena che unisce un gridolino al suo, mentre rallenta i movimenti del bacino ed eiacula; non l’ha tirato fuori, ha scaricato nella fica della madre, completamente!!
A quel punto dopo essere venuto anche io come un pazzo bagnando il pavimento ... decido di andare via, di sfruttare quel momento in cui stanno finendo di godere e non fanno sicuramente caso a me. Sarò stato lì 15 minuti. Sono sconvolto, mi sento tradito, cornuto in un modo che non avrei mai potuto immaginare, ma nella confusione che occupa la mia testa mi sento ancora stranamente eccitato.
E’ evidente che mia moglie ha scelto suo figlio per superare il confine dell'incesto che le darà sicuramente un'eccitazione maggiore di tutti gli altri partner avuti sino ad ora. Cerco di immedesimarmi in mia moglie quando le è venuta l’idea di farsi il figlio pergiunta con il cazzo ben condito con l'Aceto che è una cosa divina che solo poche volte ho avuto la fortuna di provare direttamente.
L’indomani mattina, tornato a casa, ho pregato perché Silvia mi tenesse compagnia a letto concedendomi le sue estremità, ed anche perché avevo da parlarle urgentemente.
Mentre mi segavo leccandole avidamente le piante dei piedi odorose alle mie domande lei è non ha nemmeno tentato di negare .. mi ha semplicemente detto : "Allora ci hai spiato l'altra sera brutto frocio maiale; .... sì sono due mesi che me lo faccio nostro figlio, ma non ti ho detto niente perchè non volevo che sapesse di avere un padre cornuto,frocio, e leccapiedi";
"...lui a differenza di te è un vero stallone e mi faccio scopare anche con l'aceto; .....non voglio che sappia di avere un padre così passivo da cui prendere esempio; .... comunque se proprio insisti ci puoi continuare a spiare di nascosto segandoti. Ma guai a te se ti fai scoprire"
Sborrai in pochi attimi sniffando il cacio sopraffino dei suoi piedi e per alcuni mesi come voleva lei dovetti per forza segarmi spiandoli di nascosto infilandomi un bel cazzo di gomma nel culo. Poi però un giorno Silvia sia per un atto di magnanimità e sia anche per vivacizzare la routine venne da me e senza tanti complimenti mi disse : Vuoi spompinare tuo figlio?? Lo sò che ti piacerebbe da morire ...; ne ho parlato con lui in questi giorni e l'idea dell'incesto anche con il padre gli và bene quindi se fai il bravo stasera ci scappa un pò di cazzo anche per te!
Inutile dire che aspettai quella sera con l'uccello in gola ed appena mi fecero accomodare nella stanza da letto rimasi un pò in imbarazzo dinanzi a mio figlio che mi salutò con un "ciao pà". Silvia già nuda invece sgrillettandosi la caciotta non si smentì e subito ci ordinò di spogliarci; appena nudi eravamo entrambi eccitati con i cazzi drittissimi e sempre la mia mogliettina esclamò "Dai forza che aspettate ... Simone mettiglielo in bocca a quel cornuto di tuo padre!
Inginocchiato con gli occhi di fuori presi il cazzo di mio figlio in bocca e segandomi all'impazzata solo dopo poche succhiate di gusto eiaculai sui suoi piedi!!
Silvia sbuffando esclamò : "Ecco ... cosa ti dicevo ...; questo è tuo padre .. un cornuto frocione che viene subito appena succhia un cazzo;; Ora cornutone gli ripulisci i piedi dalla sborra a tuo figlio e poi Simone vieni subito dalla mamma e mettimelo nella figa mentre tuo padre ci guarda".
Leccai i piedi di mio figlio ripulendoli dalla mia sborrata e poi dopo aver condito il cazzo di mio figlio con un bel pò di aceto cominciarono a scopare mentre io tentai di riprendermi.
Ogni tanto mi avvicinavo a loro e da dietro baciavo e leccavo sia le palle che l'orlo della vagina di mia moglie passando anche per i loro ani cui tentavo di infilarci la lingua il più dentro possibile. Quando Simone tirava fuori il cazzo dalla figa della madre io lo ricondivo con un pò di aceto e lei appena rinfilata tremava dalla testa ai piedi.
Dopo una mezz'oretta ed un paio di orgasmi acetati di Silvia mi rifeci sotto e avvicinandomi menandomi il cazzo che era tornato bello dritto la pregai di avere anche io un pò di mazza. Lei visto che aveva goduto molto ed era stremata con un gesto magnanimo mi concesse finalmente di nuovo il cazzo e rivolgendosi a Simone gli disse "Sei stato bravo a scopare la mamma, adesso vai ad inculare tuo padre così oggi saprai cosa si prova a scopare un maschio".
Mi misi subito a pecorina voglioso aprendomi le mele del culo mentre mio figlio affondò in me facendomelo drizzare allo spasmo.
Aveva ancora il cazzo bagnato di aceto e umori della madre e cominciò a pistonarmi in maniera fantastica mentre io con la vocetta roca ed effemminata godevo come un maiale; poi da dietro mi afferrò il cazzo e segandomi con cinque sei smanettate mi fece venire; era la prima volta sia che inculava un maschio che toccava un cazzo e da come me lo stringeva bramoso gli piaceva abbastanza.
Al momento del suo orgasmo me lo sfilò dal culo e me lo mise in bocca dove mi sborrò dentro. Io ero in estasi mentre Silvia un pò inacidita esclamò "Ah brutti froci che non siete altro! Adesso basta; venite quì e leccatemi" A me come al solito toccarono i piedi mente Simone si tuffò a leccare la figa ed il culo della madre ...
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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