Spiaggia nudista con pompino

É inizio Luglio, ho qualche giorno di ferie quindi decido di andare alla casa al mare dei miei nonni, una mini vacanzina in solitaria.
Frequento ormai da anni spiagge nudiste quindi il primo giorno mi reco alla piú vicina, cerco un angolo per me, mi spoglio e mi sdraio a prendere il sole. Passo lí una bella giornata, ogni tanto passa qualcuno che butta una sguardo o si ferma un attimo toccandosi il pacco ma non sono interessato. Sono lí per rilassarmi. Verso le 18 il sole viene nascosto da grosse nuvole, pare stia arrivando un temporale e tutti scappano via ma c'é anche un forte vento e ricordo quando mio nonno mi diceva di fidarmi sempre del vento, che é fastidioso ma sposta le nuvole. Quindi decido di restare e faccio bene; nel giro di 15-20 minuti le nuvole si sono già spostate, il sole é tornato a scaldare e non é scesa neanche una goccia. La spiaggia nel frattempo si é svuotata completamente, almeno fino a dove riesco a vedere, e a me sale una certa eccitazione non so dovuta a cosa. Inizio a toccarmi, il pisello mi si fa duro in un secondo, lo stringo bene e inizio una sega lenta. Non c'é nessuno, mi lascio andare indietro sdraiato sul mio asciugamano e mi abbandono a quella bella sega. Mi stuzzico i capezzoli con l'altra mano, gioco un po' con le mie palle e mi stuzzico il buco. Sto godendo un sacco. Poi sento un rumore e mi tiro su, un uomo é apparso qualche passo piú in lá ma sono abbastanza nascosto ancora da un cespuglio non dovrebbe aver visto nulla. Cerco di ricompormi sedendomi e incrociando le gambe, nonostante la vistosa erezione che ho. Lui passa accennando un sorriso ma non dice nulla. Dopo qualche minuto torna indietro, io intanto sono riuscito a far calare l'erezione facendo due passi tra la riva e i primi cespugli dove ho lasciato le mie cose ma ho il pisello ancora barzotto e gonfio. Passando ci incrociamo e lui si ferma a scambiare due parole, mi fa notare che sono l'unico rimasto in spiaggia, mi racconta che lui vive in zona e fa il pescatore. Insomma attacca bottone, senza essere troppo invadente ma noto che non riesce a togliermi gli occhi di dosso, soprattutto dal cazzo. Mi racconta che ha 42 anni, di essere bisessuale, ma di aver avuto piú che altro esperienze con donne, poche volte con uomini. Dice che gli piacciono solo i ragazzi un po' piú giovani e con un corpo un po' femminile. Dicendolo mi passa una mano sul fianco, mi da una carezza su una chiappa e dice "tu per esempio sei perfetto. Hai un sedere liscio e tondo come quello di una donna ma hai anche un bel cazzo vedo". Lo ringrazio ma lui non é proprio il mio genere nonostante sia un bell'uomo. Lui sembra capire quindi dopo qualche altra parola mi saluta e se ne va. Dopo un po' decido di rientrare, metto tutto nello zaino e me lo metto sulle spalle restando nudo, voglio godermi la libertá almeno fino al limite della pineta che collega la spiaggia alla strada. Sono a pochi passi dalla pineta quando riconosco l'uomo di prima che qualche metro piú in là in mezzo slla vegetazione é nudo e si sta facendo una sega. Vengo rapito dalla grandezza del suo pisello, non tanto dalla lunghezza nella media ma dalla larghezza, con la sua mano non riesce a chiudere il pugno mentre si sega e la cappella che vedo mentre fa su e giú é davvero grossa e lucida. In quel momento il mio pisello a riposo si sveglia di colpo e nel giro di pochi secondi é piú duro di prima. Mi avvicino e lui sorride. Non dice nulla, mi mette una mano sulla spalla e fa una leggera pressione. Non dico nulla nemmeno io, mi inginocchio, appoggio lo zaino accanto a me e glielo prendo subito in bocca. Inizio un pompino che durerà circa 15 minuti, lui intanto mi tiene per i capelli, mi da il ritmo mi stuzzica i capezzoli e quando lo fa mi viene un brivido. Inizio a segarmi anche io mentre inarco la schiena sporgendo il sedere e appoggiandomi anche su una mano. Lui si china un po' e mentre glielo succhio mi infila prima uno poi due e infine tre dita nel culo. Lo fa dolcemente, non é per niente aggressivo. Ogni tanto mi guarda e sorride. Mi chiede se sto godendo e senza lasciare il suo pisello gli mostro il mio bagnato del mio presperma. Lui mi prende la mano con cui mi sto segando e la porta alla sua bocca, la pulisce dal mio presperma e mi chiede se mi va di sditalinarmi per lui. Non me lo faccio ripetere. Mi metto a pecora appoggiato ad un albero e mi infilo due dita dentro, faccio avanti e indietro e intanto lo guardo, lui sta impazzendo. Gli chiedo se vuole scoparmi ma mi risponde che non l'ha mai fatto con un uomo, allora vado avanti cosí per qualche minuto. Quando vedo che non si trattiene piú mi giro e glielo riprendo in bocca. Giusto qualche pompata e nel giro di pochi secondi viene sul mio petto, cosa che mi fa impazzire e venire a mia volta. Ci ricomponiamo, ci salutiamo e ringraziamo per il bel momento e ognuno va per la sua strada.