Cruising a Bergamo pt1

La settimana scorsa sono stato a Bergamo a trovare dei vecchi amici, a fine serata salgo in macchina pronto a tornare verso casa ma d'un tratti mi sale un'immensa voglia e un forte prurito tra le gambe. Cosí decido di fare una deviazione e passare per quel paese in provincia dove spesso ho fatto cruising.
Arrivato lí trovo la solita scena, macchine che corrono avanti e indietro cosí decido di fermarmi lungo la strada e scendere dall'auto. Mi fermo lí e guardo chi passa cercando di capire se possa esserci qualcuno di interessante e mettendomi un po' in mostra, perchè come sempre mi piace essere apprezzato ed essere guardato.
Passa qualche minuto e si ferma una macchina, scende un uomo sui 40 anni, si avvicina, mi saluta e inizia a massaggiarsi il pacco. È un bell'uomo, snello e alto con un bel viso. Mi si mette accanto, e tira fuori il cazzo dalle mutande, ha un bel pisello con una bella cappello violacea e gonfia. Glielo prendo in mano e inizio a fargli una sega, dopo un attimo mi inginocchio e senza che nessuno dei due dica nulla inizio a succhiarglielo. È durissimo e non mi sta tutto in bocca, glielo succhio per qualche minuto ma lui resta immobile per tutto il tempo, non da cenni di godimento nè di apprezzamento cosí con una scusa mi allontano.
Faccio un giro e mi fermo di nuovo più avanti lungo la stessa via. Fortunatamente si ferma subito un'altra macchina, scendono due ragazzi sui 35 anni che mi si avvicinano. Si presentano e mi spiegano di essere due amici in cerca di qualcuno che glieli succhi contemporaneamente. Facendolo mettono subito in mostra i loro cazzi. Il primo, il più carino, ha un pisello perfetto mentre il secondo ce l'ha piccolo ma in quel momento non riesco a togliere gli occhi dal pisello del primo. Quindi mi inginocchio di nuovo e inizio a succhiare il primo pisello, scivola dentro e fuori dalla bocca e lui mi tiene per la testa. Inizia subito a scoparmi la bocca muovendo il bacino, mi dedico a lui per qualche minuto quando il secondo appoggiandomi una mano sulla spalla mi fa capire che è il suo turno. Passo da un pisello all'altro per una decina di minuti finchè non sborrano entrambi.
Ci ricomponiamo e loro risalgono subito in auto andandosene. Io faccio lo stesso ma poco dopo mi fermo in un angolo per urinare. Non faccio nemmeno in tempo a slacciarmi i pantaloni che una macchina accosta e ne scende un bellissimo ragazzo che scoprirò poi chiamarsi Luca e avere 29 anni.
Parliamo per qualche minuto e il modo in cui ci prova con me senza dire niente di scontato mi eccita da morire. Mentre parliamo mi prende una mano e se la infila nelle mutande, ha il cazzo già duro e minda il ritmo prima di sfilare la sua mano lasciandomi andare avanti da solo. Intanto si avvicina e inizia a baciarmi il collo e poi l'orecchio, cosa che da sempre mi fa eccitare tantissimo.
Mentre io continuo con la sega lui mi abbassa leggermente i pantaloni dietro e mi palpa il sedere. Poi avvicina le dita al mio buco e inizia a muoverle intorno infilandone prima una e poi due. Quando lo fa ho un sussulto e lui con la bocca ancora vicino al mio orecchio mi dice "sei bello largo dietro, una bella troietta". Non posso resistere a questo. Mi inginocchio e inizio a succhiarglielo mentre lui piegato continua a sditalinarmi. È il quarto pisello che ho succhio nell'ultima ora ma è come se fosse l'unico. Mi fa impazzire e inizio a segarmi anche io. Lui china la testa indietro e inizia a scoparmi la bocca sempre più forte, è fantastico. Lo sento pulsare e mi gusto le gocce di presperma che iniziano a bagnarmi le labbra. Lui spinge ancora di più e geme in modo molto eccitante e porco.
Mi guarda intensamente tenendomi la testa, poi mi da tre o quattro colpi decisi e lo sento irrigidirsi e fremere, cosí mi sposto e lui subito inizia a sborrare. Due ontre schizzi forti e poi continua per altri lunghi 15/20 secondi a sborrare, sembra un fiume in piena e intanto io continuo a leccargli l'asta e le palle. Quando smette ha un volto che esprime tutto il godimento che ha appena provato. Mi sorride e mi ringrazia, dice che non gli capitava da tempo di godere cosí e di sborrare cosí tanto, vorrebbe rivedermi e magari andare oltre quindi ci scambiamo i numeri di telefono e ci salutiamo. Ho goduto cosí tanto che anche io ho la cappella bagnata.
Stavo per tornare a casa ma ora penso che meriterei anche io un bel pompino...

Continua.