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Gay & Bisex

Sesso di gruppo


di seanconn2
09.09.2024    |    103    |    3 8.7
"Dietro a me hanno cominciato ad esplorare il mio buchino, mentre il padrone di casa continuava quella sega che mi rendeva sempre più disponibile..."
Ero stato contattato qui su A69 da una persona matura che diceva di far parte di un gruppo di 2-3 amici che si incontravano periodicamente dall’uno o dall’altro. Persone sposate o divorziate, di buon livello, ormai in pensione. Volevo anche io entrare a far parte del gruppo ? Gli ho spiegato la mia situazione: sono abbastanza nuovo al mondo bx e sento il bisogno di essere guidato. Anzi sento che mi piacerebbe essere sottomesso ad una personalità dominate che mi guidi. Mi ha risposto di non preoccuparmi: sapevano loro come gestire un neofita. Dopo le consuete trattative, mi hanno invitato un pomeriggio a casa di uno di loro. Sono andato. Bella casa in un bel quartiere. All’ingresso sono stato salutato dal padrone di casa che mi ha introdotto nella sala dove ci aspettavano, seduti sul divano, due amici del padrone di casa. Persone, a prima vista, di buon livello e di ottimo aspetto, anche se abbastanza avanti con gli anni. Il padrone di casa ci ha offerto del prosecco e abbiamo cominciato a chiacchierare del più e del meno e la cosa si è protratta a tal punto che ho cominciato a pensare di aver equivocato il senso dell’invito. Però ad un certo punto il padrone di casa, mettendomi la mano sul ginocchio mi ha detto con voce ferma: “Adesso vai di là in bagno a prepararti e torna qui nudo”. Sono andato, mi sono lavato e mi sono spogliato e sono tornato di là con un po' di batticuore.
Ho visto con sgomento che erano ancora tutti vestiti sul divano. Non c’è niente di più umiliante che stare nudo di fronte sconosciuti ben vestiti e sogghignanti. Ci si sente -tra l’altro – indifeso ed a loro disposizione Mi hanno fatto accomodare in mezzo a due di loro, vergognoso ed impacciatissimo. I due sul divano hanno cominciato ad accarezzarmi il corpo e le braccia. Il padrone di casa, in piedi davanti a me, mi ha preso in mano l’uccello ed ha cominciato una lenta sega. L’essere nudo in mezzo a loro, l’aver sentito le mie intimità violate mi ha dato una stranissima sensazione : mi sembrava molto bello di essere ormai in mano loro e sentivo di dover accettare tutto quello che volevano farmi. Ho allargato le gambe per indicare la mia disponibilità. Intanto quello alla mia destra, si sedeva completamente sul divano volgendosi verso di me e tirava fuori un considerevole uccello. Ho sentito una mano che mi obbligava a piegarmi sul divano, anzi ad inginocchiarmi ed a prendere in bocca quell’uccello. Dietro a me hanno cominciato ad esplorare il mio buchino, mentre il padrone di casa continuava quella sega che mi rendeva sempre più disponibile. Ho fatto del mio meglio: l’uccello ha preso sempre più consistenza ed è diventato durissimo. Quando ha cominciato a pulsare, me lo hanno tirato via e mi hanno fatto alzare. Sempre tenendomi per l’uccello sono stato portato in camera da letto e fatto mettere ginocchioni sul letto. Si sono spogliati rapidamente, mentre bisbigliavano tra loro. Ero molto preoccupato: sono molto stretto e temevo che mi avrebbero fatto molto male. Li ho pregati di far piano e gli ho spiegato la mia inesperienza. Mi hanno detto di non preoccuparmi perché sapevano il fatto loro. Uno di loro si è messo davanti a me a gambe larghe e mi ha piegato al testa fino a farmi inghiottire il suo uccello. Un altro si dedicava ai miei genitali: un po' li masturbava, un po' li strizzava, un po' li schiaffeggiava. Dietro ho sentito lubrificarmi il buco e poi un dito poi due che cominciavano un lento massaggio.
Siamo andati avanti così per una decina di minuti. L’uccello affidato alla mia bocca era ormai durissimo e teso ed io mi stavo godendo le cure dei miei partner. Ad un certo punto ho sentito le dita che abbandonavano il mio culo e viceversa la mano che afferrava con decisione le balle e l’uccello. Ho capito quello che sarebbe successo e mi sono immediatamente irrigidito. Mi sono state date due o tre fortissime sberle sulle natiche che mi hanno subito fatto decontrarre. Ho cominciato a piagnucolare un po' mentre sentivo un uccello che spingeva e mi entrava lentamente, ma decisamente . E’ rimasto immobile per un pochino poi ha cominciato una lenta stantuffata. Come sempre capita, quando affondava mi lamentavo un po', per quanto potevo con l’altro uccello in bocca. Che altro raccontare ? Sono stato preso da tutti e tre in tutte posizioni possibili. Avevo costantemente un uccello in bocca ed un altro in culo. Con una mano menavo il terzo uccello. Li ho ciucciati e leccati tutti e tre per almeno un’ora. Penso di essere stato bravo perché alla fine, dopo essermi venuti addosso, mi hanno detto che avevo superato l’esame e che ero diventato parte del loro gruppo
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