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Gay & Bisex

Quando ci conosceremo dal vivo...


di ciollavispa
01.02.2021    |    5.207    |    4 9.1
"Marco questo è quello che voglio io e quello che vuoi anche tu amore mio grande..."
Non ci conosciamo fisicamente ma i nostri cuori e i nostri corpi già sanno tutto l'uno dell'altro.
È iniziato tutto per gioco. In questo periodo in cui la normalità non esiste più e i rapporti sociali si sono sempre più distaccati e disumanizzati, il virtuale ci ha permesso di avere ancora qualche parvenza di serenità, ma quello che a volte capita in questo mondo può lasciarti davvero senza parole.
Per ammazzare un po' il tempo decisi a marzo di iscrivermi ad un sito di solo masturbazione maschile. Il primo periodo ero molto presente visto il lockdown poi però lentamente la vita ha ripreso a scorrere tra lavoro e casa tanto che man mano, mi sono staccato da esso. Ma ecco che lo spauracchio covid ritorna a farsi avanti e con lui di nuovo restrizioni e chiusure in casa per lunghe settimane. Decido allora di riprendere i miei contatti con gli amici di sega virtuale e con essi dopo tante perplessità decido anche di creare un account telegram. Inizialmente tutto si traduce in meccaniche seghe in videochiamata che sempre meglio di una sega solitaria sono.
Ci si deve arrangiare in qualche modo, ma mai mi sarei aspettato che entrando in un gruppo avrei trovato te... Si tu che da subito mi ha colpito con la sua immagine, con quel viso e quegli occhi che mi hanno fatto subito perdere la testa.
È stato un uragano che ha colpito il piattume delle mie giornate. Ogni volta che ricevevo una notifica dal gruppo speravo che fossi tu, così decisi di scriverti in privato. Ci eravamo già presentati sul gruppo ma il mio desiderio era che con te ci fosse qualcosa in più. Per quale strano motivo non lo so, ma sapevo che questo mio desiderio non era solo a sfondo sessuale, con te non volevo solo sborrare in una videosega, volevo che ci fosse un intimità in più rispetto gli altri.
Vedevo che nel gruppo eri il preferito di tutti ma una sorta di gelosia mi stava assalendo, volevo che tu avessi un rapporto speciale con me, volevo che io fossi la tua prerogativa ed tu la mia.
Al mio primo saluto ricordo ancora che tu fosti molto contento e ci mettemmo a chiacchierare per pochi minuti. Eri al lavoro ed io fermo in un autogrill.
Mi sentivo emozionato e felice come un bimbo di fronte ad un uovo di pasqua grandissimo curioso di scoprire la sorpresa, io curioso di scoprire e conoscere te...
Forse quello che provavo io lo stavi provando anche tu, perché da subito abbiamo iniziato a sentire un bisogno reciproco di mostrarci e non in senso fisico, mostrare le nostre affinità, le nostre curiosità, i nostri desideri e anche le nostre paure. Entrambi viviamo due relazioni lunghe, tu sposato, io ho un compagno da 10 anni. Ma entrambi forse abituati ad avere quelle presenze nella vita che ci danno rassegnazione e routine. Sostanzialmente viviamo la stessa relazione e questo ci ha fatto mostrare quello che siamo nella nostra nudità più completa. Abbiamo scoperto che lentamente ciascuno di noi sentiva il bisogno di cercarsi appena possibile, di confidarsi o semplicemente di far sentire la propria presenza all'altro.
Ogni giorno cresceva sempre più fino a quando non abbiamo deciso di confidarci le nostre voglie sessuali. Abbiamo scoperto che io e tu siamo molto porci. Ci sveliamo i desideri più spinti e questo ci sta legando ancora di più. Stiamo vivendo l'attesa del nostro incontro fisico in maniera molto passionale.
Vogliamo darci e prenderci tutto quello che in questi anni non è più successo.
I nostri desideri sono quelli di viverci nel più profondo, senza paure e senza vergogne. Ognuno libero di fare e dire quello che vuole perché in fondo sono le cose che desideriamo di più al mondo.
Ci guardiamo in videochiamata nelle cose più intime, ormai conosci tutto di me ed io di te. Abbiamo deciso anche come sarà la nostra prima passione. Per la prima volta sarai tu a scoparmi il culo. Sarà il tuo cazzo che scappellandosi dentro me violerà la mia verginità e se ne appropriera' per tutta la vita. La cosa che voglio di più è questa. Stringerci tra le braccia, baciarci e iniziare lentamente a scoprire con le nostre mani e le nostre lingue ogni centimetro del nostro corpo. Vorrei spogliarti delicatamente e annusare la tua nudità sentire il tuo profumo e farlo mio. Voglio assaporare il tuo gusto il sapore di tutta la tua pelle e per ultimo arrivare lì. Osservare da vicino ogni rughetta del tuo prepuzio e del tuo scroto, leccarla lentamente per non perdere nulla. Sentire il tuo cazzo che diventa sempre più duro fin quando non sarà di marmo. Voglio ammirare la tua erezione con gli occhi di chi ti ama con tutto il suo spirito. Voglio aprire la bocca dolcemente e scappellarlo con solo la mia lingua, sentire il gusto dei tuoi umori che sono la tua passione per me, succhiarti il frenulo e il buchino della cappella per non sprecare nemmeno una goccia. Voglio il tuo calore divampare sulla mia lingua e dentro la bocca fino alla gola, sentire i tuoi sospiri e le tue mani sulla mia nuca che delicatamente danno il ritmo ad un pompino che vorrei non finisse mai. Il tuo cazzo è il mio desiderio più grande. Continuerò a farlo fin quando lo vorrai e dissetarmi dei tuoi umori. Voglio che dentro la mia bocca la tua cappella sia il rifugio più sicuro e non aver timore se durante il pompino vorrai scaricarmi qualche schizzo di piscio perché io lo berrò tutto. Voglio regalarti quello che nessuno mai ha fatto prima. Sarò dolce e porco e lo stesso sarai tu. Mentre avrò il tuo membro in gola mi girerò in modo da offrirti il mio ed il mio buchino vergine. Voglio che tu lo lecchi e inizi a giocare con un dito. Sono strettissimo, ma tu lo sai già, delicatamente tu ti farai strada. Sentirai le vampate di calore che circondano le mie viscere in attesa di accoglierti dentro di me. Mi leccherai il buco del culo e le palle, giocherai con la mia cappella che inizierà a bagnarsi e colare umore che raccoglierai con la lingua e in parte lo berrai e in parte lo distribuirai sul mio ano ormai in fiamme e un po' largo. Sdraiato così a pancia in su fin quando mi staccherò con la bocca dal tuo cazzo e lo coprirò con il tuo prepuzio. Allora mi girerò verso di te e tenendo il tuo membro fra le mani lo punterò verso il mio buco immacolato. Ti guarderò negli occhi mentre lentamente il mio ano scappellera' il tuo cazzo per farsi strada dentro di me. Affonderai in un sol colpo tutto te stesso e sentirò tantissimo male lo so, ma questo è quello che voglio, tu trasformerai quel dolore in pura passione mentre guardandoti dritto negli occhi ti darò la mia verginità e il mio amore più assoluto. Sarà così per quanto tempo vorrai, mi scoperai con forza e con passione, sarò per la prima volta una troia che sarà insaziabile del tuo cazzo. Mi sfonderai e ad ogni affondo la mia cappella gocciolerà. Sei il mio amore e a te è concesso tutto. Mi potrai fare quello che vuoi fin quando il mio culo dolorante, ma allo stesso tempo infuocato di passione, si prepara ad accogliere i tuoi schizzi di sborra. Voglio che siano tanti. Devi riempirmi il buco del tuo seme e tenere il tuo cazzo dentro fin quando non uscirà l'ultima goccia. Potrai anche fare qualche getto di piscio per assicurarti che tutto sarà dentro di me.
Solo allora io sarò tuo.
Sarò tuo per sempre.
Rimarremmo abbracciati mentre dentro di me ho il succo della tua vita. Sarai stanco e senza forze perché ti farò godere come un porco ma non sarà finita qui. Adesso sarò io a consacrati a me. Ti metterai a pancia in giù e allargando le gambe mi offrirai il tuo buco. Lo lecchero' e succhiero' come fosse un cazzo. E solo quando sarà pronto mi avvicinerò con il mio culo sul tuo e aprendo il mio buchetto, verserò un po' della tua sborra e del tuo piscio sopra di esso e inizierò a penetrarti. Avrò il cazzo duro come il ferro mentre tu sarai esausto ma ancora voglioso di ricevermi. Affondero' la mia cappella dentro di te con la tua sborra che lubrificherà tutto.
Ti scopero' amore mio.
Ti farò sentire tutta la mia passione e il mio amore. Sentirai vibrare dentro di te quello che fino ad ora si era assopito. Sarò porco e dolce allo stesso tempo. Le mie palle piene sbatteranno contro le tue natiche e ogni volta che affondero' sempre più forte, il mio frenulo si tirerà e uscirà il mio precum che misto alla tua sborra e al tuo piscio leniranno un po' il bruciore. Continuerò fin quando non sarai completamente perso e implorerai di riempirti della mia sborra densa e caldissima. Sentirò le tue viscere bollenti che strizzeranno la mia cappella che si gonfia sempre di più perché carica di sperma e solo allora, con un urlo e con un spinta più decisa, le mie palle si libereranno del loro contenuto ed io ti verrò dentro. Ti riempiro' il culo della mia sborra calda e tu la terrai dentro. Ti girerai ed io abbandonandomi sulla tua schiena, con il cazzo ancora duro dentro di te, ti bacero' e ci abbraccieremo.
Entrambi adesso siamo pieni di amore e i nostri culi pieni della nostra sborra. Amore mio rimarremo così a lungo. Sentiremo i nostri buchetti che pian piano goccioleranno ma noi continueremo a leccarci e baciarci fin quando non saremo di nuovo pronti a donarci l'un con l'altro...
Marco questo è quello che voglio io e quello che vuoi anche tu amore mio grande...
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