La monta

Mi ero appena lasciato con il mio ex fidanzato, dopo due anni mi ero reso conto che non mi divertivo più come prima e liberatomi del peso mi accingevo a festeggiare i 22 anni più memorabili di sempre.
Ricordando una vecchia storiella che sentivo spesso quando facevo le superiori, di quelle storielle raccontate dal cugino del cugino dell'amico dello zio acquisito da parte di mamma che raccontava di una prode donzella che per i suoi 18 anni affrontò 18 cazzi finendo in ospedale con i crampi allo stomaco, avevo deciso di rilanciare a 22 cazzi!
Fu così che nei giorni precedenti al mio compleanno riuscii ad organizzarmi con 22 ragazzi trovati su Grindr.
Da grande pianificatore e genio del crimine mi ero costruito un programma a prova di bomba.
Non so in che casa abitiate voi lettori, ma io abito in 55 metri quadri, comprensivi di cucina, sala, bagno e camera da letto, 22 persone avrebbero creato un ingorgo così decisi di dividerli in gruppi:

Ore 10:00 - 4 persone
Ore 11:00 - 4 persone
Ore 12:00 - 4 persone

Pausa pranzo (come in tutti i lavori impegnativi)

Ore 14:00 - 4 persone
Ore 15:00 - 4 persone
Ore 16:00 - 2 persone

Così sarei riuscito persino a finire in tempo per ricompormi e presentarmi per cena a casa di mia madre a 200 km da casa mia.
Era una domenica, il giorno prima l'avevo impiegato incastrando tutte le persone meticolosamente nei turni e lasciando fuori pure due riserve in caso di assenti ingiustificati!
Si noti che sono nato sotto il segno della vergine!
Così quella mattina mi alzai alle 9:00 feci colazione, mi feci la doccia e mi vestii, indossando sotto i pantaloni il jockstrap Versace che avevo comperato apposta per l'occasione. Alle 9.50, dieci minuti in anticipo suona il campanello e si presenta il primo volontario.
Aggiungo che ogni ragazzo che ho selezionato non è stato selezionato per l'aspetto fisico, ma solo per le dimensioni del cazzo, per il mio compleanno volevo solo il meglio, non sapevo ancora bene se li avrei presi tutti in culo o in bocca, ma erano dei cazzi davvero belli, da collezione!
Il primo ragazzo che si presenta ha circa quaranta anni, alto, ne bello ne brutto, lo invito ad accomodarsi sul divano, mentre aspettiamo gli altri.
Incominciamo a chiacchierare, mentre gli poggio la mano fra le cosce stuzzicandolo un po', e suona di nuovo il campanello. Sale il secondo ragazzo, 33 anni, bellissimo viso, fisico non sexy, entra, saluta e inizia a spogliarsi, rimanendo completamente nudo, mentre si cala le mutande mostrando il suo meraviglioso cazzo tozzo e venoso, suona ancora il campanello.
Il terzo uomo ha quarant'anni, brizzolato, faccia orrenda, ma fisico da urlo.
Entrando e vedendo i due ragazzi uno nudo e l'altro che si stava spogliando inizia a spogliarsi pure lui.
Fu il secondo ragazzo a prendermi e mettermi in ginocchio ancora vestito
"Succhia cagna!"
questo mi disse e io da brava cagna ubbidii, prendendogli in bocca quella meravigliosa cappella, violacea e grossa. Amo leccare le grosse cappelle.
Mentre lo succhio gli altri due ragazzi si avvicinano o meglio, avvicinano i loro cazzi alla mia faccia, tutti già duri o barzotti e io inizio ad alternarmi, succhiandone uno e massaggiandone contemporaneamente due con le mani.
Mentre sono già in paradiso suona il campanello.
"Vado io!"
dice il primo ragazzo che era arrivato.
Ritorna accompagnato da un bellissimo ragazzo. Questo quarto ragazzo non l'avevo visto in viso nelle foto, si definiva etero, sposato, ma vidi il suo cazzo e tanto mi bastava. Ora dal vivo era davvero carino e vedendomi entrando all'opera con due cazzi, poi con tre, si tira fuori l'uccello segandosi prima ancora di spogliarsi.
intanto il terzetto ricomposto avevano i cazzi sul mio viso, uno in bocca e gli altri due sbattevano le cappelle su tutta la mia faccia.
Mi alzo in piedi e mi spoglio rimanendo con i soli jockstrap. Mentre mi spoglio l'ultimo arrivato fa lo stesso unendosi agli altri.
Ora avevo quattro cazzi sulla faccia. Troppi per una sola bocca e due mani. Succhiarne due? impossibile! Erano davvero grossi.
presto si resero conto del problema logistico e il terzo ragazzo in ordine di arrivo si sposta alle mie spalle.
Mi batte sulla schiena, come si fa ad un animale per farlo obbedire. Io mentre tengo un pisello in bocca mi metto a quattro zampe, inarcando la schiena verso il basso, mettendo in bella mostra il mio buco.
Il ragazzo non si fece attendere e prendendo del lubrificante che avevo predisposto sul tavolo, me ne spalma due manate sul culo e sfregandosi con la stessa mano l'asta del suo pisello inizia a spingere la cappella al mio buco.
Sono eccitatissimo da quella situazione, così eccitato di avere tutti quei cazzi favolosi per me che il buco del culo mi si allarga. Sento entrarmi dentro la sua cappella, dopo anni di stretching il mio culo è molto elastico e godo tantissimo nel sentire un cazzone che entra centimetro dopo centimetro.
Mi sentono gemere di piacere.
Il ragazzo affonda tutta la sua mazza dentro il mio culo, mentre l'altro che ha il cazzo nella mia bocca mi tiene ferma la testa scopandomela come fosse un giocattolo erotico.
gli altri due si segano guardando e commentando.
"Non mi sono mai scopato una cagna così!"
"Voglio distruggergli il culo"
"Ragazzi è sfondatissimo"
"Chissà quanti cazzi sono transitati da li!"
questi commenti mi eccitano ancora di più e mentre vengo scopato da due maschi che mi stanno trapanando come in un girarrosto, riprendo a toccare i cazzi degli altri due, segandoli e massaggiandogli le palle.
Il tipo che sto succhiando si stacca, respiro affannosamente, il suo posto viene preso da un altro, in questo momento ho perso la cognizione di quale sia il cazzo di chi, ma non mi importa, li voglio tutti.
Inizio subito a pompare il nuovo cazzo mentre il ragazzo dietro stantuffa come se ci stesse mettendo ogni sua energia vitale.
Lo sento colpire sempre più forte e le sue palle mi sbattono contro le chiappe, Poi... viene, mentre viene sento che una mano mi sta accarezzando il culo o meglio sta costando quanto è dilatato il mio buco del culo.
Due secondi dopo esce, lo sento uscire e nemmeno stringo il muscolo per richiuderlo che il ragazzo che prima pompavo sta già infilando il suo.
"Prendi anche questo troia!"
e lo infila tutto in un colpo, aprendomi leggermente di più.
Il ragazzo che aveva sborrato prende una sedia e si mette ad osservare la scena mentre si riprende.
I restanti due, quello nella mia bocca e l'altro si scambiano di posto.
inizio già a sentire un po' di fatica, son piselli davvero grossi da soddisfare, mi fa male la mandibola.
Il proprietario del cazzo che ora ho in bocca me lo sta infilando in gola con parecchia cattiveria e chi me lo sta mettendo in culo, eccitato dalla scena inizia a scoparmi senza riguardo.
Con tanta foga mi fanno quasi male.
Nel mezzo di questo idillio sento una mano prendermi il mento, il cazzo che ho in bocca si sfila, la mano mi gira la testa, mi trovo davanti il cazzo di quello che in quel momento non stava partecipando. Nemmeno lo metto a fuoco e riversa la sua sborra nella mia bocca. Ingoio tutto.
"Brava puttana! bevi!"
qualcuno dice, prima di sputarmi e prima che il tizio che stavo spompinando mi riprendesse per i capelli e mi riconducesse ai miei doveri.
Suona il campanello.
Saranno le 10:35-10:40
Faccio segno con la mano per comunicare a qualcuno di andare ad aprire.
Nel mentre che il nuovo arrivato entra in casa, il ragazzo che mi stava inculando mi prende per i capelli e con un urlo mi sborra in culo!
"ah! già lo state riempendo!"
Dice il nuovo arrivato.
"Questa è la terza che prende, la seconda nel culo!"
"Quarta!"
Dice il ragazzo che stavo pompando prima di immobilizzarmi la testa e sborrarmi in gola facendomi quasi strozzare.
Inizio a tossire...
Il nuovo arrivato si spoglia, iniziandosi a masturbare, prima ancora che gli altri due cazzi siano usciti da me.
"Non facciamolo raffreddare!"
Dice prendendo il posto del ragazzo che stavo pompando e mettendomi il suo cazzo, profumato di maschio in bocca.
Il ragazzo che mi stava inculando intanto lo sfila.
Sento il buco largo e la sborra uscire leggermente fuori.
due dei quattro iniziali mi guardano il buco, uno di loro si avvicina e lecca, non so chi, io sono già preso dal nuovo pisellone che si sta indurendo nella mia bocca.
Due salutano e se ne vanno.

Continua...

Altri miei racconti li trovate qui o su Amazon, dove ho pubblicato la mia raccolta
Titolo: La strada di L
Autore: Giustinos