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Corna per regalo, i suoi amici


di giustinos
24.03.2021    |    9.819    |    11 8.5
"Credo si siano preparati una coreografia, che bravi ragazzi! Mi inginocchio davanti al pouf e loro si sfilano tutti le scarpe lasciandole cadere a terra..."
Come vi avevo anticipato nella prima parte, dopo aver realizzato il video, l’ho inviato ai suoi amici. Non c’è nulla che eccita di più un cuckold del far sapere a tutti quanto è cornuto.
Così nei giorni successivi sono stato tempestato dai messaggi dei suoi amici. Messaggi ai quali non ero molto intenzionato a dar seguito, fin quando il più carino del gruppo, quello che avrei tanto voluto scopare, non mi ha scritto. ‘Ciao bello, ho visto il video, anche io voglio fare un regalo ad Andrea’
A quel punto cosa dire? Se non ‘Certo! Facciamolo’
Mi propone una cosa ancora più interessante, per il weekend successivo era prevista una rimpatriata, in un ristorante, con una scusa avremmo annullato la prenotazione e spostato la festa a casa mia e del mio ex ragazzo. Così lui e i suoi amici mi avrebbero fatto la festa a me, davanti al cornuto.
Idea troppo eccitante per non essere seguita.

Quando rientra Andrea dal lavoro gli dico che il ristorante è chiuso per lutto e che mi ero offerto di fare la rimpatriata a casa nostra perchè avevsmo più spazio.
Dopo una prima incazzatura, data dal fatto che non lo avevo consultato prims di offrire casa nostra, si calma e accetta.

La sera dopo arrivano gli amici, sono 6 compreso il ragazzo con chi mi ero organizzato. Facciamo un aperitivo in sala e dopo 10 minuti arrivate le pizze, ci trasferiamo in cucina per mangiare. Gli sguardi dei suoi amici erano tutti su di me, anche lui se n’era accorto, felice e cornuto!
Mangiando uno dei suoi amici gli poggia una mano sulla spalla
“Bel video comunque!”
Tutti si zittiscono
“Mi ci sono tirato delle gran seghe, il tuo ragazzo è proprio una troia!”
Faccio una faccia il più indifferente possibile
“Ahahah sono un uomo fortunato!”
La prende sportivamente
“E noi degli amici fortunati!”
Dice il tipo facendogli l’occhiolino
Lui non capisce o forse si, ma non lo da a vedere.
Sono tutti tipi abbastanza sportivi, insieme giocano a calcetto, alcuni di loro indossano quelle tute tamarre Errea, attraverso le wuali intravedo i loro pacchi belli farciti, mi eccitano, come mi eccita un sacco quando si grattano le palle, cosa che accade in continuazione.
Finiamo di mangiare le pizze, accompagnando tutto con birra, poi ci trasferiamo di nuovo in salotto, sono tutti seduti sul divano ad angolo, io sulla poltrona, mentre Andrea, il mio fidanzato fa la spola fra la cucina e la sala portando vivande.
Mentre non c’è guardo il ragazzo con cui mi ero accordato e lui mi fa cenno di si con la testa.
Mi alzo e mentre vado verso di loro, tutti insieme mettono i piedi sopra al pouf. Credo si siano preparati una coreografia, che bravi ragazzi!
Mi inginocchio davanti al pouf e loro si sfilano tutti le scarpe lasciandole cadere a terra.
Inizio a toccare e annusare i loro piedi, hanno ancora indosso i calzini... sudati... profumano di maschio.
Mentre respiro a pieni polmoni i loro odori entra andrea in sala
“Che cazzo state facendo?”
“Sta zitto e siediti cornuto!”
Dice uno dei suoi amici, non saprei quale, ero troppo stordito dal buonissimo odore dei loro piedi.
Uno ad uno iniziano a togliersi la maglietta e a toccarsi i pettorali, complimentandosi a vicenda per i risultati dati dalla palestra, ovviamente tutti si massaggiano il cazzo, compreso il mio fidanzato, seduto in poltrona in posizione da spettatore.
Mentre ero li ad annusare e leccare i loro piedi, avevo tolto i loro calzini uno a uno, loro cominciano ad alzarsi in piedi.
Si alzano e vengono verso di me, che sono in ginocchio, scalzi e a torso nudo mi circondano, ho il viso all’altezza dei loro pacchi. Li guardo e sorrido. Inizia il più carino di loro, appoggiandomi il pacco in faccia, inizio a strusciarmici e ad annusare, si sente un leggero odore di cazzo. Nel mentre gli altri continuano a massaggiarselo.
Uno di loro lo tira fuori e se lo scappella alla mia sinistra, mi giro e glielo prendo in bocca. Mentre pompo con gusto sento una voce fuori dal cerchio
“Brava la mia cagna”
È il mio uomo
Seguendo l’esempio del primo anche gli altri se lo tirano fuori, nessun cazzo di eccellenti dimensioni, ma tutti belli!
Mi alterno nel succhiarli e con le mani ne sego due, gli altri se lo menano.
I loro sapori e i loro odori si mescolano, non so più qual’è il cazzo di chi, spuntano dappertutto.
“Ehy ragazzi ha solo due mani, non ce la fa con tutti, forse a bisogno di mettersi comodo!” Dice il ragazzo dell’accordo
Mi fanno largo e mi metto a pecora sul divano.
Il cazzo che stavo succhiando me lo rimette in bocca, mentre un altro si posiziona dietro di me e inizia a prepararmi il culo con le dita.
Guardo il mio ragazzo, ora è completamente nudo, in disparte, con un erezione spaventosa. Se lo sta menando.
Mentre continuo ad alternarmi nel succhiare due cazzi, sento una cappella che si appoggia al mio buco, la spinge dentro, mentre gemo, il ragazzo che stavo succhiando mi spinge il cazzo in gola.
Quello in culo inizia a stantuffare.
“Scopalo! Poi lo scopo io!”
“Dai riempilo di sborra!”
“Scopalo più forte”
“Che culo sfondato!”
Queste sono le frasi che sento e che non riesco ad associare a chi le ha dette, ero troppo preso dal godere, ho il cazzo durissimo.
Uno dei ragazzi che sto succhiando si sposta, al suo posto ne arriva un altro e continuo a succhiare. Li sento tutti toccari, il ragazzo che mi sta scopsndo da due colpi più pesanti e lo sento godere, mi sta sborrando in culo.
I ragazzi davanti al mio viso si stanno masturbando più forte guardando la scena, prima di rimettermelo in bocca.
Sento il ragazzo che ha appena sborrato sfilare il cazzo dal mio culo, senza nemmeno dargli il tempo di richiudersi, un altro ragazzo lo infila dentro, tutto in un colpo, mi lamento, mi arriva uno schiaffo sul culo.
Sento una mano frapporsi fra il cazzo che mi sta scopando e il mio culo, la riconosco, è il mio ragazzo che vuol sentire il mio culo allargato e il cazzo del suo amico entrare e uscire. Nel mentre ricomincio a succhiare altri due cazzi. Anche il secondo amico che mi sta scopando mi viene dentro! Si appoggia su di me.
“ sei la cagna migliore che ho scopato!”
Vorrei ringraziare, ma ho un cazzo in bocca e sto pompando.
Andiamo avanti così, uno dopo l’altro. I primi che mi hanno montato ce l’hanno di nuovo duro e si stanno di nuovo segando, ora il mio ragazzo eccitatissimo è davanti a me, glielo prendo in bocca mentre l’ultimo dei suoi amici, il più carino mi entra nel culo.
Mi stanno stantuffando entrambi, uno in bocca e l’altro nel culo!
Sento il buco larghissimo.
Finisce di scoparmi anche lui e il mio ragazzo si stacca.
Ora ho il culo in bella mostra davanti a loro, è apertissimo e non ce la faccio più a trattenere tutta quella sborra dentro, la lascio uscire ed inizia a colarmi fuori, è tantissima, come si vede nei film porno, sei sborrare sono davvero tante!
Il io ragazzo si sega in mezzo ai suoi amici, penso che voglia venire così.
Invece si avvicina, raccoglie da terra le scarpe del tipo con cui mi ero accordato.
Me la mette sul viso per farmela annusare
“È lui il tuo preferito vero?”
Annuisco ammiccando al ragazzo in questione
Il mio ragazzo vede tutto, mi prende per i fianchi e me lo infila in culo.
Dopo sei cazzi uno dietro l’altro il mio buco è sensibilissimo e mi fa un po’ male.
Mi scopa con rabbia mentre annuso la scarpa del suo amico, mi piace quell’odore, mi eccita, e torno a godere.
Lo chiama con un cenno della mano, lui arriva e si siede sul divano accanto a me, io sono a pecora, lo guardo negli occhi e inizio a limonarci, mentre lui si sega e il mio fidanzato mi scopa.
Mi prende la testa e mi mette la faccia sulla sua ascella, pelosa e sudata... wow...
Non capisco più niente e senza toccarmi sborro anche io.
Dopo di me viene anche il mio ragazzo, il suo amico alza il bacino, mi prende la testa e mi da un po’ di sborra in faccia.
Gli altri 5 di nuovo eccitati vengono verso di noi e anche loro uno a uno mi sborrano in faccia.
Rimango li sfinito e con la sborra ovunque, il divano è tutto bagnato. Loro si rivestono, salutano soddisfatti e lasciano casa nostra.
Il mio fidanzato li accompagna alla porta, io mi ricompongo, quando torna indietro mi prende, mi abbassa le mutande appena reinfilate e mi scopa di nuovo, a lungo...
I miei regali gli piacciono sempre!

Quella sera dopo essere stato scopato dal mio ragazzo altre due volte, leggo sul cellulare il messaggio del suo amico più carino
“Si ma ora voglio scoparti da solo, che fai lunedì?”

Questo assieme agli altri racconti lo trovi nella raccolta che ho pubblicato su Amazon
Titolo: La strada di L
Autore: Giu Stinos
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