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Gay & Bisex

Il post calcetto...


di NewNovellino
13.12.2017    |    30.598    |    17 9.5
"Penso di aver finito, ma dopo qualche secondo si gira e si mette seduto sul lettino con il cazzo in mano "Sai vorrei venire anch'io, mi aiuti?"..."
Sembrava un giovedì come gli altri, calcetto, birretta e casa, invece andò diversamente...
come quasi tutti i giovedi, andiamo a giocare la nostra partita di calcetto, si corre ci si scontra ci si diverte, risate e acido lattigo che spinge. Finisco la partita e mentre tutti si fanno la doccia io mi gusto mezzolitro di birra,dopo una giornata intensa ci sta sempre bene, forse stavolta lo bevuta troppo in fretta perchè mi rende di buon umore. Rientro nello spogliatoio e quasi tutti hanno finito, quindi mi spoglio shampoo in mano e vado in doccia. Lo spogliatoio non è tanto grande,due panchine abbastanza lunghe, lettino per i massaggi, lavandino con uno specchio grosso davanti e tre docce affianco. Mentro inizio a bagnarmi, sento tutti salutare "ciao Alex" dice uno, "vi saluto" dice un altro, "ehi Alex noi andiamo via ti lasciamo da solo, non ti spiace vero?" dice Andrea, "ma figurati" rispondo e saluto tutti, quindi in 2' sono rimasto da solo. Inizio a lavarmi, l'acqua è bella calda, l'atmosfera rilassante, l'alcool si fa sentire, una bella sensazione. Sono un 30enne corporatura normale, capelli cortissimi, 1.75, fisico atletico con delle belle gambone da onesto calciatore e un bel sedere allenato. Inizio ad insaponarmi e farmi le mie seghe mentali, mi guardo allo specchio e quasi mi eccito, anzi inizio ad insaponarmi il cazzo finche non mi diventa duro e quando sono solo mi piace ammirare anche il mio culo, quindi mi giro di profilo cazzo in mano e culo a ponte verso lo specchio, sempre più eccitato. Non nego, ho a volte delle fantasie gay però non oso mai portarle a fondo, anche perchè credo di essere etero al massimo bisex...tornando alle fantasie quando mi masturbo e sono eccitato per bene mi infilo un dito o due nel culetto mentre lo accarezzo e mi da immenso piacere e la cosa più gay che abbia mai fatto, così succede anche stavolta, mi masturbo mi penetro ma di colpo sento la porta sbattere e qualcuno entra dentro. Colto di sopresa con il cazzo duro riesco almeno a girarmi e spero di non aver dato troppo nell'occhio.
"Ciao" sento una voce a cui rispondo allo stesso modo.
"Posso farmi la doccia qui, visto che il mio spoglatoio lo hanno chiuso metre giocavo a tennis?" mi chiede.
"Certo" rispondo gasato e facendo di tutto per nascondermi.
In men che si dica questo è già nella doccia, ed io con il cazzo ancora un pò barzotto, provo a sciacuarmi il più in fretta possibile.
"Mi chiamo Giorgio" dice entrando nella doccia.
"Io sono Alex" rispondo notando un bel uomo sulla 40ina, brizzolato, alto, atletico e noto tutto depilato.
"Mi sembrava o ti stavi divertendo" chiede con molta disinvoltura.
"Eh sai gli uomini" dico io un pò vergognato. "Tanto adesso vado via" continuo sciaquandomi in fretta
"Ma figurati, lo faccio pure io" dice, "Bisogna divertirsi, come i romani, loro si che facevano di tutto", "tra l'altro hai anche un bel pistolino" continua squadrandomi.
"Eh grazie, strano detto da un uomo" replico.
"Ma si ormai negli anni duemila bisogna provare nuovi piaceri, nuove esperienze, guardo mo' me lo faccio diventare pure io duro così condividiamo una cosa nuova".
Non dura molto e questo ha il cazzo quasi duro.
"Non hai mai provato con un uomo?" mi chiede.
"No" rispondo e non so per quale motivo continuo chiedendo "Dovrei?"
Vedo il suo volto che capta il momento come un leone che si avventa sulla preda.
"Sai io ho anche 2 figli ed una moglie ma mi diverto in qualunque modo..."
"Dovresti provarci, forse" dice avvicinandosi e tirandomi una pacca sul culo.
"Come?" chiedo
"Aspetta, ti insegno" e prendendomi il cazzo in mano inizia a masturbarmi. E piacevole penso ed il mio cazzo diventa sempre più duro, poi mi prende una mano e la poggia sul suo ed inizio a masturbarlo anch'io, waw un cazzo in mano penso tra me e me, ed è pure eccitante. Continuiamo per qualche minuto poi decide di allontanarsi e non capisco, ah è solo per chiudere la porta a chiave. Ritorna è si mette in ginocchio, "Posso farti un pompino" mi chiede, rispondo con un si deciso e lui inizia a leccarmelo dalla punta con delicatezza. Che piacere penso, l'acqua continua a scorremi addosso, ho le sue mani sul cazzo bagnato dalle gocce e dalle sue labbra e me lo gusta come un lecca lecca. Si diverte con la capocchia per qualche istante poi lo fa entrare tutto in bocca, prendedomi le chiappe tra le mani e mi stringe per riempirli la bocca. Ancora qualche pompata poi mi porta sul lettino, per farmi stare più comodo, mi sdraia sul lettino e me lo prende ancora in bocca, poi si ferma
"Ho voglia di scopare, faccio tutto io tu non preocuparti" dice Giorgio, "ok" rispondo, ormai...
Si mette sopra di me, mi rivolge la schiena e appoggia il culo sul mio cazzo, qualche movimento e ci si trova nella classica posizione dell'altalena, il cazzo lo penetra, prima si muove avanti indietro poi sù e giù, godiamo insieme. I colpi sono sempre più accesi, mi piace e lui ha un culo caldo ed accogliente. Dopo qualche minuto lo vedo stanco e gli dico "dai mettiti a pecora su sto lettino, che ti scopo io adesso", non esita e si mette a 90 sul lettino. Non ho molta domestichezza con i culi ma trovo il buco ed inizio a penetrarlo a colpi alternati uno piano uno forte per un paio di volte, poi solo colpi potenti che lo fanno saltare, vedo che gli piace. Per me e davvero eccitante, riesco a durare qualche minuto e poi sborro sul suo culo che lui spalma sulle chiappe godendo.
Penso di aver finito, ma dopo qualche secondo si gira e si mette seduto sul lettino con il cazzo in mano
"Sai vorrei venire anch'io, mi aiuti?" chiede, glielo prendo in mano e lo sego, è eccitato il cazzo è duro ma di venire non se ne parla.
"Mi sa che serve altro" mi sugerisce.
"Non ho mai fatto niente del genere, non credo di essere pronto" dico.
"Mettilo solo in bocca e vedrai che non succedrà niente" continua.
Beh ormai ho quasi fatto tutto e avvicino le labbra dandogli qualche bacio sulla capocchia, poi penso a tutti i porno che ho visto e lo metto in bocca, piano piano, non ha un gusto malvaggio, muovo le mani e lo faccio entrare in bocca sempra che diventi ancora più duro questo cazzo, quindi mi esalto e ci dò sotto. Glielo lecco sulla punta poi scendo alle palle, e poi risalgo con la lingua, e dicendo la verità sembra che a lui piaccia.
"Oh si che ci sai fare, vedi" dice alex, spingendomi il cazzo in bocca, ma di venire non se ne parla allora si alza e guardadomi negli occhi escalama
"Sai che ora devo scoparti, quel bel culo lo voglio assolutamente sentire è bello tondo e sempra anche accogliente, andiamo nella doccia" e prendendomi per mano, apre l'acqua della doccia e si mette dietro di me.
"Appoggia le mani al muro e metti il culo a ponte che ti faccio godere anch'io". Eseguo, Alex con delicatezza prima infila un dito nel mio culetto mi penetra un pò poi ci sputa e ne infila due.
"Mi piace" dico, lui continua e gli infila fino in fondo, poi appoggia la cappella sul mio buco che vuole penetrare e vuole essere penetrato. Piano piano si fa strada dentro e appena faccio un sussulto mi accorgo che ha la capocchia dentro di me, sono sotto la doccia con un cazzo che mi penetra per la prima volta e sto godendo.
"Waw che buco di culo stretto, Alex" dice Gio "è davvero bello scoparti queste chiappe", io non riesco a parlare sento solo il rumore del corpo, dell'acqua e la potenza del cazzo. Mi sta scopando per bene ma per farlo entrare ancora di più mi fa mettere in ginocchio con il corpo abbassato mentre lui sta quasi in piedi pogiandosi su di me, beh ha ragione il suo cazzo entra ancora di più, lo sento vigoroso, potente e abbastanza lungo.
Sono così eccitato che ho il cazzo di nuovo duro e vorrei venire di nuovo ma prima, voglio provare a stare sopra. Mettiamo un asciugamano per terra, Alex si sdraia e mi metto sopra di lui, entra dentro di me ed inizio a sfondarlo con i colpi del mio culo, vede il mio cazzo duro e lo prende con una mano per masturbarlo. Coninuo così ed è molto bello, le mani sono all'indietro per avere più appoggio, faccio sù e giù e mentre la sua mano mi masturba vengo di nuovo con un orgasmo mai provato prima. Sono stanco ma lui non è ancora venuto quindi mi straio con la pancia sul letto e mi faccio penetrare da dietro, finchè non lo sento venire sul mio culo, spalmandomi tutta la sborra sulle chiappe con il suo cazzo.
"Waw" esclamiamo insieme esausti.
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