trio
Due amiche a Londra (racconto di una scopa-amica)
di NewNovellino
16.03.2017 |
21.005 |
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"" io non lo prendo quindi se finiamo a letto io John e tu Tim" rispondo..."
Già da un po' di tempo io e la mia amica vogliamo farci un viaggio da sole senza i nostri mariti, shopping divertimento e relax lontano da questa noiosa città. Un giorno lei mi chiama e organizziamo per prenderci un caffè. "Ciao Marta" arriva tutta felice e sorridente
"Ciao Miki" rispondo quasi un po' perplessa dal suo troppo entusiasmo.
"Sai da un po' che volevamo prenderci qualche giorno insieme e ho deciso di regalarci 5giorni a Londra" continua lei.
"Waw che figata" rispondo " decidiamo solo le date".
Informiamo i nostri mariti che probabilmente sono più felici di noi e nel giro di qualche settimana prendiamo il volo e ci rechiamo a Londra. Ci piace questa città sempre alla moda dove si può comprare sempre di tutto ed a tutti i prezzi, visitare nei musei e bere qualche cosa ricordano un po' i tempi della gioventù, anche se adesso siamo più che trentenni.
Scegliamo un bel appartamento due camere in una zona carina a Londra e così inizia il nostro piccolo viaggio. Tra varie passeggiate, visite ai musei, ed altre cose al rientro da ogni giornata ci fermiamo in un Pub sotto casa, qui sono molto più sereni e quasi nessuno approccia come uno stupido 2 ragazze anche se in cuor nostro vorremo che lo facessero giusto per sentirci un po' desiderate. Comunque passano i giorni e ormai abbiamo fatto amicizia con il barista niente male, John ex rugbista grosso, giovane ed anche carino. Molto educato e mai fuori luogo ogni volta che ci fermiamo a chiacchierare quindi ci fa anche piacere fare 2 chiacchiere con lui anche se il nostro inglese non è perfetto.
Ormai mancano 1 giorno alla fine della vacanza e decidiamo di uscire a cenare in un bel posto. Stasera ci apparecchiamo per bene, Miki si mette un vestito attilatissimo un po' anni '90, quelli tutti aderenti, tacco e rigorosamente senza reggiseno così da far uscire di più in evidenza le sue tettine a pera.
"Quasi, quasi non metto le mutandine stasera magari ci scappa qualcosa" gira uscendo dalla sua camera.
"Da non fare la scema o dovrei farlo pure io" rispondo sorridendo. Io metto un bel jeans aderente e canotta così la 4 di seno si nota ancora di più. Abbiamo molti occhi puntati addosso ma non ci pensiamo troppo e pensiamo a bere e goderci la serata, tipico londinese.
Decidiamo di rientrare e ci fermiamo per l'ultima sera dal nostro amico John, ci offre un drink noi ne prendiamo un altro e Miki presa dai momenti passati ricorda che tantissimi anni fa ci eravamo divise un ragazzo e quasi mi propone di chiederlo al nostro barista.
"Ma dai, questo mica guarda le quasi quarantenni Miki" esclamo.
"Marta ma che dici ormai i ragazzi vogliono le Milf, sono stufe delle ragazzine che non sanno neanche come prendere il cazzo" dice lei.
"Cos'è una Milf?" Chiedo.
"Mother i like to fuck, adesso così le chiamano quelle più grandi" risponde lei e con si avvicina a John lasciandomi nei miei pensieri. Parliamo un po' con lui di cosa fa stasera, quando finisce e se va da qualche parte giusto per attaccare bottone, anche perché l'alcool è diventato adrenalina. Lui è ancora più sorridente e molto disponibile ma ci dice che c'è anche il suo collega con lui e non può lasciarlo a piedi quindi ci presenta Tim. Rugbista pure lui 2 metri per 120kg e di colore. Io e Miki ci guardiamo tra il Waw e la paura che questi 2 siano un po' troppo per noi e sopratutto per le nostre passere.
Allora Miki si avvicina e mi dice " io un bel cazzo nero l'ho visto solo nei film porno, mi fa paura ma almeno una volta nella vita vorrei maneggiarlo. " io non lo prendo quindi se finiamo a letto io John e tu Tim" rispondo. Battiamo la mano e facciamo sapere a John che aspetteremo finché avranno finito basta che offrino da bere. Contenti, più di noi, accettano e attendiamo ancora 1h che finiscano.
Io e Miki ormai siamo molto eccitate, ci facciano il piano di come prepararci, cosa fare, come e che ovviamente rimarrà il nostro segreto per sempre.
I ragazzi finiscono e ci dicono che per spostarci coverebbe andare verso il centro ma ci fanno capire che non ha molto senso quindi prendiamo la palla al balzo e li invitiamo a casa nostra. Loro sono sobri io sto bene e Miki molto euforica, un po' per il bere un po' per la stanchezza. Saliamo a casa ci accomodiamo in soggiorno e offriamo ai raggazzo da bere. Dico a Miki di andare a rinfrescarsi un po' e che poi darebbe toccato a me, giusto per trovarci belle profumate. Lei va ritorna e si mette a parlare con loro io vado e decido di farmi una doccia veloce così da rientrare in accappatoio così da rompere subito il ghiaccio.
Passano comunque minuti ed esco come avevo pensato, accappatoio un po' aperto, profumata e pronta al divertimento. Guardo i ragazzi loro sono tra il panico e lo stupore perché parlando Miki si era addormentata vicino a loro. Oh cazzo penso e adesso?
"Nessun problema" dicono loro e prendono Miki come se fosse un cuscino e la portano in camera. Beh sta dormendo penso, va tutto bene il problema è cosa faccio io con loro. Tim e John si rimettono sul divano quasi in attesa io ormai sono mezza nuda con la voglia di una cagna in calore e con 2 armadi che mi attendono anche se uno mi spaventa di brutto.
Rientro in salone, i ragazzi mollano la birra e mi fanno accomodare in mezzo a loro, sono tra la voglia di farmeli e la puaura di cosa mi faranno. Iniziano ad accarezzarmi le tette e tirarle fuori dall'accappatoio, poi piano piano scendono toccandomi la figa, una mano è delicata l'altra ruvida e grossa (...e sapete già quale è quella grossa). Ormai mi stanno massaggiado la figa, baciando le tette ed io ho le mani sopra i loro cazzi che già senza vederli sembrano abbondanti. John mi molla un secondo e decide di spogliarsi, non ho mai visto un fisico così muscoloso, grosso ma bello, da vero bull. Si spoglia e si abbassa, non gli ho ancora visto bene il cazzo ma sento bene la sua lingua che mi sta leccando la figa, mi apre le gambe e sposta Tim per avere più spazio e lavorarmi meglio la patata. Intanto tim si alza e si toglie la maglia, un "nero di riace" tra muscoli e potenza, gli tolgo i jeans e per ultimo i boxer, ha un cazzo troppo grosso sui 19 e già penso che mi farà del male. Ma ormai sono in ballo e lo prendo in bocca. La cappella è bella rotonda e mi riempie la bocca per non dire che non riesco a farlo entrare tutto ma lavoro bene di lingua, bocca e mani ed il suo cazzo è già bello duro. Intanto si alza anche John e mi piazza il cazzo un faccia pure lui ben messo sui 17 ma con cazzo così duro che sembra un manganello.
"Sono troppo eccitata, John scopami per favore, ma ricordati che sono delicata " gli dico "...e tu Tim aspetta perché mi fai paura"... John si abbassa ed inizia piano piano a riempirmi la figa con il suo cazzo, sto iniziando a godere e la paura sta passando, a Tim continuo a succhiarlo e lo sto facendo eccitare a dovere, inizio a sentire il suo liquindo sulle mie labbra. John mi sta scopando per bene ma Tim sta scalpitando e fermandosi con il cazzo dentro la mia bocca mi chiede: "lo ingoi tutto e mi fai sentire la tua figa". Quella cazzo tutto in bocca non entrava quindi annuisco lui si toglie, John esce e Tim con il suo cazzo si avvicina alla mia patata. Mi guarda e dice "sarò gentile" sputa due volte sulla figa e poi entra con vigore. Pianto un piccolo urlo e sento il suo cazzo dentro la pancia è bellissimo e più i colpi stanno entrando più sto godendo. Ormai la figa è così bagnata che può contenere qualunque cosa, quindi mi prendo tutto il bel cazzo nero fino in fondo.
Dopo che mi sfonda per qualche minuto si alza e mi prende in braccio, sono una piuma per lui, mi avvinghio ed il suo cazzo ormai mi sta distruggendo la figa. John attende il suo turno ma poi si alza ed inizia e toccarmi con le dita il culo ci sputa e ne infila uno, mi apre un po' e poi ne infila un altro, questi mi vogliono sfondare pure il culo, ormai non mi tiro indietro e lo lascio fare, poi si avvicina con il pene e prova ad entrare ma è ancora presto perché il mio buco sia pronto per sti cazzi enormi.
Scendo dalle braccia di Tim e andiamo verso la camera per metterci più comodi, ho ancora voglia di essere sfondata dai loro manganelli, mi metto a pecora e John inizia a sfondarmi la passera, intanto Tim si è messo in piedi e mi ha messo il cazzo in bocca. Più John spinge più Il cazzo di Tim mi entra in bocca, ormai tra la figa che è venuta un paio di volte e la bocca piena non capisco quanto sto godendo. Faccio cambiare le posizioni quindi ho tutto il cazzo nero nella mia figa che ormai sta bruciando dal piacevole dolore. Ogni colpo di Tim è un urlo ma John non esita a farmi tenere il suo cazzo in bocca finché non si alza e decide che è arrivata l'ora di mettermelo nel culo per bene, quindi sposta Tim sotto e lui si mette sopra iniziando a lavorarmi bene il buco del culo, prima con le dita poi con la punta del cazzo finché non riesce a far entrare la sua cappella con delicatezza. Il momento è di estasi pura, un cazzo nero mi sfonda la figa ed uno bianco mi sfonda l'ano. John brucia gli ultimi colpi con forza poi esce e mi fa sentire tutta la sua sborra sul culo che io spalmo bene sulle chiappe, sulle tette e sulla figa che è devastata da Tim.Ormai sono sfinita mi giro e prendo il cazzo di Tim nelle mani lo spompino con prepotenza, ma sono finite le forze e lascio Tim con il cazzo in tiro e mi addormento...
Ci svegliamo in tarda mattinata, John è andato via io sto ancora riposando, Tim è nel letto nudo e Miki finalmente si è svegliata dalla sbornia, si avvicina verso di me
" hey cosa è successo" mi chiede. "succede che mi hanno sfondata e tu dormivi, grande amica che sei. Ma ho goduto come una pazza" le risponde sorridendole.
" e con lui che facciamo" indicando verso Tim " purtroppo non sono riuscito a farlo venire" le rispondo, "quindi è tutto tuo se ti va". Sorride e toglie la coperta, sembra che abbia ancora il cazzo duro ed inizia a prenderlo in bocca. Io mi vado a sciacquare e lascio loro 2 che si divertano. Passano po' chi minuti e Miki grida "hey Marta vieni qui", mi reco verso la camera spaventata e chiedo cosa fosse successo. "È troppo grosso aiutami" risponde lei... La mando a cagare e iniziamo a divertirci con Tim di nuovo. Gli chiedo scusa nell'orecchio e gli piazzo la figa in faccia mentre Miki continua a farli il pompino a fatica. Ormai ha la figa bagnata e vuole scoparlelo e girandomi le dico "occhio amica che questo ti sfonda" ormai è troppo voglioso e mettendosi sopra lo fa entrare. Pianta un urlo di puro godimento è continua a cavalcarlo come una porno star. Anche lui sta godendo e spinge con potenza facendole sentire tutta la sua potenza, poi si alza la mette sulla punta del letto, le apre le gambe ed inizia a colpirla con colpi decisi che fanno schioccare le labbra della figa. Mi avvicino e le do qualche bacio continuandomi a toccare perché la voglia del cazzo nero sta ritornando. Miki si gira e mi chiede di prenderlo pure io, quindi mi avvicino alla punta del letto spalanco le gambe, mi bagno la figa ed inizio a godermi il cazzo duro di Tim. Miki quasi è incredula da così tanta potenza è si massaggia la figa in attesa del secondo round.
Stavolta però Tim ha idee diverse vuole mettercelo nel culo e noi spaventate non sappiamo come reagire. Miki dice "dai ci provo io, mi metto a pecora e tu prendilo in bocca, bagnali in cazzo per bene e probabilmente entrerà". Annuisco e così facciamo. Tim prepara il buco del culo di Miki con 2 dita ma sa che non baseranno, io lo spompino e Miki si tocca la figa attendendo il cazzo nel culo. Passa qualche istante e Tim appoggia il suo cazzo sul buco del culo, io ci sputo sopra e quando sentiamo un urlo capiamo che finalmente è entrato. "Mamma mia" grida Miki e continuando a gridare lo fa entrare quasi tutto. Sta godendo come una matta e Tim riesce anche lui ad arrivare al punto di non ritorno,ci sdraia e schizza sulle nostre tette.
Ci guardiamo soddisfatte pensando che non dimenticheremo mai questo viaggio.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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