Il giovane intruso (storia di una scopa-amica)

...Siamo ancora al mare io e Luca, ultimi giorni di vacanza sul l'oceano e dopo l'esperienza con i nostri amici francesi ne stavamo cercando altre, magari azzardando qualcosina ma non abbiamo più trovato nessuno. Certo ci divertiamo lo stesso ma qualcosa di più intrigante è sempre più eccitante.
Oggi è una giornata poco nuvolosa, le onde sono alte quindi stiamo dalle nostre parti. Le spiagge sono sempre grandi ma facendo due passi troviamo questa calette via mare una vicina alla'altra. Parecchi surfisti e poca gente in spiaggia, scegliamo l'ultima caletta dove troviamo anche una copia della nostra età, chissà che non sia il giorno fortunato per provare qualcosa di eccitante penso gongolando. Ci creamo il nostro posticino, la caletta sarà lunga 30m e dalle pareti rocciose dietro di noi al mare ci saranno una decina di metri. Il posto rimane incantevole e anche intimo con davanti a noi qualche surfista che si sta divertendo con le onde.
Ci rilassiamo, ci guardiamo intorno ma i nostri vicini non danno nessun segno, quindi chiacchierando con Luca decidiamo di bagnarci un po', mi tolgo il reggiseno per mettere in mostra le mie belle tette, giochiamo un po' con l'acqua, ci stringiamo, ci baciamo ma dall'altra parte niente, quindi decidiamo di metterci sugli asciugamani dove mi metto sopra mio marito per baciarci ancora un po' e magari stuzzicare la coppia vicina. Non passa molto e loro si alzano, i miei occhi brillano, ma mi accorgo subito che la loro idea è di andarsene quindi ci facciamo una bella risata e continuiamo a goderci il sole ed il mare, da soli.
Passa qualche oretta e comunque la voglia è rimasta quindi alzandomi mi tolgo il bicchini e mi metto contro sole davanti a Luca che non capendo cosa stava succedendo alza lo sguardo e mi dice:
"ti vuoi togliere dal davanti al sole"
"Pensavo di farti divertire un po'" rispondo io mettendoli la figa davanti alla sua faccia
"Beh, allora puoi stare" dice sorridendo.
"Dai facciamoci un bagno prima e togliti anche i boxer tanto siamo solo noi" gli dico.
Ci alziamo e andiamo felici verso l'acqua che rimane comunque fredda, scherziamo ci bagnano e ci baciamo. Mi prende in braccio e sruscia tutto il suo corpo bagnato sul mio, alzandomi dal culo.
"Sai prima del divertimento, vorrei un bel massaggio dei tuoi" gli dico, lui risponde con un "si" deciso, adora sempre massaggiarmi.
Ci mettiamo sull'asciugamamo, tira fuori l'olio solare e parte dalla schiena, scende lentamente sui fianchi facendomi rilassare per bene, quindi arriva al culo, lo sfiora solo e va giù dalle caviglie e sale molto lentamente sui polpacci fino ad arrivare alle cosce dove si sofferma qualche istante in più premendo con più forza e sfiorando quasi la mia patata. Poi aggiunge ancora un po' di olio per dedicare più tempo alle mie natiche che lui adora da sempre. Preme con forza e con i pollici mi sfiora la figa sempre più intensamente. Sono già bagnata, infatti inizia a massaggiarmi anche le grandi labbra non editando ad infilarmi 2 dita ogni tanto facendomi saltare.
"Ti devi girare" mi dice dopo qualche secondo e lo faccio. Quindi riparte dalle tette che adesso inizia anche a baciare poi scende leccando il panino e scende fino quando non arrivare a leccare la figa super bagnata.
Mi sto godendo il momento finché non alzo gli occhi per iniziare a prendere un po' il suo cazzo, ma davanti a noi noto un surfista che non capisco se ci guarda o sta cercando l'onda da cavalcare. Prende la sua onda e scende verso di noi con la sua tavola e continua a guardarci.
"Luca, forse abbiamo compagnia" dico "mettiti giù così ti succhio un po' il cazzo, vediamo se il ragazzo, vuole divertirsi con noi" continuo"...
"Ma è da solo" dice lui quasi contrariato.
"Avrai un bel ingoio come premio, se ci divertiamo" rispondo quindi sorride e acconsente.
Ci mettiamo nella posizione del 69 lui felice mi lecca la figa io gli succhio il cazzo ma il mio sguardo cerca le reazione del ragazzo notato poco tempo fa. Si spinge al largo e torna indietro sempre dalle nostre parti ed appena arrivato a riva molla la sua tavola si stiracchia e apre un po la muta, che io accolgo subito come una provocazione. Lascio il cazzo di Luca e con leggerezza mi alzo andando verso questo biondino. Lo nota anche Luca ed esclama ridendo
"dai è un ragazzo mica vuole farsi una milfona come te"... Ora sono ancora più decisa, e girandomi verso di lui rispondo "vedremo"... Sono a dir poco eccitata e lui sembra sempre più carino, alto, biondino non troppo muscoloso ma di sicuro atletico, lui non mi toglie lo sguardo di dosso. Eccomi a 5m da lui e inizio con un
"Ciao, tutto bene?"
Lui mi saluta in inglese, quindi continuiamo la nostra conversazione in inglese. Gli chiedo come va, lui mi risponde bene che si stava divertendo con le onde ma poi ha visto qualcosa di ancor più divertente, sorrido e gli chiedo quanti anni abbia e come si chiama. Mi risponde 22, sono felice perché sembrava più giovane e si chiama Luke ed è Australiano.
Mi avvicino al suo orecchio e mettendoli la mano sul pacco, gli sussurro (ok inglese)
"Ci sai fare con una donna matura"
Lui risponde "no, ma vorrei imparare" e lascia scorrere una mano sul mio culo.
Sono al settimo cielo e la mia figa sta esplodendo dalla felicità e girandomi verso Luca con sorriso sarcastico inizio a baciare Luke continuando a sfiorargli il cazzo che sta quasi esplodendo dentro la muta da surfista. Inizio ad abbassare la cerniera per toglierli la muta, sotto di essa degli addominali scolpiti che bacio con ardore eccitandomi ancora di più, non tolgo la mano dal suo cazzo, sembra un manganello si sente la potenza di un ventenne. Ormai sono vicino a vedere il premio, gli occhi mi brillano ed abbasso finalmente la sua tuta. Beh, il cazzo in tiro quasi da volermi schiaffeggiare, lo lascio nudo e mi sposto vicino agli scogli.
Vorrei prenderglielo in bocca subito ma lui mi spinge su uno scoglio, mi alza la gamba ed inizia a leccarmi la figa con vigore pazzesco. Luca la lontano mi applaude io lo lascio divertire qualche secondo, poi lo alzo con delicatezza e appoggio lui sullo scoglio, finalmente questo bel cazzo duro come la pietra e nella mia bocca lo mordo mi schiaffeggio e gli succhio la cappella con forza, poi notando la sua voce troppo eccitata passo il suo cazzo in mezzo alle tette e neanche il tempo di stringerlo per bene che esplode riempiendomi di sborra. Continuo a segarlo finché non ho tutto sulle mie tette che poi massaggio come se fosse una crema. Lui è contento e sta quasi per andarsene ma lo prendo per mano e lo porto vicino alle nostre cose dicendogli che mica sarebbe finita qui. Lui sorride e non esita, beh un ventenne in 10' credo sia di nuovo pronto.
Ci mettiamo comodi sugli asciugamani, saluta Luca, ci ricresciamo 30 secondi ma ricordo a tutti e 2 che la mia figa sta fremendo e che ha voglia di cazzo quindi "dovete scolarmi" esclamo.
Mi sdraio sull'ascigamano e faccio capire a Luke che è ora di leccarmi la figa, stavolta con delicatezza e dolcezza. Intanto Luca si mette di fianco alla mia testa e mi piazza il cazzo in bocca dicendomi "sei una bella troiietta, eh". Sorrido e continuo a spomparlo mentre Luke si diverte con la mia passera.
"Luke, ficcami due dita nel figa" gli dico continuando a godere, le sue mani sono così morbide e soffici. Aspetto ancora qualche secondo quindi mi alzo e mi giro, mi metto a pecora verso il cazzo di Luca e prendo in bocca il cazzo ancora un po' moscio di Luke, che sta in ginocchia davanti a me. Luca inizia ad entrarmi nella figa, adoro il suo cazzo vigoroso e sa sempre come prendermi, prima mi fa sentire solo la punta poi entra con colpi vigorosi e potenti per sfondarmi la figa. A Luke continuo a succhiare il cazzo aspettando la sua massima potenza, che piano piano sta per arrivare. Godo per qualche minuto così, la mia figa è così bagnata che sarò venuta via qualche volta e intanto mi accorgo che Luke ha il cazzo di nuovo a manganello. Lo faccio stendere, "lo preparo" e poi ci salgo sopra, voglio comandare io e sentire tutta la sua durezza. Luca rimane in disparte per vedermi godere, salto su quel cazzo come una disperata ed i botti della nostra pelle si sentono come se qualcuno battesse le mani. Sono indiavolata e vengo di nuovo accendano anche un urlo di godimento. Sono stanca quindi mi metto di nuovo a pecora e ordino a Luke di sfondarmi la figa con violenza. Lui non aspetta un secondo e inizia a sbattermi con forza. Luca mi vede troppo soddisfatta e si siede davanti a me piazzandomi il cazzo davanti con fermezza.
"Ora fammi un bel bocchino" esclama. Lo prendo in bocca e ci non lo tolgo per qualche minuto, quasi non riesco a respirare ma lo faccio entrare in gola finché non esplode e ancora con più forza gli ingoio tutta la sborra. Intanto quel giovincello ha ancora forza e la mia figa è sempre più sondata, ci da dentro spinge, quasi mi sposta con la sua forza, pianto le mani nella sabbia per muovermi ancora di meno e spingo anch'io il culo verso di lui con vigore finché non spara le ultime cartucce e viene anche lui.
Siamo tutti e tre esausti e soddisfatti, lui ci saluta e si allontana lentamente.
Noi rimaniamo per rilassarci ancora un po'. La mia prima volta in tre, penso, e che prima volta :)...