Lui & Lei
Sotto il vestito Niente!
di SimonLove
10.02.2017 |
7.652 |
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"Mentre cammino sul marciapiede, una macchina da dietro mi si affianca..."
Il continuoIl giorno seguente mi preparai mentalmente…volevo stupirla ancora di più..ma quella che mi riuscì a stupirmi fu lei!
Entrando nello spogliatoio del lavoro notai il mio armadietto leggermente aperto sulla parte alta..pensai subito a qualche ladruncolo da 4 soldi…e invece una volta aperto…trovai un perizoma in pizzo bianco.
Lo presi tra le mani, annusandolo .. era ancora caldo e sapeva di lei.. !
Nello stesso momento mi arrivò un messaggio sul telefono… era Carla !
Un breve messaggio ,ma molto eccitante : “ Buon giorno amore…sotto il vestito niente! PRENDIMI!”
Iniziai la giornata lavorativa nei migliori dei modi.
La mattina era un continuo lanci di sguardi e toccatine veloci, in quanto non siamo mai riusciti ad appartarci da qualche parte. Ma fu lei a creare l’occasione, chiedendomi di seguirla.
Mentre camminavamo non notai nessuno e decisi di stuzzicarla un po’… dalla mia tasca dei pantaloni tirai fuori il suo perizoma e lo annusai profondamente, cercando con il mio sguardo il suo. In quel momento il suo viso diventò rosso dall’eccitazione e dalla paura che qualcuno potesse vedere quello che stavo facendo. Pensai a quanto fosse bella e gli tirai uno schiaffo sonoro sul suo culo.
Arrivati nel suo ufficio, chiude la porta, si siede sulla sua sedia…allarga un pelo le gambe, si lecca un dito e si infila la mano sotto il vestitino, stimolandosi il clitoride per qualche secondo…
Il suo ufficio ha i vetri solo da un lato e danno su un altro ufficio.
Appena tira fuori il dito da sotto il vestito.. controllo che nessuno mi veda…le blocco la mano e mi infilo il suo dito in bocca gustando il suo sapore… la sua risata è piena di voglia..!
Il Cazzo spinge nei pantaloni, sento che vuole liberarsi e questa cosa la nota anche lei!
Mi siedo.. lei mi guarda e mi dice: “Lo voglio ora.. Voglio assaporare ogni parte di te..consumare le mie labbra sulla tua pelle.. baciarti fino a farti mancare il respiro.. voglio sentirti morire di piacere mentre ti faccio mio.. “
Alza la testa ,si guarda in giro, appena vede che la situazione è tranquilla mi slaccia i pantaloni, con i denti mi tira giù i boxer e me lo prende in mano..con il pollice mi massaggia la cappella.. i suoi occhi fissi nei miei..
Lentamente si inumidisce le labbra…vuole farmi impazzire… e sa che ci stà riuscendo!
Voglio strapparle quel bel vestitino di dosso, buttarla sulla scrivania e leccarla dalla testa ai piedi.. ma non posso, devo controllarmi, e così anche lei..vedo che vuole assaporarlo, ma deve contenersi.. sa che potrebbe destare sospetti una sua scomparsa dalla visuale dei vetri!
Con la mano continua a stringere il mio pisello tirando giù la pelle e scappellandolo tutto, inizialmente con delicatezza, poi con più vigore.
Vuole giocare con i miei testicoli..li prende, li solletica, li lecca..si diverte.
Dalla cappella esce qualche gocciolina che lo lubrifica bene e inizia a muovere la sua mano…facendo non una semplice sega ma la Sega con la S maiuscola. Lenta.. ma energica allo stesso tempo…ma capisco che lei vuole fare di più e decide di rischiare. Con un movimento veloce me la ritrovo con la testa tra le gambe e con la lingua che segue tutto il contorno del pene… rimane qualche secondo a giocarci, passa la lingua sul filetto e porta via quelle piccole goccioline con una bella leccata..
Poi finalmente sento il calore della bocca che lo avvolge... Inizia un pompino paradisiaco..
Le mani non si fermano, continuano a stimolare i miei testicoli.. Il suo ritmo non cessa e ogni affondo è una goduria…la lingua percorre tutta la lunghezza, soffermandosi in maniera particolare sulla cappella..faccio fatica a non gemere!
Quando il mio corpo inizia a vibrare e capisce che stò per raggiungere l’orgasmo.. decide improvvisamente di fermarsi…si ricompone e si ritira su con un sorrisino malefico.
Non puoi venire così..decido io quando puoi raggiungere l’orgasmo! Io rimango con gli occhi sbarrati e la faccia rossa. Non so cosa dire e cosa fare.
In quell’instante ricevo la chiamata del mio capo che mi chiede di rientrare in reparto per finire il lavoro. Mi ricompongo, con uno sguardo duro gli dico di stare attenta e di guardarsi sempre alle spalle. Lei non dice nulla… sorride!
In pausa pranzo la vedo con le sue colleghe mentre ride e scherza senza degnarmi di uno sguardo.
Decido che deve pagarla per questo suo comportamento. Ma forse è proprio quello che vuole.
Il pomeriggio passa abbastanza velocemente ma sempre con un solo pensiero. LEI!
La giornata lavorativa finisce torno in spogliatoio mi cambio e mi avvio verso il parcheggio. Mentre cammino sul marciapiede, una macchina da dietro mi si affianca. Me la ritrovo che guida con il vestitino tirato su al limite… Mi guarda, apre le gambe…il vestito scopre tutta la sua fighettina depilata, ride e tira giù il finestrino.
“Che fai, sali o mi guardi e basta?”
“ Salgo solo se guido io!!”
“Ma sono praticamente nuda, come faccio a scendere??!”
“ Arrangiati allora!”
A questa ferma risposta, lei si guarda attorno e da dentro la macchina si sposta sul sedile passeggero, mettendo in bella mostra la sua fighetta rosea.
Faccio il giro della macchina e salgo.
Una volta girato l’angolo lei mi si butta addosso.. mi bacia sul collo, mi morde l’orecchio e mi sussurra se sono pronto..
La guardo.. mi slaccia i pantaloni, mi tira fuori il pisello e riprende il pompino da dove si era fermata, mentre io continuo a guidare.
Decido che devo averla adesso! Trovo una viettina dietro ai capannoni e spengo la macchina! Lei immagina.. ma non si azzarda a dire nulla.. continua con la sua lingua a farmi godere…
Ora sono io che le apro le gambe e inizio a giocherellare con il suo clitoride e le grandi labbra… affondo le dita dentro. Calda e bagnata…che estasi… mentre continua a succhiare geme…a ogni mio affondo geme…
La voglio ora!!
Le tiro su la testa.. la bacio in bocca…. Uno di quei baci che ti lascia senza parole, solo con la voglia di non staccarsi mai.. Scendo dalla macchina, senza fregarmene che qualcuno potesse vedermi… apro la portiera del passeggero, le prendo le gambe alzandogliele e aprendogliele così da mettere in primo piano la sua figa ormai ben vogliosa.
Punto la cappella sulle sue grandi labbra e con una spinta decisa entro in lei ,soffocandole con la mia bocca un suo urletto di misto dolore e piacere.
Sono dentro di lei.. è stupendo.. inizio a pompare con un ritmo che va sempre crescendo.. voglio farla godere come non ha provato mai..per l’amore ci sarà tempo…devo fargliela pagare…
Spingo sempre più forte….le mie mani violentano le sue tette…. Lei geme…geme sempre più con insistenza.. vuole che io venga.. vuole sentirmi esplodere di piacere dentro di lei..
Ma non è ancora finita, penso io.. Mi blocco, esco lentamente da lei, le bacio i capezzoli, il collo, le labbra…. Salgo fino all’orecchio e le sussurro una cosa che lei non percepisce subito….
“Sei Pronta..??!!”
Mi guarda confusa..
La prendo per i fianchi, la metto a 90, le allargo le gambe e continuo a scoparla nella figa…ma il mio intento è un altro….deve pagarla.
Senza che lei si accorga di nulla spunto un po’ di saliva sul suo culo che va a finire proprio nel buchetto dietro che si bagna…
Decido che è il momento.. ma non mi da il tempo di agire che lei stessa lo tira fuori con la mano e se lo poggia sul suo buchetto dietro..
La prendo per i lunghi capelli.. sento lei che cerca di ribellarsi, ma con una mano la tengo dalla vita e spingo il bacino verso di lei… lei urla e io entro…piano piano continuando a bagnare il buchetto. In men che non si dica è tutto dentro. Mi fermo.
Tolgo le mani dai suoi fianchi, lei è immobile sento solo che mi dice:
“Me l’hai fatta pagare eh! Ma ora voglio che continui.. fammi vedere cosa sai fare.. “
Non rispondo, le bacio la schiena lungo tutta la colonna vertebrale e inizio a pompare.
Sento che per un po’ le fa male, ma poi il piacere prende il sopravvento e si lascia andare… noto con soddisfazione che le piace…e molto anche..si muove anche lei al mio stesso ritmo,siamo una cosa sola ormai… con una mano libera gli stimolo il clitoride. Geme.
Io non resisto più di tanto….la mia voglia di vendetta è stata soddisfatta.
Do gli ultimi 3 colpi lo tiro fuori e gli vengo sul culo con 4 getti di sperma forti che riassumono la voglia che avevo di lei.
Esausti ma compiaciuti, ci risistemiamo.
Non è stato solo sesso… c’è qualcosa di più.
Rimaniamo in macchina a coccolarci, accarezzarci, senza staccarci.. baciandoci appassionatamente..
Anche lei se ne accorge… Forse ci siamo innamorati…..
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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