Mia moglie confessa.

È successo il secondo giorno delle nostra vacanza nell'isola di Vulcano,tu come tua abitudine ti eri messo a letto a fare la solita pinnichella, io alle 15:00 sono scesa in spiaggia, il tempo di stendere il telo che mi sento dire ciao bellissima, mi giro e vedo Pino il mio ex datore di lavoro. Ci siamo messi a parlare dei vecchi tempi per quasi mezz'ora,mi dice che si è comprato una villa a Vulcano mi chiede se la volevo salire a vederla e approfittare per prendere un caffè io e lui da soli. Ho capito subito che era una scusa, Pino moriva dalla voglia di possedermi. Accettai subito senza esitare,anch'io desideravo stare lontano da occhi indiscreti e avevo paura che tu scendevi in spiaggia e mi vedessi accanto a Pino. La sua villa era poco distante della spiaggia, abbiamo percorso meno di 200 metri, una bellissima villa circondata dal verde, appena siamo entrati un bellissimo grande salone , Pino chiude la porta a chiave e mi dice : Mariella accomodati nel divano, io nel frattempo vado a togliermi il sale del mare dalla pelle, vado a farmi una bella doccia, tu fai come fossi a casa tua. .
Chiuse la porta lasciandomi sola....,aspettavo ansiosa,vedevo che il tempo passava lentamente. Pino era ancora dentro il bagno,curiosa sono andata a spiare, apro la porta molto piano per non farmi sentire, fu così che lo vedo nudo sotto la doccia, aveva tutta la pelle insaponata , io a quella vista mi sono eccitata , speravo non si voltasse quando stavo per chiudere lo spiraglio di porta e andarmene via......Pino mi ha guardata e mi ha fatto un mezzo sorriso. Era euforico,eccitato.

«Vieni avanti bellissima.»

«Mentre mi avvicinavo sempre di più a Pino sono rimasta piuttosto sorpresa dal suo cazzo alquanto duro e teso e le sue palle pelose. Quando sono arrivata a un palmo di mano del suo viso, Pino mi ha baciata.
“ dopo quel bacio stupendo sono rimasta immobile a fissare il suo cazzo. Ho visto che dopo il bacio, il suo cazzo aumentare di volume, crescere e crescere. Mentre io ero immobile a contemplare la sua nudità.Mi ha preso una mano e l’ha messa alla base dell’asta e io, come una zombi, ho preso ad accarezzare quel bel cazzo, su e giù. Lui ha emesso un sospiro profondo e uscito dalla doccia e si è appoggiato al lavandino. Poi ha sollevato le mani e le ha messe sulle mie spalle, spingendomi giù ed inginocchiarmi, cosa che ho fatto senza esitazione. Ho preso il suo cazzo in bocca e l'ho succhiato, facendolo gemere di piacere.

“Oooohh, sì, finalmente! È da quando ti ho vista in spiaggia che ho desiderato sentire le tue labbra sul mio cazzo! Dai, bellissima, fammi sentire come ai bei tempi come mi succhi l'anima”
«Ero stregata, inebetita da lui. Ho abbassato ancora un po’ la testa e gli ho succhiato le grosse palle pelose. Erano gonfie e piene di crema, la mia fica era un lago: credo di essere venuta senza toccarmi!»
“Sì, brava la mia bellissima, così si lecca un cazzo! Lo sentivo che in tutti questi anni eri diventata un'esperta pompinara! Mi fa impazzire sentirmi leccare le palle!”
«Dopo un po', mi ha sollevato e ha iniziato prima a baciarmi forte, poi mi ha spogliata e mi ha conteplato ammirandomi tutto il corpo per qualche minuto.»
“Che gran fica! Sei rimasta bellissima Mariella! Accidenti quanto sei soda e sensuale! Ti voglio!”
«Subito dopo si è avventato sui miei capezzoli, già appuntiti e duri.»
Eravamo distesi ed ho notato che mia moglie, mentre parlava, si era eccitata mentre raccontava la sua avventura. Le ho chiesto di continuare, lei mi ha guardato con uno sguardo languido. Dai dimmi tutto che mi sono eccitato come un cornuto........e poi? Dai amore raccontami...
«Dopo il seno, Pino è sceso giù prima sull’ombelico, sempre continuando a massaggiarmi i seni. Poi è risceso ed ha trovato il mio "cespuglio ", così l’ha definito.»
“Bellissima! La tua fica, ricoperta da questo magnifico vello di peli, rende l'idea di un vero e proprio "cespuglio"! Me la voglio divorare tutta!”
«Mi ha fatto appoggiare al mobile del bagno e si è dedicato al mio clitoride, che come sai, sporge quando sono eccitata, ed io, in quel momento ero al massimo dell'eccitazione! Mi ha leccato e son venuta quasi subito.
«Gli dicevo Siiiii, Pinuccio siiii,dai continua! Mi fai impazzire! Dai Pinuccio che bello… dai che vengo! Vengo! Non ti fermare!Oddiooo godoooo »
«Ero sconvolta! Eccitata e non capivo più nulla, volevo solo godere! Lui però ha continuato a leccarmi, fin quando sono venuta due volte e si è gustato tutto il mio nettare; poi mi ha fatto adagiare con il sedere sopra il lavandino, mi ha allargato le cosce e me lo ha messo dentro con una sola spinta, decisa e vigorosa. L’ho sentito entrare tutto in maniera tale da dilatarmi e riempirmi di colpo.»

“Senti, mia bellissima, come ti sfondo? Sei il mio sogno! Era da tempo che desideravo incontrarti per scoparmi la mia bellissima, l'unica donna che il mio cazzo se lo sa godere.”
«Ha portato le mie gambe dietro la sua schiena, mi ha afferrato e stretto dandomi un bacio molto passionale! Lo sentivo scatenato e molto vigoroso nello scoparmi. Ho avuto due orgasmi molto ravvicinati e, quando anche lui è giunto al culmine, nell'accorgermene, gli ho chiesto di non sborrarmi dentro.
«Esci! Non venirmi dentro! Schizzami in faccia come ai vecchi tempi !»
Lui mi ha guardato un po’ stupito, ma poi è uscito ed io mi sono sollevata dal lavandino e scesa col viso per prenderlo in bocca: in quel momento lui mi ha ricoperto viso e seno di sborra.
“Tieni, bella troia! Prendi la mia crema in faccia, puttana!”
«Mi ha fissato mentre mi copriva di sborra con un sorriso davvero compiaciuto.»
“Grazie per aver realizzato una delle mie più belle fantasie: scopare dopo anni la mia bellissima ex commessa,una donna madre e moglie, ancora molto sexy nonostante i tuoi 55 anni sembri una ragazzina!”
«Io ho allungato una mano ed ho spremuto il suo cazzo, fin quando non è uscita anche l’ultima goccia, poi mi son alzata e mi son infilata nella doccia. Lui è rimasto un attimo a guardarmi, poi è entrato nella doccia con me. Ha iniziato ad insaponarmi e questo mi ha eccitato di nuovo, ma anche lui era tornato duro.»
“Scusami, ti ho chiamato troia e puttana, ma non lo sei! Sei una bella donna ed io un cretino. Credevo di godere di più chiamandoti puttana , invece avrei dovuto trattarti con più dolcezza!”
«In quel momento Pino era un’altra persona! Di una dolcezza unica! Ero stupita ed eccitata da questa nuova situazione al punto che, senza pensarci su due volte, ho afferrato il suo cazzo durissimo e me lo son messo di nuovo dentro, lasciandomi scopare nella doccia, come se quanto appena successo non fosse mai esistito. Mi ha fatto godere ancora per due volte, poi si è sfilato ed io mi son inginocchiata e gli ho fatto dono di un pompino strepitoso; questa volta, però, ho deciso di ingoiare il suo sperma fino all’ultima goccia. Era abbastanza buono, leggermente salato, ma buono.
«Adesso vattene. Non voglio che mio marito scopra tutto questo e spero che sarai un galantuomo, senza far parola con nessuno!»
Lui mi ha sorriso e dato un bacio.

“Stai tranquilla, saprò esser assolutamente discreto! Ti ammiro come donna e come madre e non metterò mai a repentaglio la tua reputazione! Per me la cosa finisce qui! In futuro, se ti incontro di nuovo, non farò nulla che possa metterti in imbarazzo! Grazie, sei stata meravigliosa, esattamente come immaginavo!”
«Subito dopo Pino se n’è andato ed io sono scesa nuovamente in spiaggia, dove circa una decina di minuti dopo, mi hai trovata. Mi dispiace amore, ma la tua dolce mogliettina non ha saputo resistere al desiderio ed alla voglia di farsi fottere da Pinuccio, dopo anni ti ho rimesso le corna sempre con il primo amante. C'è una cosa però che devi sapere: Pino mi ha lasciato il suo numero di telefono che faccio lo butto via???? Non dirlo neanche per scherzo..... Piuttosto chiamalo che stasera voglio fotterti insieme a lui.