tradimenti
Chi mi spalma l'olio?
di renko
28.09.2018 |
28.031 |
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"I modi del giovane sono cortesi ed è anche un bel ragazzo, avrà sui trent'anni, muscoloso, bel sorriso e completamente nudo anche lui..."
Claudio e Michela, sposini birichini in cerca di nuovi giochi stuzzicanti, sono in vacanza in Croazia, le splendide giornate di sole le trascorrono in spiaggia dove lei può esibire il suo corpo completamente nudo e lui può godere degli sguardi ammirati che gli altri vacanzieri riservano a sua moglie. Michela è una esibizionista nata, ha un corpo perfetto, alta e slanciata, due perfette coppe di Champagne al posto delle tette, capezzoli turgidi che spuntano da due rotonde areole rosa e soprattutto un culo da favola! Non appena si accorge di destare l'attenzione di qualcuno con le sue grazie, le scatta il desiderio di esibirsi per eccitare il fortunato spettatore.
Claudio si eccita quando la moglie dà spettacolo per gli estranei, ama guardarla mentre mette in mostra il proprio corpo, quando indugia in una posizione che mette in risalto il seno o il perfetto fondoschiena. Trova irresistibile l'effetto che Michela fa sugli altri uomini, gode nel leggere il desiderio che cresce nei loro sguardi.
Durante questa vacanza è già successo un paio di volte che le esibizioni di Michela portassero a situazioni intriganti, a eccitanti giochi di sesso e Claudio non vede l'ora che capiti di nuovo.
Oggi è una splendida giornata di sole e hanno trovato una spiaggetta poco frequentata, poca sabbia e numerosi scogli che si affacciano direttamente su un mare limpido con fondali non molto profondi.
L'arrivo di Michela ha già destato l'attenzione degli altri bagnanti presenti quando, per stendere l'asciugamano sulla spiaggia, si è chinata a novanta gradi offrendo una splendida vista della sua rotondità posteriore, indugiando qualche secondo più del necessario in quella posizione a beneficio degli spettatori.
Attenzione che è aumentata quando, con movimenti lenti e sensuali, si è liberata del costume per completare l'abbronzatura integrale già iniziata nei giorni precedenti. Completamente nuda si è poi distesa supina esponendo al caldo sole, e agli sguardi dei presenti, una splendida patatina completamente depilata, non senza essersela prima spazzolata con la mano per eliminare degli immaginari granelli di sabbia.
Sulla spiaggia sono presenti solamente un paio di coppie, piuttosto lontane da Claudio e Michela ma abbastanza vicine per godersi lo spettacolo offerto dalla sposina, tre o quattro uomini piuttosto "datati" e dall'abbronzatatura color cuoio, segno delle molte ore trascorse a sbirciare le "bellezze" della spiaggia, e un paio di singoli più giovani che, con malcelata discrezione, hanno subito avvicinato i loro asciugamani a quelli della nostra coppia, fermandosi a un paio di metri da loro.
Claudio ha notato con piacere l'avvicinamento dei due, e anche le passeggiate che gli uomini più anziani hanno iniziato a fare attorno a loro e che permettono loro una vista panoramica delle bellezze di Michela distesa al sole.
La situazione inizia a farsi intrigante, Claudio decide allora di agevolare l'evoluzione dei fatti che potrebbero susseguirsi, nella speranza che prendano la piega da lui desiderata. "Mentre tu prendi il sole io vado a fare una nuotata." comunica a Michela, ben sapendo che lei non rinuncerebbe in questo momento al sole per bagnarsi, allontanandosi frettolosamente in direzione del mare.
"Va bene, vai!" risponde un po' sorpresa, "Ma almeno prima spalmami un po' di olio solare..." chiede al marito che ormai si è allontanato fingendo di non averla sentita. Si è alzata a sedere rimanendo immobile con il flacone dell'olio in mano a fissare le spalle di Claudio che si allontana.
"Cogli l'attimo!" deve essersi detto il ragazzo che ha avvicinato l'asciugamano a quello degli sposini. Rapido si alza e avvicinandosi a Michela le fa capire a gesti che può provvedere lui a spalmare l'unguento e che lo farebbe con molto piacere.
Michela capisce immediatamente il motivo di tanta fretta da parte di Claudio nel lasciarla sola. I modi del giovane sono cortesi ed è anche un bel ragazzo, avrà sui trent'anni, muscoloso, bel sorriso e completamente nudo anche lui. Scorge Claudio in acqua che guarda nella loro direzione e decide allora di regalargli uno spettacolino dei suoi.
"Grazie!" risponde porgendo al nuovo amico l'olio abbronzante, "Mi chiamo MIchela, e tu?". "Hi, my name is Roland, I'm from Holland, and I love Italy and italian girls!" dice prendendo il flacone ed iniziando ad agitarlo tenendolo con una mano.
Fatte le presentazioni Michela si stende a pancia in giù, offrendo la schiena, e lo splendido culetto, a Roland per l'inizio del trattamento abbronzante. Il ragazzo si versa del liquido in una mano e inizia dalle gambe un massaggio lento e profondo. Stringe le caviglie di Michela affondando le dita tra i muscoli del polpaccio mentre risale verso l'alto, non spalma semplicemente l'olio, effettua un vero e proprio massaggio godendosi ogni centimetro di quel corpo che ha ammirato non appena è comparso sulla spiaggia.
La confidenza prende velocemente il posto del leggero imbarazzo iniziale, ben presto le mani di Roland si fanno più audaci, il movimento le porta ora fino in cima alle cosce di Michela, il pollice si ferma nella parte interna, dove inizia il gluteo, mentre il resto della mano esegue un movimento circolare sulle sode e perfette chiappe della porcellina.
Terminato il lavoro sulle gambe Roland prende altro olio dalla bottiglietta e chiede: "May I?", senza attendere il consenso si sposta sopra Michela, per completare l'operazione sulla schiena. In questa posizione ha il culo della ragazza all'altezza del suo inguine, vi appoggia entrambe le mani accarezzandolo dolcemente, poi risale con i pollici lungo la colonna vertebrale e le dita a solleticare la schiena suonando le costole come i tasti di un pianoforte.
I mugolii di Michela gli confermano che il massaggio sta provocando piacere alla bella sposina, provoca però anche qualche effetto sul suo cazzo, che ora è quasi completamente in erezione e sfiora il corpo della ragazza. Quando l'olio deve essere spalmato sulle spalle Roland si sposta in avanti per raggiungere le spalle e il collo, inevitabilmente il suo attrezzo struscia sul culo di Michela arrivando fino al bacino.
Michela sente sulla schiena il contatto con la carne dura e tesa del ragazzo, si guarda bene dal sottrarsi a quel tocco che le provoca una eccitazione che va ad unirsi al piacere del massaggio che sta ricevendo. Inarca anzi la schiena per sentirlo appoggiato meglio sopra di lei, continua ad emettere dei versi soffocati che eccitano ancora di più Roland.
Girando la testa di lato, appoggiata sugli avambracci, vede che Claudio è uscito dall'acqua e si è seduto a qualche metro da loro, abbastanza lontano per non interrompere l'azione di Roland ma sufficientemente vicino per godersi la scena. Ha già iniziato ad accarezzarsi l'uccello eccitato nel vedere uno sconosciuto che palpeggia sua moglie davanti a lui.
Roland ha spalmato l'olio su ogni centimetro di pelle di Michela, inizia a preoccuparsi che il gioco sia giunto al termine quando lei gli fa capire che vuole girarsi. Con sorpresa invece sorride contento quando capisce che vuole solamente continuare il massaggio anche nella parte anteriore.
Inizia allora versandosi una abbondante dose di liquido sulla mano per poi passarlo sul petto di Michela, ricoprendo le bellissime tette di olio che agevola il massaggio con la sua azione lubrificante. Gli stanno perfettamente nelle mani, le stringe un po' trasmettendo a Michela tutto il piacere che prova nel toccarla in quel modo. Nel movimento si fa scivolare i capezzoli tra indice e medio, stringendoli un po' tra le nocche gode nel sentirli crescere di volume e consistenza.
Quando, sicuro che entrambi sono ormai complici nel gioco, spalma l'olio sulla passerina di Michela e sull'interno delle cosce lei chiude gli occhi e sospira inarcando la schiena per il piacere. Insiste allora nel massaggio premendo la mano sulle labbra, dischiudendole appena appena per passarci in mezzo le dita.
Michela, dopo aver controllato che Claudio potesse vedere tutta la scena, allunga la mano in direzione di Roland, gli prende in mano il cazzo accarezzandolo delicatamente. A quel tocco la cappella, ormai grossa e arrossata, fa un guizzo verso l'alto raggiungendo il massimo dell'erezione. Michela inizia a segarlo lentamente, con movimenti sincronizzati al massaggio che Roland le sta facendo.
Guarda ancora verso il marito che ora si sta masturbando con movimenti più veloci, nota che anche altri frequentatori della spiaggia stanno imitando Claudio disposti a semicerchio attorno a lei e Roland. Sta dando spettacolo e ne gode intimamente, le piace essere ammirata e desiderata in quel modo. L'orgasmo arriva improvviso, trasportato da quei pensieri e dal tocco di Roland tra le sue gambe. La scuote, le fa vibrare i fianchi ed emettere versi di piacere mordendosi le labbra.
E' troppo anche per l'olandesino, l'azione della mano di Michela, il sentire il corpo di lei vibrare di piacere sotto le sue mani, vedere altre persone eccitate da quello che stanno facendo, gli fa salire dallo scroto un fiotto di sperma che schizza sulla pancia di Michela con una forza che non pensava di avere. Gocce bianche risaltano sulla pelle abbronzata mischiandosi con l'olio solare quando lei se le spalma con la mano in una carezza su tutto il corpo.
Appena si riprende Roland vede Claudio che si avvicina a loro, si scambiano un sorriso imbarazzato, seguito da uno sguardo complice, Roland dà un veloce bacio sulla bocca di Michela e strizzando l'occhio al marito se ne va lasciando soli gli sposini a raccontarsi le forti emozioni appena provate.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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