tradimenti
A casa con Andrea, la doccia
di MarioManuela
13.09.2024 |
12.952 |
5
"Vidi la potenza della sua erezione mettersi tra i glutei di lei, che ora era stretta tra noi due..."
Arrivammo a casa e mostrammo ad Andrea la camera degli ospiti a lui destinata, il tempo era ancora bello, una perfetta giornata settembrina, senza più il caldo asfissiante di agosto. Anche se sono passati alcuni anni ho ancora ben vivo il ricordo di quella giornata, iniziata con la proposta di andare a fare una corsetta sulla nuova pista che il comune aveva realizzato, e che si perdeva tra i campi verdi. Momenti di intimità e compagnia quanto mai piacevoli, ridendo e scherzando su tutto, senza mai accennare al rapporto che era nato tra di noi, che restava sullo sfondo, ma senza interferire.Rientrati a casa sudati, accaldati, carichi dell’adrenalina sprigionata dall’attività fisica e dal sole, Andrea si recò in camera sua, mentre io e Manuela ci spogliammo per farci la doccia. Il bagno padronale che abbiamo in camera da letto è molto grande e ha una vasta doccia, guardai mia moglie spogliarsi con crescente eccitazione, l’ammirai in tutta la sua bellezza mentre era solo in reggiseno e slip e guardarla mentre si sfilava la biancheria intima mi eccitò tantissimo, lei se ne accorse e mi apostrofò ridendo: “Ma dai, non sono più una ragazzina, ti piaccio ancora?”
Le risposi baciandola, la portai dolcemente dentro la doccia e aprii la cascata lasciando che l’acqua ci cadesse addosso con le microscopiche gocce che creavano un’atmosfera magica, ridendo l’insaponai mentre le baciavo le spalle. In quel momento si aprì la porta della doccia ed entrò Andrea, con il suo giovane fisico atletico, ci voltammo verso di lui, sorpresi, lui non disse una parola, si limitò a fissare Manuela, vidi i loro occhi azzurri incrociarsi per un momento, poi lui si posizionò dietro di lei facendo aderire il corpo alla schiena di mia moglie. Vidi la potenza della sua erezione mettersi tra i glutei di lei, che ora era stretta tra noi due.
Bacia nuovamente Manuela, con tutto l’amore che provo verso di lei, la passione accesa, presi la spugna e ci misi il bagnoschiuma, la strinsi facendo colare la schiuma sul suo corpo, i suoi lunghi capelli biondi bagnati aderivano al corpo, Andrea le stava baciando le spalle, lei ansimava stretta tra di noi. Vidi i rivoli di schiuma scendere tra i suoi seni davanti a me, lungo la sua schiena infilandosi in mezzo il suo culetto, che non avevo mai avuto il piacere di avere.
La toccai nel punto G iniziando a massaggiarglielo preso da un’eccitazione crescente, Andrea mi prese la spugna e iniziò a passargliela nel suo orifizio, mi chiesi per un attimo cosa intendesse fare, mi fu chiaro quando la piegò leggermente in avanti, capii che stava cercando di farsi strada dentro di lei. Mi aspettavo, conoscendola, reagisse negandogli la possibilità, ma invece la sentii rilassarsi, quando lui cominciò a entrare dentro di lei accelerai il ritmo delle mie dita, lei ebbe un violento sussulto e si aggrappò a me con un moto selvaggio, mi piantò le unghie nelle spalle gemendo sempre più forte mentre il ragazzo la possedeva da dietro. La situazione era tale che anche i ricordi si fanno confusi, ma sono convinto di essere venuto assieme a loro, così eccitato da non avere avuto bisogno di nessun aiuto, come una polluzione adolescenziale.
Non sempre il durante è la parte migliore, o forse sì, ma dopo avere raggiunto l’apice rimanemmo un attimo abbracciati sotto l’acqua che cadeva a pioggia, poi, incredibilmente, scoppiammo in una sorta di risata liberatoria. Andrea la baciò un’ultima volta sulla schiena per poi uscire e afferrare gli asciugamani che ci porse gentilmente, “Ci vediamo per cena”, chiosò sorridendo.
Presi per mano Manuela e le strinsi addosso il telo, poi la baciai, nuovamente, a lungo, godendomi l’intrecciarsi delle nostre lingue.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.