Scambio di Coppia
BITCOIN

25.09.2018 |
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"Dopo una decina di minuti si rivestono e si avviano verso il salone Laura mi invita a seguirli ma mi conduce verso la poltrona dove era seduti all’inizio si..."
Il sole si riflette sull’acqua della piscina regalando un effetto arcobaleno, sono seduto a bere il caffè godendomi il panorama del mio giardinetto con piscina, stamattina diversamente dalle mie abitudini mi sono alzato prestissimo, ma oggi e un giorno speciale, ci lavoro dietro da 2 mesi per renderlo così speciale ed adesso è arrivato il momento. Sono Alberto, 45 anni 1.65 per 68 chili, leggera pancetta, normale visto il poco moto, ed una incipiente calvizie, sono titolare di una piccola industria di laminati con 7 dipendenti e con la fortuna di avere un collaboratore molto fidato che si occupa di tutto lasciandomi la possibilità di essere libero quanto voglio, lo pago il doppio del normale in cambio ho una persona fidatissima e la possibilità di passare in ditta anche solo una volta al mese. Intravedo Irene che scende lentamente le scale e mi guarda con sguardo interrogativo, anche appena sveglia è bellissima, 40 anni alta come me 51 chili un fisico da far invidia a molte 20enni, capelli biondi che adesso porta lunghi alle spalle per far piacere a me, un viso dolce e tenero, una classe ed eleganza innate, ed una sensualità prorompente, architetto immobiliarista l’avevo conosciuta nell’occasione di un mio investimento immobiliare ed è stato subito colpo di fulmine, da allora viviamo insieme cercando di goderci la vita. Prima di conoscere Irene ho avuto una vita molto “trasgressiva” con lei ci è voluta pazienza a convincerla a provare, poi con calma ci sono riuscito, adesso viviamo una sessualità libera ed appagante, per lei le prime volte e stato un po’ complesso poi la trasgressione gli e piaciuta ed adesso quando ogni tanto ne abbiamo voglia la viviamo con piacere e senza problemi, ma stiamo benissimo anche da soli, non è qualcosa di assiduo ma sono esperienze che fortificano il nostro rapporto, su una cosa siamo d’accordo le conoscenze di “sesso” restano solo un gioco e non entrano nella nostra vita, per questo adottiamo una nostra regola, incontriamo le persone solo una volta.- Buongiorno amore, come mai già alzato? Non stai bene? Successo qualcosa?
- Buongiorno amore, no stai tranquilla, solo che stamane ho un paio di appuntamenti di lavoro.
- Non mi avevi detto nulla, resterai tutto giorno fuori?
- No no tranquilla amore, anzi che ne dici se ti vengo a prendere e per pranzo andiamo fuori?
- Come vuoi amore, dico alla donna delle pulizie che finito riordinare casa può andare perché pranziamo fuori.
- Senti amore anche se siamo a mercoledì che ne dici se questo week end andiamo a farci viaggetto? Tu hai impegni?
- Wow sarebbe bello, amore non ho impegni ed anche se li avessi li annullerei.
- Ok amore appena finisco con miei impegni passo a prenderti.
Quando arrivo in banca il mio broker mi sta aspettando, è lui che mi ha cambiato la vita facendomi investire una piccola cifra in bitcoin, oggi grazie a lui sono diventato molto ricco, incontriamo il direttore, mi confermano che tutte mie disposizioni sono state eseguite, mi consegna la carta credito Infinity come avevo richiesto, ed una consistente cifra in contanti, mi consegna le ricevute dei due bonifici che avevo dato disposizioni di fare li saluto ed esco eccitato come non mai, con il mio broker ci diamo appuntamento fra un mesetto, per adesso non voglio pensare a nulla ma solo a divertirmi senza pensieri. Quando arrivo dal concessionario la mia La Ferrari è già pronta, il titolare mi saluta in modo cordiale, non mi servono le istruzioni, da quando ho dato il consistente anticipo ho fatto parecchie ore di pratica, lascio il mio Mercedes che passerò a riprendere e parto subito, siamo a metà mattina e ne approfitto per chiamare Irene, lei non sa ancora nulla di come è stata stravolta la nostra vita ed ho intenzione di fargli alcune sorprese, sono molto curioso di vedere sue reazioni, mi fermo e gli telefono.
- Ciao amore, penso che fra 1 oretta sarò a casa, prepara una valigia che partiamo direttamente subito dopo pranzo.
- Tesoro, ma perché tanta fretta? Dove mi porti per partire così presto?
- Tranquilla amore, tu fai veloce una valigia, tra una oretta sono li a prenderti.
Mi manca ancora una cosa da fare, passo dalla gioielleria in cui sono stato nei giorni scorsi, la moglie del titolare mi accoglie con un sorriso, mi conferma che il bonifico è andato a buon fine, vorrebbe ancora farmi vedere il mio acquisto ma la liquido subito dicendo che ho fretta, mi prepara il mio pacchetto e mi saluta cordialmente con mille sorrisi, non posso fare a meno di notare quanto diventano servili e leccaculo le persone quando sanno che sei ricco, è un atteggiamento che mi irrita molto, come ultima cosa mi fermo dal benzinaio e chiedo di farmi il pieno, non faccio in tempo a scendere dalla macchina che sono circondato da un nugolo di curiosi che continuano a fare domande, parto il prima possibile e lentamente senza forzare mi avvio a casa, percorro lentamente il viale di ingresso e riesco a non farmi sentire da Irene, poi scendo ed entro in casa.
- Irene, amore, ci sei?
- Si amore, sono in camera vieni.
- Amore, invece di questa valigia potreste farne 2 piccoline?
- Scusa amore, non è grande, perché li vuoi piu piccole?
- Non preoccuparti amore facciamo queste due piccole.
Finite di fare valigie, scendiamo e dopo aver chiuso casa ci avviamo al garage, appena svoltiamo il lato della casa Irene resta a bocca aperta, guarda me e poi guarda macchina, continua a guardare senza riuscire a pronunciare parole, la sorpresa è grande poi mi abbraccia stretto
- Wowww amore hai realizzato il tuo sogno, non dirmi che hai ceduto la ditta?
- Tranquilla amore, non ho dovuto cedere nulla, è stata una sorpresa.
- Ok amore, dove mi porti? È altra sorpresa?
- Beh dai no amore, ti porto al mare in costa azzurra.
Partiamo, il traffico ancora non è quello di orario di punta, ogni tanto riesco a fare qualche accelerata, una cosa è certa, non possiamo inosservati, ai semafori ma anche gli altri automobilisti ci osservano con un misto di ammirazione ed invidia, appena entrati autostrada mi godo il gusto della guida, l’adrenalina si fa sentire, dopo rallento e mi godo la donna che ho accanto, è raggiante mi sorride dimostrando tutta la sua felicità, approfitto di un momento di poco traffico e gli ricordo quale era la mia fantasia una volta che avessi avuto questa macchina, lei fa una bellissima risata poi si fa seria, si sistema bene sul sedile mi raccomanda di andare piano, allunga una mano sul mio cazzo ed inizia a palparlo, mi slaccia la cintura ed infila la mano dentro, questo basta a farmelo venire duro, si abbassa fino a che non riesce a prenderlo in bocca ed inizia a farmi un pompino, mi sento al settimo cielo, è la cosa che ho sempre sognato, facciamo parecchi chilometri in questo modo ed ogni volta che sorpassiamo un camion è un concerto di clacson, vorrei continuare tutto il viaggio così ma sarebbe molto pericoloso, invito Irene a staccarsi e mi ricompongo. Quando arriviamo a Sanremo è ora di pranzo, decidiamo di uscire dall’autostrada e trovare un buon ristorante, ne troviamo uno in riva al mare con tavoli esterni inoltre ha un parcheggio spazioso, veniamo accolti con molta cortesia ed accontentati sulla posizione del tavolo, ordiniamo da bere e da mangiare e nell’attesa andiamo in bagno a lavare le mani. Antibagno e lavandini sono in comune, appena entrati chiudo subito la porta a chiave, Irene ride perché ha capito le mie intenzioni, sono ancora eccitato dal pompino di prima, Irene guarda in attimo nel bagno delle donne e poi si lascia iniziare a palpare, io ho una tremenda voglia, gli alzo la gonna fino alla vita lei mi aiuta e si sfila mutandine e le appoggia sul lavandino la faccio sedere mi abbasso leggermente ed inizio a leccarla, anche Irene dopo 2 minuti è bagnata fradicia scende e si appoggia al lavandino allargando le gambe, appena gli appoggio in cazzo e spingo mi accoglie tutto dentro di lei, sentiamo bussare ma non ci interessa, dopo 2 o 3 volte smettono di bussare, continuo a pompare Irene ho voglia di godere e subito dentro di lei, sento l’orgasmo arrivare e quando lei sente i miei schizzi gode insieme a me, tenendo la gonna alzata entra nel bagno a fare un bidet, mentre io approfitto del lavandino, quando usciamo una coppia sui 50 anni ci guarda meravigliata, abbiamo la faccia stravolta, ci dirigiamo al nostro tavolo ridendo come 2 ragazzini. Il cameriere ci ha appena servito l’antipasto, quando anche la coppia di prima esce dal bagno, si guardano intorno come a cercare qualcuno poi quando ci vedono vengono verso di noi, ci guardiamo in faccia stupiti e restiamo in attesa
- Scusateci se vi disturbiamo, ma la signora ha dimenticato queste in bagno, ed a quanto dice la mia compagna devono essere molto costose.
Il signore aveva pronunciato quelle parole porgendo gli slip a Irene, che diventa rossa e balbettando qualcosa li prende e velocemente li mette in borsa, io scoppio in una grassa risata seguito a ruota dalla coppia, li trovo molto simpatici e li invito a sedere al nostro tavolo, Irene mi lancia uno sguardo che se potesse mi incenerirebbe, è molto imbarazzata ed ha vergogna di quello che è successo, dopo qualche battuta spiritosa si rilassa e continuiamo a pranzare con i nostri ospiti. Alfio e Laura sono anche loro in viaggio verso Montecarlo, dove noi pernotteremo, senza remore ci dicono chiaramente che non sono coppia regolare, lui è sposato e lei e la sua segretaria_amante, sono in fuga d’amore a Montecarlo dove Alfio, che di professione fa il notaio, ha un appartamento. La chiacchierata prosegue per tutto il pranzo, e quando siamo al secondo, veniamo a conoscenza che anche loro sono una coppia a cui piace trasgredire, Irene lascia parlare me che non mi sbilancio fino a che Alfio fa una domanda diretta:
- Ci sembrate una coppia abbastanza disinibita, avete avuto esperienze trasgressive?
Con Irene ci scambiamo uno sguardo, non avremmo problemi a dire di si, ma mentendo io rispondo:
- Diciamo che noi viviamo la nostra sessualità in modo disinibito e molto appagante, per quanto riguarda certe trasgressioni in effetti spesso fantastichiamo su questo, probabilmente se ci trovassimo in qualche situazione intrigante con persone adatte ci lasceremmo andare.
- Beh in effetti avete ragione, anche per noi è stato cosi, tutto dipende dalle situazioni, ma mi sembra che da parte vostra il desiderio ci sia, o sbaglio?
- Certo il desiderio c’è, ma come ti ho detto devono verificarsi certe condizioni
- Noi siamo venuti perché stasera siamo invitati a una festa trasgressiva da nostri amici, saremo una quindicina di coppie, se vi va potete venire, senza obblighi, potete solo limitarvi ad assistere
- Siamo nello stesso luogo, ne parliamo fra noi, per orario cena vi faremo sapere
- Benissimo, in ogni caso saremmo felici di avervi ospiti a cena per ricambiare invito
Il pranzo era arrivato alla conclusione, dopo che con Alfio ci siamo scambiati numeri telefono ci salutiamo e ci avviamo a proseguire il nostro viaggio, avevamo tutto il tempo per arrivare a destinazione riposarci e valutare se andare alla festa o no, mentre siamo in viaggio mi rivolgo a Irene e gli chiedo:
- Che ne pensi amore?
- Beh non sono male, anche se lei mi sembra un po’ volgarotta ed arrivista, poi non ho capito perché gli hai detto che non avevamo avuto esperienze visto che loro lo hanno ammesso
- Amore, dirlo o non dirlo non ha importanza, volevo solo capire cosa avrebbero proposto, e per la festa cosa dici? Ci andiamo?
- Lo sai amore che se ti fa piacere ne sono contenta anche io, io direi di andarci e vedere come è, al limite possiamo sempre venire via quando ne abbiamo voglia.
- Va bene ci andiamo ma solo se ti fa piacere ed intriga, non devi farlo per far piacere a me.
Arriviamo in hotel, uno dei piu prestigiosi, una volta in camera Irene è affascinata sia dal panorama che si gode dal terrazzo sia dal lusso del la camera, io intanto mi sono spogliato e mi sono sdraiato a letto, dopo aver ispezionato bene camera bagno e terrazzo, Irene in mezzo alla stanza improvvisa uno spogliarello canticchiando, quando resta nuda si sdraia accanto a me ed inizia a baciarmi, ci vuole poco e ci ritroviamo avvinghiati in un 69, adoro sentire il sapore di Irene nella mia bocca, continuo a leccare fino a che non la sento bagnata fradicia, mi alzo la attiro sul bordo del letto, le gambe alzate ed appoggiate alle mie spalle, in questa posizione appena spingo il mio cazzo è tutto dentro di lei, Irene ha il primo orgasmo la invito a non fermarsi e gli orgasmi si susseguono, poi mi stacco da lei mi inginocchio ed inizio a leccarla, la mia lingua si sposta al buco dietro lei continua a sospirare attendendomi mi alzo restando nella stessa posizione invitandola ad alzare di piu le gambe, adesso appoggio il mio cazzo al suo culo, basta una leggera spinta e sono tutto dentro di lei, iniziamo a baciarci, poi inizio a spingere e lei inizia a godere di nuovo, riesce ad avere orgasmo anale in modo molto naturale, e gratificante quanto uno orgasmo vaginale, al suo ennesimo orgasmo anche io mi lascio andare e godo dentro di lei, restiamo per un po’ immobili con il mio cazzo piantato dentro il suo culo, poi ci stacchiamo ci diamo una lavata e decidiamo di riposare, la serata a quanto sembra sarà lunga e molto trasgressiva e per godersela appieno è meglio arrivare in forma.
LA VILLA E LA FESTA
Al mio risveglio Irene dorme ancora, mi alzo per fare una doccia, non posso fare a meno di osservarla mentre dorme, un raggio di sole illumina il suo corpo rendendo i suoi capelli luminosi come spighe di grano, sarei tentato di tornare accanto a lei e svegliarla con tanti baci, poi mi viene una idea, prendo il pacchetto che ho ritirato stamane in gioielleria e lo apro, è un bellissimo anello in oro bianco lavorato e con incastonato un diamante, lentamente mi avvicino a lei prendo delicatamente la sua mano ed infilo piano piano l’anello al suo dito, il tutto è avvenuto senza che si svegliasse, mi allontano verso il bagno ed inizio a fare la doccia, sono passati una decina di minuti e sento Irene che mi chiama con tono della voce molto agitata:
- Albertooo amore vieni, corri
Appena entro in camera la vedo a bocca aperta, e con gli occhi spalancati che fissano con meraviglia l’anello non riesce quasi a parlare, fissa l’anello e poi fissa me
- Dimmi amore cosa c’è? Cosa è successo
- Guarda amore, guarda che anello
- Bello molto bello, quando lo hai preso?
- Amore ma non capisci, non so da dove arriva mi sono svegliata e me lo sono trovata al dito
- Boh, chissà forse è un omaggio che fanno agli ospiti, oppure te lo ha portato un folletto
- Ora capisco amore, si è stato un folletto di nome “Alberto”, tu che dici
Mi avvicino a lei e gli sfioro le labbra con un bacio, lei mi attira sul letto mi viene sopra ed inizia a tempestarmi di baci ed a ringraziarmi, siamo nudi, nella posizione in cui è, la sua figa continua a strusciare sul mio cazzo il ché mi procura subito una erezione, Irene sta per impalarsi sopra quando a malincuore, mi stacco da lei dicendogli di prepararsi che è tardi per la cena. A malincuore si alza e va in bagno a prepararsi, io intanto telefono ad Alfio e ci mettiamo d’accordo per cena, poi mi da ultime istruzioni per la festa. Arriviamo al ristorante in ritardo, ci scusiamo con Alfio e Laura che ci tranquillizzano dicendo che abbiamo tutto il tempo perché la festa inizia alla mezzanotte. Irene ha indossato un abitino in seta nero, gli cade perfettamente sul corpo evidenziando il suo bel culo, un generoso, decolté lascia intravedere a tratti il suo seno, mentre la schiena è completamente scoperta, Laura indossa un vestito rosso elasticizzato molto mini che si alza ad ogni movimento, in uno di questi si nota chiaramente che non porta slip. La cena trascorre in modo piacevole, anche se Irene a differenza del solito beve un bicchiere di vino in più che la rende un particolarmente euforica. Arriviamo ad una villa di struttura moderna non un grande parco ed una piscina esterna leggermente illuminata, nel grande parcheggio ci sono già una decina di auto parcheggiate, veniamo accolti ed accompagnati in un grande salone dove ci sono già una decina di coppie alcune della nostra età ma anche 3/4 molto giovani qualche ragazza sembra quasi bambina, Alfio ci presenta i proprietari e qualche altra coppia che conosce poi ci rechiamo alla zona bar a prendere un drink, nel salone qualche coppia inizia a ballare al suono della musica di una ragazza che fa piano bar, sorrido a Irene conoscendo la sua passione per il ballo e chiedo a Alfio se lui sa ballare, alla sua risposta affermativa Irene lo prende per mano portandolo subito a ballare, Laura dal canto suo mi invita a fare un giro a vedere il parco. La piscina è molto grande ed intorno sono disseminate parecchi lettini, mentre passeggiamo ad un certo punto notiamo una coppia che sta facendo l’amore incurante della nostra presenza
- Sei scandalizzato?
- No perché? dovrei?
- Beh essendo prima esperienza potevi anche scandalizzarti
- Non avere esperienze non vuol dire essere inibiti
- Tu te la senti di farlo in pubblico? Voglio dire, sapendo che qualcuno puo’ osservarti?
- Beh non credo che avrei particolari problemi.
A questo punto, quando siamo a non piu di 10 metri dalla coppia che sta scopando, Laura si siede su un lettino, io sono in piedi davanti a lei, allunga la mano e mi tocca il cazzo che ha iniziato a diventare duro, poi fissandomi inizia a slacciarmi pantaloni, io tolgo la camicia, appena mi sfila pantaloni e slip prende in bocca il mio cazzo ed inizia a succhiarlo mentre con una mano inizia a toccare le mie palle, infilo le mani dentro in vestito ed inizio a toccare il suo seno, è turgido ed i suoi capezzoli iniziano a indurirsi, li strizzo con le dita, lei inizia a succhiare con più foga ed io inizio un movimento come a scopare la sua bocca, poi si alza ed in un attimo sfila il vestito e completamente nuda si sdraia sul lettino, affondo la mia bocca fra le sue gambe ed inizio a leccargli la figa succhio il clitoride mentre gli infilo anche un dito in figa, inizia a mugolare ed a bagnarsi sempre di più, non smetto di leccare ma adesso con un dito cerco di penetrare il suo culo, inarca la schiena offrendomi la sua figa e facilitandomi l’introduzione del dito, adesso è un lago, al primo dito ne segue un secondo ed inizio a muoverli avanti e indietro, Laura si contrae sempre di più fino a che stringe le sue gambe a bloccare la mia testa ed emettere un leggero urlo, contemporaneamente sento in bocca il sapore del suo orgasmo, continuo a succhiare la sua figa ma lei mi prega di dargli il cazzo, ha desiderio di essere scopata, mi sdraio sopra di lei ed il mio cazzo scivola facilmente tutto dentro di lei inizio a pomparla mentre lei inizia a baciarmi, succhia la mia lingua ed incrocia le gambe dietro la mia schiena, dopo un po’ la invito a mettersi a pecorina, appoggiata al lettino, inizio a pomparla da dietro mentre con una mano l’afferro per i capelli, mentre siamo in quella posizione l’uomo che prima era a scopare si avvicina a noi ha il cazzo duro, quando è a pochi centimetri dal viso di Laura la tiro per i capelli per fargli alzare la testa e vedere il cazzo, appena lo scorge si avventa a prenderlo in bocca ed a succhiarlo, io continuo a pomparla ancora, poi mi stacco mi abbasso ed inizio a leccargli il buco del culo, lei capisce mie intenzioni ed allarga ancora di piu le gambe, appoggio il mio cazzo nel suo culo spingo ma sento resistenza, lentamente riprovo e quando la mia cappella entra lei emette un leggero urlo, mi fermo un attimo mentre lei continua a succhiare il cazzo, spingo piano piano fino a che il mio cazzo non è tutto dentro al suo culo, appena inizio a dare colpi gode di nuovo urlando allo stesso momento l’uomo davanti gode anche lui in bocca a Laura che ingoia tutto, lei mi incita a venirgli nel culo ma mi trattengo, la serata è lunga e voglio godermela gli sfilo il cazzo dal culo e glielo rimetto in figa pompo ancora fino a che non sento il suo orgasmo che mi bagna fino alle palle, ci stacchiamo e ci sediamo a riprendere fiato. Dopo esserci rivestiti ritorniamo nel salone, Irene sta ballando una bachata molto sensuale, il suo cavaliere e un ragazzo sui 30 anni, biondo, un bel fisico, non notiamo Alfio ma Laura non sembra farci caso. Irene ed il giovane danno spettacolo, sono molto sensuali e sex, i loro bacini continuano a strusciarsi in un movimento molto sensuale, tutti li osserviamo, piu che un ballo sembra limitazione di un amplesso, tutto è molto eccitante e quasi tutti gli uomini ammirano Irene con sguardi vogliosi, penso che molti adesso vorrebbero averla fra le braccia. Finito il ballo il ragazzo invita Irene a bere qualcosa, gli passa un drink e la invita a uscire nel parco, Laura mi prende per mano e mi chiede
- Ti va se li seguiamo anche noi?
- Se ti va usciamo nel parco, ma preferisco non avvicinarmi
- Ti eccita vedere tua moglie con un altro?
- Beh non so dovrei vederla
- Certo che per essere alla prima esperienza siete molto strani
- Certe situazioni le abbiamo vissute in fantasia, ora sembra si avverano
- Avrai anche ragione, ma mi viene molto difficile che siete alla prima esperienza
- Ahhaha cosa vuoi dire? Poi importa poco se e la prima o no.
Laura sorride e mi fa sedere in una poltrona da cui possiamo vedere benissimo Irene ed il ragazzo che intanto a iniziato a baciarla mentre ha infilato le mani dentro il vestito a palpare i suoi seni, mentre lei inizia a toccare il suo pacco, gli sbottona i pantaloni e viene fuori un cazzo di notevoli dimensioni, per un attimo Irene resta a bocca aperta poi inizia a masturbarlo lentamente lui lascia andare il capo sulla poltrona e si lascia accarezzare da Irene, che poi si abbassa ed inizia a leccare la cappella mentre con la mano continua a masturbarlo. Il ragazzo mette la mano sulla testa di Irene spingendola per fargli capire che desidera metterglielo tutto un bocca, lei lo ingoia ma è cosi grosso che fa fatica a prenderlo tutto in bocca, lo succhia e lecca voracemente nel frattempo con una mano si sfila le mutandine poi mentre il ragazzo è piegato con la testa all’indietro si alza e si mette cavalcioni su di lui, il vestito arrotolato in vita, dalla nostra posizione abbiamo una visione chiarissima, prende il cazzo e lo indirizza alla sua figa, scende lentamente ma appena la cappella gli entra emette un piccolo grido, ma non si arrende, molto lentamente scende con il suo corpo fino a che non vediamo sparire quel grosso cazzo dentro di lei, resta immobile, impalata, passa le sue mani al collo del ragazzo ed inizia a baciarlo, ora è lui che inizia lentamente a muoversi bastano pochi colpi ed il corpo di Irene ha dei fremiti ed urla il suo orgasmo, il ragazzo si alza in piedi tenendo sempre Irene impalata al suo cazzo lei si regge al suo collo e intreccia le gambe dietro la schiena, l’intenzione del ragazzo non è quella di scoparla in piedi, infatti si incammina in modo goffo verso un gazebo con un letto posto a un paio di metri, arrivati stende Irene sul letto e inizia a scoparla con grande foga Irene gode di nuovo urlando, il ragazzo si, stacca da lei e velocemente di spoglia mentre Irene lo imita, si stendono sul letto e danno inizio a un 69, Irene continua a godere fino a che il ragazzo la fa girare a pecorina ed inizia a scoparla con vigore, non riusciamo nemmeno noi a contare le volte che Irene gode fino a che il ragazzo con un urlo non scarica il godimento dentro di lei che si accascia esausta. Dopo una decina di minuti si rivestono e si avviano verso il salone Laura mi invita a seguirli ma mi conduce verso la poltrona dove era seduti all’inizio si guarda intorno e poi raccoglie gli slip che Irene aveva dimenticato li mette in borsa dicendomi
- Ahahah tua moglie ti costa un capitale se ogni volta dimentica slip cosi costosi
- Beh in certe situazioni è facile dimenticarli
- Dovrebbe fare come me che in certe serate non li metto mai
- Cosa vorresti dire che tu sei più. … porca?
- Ahhaha da quello a cui abbiamo assistito anche tua moglie non è male, ma se vuoi scoprire quanto sono porca, stasera resta con me e ti divertirai
- Beh non chiedo di meglio siamo qui proprio per divertirci
Entrati nel salone notiamo Irene al bar che sta ordinando qualcosa e quando ci vede ci fa segno di raggiungerla, quando siamo da lei notiamo che ha faccia stravolta, Laura sorridendo gli passa gli slip ed Irene per un attimo sembra infastidita poi la ringrazia, a quel punto Laura ci dice di aspettarla che sarebbe tornata dopo 10 minuti e si allontana, Irene mi guarda e poi mi chiede
- L’hai scopata?
- Beh si amore, siamo venuti qui a divertirci o no?
- Certo che si, ma sai bene che non mi piace se si appiccica troppo
- Alfio sembra sparito, non si vede più in giro
- Non so, abbiamo fatto 2 balli poi si è scusato ed andato a salutare una coppia che conosceva io ho trovato un altro cavaliere con cui ballare
- Solo ballare? Non era tuo gradimento?
- Non solo ballare anche altro, sei geloso amore?
- Ma no amore sai che non lo sono e poi siamo venuti a divertirci. Come e andata?
- Hehehhe mi ha distrutta, era un ragazzo giovane ma era troppo ben messo, mi ha fatto godere un sacco di volte mi ha distrutta era super dotato
- Ahahahh lo so ci siamo goduti lo spettacolo con Laura mentre ti prendeva ahahhah
- Perché non sei venuto? Lo sai che mi fa sempre piacere averti accanto, essere insieme
- Tranquilla amore, volevo lasciarti godere da sola e mi sembra che hai goduto tanto
- Si, ma era tanto grosso, è stato bello ma adesso ho la figa in fiamme, per una oretta voglio solo ballare, non riuscirei a scopare nemmeno a volerlo, tu divertiti pure con Laura o qualcuna altra
Si avvicina a noi un signore molto distinto sui 60 anni si presenta in molto gentile fa complimenti ad Irene e poi dicendo che ha notato che è ottima ballerina chiede se può avere il piacere di ballare con lei, Irene accetta volentieri mi da un bacio e va a ballare. Nello stesso momento arriva Laura con la ragazza con il viso da bambina che avevo notato all’arrivo e mi chiede se ho piacere di andare con loro, accetto volentieri, e mi fa strada verso il piano superiore della villa, mentre saliamo le scale guardo verso la sala e faccio cenno a Irene che vado su e lei ricambia con un cenno del capo, al piano superiore c’è un lungo corridoio con tante stanze alcune sono aperte e dentro su letto ci sono coppie che stanno scopando in qualcuna anche piu coppie, Laura ne trova una libera ed entriamo, lascia la porta aperta dicendo che è una regola del posto non chiudersi. La ragazzina che si presenta come Olga e che Laura mi dice che ha 22 anni è molto timida ed impacciata, trema quasi, sono a disagio
- Sei solo timida o c’è qualche problema?
- Si sono timida, ma non c’è problema, è la prima esperienza con un uomo che non è il mio ragazzo e mi sento un po’ impacciata
- Guarda che non è un obbligo, se non sei convinta io posso andare e lasciarvi sole
- No no lo voglio, se non lo avessi voluto non avrei accettato invito di Laura che conosco
Laura si avvicina alla ragazza ed inizia a baciarla ricambiata, si nota subito che fra loro non è la prima volta, lentamente la spoglia fino a che resta nuda, ha due seni piccoli e sodi un bellissimo corpo ed un culo stupendo, Laura la fa stendere sul letto e si sdraia al suo fianco, Olga inizia a baciarla ed accarezzarla, le sue mani percorrono tutto il suo corpo, si nota che pur essendo molto giovane è molto esperta, Laura mi invita a spogliarmi cosa che faccio molto lentamente godendomi lo spettacolo, intanto la ragazza va sopra Laura inizia a baciarla poi scende piano, prima sul collo poi seni pancia, fino a che arriva alla figa, la sfiora poi con la punta della lingua lecca l’inguine di Laura che inarca il bacino chiedendogli di leccarla e chiede a me di avvicinarmi, quando sono accanto a lei mi attira e prende il mio cazzo in bocca ed inizia a succhiarmelo, poi mi lascia ed inizia un 69 con la ragazza per poi mettersi fra le sue gambe ed invitarmi a dare il cazzo in bocca alla ragazza, lo succhia divinamente mi lecca le palle per poi tornare a succhiarlo, Laura la lecca con piu intensità fino a che allunga una mano e mi attira, tira la ragazza sul bordo del letto, mi fa osservare la figa bagnata di umori continua a leccarla e chiedendogli – lo vuoi lo vuoi? Fino a che la ragazza risponde – si adesso si lo voglio, Laura allarga le grande labbra della ragazza e vuole essere lei a infilargli mio cazzo, lo prende in mano lo appoggia alla figa e poi mi invita a spingere piano, la ragazza è molto bagnata e scivolo dentro facilmente inizio a pomparla lentamente e lei asseconda i miei colpi, Laura si inginocchia sul suo viso e gli da la figa da leccare attirandomi a se per baciarmi, la figa della ragazza e caldissima, lei è bravissima con ripetute contrazioni mi fa impazzire, è bellissimo, quando lei urlando e contorcendosi gode non riesco a trattenermi e godo anche io schizzo dentro di lei fino all’ultima goccia, sento quasi le mie gambe cedere e mi accascio sul letto accanto alla ragazza, Laura butta la testa in mezzo alla ragazza ed inizia a leccare e succhiare il mio godimento mentre la ragazza si gira verso di me ed iniziamo a baciarci, quando anche Laura si sdraia accanto a noi, sulla porta spunta Irene con il suo cavaliere, mi alzo di scatto, e vado verso li lei, lei mi abbraccia e mi da un bacio stringendomi forte, gli tolgo il vestito e ci stendiamo anche noi sul letto. Inizio lentamente a baciarla, Olga e Laura dietro di me sono abbracciate e continuano a coccolarsi, il cavaliere di Irene mi guardo in modo interrogativo, gli faccio un cenno di si ed inizia a spogliarsi, le sue attenzioni sono tutte per Irene, lui si avvicina ed inizia ad accarezzare la schiena lei si stringe ancora di più a me allora la guardo in viso e gli chiedo
- Hai voglia amore?
- Si, ma sento ancora un po’ di bruciore
- Vuoi provare? Se senti bruciare smetti
- Mi piacerebbe, lui è tanto gentile e dolce
- Ok, proviamo se non ce la fai ti fermi
Mi rivolgo al cavaliere dicendogli che può continuare ma con molta delicatezza e dolcezza, lui annuisce di aver capito e continua con le carezze, scende lungo le sue gambe e gli prende un piede inizia ad accarezzarlo e poi inizia a baciarlo, Irene ha un brivido di piacere, lui continua a baciargli i piedi e succhiargli le dita, chiedo a Irene che mi conferma che gli piace molto, continua a restare abbracciata a me la faccio stendere a faccia in su, ed io accanto a lei, il cavaliere adesso inizia con la lingua a risalire lungo le sue cosce, Olga e Laura ci guardano poi si avvicinano e tutte e due iniziano a farmi un pompino, intanto il cavaliere e arrivato alla figa di Irene, inizia a leccarla delicatamente, continuo a baciarla, e cerco di assicurarmi che tutto è a posto
- Ti piace amore?
- Siii è molto bravo e molto delicato
- Vuoi prenderlo dentro?
- Vorrei ma non so, che dici faccio dietro?
- Amore devi decidere tu cosa vuoi fare
- Ok, provo se brucia mi fermo, ma tu stammi sempre accanto, se ti ecciti lo faccio con te
Olga succhia che è una meraviglia, sento il cazzo che inizia a ingrossarsi, anche lei lo sente rinvenire in bocca, mentre Laura continua a leccarla, Irene ha il primo orgasmo con le leccate del cavaliere poi mi dice che vuole provare, ma che vuole stare lei sopra, invita il cavaliere a sdraiarsi gli va sopra e lentamente si fa penetrare fino in fondo, fa una leggera smorfia, ma poi mi rassicura che tutto va bene, il cavaliere la guarda estasiato e gli accarezza delicatamente i fianchi ed i seni, Olga che sente duro il mio cazzo imita Irene e mi viene sopra anche lei poi allunga una mano e fa una carezza a Irene che gli sorride, poi si avvicinano ed iniziano a baciarsi, Laura si siede a guardarci ed inizia a toccarsi, adesso Irene inizia a muoversi più velocemente, segno che il bruciore è passato, mi guarda in modo dolce e mi fa un segno che io capisco al volo, invito Olga a spostarsi e mi alzo e vado dietro Irene, lei si piega verso il suo cavaliere ed io inizio a leccargli buchetto dietro, Olga inizia anche lei a leccarla alternando leccate a lei e succhiate al mio cazzo, tutto dura fino a che Irene non mi chiama
- Amore, adesso, mettimelo dentro adesso sto per godere
Olga mia aiuta dilatandogli il culo, io spingo ed entro tutto sento quasi il contatto il cazzo del cavaliere, tutte e due iniziamo a dare colpi, Irene urla dal piacere, inizia ad avere un orgasmo dietro l’altro e poco dopo anche il cavaliere viene con un urlo, io continuo a pompare fino a che Irene non mi fa cenno che vuole staccarsi esco da lei se si sdraia su letto, Olga mi chiede di metterlo a lei dietro mentre si butta fra le gambe di Irene a succhiarne il godimento, entro nel buco dietro di Olga in modo molto piu facile di quando gli sono entrato in figa inizio a pomparla sempre di più fino a quando sto per venire, sento Laura urlare mi giro e la vedo seduta che continua a toccarsi la figa e godere, a questo punto non mi trattengo più ed anche io godo nel culo di Olga. Restiamo tutti muti ed immobili per 5 minuti, poi Irene viene a stringersi forte a me dandomi tanti baci fino a che non decidiamo tutti quanti di ricomporci e scendere. Una volta scesi incontriamo finalmente Alfio che si scusa per essere sparito, ci salutiamo con accordo che ci sentiamo il giorno dopo e ci avviamo a casa, il sonno si fa sentire ed anche la stanchezza, abbiamo davvero bisogno di riposare anche per il futuro i nostri soli impegni saranno solo quelli di trovare modi per divertirci, prima di salire in macchina Olga ci raggiunge da sola e mi lascia un biglietto con il suo numero di telefono pregandomi di richiamarla poi mi da un bacio e si allontana.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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