Prime Esperienze
Tempesta Ormonale di Mezza Estate – Ep. 1
di Giorgio_2013
14.10.2013 |
11.694 |
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"Così vi faccio provare l’ebrezza del mio uccello… bhè a te Natalia, vediamo se ti è di gradimento..."
Ricordi di gioventù, tanti sospiri per il tempo che non torna più …Sono Giorgio, ormai 40enne, che vuole raccontare le dolci serate dell’estate dei suoi 24 anni.
I nomi delle ragazze che troverete nella storia sono di fantasia, o per lo meno solo uno è quello originale, ma non vi dirò qual è.
Era il tempo delle grosse compagnie dove, nel weekend si finiva a bere una birra e mangiare un banino nelle fiorenti paninoteche delle cittadine del hinterland milanese.
Di indole tranquilla e riflessiva, andavo d’accordo con tutti e tutte; in quell’estate particolare si instaurò un legame particolare con le tre ragazze più “sfigatelle” della compagnia: Loredana detta Lory, Natalia e Tiziana detta Moana.
Lory aveva 18 anni, carnagione chiara, occhi verdi, bassa di statura, in carne, eterna sognatrice del principe azzurro e vergine (non se la filava nessuno). Tiziana, 17 anni, si dava tante arie da figa del tipo “ce l’ho solo io”, ma imbranatissima in tutto quello che riguardava il sesso, capelli biondi, occhi azzurri e due tette da paura. Natalia, coetanea di Tiziana, voce squillante, occhi e capelli castani, fisico asciutto, schietta all’inverosimile con un vocabolario da scaricatore di porto, un culetto da favola e super maliziosa, ma la cosa curiosa era che di viso non era poi molto bella, ma ispirava simpatia e soprattutto sincerità.
Cosa mi ricordano in particolare queste 3 damigelle? Un’estate da affamati di sesso!
Tutto l’anno ad uscire in metà di mille, per poi ritrovarsi ad agosto in 4, da soli, perché non si va in vacanza…
Quindi il venerdì, sabato e domenica, noi quattro in giro sulla mia macchina, rigorosamente Lory al mio fianco, Tiziana e Natalia sui sedili posteriori.
Tipica serata: canzoni a squarciagola, un sacco di cazzate, birra e panino.
Finché…
Venerdì sera, solito giro, i discorsi languono e guardando nello specchietto il sorriso malizioso che Natalia ha stampato in viso, l’uccello ha un “moto di simpatia” per quelle labbra.
Mi ritrovo a pensare:
- Proviamo a riscaldare la serata con queste tre … quasi quasi butto i discorsi sul sesso e vediamo queste qui come rispondono, così mi diverto un po’.
Esordisco:
- Mamma mia che palle… qualcosa di più divertente?
Lory subito:
- E cosa vuoi fare? Non c’è un cane in giro sta sera…
- Se parliamo di sesso? – rimando alla risposta scazzata di Lory.
Lory mi guarda spalancando gli occhi e sorridendo. Tiziana, per non esser da meno al nomignolo che gli abbiamo affibiato, risponde prontamente con un sì convinto, mentre negli occhi di Natalia si accende una luce intrigante e biricchina, che mi fa rizzare l’uccello in pochi istanti.
- Uhé, non è che vuoi fare il porco con noi?
Se ne esce Tiziana, che nel frattempo si è accostata ai poggiatesta anteriori e mi guarda ridendo, con Lory, che seguendo il suo discorso:
-Sì, sì, ha voglia di fare il porcello ‘sta sera.
Io ringalluzzito dalla baldanza delle due ragazze e da quella luce da gattina sorniona che vedo sul viso e negli occhi di Natalia:
- E che sarà mai? Avete paura che vi mangi?
È a questo punto che interviene Natalia:
- Dai che ci raccontiamo un po’ di porcate e di pettegolezzi tra di noi.
Mentre guido queste parole sono acqua gelata per un assetato nel deserto. Penso insistentemente a Natalia e Tiziana dietro con le loro minigonne “castigate” e le canotte (Tiziana indossa anche un reggiseno mentre Natalia no); Lory invece è più “pudica”, anche se porta jeans e maglietta attillati. Il mio cazzo tira a questi pensieri …
- Ok, tutti d’accordo allora?! Solo la verità…
Un piccolo silenzio che non so se sia carico di imbarazzo o d’attesa.
- Come siete messe a sesso?
- Che vuoi dire? – chiede Lory indagatrice
- Come cosa voglio dire… Che avete fatto fino ad ora? Siete ancora vergini o no? – chiedo spacciando il tutto da uomo navigato.
- Che vuoi sapere? – si intromette Natalia – Se scopiamo non lo diciamo a te, questo è certo.
Con questa affermazione, tra l’approvazione di tutte e tre, serve a lasciare la porta aperta a qualsiasi domanda per il tono in cui l’ha enunciata.
- Eh no, non iniziamo a fare eccezioni. Tutto è ammesso!
Guadando di lato Lory e, nello specchietto, Tiziana e Natalia, ho conferma che sono ben disposte, curiose e interessate a questo scambio.
- Allora … vediamo… fino a che punto vi siete spinte.
- In che senso? – risponde la sempre attiva Loredana
- Ma nel senso… l’avete fatto (cioè non siete più vergini), l’avete almeno preso in mano almeno o siete ferme a limonate e palpate…
E lascio cadere questa cosa come un fulmine a ciel sereno per saggiarne le risposte.
Vedo gli aocchi di Natalia illuminarsi sempre più attraverso lo specchietto; Tiziana ridacchiare un po’ sguaiatamente; Lory arrossire.
- Mi sa che Lory in mano l’ha tenuto, visto quanto è diventata rossa.
Me ne esco così, tentatore, scatenando una risata generale oltre che la pacca risentita sulla gamba di Lory. Per fortuna si è tenuta verso il ginocchio: un poco più in su e avrei guaito dolorante alla luna… Ma mi sa che Lory ha notato qualcosa… ho visto i suoi occhi abbassarsi e leggermente aprirsi a qualcosa che ha notato.
- Se anche fosse? – baldanzosa ma rossa in viso risponde la diretta interessata.
- Se l’avesse fatto, io lo saprei. – ci dice Natalia – Ma non è andata oltre a limonare e farsi fare qualche bella palpata. Ahahahahahaha
- Taci tu! – sembra inalberarsi Lory.
- Ah, io oltre a limonare e a farmi palpare non vado. – si inserisce Tiziana - Ma se mi chiedessero di fare una sega, ci proverei.
- Sì tu, che quando ci siamo “imboscati a quattro” venivi a chiedermi cosa dovevi fare… Ahahahahahah
A questa frase di Natalia anche Lory scoppia a ridere.
- Stronza. – è quello che dice Tiziana
- Siamo imboscati per limonare e lei mi chiede se così rimane incinta solo con questo – Natalia è pungente e comica al tempo stesso.
- Ma cosa dici! – strilla Tiziana
- E tu Lory? Nulla da dire? Te le sei fatte leccare le tette? – incalzo Lory distratta
- No! – risposta secca.
- No anch’io – si intromette Tiziana
- Io sì, e mi piace. Ho i capezzoli che diventano subito duri – tranquilla tranquilla Natalia
- E la fica? Te la fai leccare? - incalzo
- Mi piace…. – Natalia senza titubanze
- Allora se ho capito bene. Lory e Tiziana non avete mai scopato, mentre Natalia è una porcellina. Almeno fate pompini? E c’è qualcuna che se lo è fatto mettere in culo?
Queste mie parole attizzano l’atmosfera.
- Almeno che qualcuno mi chiedesse di fargli un pompino – Tiziana
- Anch’io mi prenoto – subito si propone Natalia
-In culo? Scherzi, fa male – dice Lory cercandosela
- Ma se non l’hai fatto, come fai a dire che fa male? – la incalzo
Lory sorride e guarda i miei calzoni. Cazzo, lo vede bene che è duro il mio uccello.
- Giorgio se ci fai provare, vediamo di rimediare tutte … - se ne esce candida Natalia.
Ecco a cosa mirava quella luce nei suoi occhi.
Estate. Caldo. Solitudine. Scatta la voglia tra le sue gambe. Bella porcella Natalia.
- Ma che sei scema! – sia Lory che Tiziana gli dicono sorprese e un poco sulla difensiva
- Dai ragazze non litigate. – cerco di stemperare, ma la mia bastardagine accentuata dall’eccitazione dell’uccello mi fa aggiungere – Che se volete mi presto più che volentieri. Però non ho goldoni ‘sta sera.
Mi guardano ancora più stupite: Lory ha la bocca aperta per la sorpresa; Tiziana ha strabuzzato gli occhi perdendo un poco la baldanza; Natalia è l’unica a stupirsi piacevolmente da questa mia risposta, tanto che per sottolineare la cosa passa la punta della sua lingua sul labbro superiore.
A quel punto allungo la mano sulla coscia di Lory, che prontamente l’afferra con la sua spostandola sulla mia. La lascio fare ma appena molla la presa, la riporto sulla sua coscia.
- Io non scherzo. – ribadisco accentuando la cosa – A me sta bene e se sta bene anche a voi…
Lory lascia fare, non mi sposta la mano… la muovo accarezzando la sua coscia da sopra i jeans.
- Guardalo che parte subito il porcello. – queste sono le parole di Natalia che scatenano l’ilarità di tutti noi.
- Se ti metti in mezzo a gambe aperte, puoi farmela vedere. – la incalzo
- Non fare la scema Natalia. – la redarguisce Lory
- Parla lei, che si sta facendo palpare la coscia. - è la risposta di Natalia
Tutto questo mentre vedo il viso serio di Tiziana che tiene le braccia basse e in avanti stando appoggiata al poggiatesta di Lory.
Natalia esce dalla visuale dello specchietto e scompare ai miei occhi dicendo:
- Lory si fa palpare; Tiziana se la tocca; e adesso me la sditalino anch’io.
Ho la sensazione che Natalia si metta bella comoda per fare quello che ha detto. Lo percepisco dal modo in cui Tiziana dietro l’ha guardata e sorride.
- Dai cazzo, Natalia. Già ce l’ho duro, se poi dici così. – la rimbrotto sofferente – Cosa facciamo? Proviamo a combinar qualcosa?
Così parcheggio la macchina senza spegnerla, in modo da guardarle tutte in viso senza i patemi della guida.
- Bhé, dipende da cosa vuoi fare… Dove andiamo?... – dice languidamente Lory.
Dal silenzio delle amiche, accolgo l’affermazione di Lory come l’accettazione della proposta. Al che aggiungo:
- Troviamo qualche posto appartato dove metterci comodi. Così vi faccio provare l’ebrezza del mio uccello… bhè a te Natalia, vediamo se ti è di gradimento.
Alle mie parole scoppiano a ridere tutte e tre. Ma Lory aggiunge:
- Un momento. Il cazzo no, non se ne parla questa sera e non ti aspettare che ci togliamo le mutande solo perché tu ce l’hai duro… si vede bene.
- Parla per te! – la rimprovera Natalia mentre Tiziana divertita segue le battute tra le due
- Cazzo Natalia! Sempre a fare la porca. No, non se ne parla… almeno questa sera, no!
A queste parole di Lory i miei occhi si illuminano immaginando le “praterie” che si aprono. No, non nel senso della “fica che si spalanca”, ma delle possibilità che l’affermazione contiene.
- Va bene, e cosa vuoi fare per ‘sta sera? – Natalia risponde arrendevole a Lory
- Limonare e palpate vanno bene. Ma scordati seghe o pompini, men che meno che io lo prenda. – parole dette a Natalia perché io intendessi.
Tiziana sembra assentire perché non dice nulla, lasciando alle altre due l’iniziativa. Natalia sbuffando accetta la proposta di Lory mentre io in questo scambio di battute ho sbirciato per bene quel che succedeva dietro tra Tiziana e Natalia.
Lo spettacolo è eccitante. Tiziana se ne sta appoggiata al poggiatesta di Lory, la mano sinistra a tener giù la mini e la destra chiaramente sotto la mini ad accarezzare distrattamente la fica. Natalia invece si era messa comoda, quasi svaccata sul sedile; la mano sinistra alzata al viso con l’indice appoggiato sul labbro inferiore, mentre la mano destra è sotto la mini ad accarezzarsi, senza vergogna e lascivamente, la passera (si nota per bene il movimento della sua mano). Uno spettacolo da rizza uccelli!
- Ok! Rimaniamo al trovare qualche posto appartato e tranquillo. Rimaniamo al solo limonare e, che cazzo, almeno fatevi palpare per bene! – questa è la mia proposta definitiva che non ammette contrattazioni.
Le tre assentono silenziosamente e con una complicità che solo tra donne può esistere.
Riparto col pensiero di un’orgia a quattro nella testa e nell’uccello, anche se so bene che queste tre si fermeranno a quanto “pattuito” … anche se, non so se per Natalia questo limite è abbastanza…
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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