Primo incontro

si erano conosciuti su A69, si ricorsi per molto tempo, avevano avuto intense e piccanti chat su TG...

era giunto finalmente il giorno del primo incontro.

lui passava vicino alla zona dove abitava, poteva fermarsi per un caffè...

avevano fantasticato molto sul loro primo incontro..

lui aveva percorso i KM in macchina eccitato, con il cazzo duro... non riusciva ad immaginarsi bene l'incontro, travolto dalla fantasia, dal susseguirsi delle immagini di lei, del suo corpo, dalle mille situazioni che voleva vivere con lei..

aveva in mente solo una cosa come si sarebbe vestita per l'occasione... quell'intimo di pizzo nero che tanto gli piaceva, gli stivali sopra al ginocchio un abito nero attillato che avrebbe messo in risalto le sue forme...

l'appuntamento come tutti i primi appuntamenti era in un luogo affollato.... un centro commerciale, un bar...

quando arrivò lei era già seduta... al tavolo... gambe accavallate... scrutava i passanti alla ricerca del suo lui...

quando i due sguardi si incrociarono, un sorriso di entrambi, fece in modo che il riconoscimento fosse immediato per entrambi.

lui si diresse verso di lei... lei seduta, si irrigidì un minimo, l'emozione della prima volta...

lo scrutava vedendolo avvicinare.. era vestito sportivo, jeans, camicia, un maglione blu con sopra una giacca verde...

arrivato vicino, lei si alzò per il saluto...

lui aveva voglia di sentire il profumo di lei...

il bacio sulla guancia fu casto, il suo profumo lo inebriò... e quindi lui decise che mentre le due teste si giravano per il secondo rituale bacio sulla guancia, lui inaspettatamente la baciò sulla bocca... un bacio a stampo che si trasformò presto in un caldo bacio, veloce ma intenso che terminò con le sue labbra che succhiavano le labbra di lei... per entrambi un brivido sulla pelle fu una cosa unica con quel bacio...

l'eccitazione era evidente tra i due... si sedettero... si guardarono.. gli occhi si lanciarono un unico messaggio "ho voglia di te"...

"perchè dobbiamo stare qui seduti?" disse lui improvvisamente...

"che vuoi fare?" disse lei sorpresa...

"non dovevamo scegliere il completo intimo con cui ti vedrò la prossima volta? ricordi un completo intimo e le tue scarpe rosse con la cavigliere, solo quello..."

"sei il solito porcello...ma perchè no..."

si alzarono e si incamminarono...

"avevo voglia di sfiorarti e l'unico modo per farlo è questo.." in effetti incamminandosi, lui l'abbracciò, la mano scese lungo la schiena... e si soffermò poco sopra al suo magnifico culo...e mentre faceva questo le baciò la guancia per poi incominciare a succhiarle il lobo dell'orecchio... si fermarono, lei si girò, lo abbracciò ed iniziarono a baciarsi, un bacio lento, le loro lingue per la prima volta si scoprivano, lui sentiva i suoi seni sul suo petto, lui sentiva il cazzo esplodergli nei pantaloni... una sua mano accarezzava il viso durante il bacio, si spostò lentamente verso il basso... le prese un seno e lo strinse con la mano, sentiva il capezzolo inturgidirsi.. sento lei eccitarsi...il bacio diventava ancora più intenso...

si staccarono... si diressero verso il negozio scelto...

entrarono si incamminarono tra gli stand con i completini appesi... il negozio non era particolarmente pieno, erano un normale coppia che si aggirava...

lei iniziò a curiosare tra le proposte..

lui con una mano, iniziò a palparle il culo...la sua mano ebbe facile gioco del suo abitino corto... la mano si insinuò sotto... la sua mano aera contatto con le sue mutandine erano fradicie.... insinuò le dita...la penetrò così, voleva avere le sue mani piene dei suoi umori, lei divaricò leggermente le gambe per agevolarlo mentre le mani si appoggiarono allo stand per sostenersi... la sua mano entrò ed usci.. la fece scendere sino al buchetto del culo per poi tornare verso la sua lei bagnata..

poi estrasse la mano ed iniziò a leccarsi le dita, aveva un sapore buonissimo, lui pensava già a quando l'avrebbe leccata...

"sei un porcello, non riesci neanche a farmi scegliere un completino.,,"..

"hai un sapore fantastico" e facendo così le mise in bocca un dito, lei lo leccò per bene...

"Pensa a cosa ti farò con la mia lingua" e senza preavviso mi mise una mano sul pacco ed iniziò un lento massaggio sui pantaloni..."che voglia di averlo in bocca, leccarti lungo l'asta, succhiarti le palle"... il massaggio continuava e l'autocontrollo di lui veniva sempre meno...

"si.. si... ho voglia di vederti ai miei piedi che mi lecchi la mia asta e le mie palle.... ma come sarai vestita?"

"cosa dici di questo?" mi fece vedere un completino, sexy ma per me era troppo..

"qualcosa di più minimal? tipo questo?" aggiunsi io con un sorriso eccitato..

era un completino super, super sexy.... un filo le avrebbe coperto i suoi buchetti con un davanti minimalista così come il reggiseno che avrebbero nascosto i capezzoli e solo la parte centrale del seno, nero con un tessuto trasparente... che non avrebbe lasciato nulla all'immaginazione mettendo in mostra le sue tette stupende...

"dobbiamo solo scegliere la taglia..." disse lei....

e mentre lei sceglieva la taglia, lui si pose dietro di lei, il cazzo a contatto del suo culo.... muoveva il bacino cercando il solco del suo culo dove insinuare il suo cazzo duro.. "non vedo l'ora di vedertelo provare... i camerini sono liberi..."

i camerini erano liberi, erano però abbastanza esposti, deluso avrei potuto solo sbirciare dentro senza fare nulla, troppo in vista...l'eccitazione di lui, diminuì andando verso il camerino..

una commessa si avvicinò chiedendo se avessimo bisogno di aiuto e questo non permise di fare un passo ulteriore..

lei entrò per la prova... deluso, l'uomo attendeva fuori dal camerino...

dopo qualche minuto si sentì una voce nel camerino... "Amore vieni a vedere"

sorpreso ma subito curioso a vedere l'intimo su di lei, l'uomo si avvicinò alla tenda, aprì leggermente la tenda facendo attenzione a non aprirla troppo, il corpo mezzo fuori e mezzo dentro... ai suoi occhi si palesò una vista incredibile... lei era seduta sulla sedia del camerino, gambe spalancate, il reggiseno messo a lato dei seni che erano in bella mostra, si toccava oscenamente la sua figa, il clito in mostra, eccitato... guardò l'uomo in modo languido.. voglioso...portò le dita alla bocca, leccandole mentre con l'altro mano si toccava il seno tormentandosi il capezzolo...

l'uomo, era ipnotizzato dalla scena... e non reagì quando lei si alzò e si diresse verso di lui... lui vedeva il culo nello specchio, il filo che copriva a stento il buchetto del suo culo mentre lei avvicinandosi gli dava un bacio a stampo mentre con le mani gli apriva la patta e sfilava il cazzo duro, quasi incastrato nei boxer che uscì con una scatto... lei si inginocchiò... lo fissava, aveva gli occhi vogliosi... ingogliò il suo cazzo duro sino in fondo... poi estrendolo ci sputò sopra e cominciò a spompinarlo....velocemente... per poi fermarsi e leccargli la punta del glande...per poi riprendere a spompinarlo... mentre una mano gli stringeva i coglioni pieni della sua sborra... la situazione, l'eccitazione... non gli permise di resistere a lungo... venne nella sua bocca e lei avida ingogliò tutto.... sempre guardandolo con fare lascivo.... leccandolo e ripulendo per bene la sua cappella...

le sorprese non era finite...

si alzò lo guardò negli occhi, gli fece vedere la sborra nella sua bocca e poi si avvicinò e iniziò a limonarlo... lui sentì il suo sapore nella bocca di lei... gli ritornò duro subito... ma lei come accorgendosi della cosa lo respinse... "ora mi devo rivestire"

scosso, piacevolmente scosso, l'uomo si spostò dal camerino mentre la commessa ripassando vicino diceva: "Tutto bene? il completino va bene..."

"tutto bene, molto bene" rispose con un filo di voce...

Dedicato a lei…donna dalle mille sfaccettature …irreprensibile ma sempre troia dentro…