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Cosa stava per accadere


di Passioneterna
02.08.2024    |    234    |    1 8.0
"Un cappuccio in silicone , forato all’interno, nel quale infilare il dito medio e con un piccolo cilindro vibrante alla base..."
A volte succede di trovarsi ad incontrare una mente affascinante, carismatica piena di desiderio e passione da farti perdere la mente, senza nessun pregiudizio. Era successo proprio questo dopo numerosi dialoghi era arrivato il fatitoco momento ...Con la figa fradicia ed a pecora, guardava il suo riflesso allo specchio sulla parete, mentre lui le infilava il suo cazzo duro come il marmo..."
Quella sera aveva indossato per l'occasione, uno dei suoi underwear preferiti : corpetto in pelle a balconcino con zip anteriore e lacci che finivano per abbracciare il suo collo come due calde mani.
Le autoreggenti ,completavano , insieme agli stivali tacco 12, li mise per la serata che si prospettava interessante.
Era avvolta nel mistero, ormai era un viaggio senza ritorno, lasciata nel mistero , ma la sua voce aveva un suono conosciuto, anche se non riusciva ancora a darle un volto.
C'era stato uno scambio di telefonate tra l'oro..di quelle da farti venire soltanto nell'infilare la mano sotto la mutandina ....mmmm... è adesso.....Stanza 303
La porta socchiusa... lasciava intravedere il riflesso di un enorme letto dallo specchio sulla parete..
Quella voce...che le faceva correre una scossa lungo la schiena soltanto nell'udirla , la stava invitando ad entrare.
Lui, Jeans camicia completamente sbottonata che appoggiava lungo i fianchi, i piedi nudi...non poteva esserci aspettativa migliore!!
Si avvicino' per porle un calice da bere e piano piano il suo volto uscì dalla penombra..... anche il suo corpo lo riconobbe!!
Un improvviso calore salii nelle sue viscere mentre un fiume in piena scendeva tra le suecosce.
__tu...sei tu!!
Era forse una delle uniche volte in cui non riusciva a parlare ma non aggiunse altro..non ce ne fù bisogno...
La fece scivolare la giacca lungo le spalle lasciando i suoi seni scoperti fuoriuscire dal corpetto...
le labbra bagnate succhiavano fameliche i suoi capezzoli, alternado piccoli morsi.....che la facevano impazzire e ansimare… la sua lingua iniziò a scendere verso il basso , percorrendo, bagnatissima, tutto il suo addome fino a farla gemere come una troia. Appena cominciò mangiarla letteralmente il clitoride ..
__ Accidenti se ricordava bene quanto l'aveva fatta godere l'ultima volta che si erano visti!! _
voleva soffocare con la sua figa sul viso e affogare con i suoi umori , si sdraiò sul letto con la passera sulla sua bocca mentre le strizzava le tette con una tale forza da farle provare un mix tra dolore e piacere che la eccitava ancora di più.
la sua bocca ha bisogno di non stare ferma_ gli sussurrava...
Sensa capirlo si trovòil suo cazzo tra le labbra ,. _ finalmente...mmmm..quanto le era mancato sentirlo riempirmi completamente la bocca...
Un 69 come pochi mai provati... sentiva la sua lingua, le sue labbra, le sue mani...un alternanza che la faceva venire per più volte..
Con la figa fradicia ed a pecora, guardava il suo riflesso allo specchio sulla parete, mentre lui le infilava il suo cazzo duro come il marmo...
Lo specchio contribuiva non poco a far salire ancora di più la temperatura...e ad ogni strizzata delle sue mani al suo culo, un brivido lungo la schiena le alimentava di brutto il fuoco dentro, aumentando a dismisura la sua voglia di essere sbattuta!
Un amplesso così ardente ed animalesco da farmle perdere la cognizione del tempo e solo quando sentii il calore della sua sborra calda sulla suapelle , tornò alla realtà.. di cosa stava succedendo.
Dopo fu un susseguirsi di chiacchiere e risate, si accorse che nel frattempo avevano consumato tutta la bottiglia del prosecco.
Una valigetta piena di giochi faceva bellavista sul divano ed il suo interno era veramente assortito.
Un enorme pene in silicone, altamente realistico , tanto da avere l’esterno che si poteva tirare tra due dita come fosse pelle umana, colpi’ la sua attenzione….
In breve lo ritrovò attaccato , con la sua ventosa sottostante, allo stipite della porta del bagno, all’altezza giusta per poterci giocare a quattro zampe.
Mentre la sua figa inghiottiva quel grosso dildo facendo avanti e indietro, il caxxo vero , davanti a lei scorreva tra la mano del suo complice di giochi, lasciandola desiderosa di sentirselo scorrere tra le labbra..…venne subito accontentata .
L’eccitazione cresceva sempre di più e mentre il dildo era passato dallo stipite della porta alla sua mano continuando a scoparle la figa, il suo cazzo entrava dalla sua porta posteriore mentre la sua voce era rotta dai gemiti sempre più forti.
Lo senti inondarla del suo liquido caldo mentre le diceva che stava venendo…una sintonia estasiante perfetta.
Una doccia per riprendersi e la vista di tutto quello spazio suggeri’ nuove situazioni da provare dopo cena.
Rientrati in albergo, tornò in mente quello spazio immenso nella doccia
e subito la voglia tornò a far capolino….la sua bocca sul suo cazzo che se lo gustava avidamente mentre l’acqua le cadeva a tratti sul viso , alternata dalla sua schiena che le faceva scudo ogni tanto. Sentirlo così duro la eccitava da morire e appoggiata con le braccia alla parete, gridava di piacere quando lo sentiva entrare tutto fino in fondo…
Ha sempre adorato i giochi bagnati .. e lui sembrava conoscere i suoi pensieri.
un altro gioco che voleva che provasse....
Un cappuccio in silicone , forato all’interno, nel quale infilare il dito medio e con un piccolo cilindro vibrante alla base. Lo guardò come un bambino guarda il nuovo gioco trovato sotto l’albero di Natale e sedendosi a cosce aperte , se lo infilò dentro iniziando a darsi piacere, sempre più piacere…fino a sentirsi completamente bagnata dal suo squirt..
I giochi …quanto adorava giocare e portarsi al limite per orgasmi sempre più intensi!!! avere un complice perfetto è fondamentale…
Quel pomeriggio iniziato meravigliosamente prosegui’ ancora nella tarda serata , su quel letto accogliente, dove per la quarta volta lui l'aveva inondata del suo nettare dopo un’ altra battaglia corpo a corpo da farmla stare ancora una volta in estasi continua .
Un intero pomeriggio e una nottata caldi , passionali e appaganti come mai avrebbe mai immaginato. Crollarono addormentati e quando il sole fece capolino alla finestra , se ne andò lasciandogli sul comodino un biglietto con scritto “ al prossimo incontro ..pensiero intrigante”
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