un dottore allo specchio 1 parte

Esistono malattie brutte di quelle che non ti risparmiano, quelle curabili, e quelle dette fastidiose o imbarazzanti soprattutto quelle delle zone intime pene e zona perianale ano compreso, ho visto persone imbarazzate entrare per poi uscire perché al posto del solito medico c'era il sostituto meglio ancora la sostituta, fare visitare, toccare il pene oppure vedere/si allargare il sedere da un dito che ti entra dentro per la prostata che potrebbero nascondere effetti collaterali imbarazzanti osservare il proprio uccello che piano piano prende il volo davanti ad una dottoressa non e il massimo. Non so se ci sia qualche controindicazione o complicazione a prendere qualche uccello dentro al sedere, ma un bel giorno durante la doccia di fine turno ho intravisto e visto delle gocce di sangue che uscivano dal sedere, la cosa non è, era tanta simpatica, e credendo sempre al peggio, mi è venuta la stravagante idea di andare al pronto soccorso! Al nudo potevo essere abbastanza tollerante e abbonato per potermi fare incchiappetare , anche se la maggior parte, volte preferivo essere spogliato in un contesto di seduzione imbarazzante ma decisamente eccitante, una volta che mi trovavo completamente nudo, era come una resa, ora che ti sei fatto spogliare che ti ho spogliato ti fai anche inculare riuscendo a far uscire la puttana che era nascosta dentro di me. Al pronto soccorso non poteva sicuramente essere la stessa cosa, tanto le porte erano continuamente aperte sono entrato nell'ambulatorio di chirurgia che conteneva un assemblamento di qualsiasi genere di persona, il chirurgo, l'infermiera e 3 studenti di medicina 2 ragazze e un ragazzo tra i 18 e 20 anni circa, a porte rugosamente e praticamente aperte. Alla domanda ti puoi iniziare a spogliare non mi sono posto risposte, ma alla richiesta di mettermi a novanta alla pecorina mi è sembrata inusuale! Trovarmi con l'Uccello e i testicoli penzolanti perennemente esposti in un centro medico, in seguito ho fatto diverse visite ma mi mettevano sdraiato su un lato! Se uno e tollerante e normalmente eccitabile anche se non vuole anche se provi a resistere senti i tuoi testicoli a gonfiarsi insieme al tuo uccello che piano piano inizia l'erezione anche se non completa ma si nota benissimo, uno si potrebbe trovarsi in imbarazzo in più devi rilassarti da permettere il dito di perforare lo sfintere per entrare. A me il dito nel culo era il preludio prima di essere sodomizzato specialmente se non conosci la persona e non la vedi in quel giorno non ho visto le facce di chi mi era dietro, ma ho contato il numero delle dita che mi sono entrate nel sedere! Per un totale di 4 dita non so l'ordine ma anche i tre studentelli si sono approfittati del mio culo! solo dopo alla prima colonscopia un altro esame simpatico per chi non la ancora fatto ti entrano nel sedere con non so quanti cm di tubo per vedersi linterno colon, la dot essa mi ripeteva rilassati , ma cosa mi devo rilassare esclamavo io, non preoccuparti se nascono degli inconvenienti sono normali del genere aria e certi movimenti pelvici dell'uccellino, mentre il tubo continuava ad entrare piano piano, la volta che mi anno girato dal fianco verso la schiena e appoggiandomi una mano sulla pancia e sui peli pubici per facilitare o coordinare il tubo esclamando chiudi gli occhi! ho sentito il tubo che stava penetrando aitandosi con l'aria che piano piano introducevano per dilatarlo mi sono completamente rilassato lasciando quelle piccole mani che accarezzavano i peli mentre mi sodomizzava/no fino alla fine dell'esame ho aperto gli occhi che avevo il membro bello rigido anche se non era al massimo dell'erezione. Più che dottoresse che hanno sicuramente le mani di fata, ero più portato ad eccitarmi con i dottori mani più grandi e molto più rudi. Girando per la citta trovai una casa viletta particolare con una particolare! insegna medico chirurgico visite integralmente complete con prezzi veramente concorrenziali su appuntamenti su misura, non ero ancora stato operato dalle emorroidi ogni tanto avevo dei periodi fastidiosi con sanguinamenti non feci altro che suonare il campanello la porta si apri davanti ad un dottore di una leggera carnagione scura di circa 45 50 anni mi accolse in una piccola scrivania nella piccola sala d'aspetto sala come tutta la facciata della villa era sul rustico giardino compreso anche linterno era sullo stesso stile; tre quattro sedie, di quelle dei salotti tipo anni 40/50 sulle pareti si trovavano appesi diverse foto che rappresentavano diverse posizioni del kamasutra, sul lato destro un quadro in gessetto figurante un sedere con un testo sottostante che sottolineava che il culo e era il paradiso di qualsiasi tipo di uccello. tre porte: una per il bagno in vetro chiaro decisamente troppo trasparente, si intravedeva l'interno di un colore verde acqua, lo studio medico e una terza che era tutta da scoprire, la sala d'aspetto era praticamente deserta. Nell'uscire in dottore aveva lasciato drasticamente la porta socchiusa a meta! Si vedeva nettamente un corpo su un lettino tipo ginecologico con le gambe allargate, non era sicuramente un uomo, non vedevo uccelli in mezzo alle gambe ma un folto nido di peli neri, il dot mi diede una serie di fogli da compilare dicendo una volta terminato di richiamarlo e se ne andò da dove era venuto, dimenticandosi di chiudere completamente la porta da uno strano armadio ad angolo tutto fatto con le ante a specchio che riflettevano due seni bei generosi, mentre leggevo le domande e cercavo di rispondere cercando di non vedere ma l'occhio cadeva sempre lì! le stava toccando la vulva con una mano e con l'altra gli stava spingendo, inserendo qualcosa che assomigliava vagamente dalla forma un tubo trasparente nel sedere, la signora stava mugolando come se era infastidita da quella cosa che gli era ormai completamente entrata, la voce dell'uomo sottoscriveva che ormai era già fatto! Ormai le domande erano terminate, decisi che dovevo andare in bagno la vescica non avrei trattenuta di più, mi diressi in bagno, era decisamente grande praticamente aveva i doppi servizi due wc e due bidè, su una parete una scritta, la vergona e la timidezza non è una malattia, e paragonabile ad una supposta, una volta entrata non causa dolore, solo dopo aver tirato fuori l'uccello capii! una porta dal lato opposto si spalanco al improvvisò la signora che era sul lettino ancora completamente nuda piombo sul wc, allargo le gambe, e gli usci del liquido dal sedere come se gli fosse stato fatto un clistere, lei mi guardava l'uccello e io la vulva dove era evidenziabile il taglietto e tutta l'apertura e le natiche avevamo gli occhi bloccati uno su altro, il liquido continuava a scendere dal suo orifizio . Senza mai dire una parola visibilmente imbarazzati nello stesso arco di tempo il mio pene si era visibilmente ingrossato a vista d'occhio bloccandomi la minzione solo dopo in un secondo tempo l'uretra ha iniziato a scaricare. Una volta terminato me ne andai dal bagno lei si era spostata dal wc al bidet per lavarsi, chiusi la porta se si poteva chiamare porta, chiamai il dott e gli diedi i fogli mi disse che se avessi voluto verso le 15 30 avrebbe avuto posto sarebbe riuscito a visitarmi così salutai e me ne andai a fare un giro. Così tornai non sapendo più cosa fare tornai prima, entrai nella sala d'aspetto era completamente deserta, la porta dello studio era leggermente aperta! All'interno si sentivano dei chiari rumori non adattabili per quel genere di visita come dei gemiti, lo specchio rifletteva due sagome ravvicinate, una con le gambe aperte completamente nuda sul lettino da ginecologo e la seconda appiccicata nel bel mezzo tra le gambe aperte dopo un paio di minuti le sagome si allontanarono lasciando visibile il corpo sdraiato lasciava vedere chiaramente un uccello in erezione dopo alcuni minuti termino tutto, il signore sulla cinquantina usci e saluto. Fui chiamato dentro e iniziai a farmi subito qualche domanda prima di tutto erano fissate due videocamere una sul lettino e una sull'angolo lettino allo specchio! Il dott vedendo la mia faccia impietrita disse che il viso veniva coperto una volta che avrei firmato la delibera il filmato restava come studio. La convinzione non era tanta, ma ormai con voce tranquilla mi indico a spogliarmi completamente davanti ai suoi occhi, ho sempre creduto che i camerini che ci sono in ospedale siano una trovata inutile, ti fanno spogliare dietro ha delle tende per poi farti uscire nudo non ha tanto senso! Una volta che mi sono tolto i vestiti mi fa accomodare sul lettino alzando le due staffe che ti tengono le gambe alzate e aperte e già li andiamo sull'intimo, mettendo un telo davanti al viso come nelle sale operatorie così da non poter vedere nulla iniziando a sentirmi il collo le ghiandole esclamando all'improvviso essendo stato in giro non avrai fatto la preparazione quella e obbligatoria dopo alcuni secondi mi senti dire di non fare il muscolo! Qualcosa di rigido stava entrando nel mio sedere dopo aver fatto un piccolo gridolino la cosa si era fatta strada allargando le natiche penetrando all'interno della cavita anale del liquido caldo inizio a gonfiarmi lo stomaco l'Uccello stava piano piano scivolando nell'erezione il dot lo prese tra alzando i testicoli esclamando un però…. Il clistere stava iniziando a fare il suo effetto vedevo riflesso della porta socchiusa che lasciava ben visibile le due ultime sedie all'angolo della sala d'aspetto che non erano più libere... una volta liberato il mio sfintere mi precipitai in bagno, una volta alzato dal lettino notai la cannula nera molto più grossa di quelle che avevo visto e preso! Spalancai la porta del bagno trovai un signore sulla quarantina più o meno che si stava masturbando, non avendo possibilità di scelta il liquido stava reagendo mi sedetti ancora completamente nudo su wc molto più basso! Lo sconosciuto chiese se volessi una bella porzione di uccello nel sedere! esclamando il cazzo era bello turgido risposi che il mio sedere era attualmente occupato, non mi piaceva tanto farmi vedere a fare certe cose intime, trattenei il più possibile ma una volta che i muscoli anali si sono rilassati e partito il torrente tutto lo stomaco pancia inizio a svuotarsi ormai senza pudore davanti a quel sconosciuto che si era posizionato con l'uccello davanti alla mia faccia avvicinandosi alle labbra, l'intenzione era chiara non riuscendo a mettermelo nel sedere, mi prese la testa con le due mani sbattendomi il cazzo davanti al naso ero praticamente obbligato spalancai la bocca con le labbra a tutta la larghezza del invasore qualcuno stava spiando dalla porta del bagno inizio una fase di eccitazione ancora sconosciuta allargai la bocca e lasciai penetrare, accomodare il cazzo in tutta la sua massima lunghezza e prepotenza che poteva aderendo e avvolgendo tutta la carne che potevo come era entrato al improvviso usci, fece solo in tempo a prendersi un foglio per asciugarsi le mani che inizio a gettare fuori del liquido biancastro tutto termino senza dire una parola mi lavai e rientrai nel ambulatorio ritornai a sdraiarmi con le mie belle gambe aperte allargate come una rana inizio a sentire il polso, il cuore restando sempre il bacino appiccicato al mio sedere, i suoi pantaloni leggeri evidenziarono una evidente protuberanza nella zona dei bottoni, cosa che sentivo benissimo tra le natiche e sul orifizio anale, iniziando a farmi delle domande se avevo dei familiari con patologie gravi, se avevo dei fratelli, sorelle, se ero sposato le solite domande! Poi cambio totalmente genere cosa pensavo del sesso risposi! se fossi aperto (questa non la avevo capita subito) se fossi curioso di fare nuove esperienze! Ce sempre una curiosità in tutti noi! magari sei bisex o gay in coincidenza di quella domanda un dito mi entra tra le natiche QUESTO RACCONTO A PIU EPISODI C E NE SOLO UNO INVENTATO CONTINUA