AFF DI FAMIGLIA P SECONDA TRA SOGNO HO REALTA

Forse sarò una persona strana! Come tanti altri credo ma con dei pensieri,
atteggiamenti diversi! Forse avrò avuto dei problemi da piccolo, non so come
descrivermi mi sono trovato in una famiglia allargata tutta mescolata credo che ci sia
sfuggito la mano e il senso del tempo! Situazioni classificate non normali da molti sono
esplose senza volerlo. Chi da piccolo in fase di pubertà non ha mai spiato qualche
familiare! la mamma, la sorella oppure la zia magari con un'età poco distante della tua,
erano molto coinvolgenti oppure chi non ha mai fatto la doccia! Restare
completamente n'udii un spaziò stretto tutt'Ignudi comportava un serio pericolo, ogni
volta che ti muovevi andavi a cozzare o sui seni o sulle parti intime! Vedevi il tuo
uccellino in erezione pronto a spiccare il volo difficilmente si riusciva a nascondere!
Andava meglio nella vasca anche se non era esente da pericoli, dipendeva
dall'intreccio dei corpi se tu eri sopra o sotto ma era meno visibile! Se fossi stato sotto
avrei avuto un culetto appoggiato sopra che avrebbe nascosto tutto, solo il proprietario
del fondo schiena se ne sarebbe accorto se tra le natiche aveva qualcosa che si era
gonfiato ho diventato completamente duro. normalmente ci si lavava frontalmente, con
le gambe che andavano a incocciare il corpo dell'altro molte volte il pube di uno si
avvicinava al pube dell'altro, o mi trovavo la mia verga incastrata sotto al sedere a fare
da seggiolino. Poi a seguire e arrivata una convivenza allargata si è iniziato a vedere culi,
tette e piselli in giro per casa vedere tutta la famiglia completamente nuda potrebbe
essere anche normale, Si e accesso un gioco morbosamente erotico e diversamente
intrigante. Nella mia logica dovevo prevedere e pensare che i ragazzi fossero al culmine
dell'erotismo dell'ipersessualità, ho visto l'inculata silenziosa ma ravvicinata che si era
presa la madre! E un ragazzo dissi io, abbiamo dato la colpa all'erezione notturna o
oppure un incubo maldestro di sonnambulismo perverso! anche se io mi sono lasciato
trasportare giocando un po' troppo! Olio a parte cosa che ha aiutato molto l'uccello a
farsi strada allargando le natiche! Diversamente a questo il ragazzo ha recitato bene nel
sogno! prima la mano ha trovato i ricci pubici e poi piano piano a fato scivolare dentro
un dito, avvolgendo completamente la vagina con tutto il palmo gustandosi quella
massa di peli! ma si è avvinghiato con il corpo sul corpo, stringendola con gambe e
mani, aderendo perfettamente alle curve ipotoniche! e creando una supposizione
molto realistica per una supposta doc, per darle un'inculata che credo che abbia
sudato e goduto in totale silenzio, pochi movimenti quasi impercepibili ma sufficienti a
spingere, mettere dentro quel uccello nel sedere e a godersi quel culo. È nato tutto da
un gioco quasi uno scherzo da un uccello in erezione, inizialmente si scherzava/mo'
sottovoce, poi un paio di gocce di olio e poi il fatto! , ho visto le prime smorfie sul suo
viso in seguito ha quella frase
LEI< OPS ORMAI E FATTA!>
IO forse non avevo ben capito una frase non esplicita ma che evidenziava
tutto o niente!. Chiaramente imbarazzata forse non ha trovato il coraggio di
parlare, oppure non sapeva cosa dire o cosa fare, si è immobilizzata, dopo sono stati
attimi in attesa di qualcosa! Cosa che arrivo puntualmente come un treno in uscita da
una stazione! Ma la glicerina aveva fatto il suo effetto rilassando completamente i
muscoli del canale anale allargando l'orifizio. l'Uccello si era già incuneato penetrando
all'interno di quelle natiche, le piccole mani di lei stringevano il rosso lenzuolo, il lungo
becco del l'Aquila stava scavando per entrare nel caldo nido mio, le mani piano piano si
aprirono lasciando il lenzuolo, il viso lasciava intravedere un lungo sospiro! Gli allargai
le natiche la visione era coerente nascosto dietro ha quel l'intreccio di peli, si vedeva
solo una porzione di uccello, il resto era sparito nascosto in quella fauce di culo, la
tranquillizzai senza imbarazzarla dicendo che era roba da poco di stare tranquilla, (non
dico che era una situazione di visione nuova ma eccitabile anche se lei sicuramente lo
sentiva) non si vede niente tra tutti questi peli dissi , la feci roteare verso la parte alta in
direzione della verga , in contemporanea si mosse anche lui la mano scese sui riccioli
del pube di lei ! i due corpi si avvicinarono in modo sinuoso avvinghiandosi l'uno con
l'altro, le gambe di lui si avvolsero su quelle di lei, una nuova smorfia riaffiori sul suo
viso! Ora il pube di lui era completamente appiccicato al suo sedere, con una mano
allargai nuovamente la natica libera! Il buco si era allargato aderendo completamente
alla larghezza e lunghezza del cazzo quindici o sedici cm o molto di più erano già
penetrati al suo interno, diedi due schiaffi sulle natiche di lei, e di lui i due corpi ebbero
un ulteriore sobbalzo! Il viso di lei era completamente rilassato, sul collo si
evidenziavano alcune macchie rosse, i seni si erano gonfiati i capezzoli irrigiditi e gonfi
come un clitoride. Le mani scialavano dal pube, verso i suoi fianchi stringendoli a sé,
qualcosa acese una molla che il dormiente non fosse tanto contornato intrappolato tra
i sogni, ma fosse estremamente sveglio! Tento di divincolarsi da quelle fauci, abbraccia
in una stretta quei due corpi, gli occhi di lui avevano già visualizzato, sgranato tutta la
scena! ebbe un tentamento per alleggerire la stretta, ma strinsi il suo sedere verso
quello di lei, alzai la gamba sinistra di lui inarcandola ulteriormente. Lo scroto e i
testicoli avevano quasi raddoppiato il suo volume iniziale, si erano abissati
nascondendosi tra le strette pareti delle natiche allargandole, si vedeva solo la parte
inferiore dei testicoli, significava solo una cosa che il grosso attrezzo, bastone era
entrato nel sedere fino alla radice. Con un po' di sadismo surreale, la puledra era
domata, il suo corpo stava rispondendo alle sollecitazioni lente ma picchiettanti che
solo il picchio rosso potrebbe fare! I due corpi si fusero in un unico groviglio di calore e
piaceri, si giro con il corpo di circa 45 gradi, era distesa supina con le gambe
completamente spalancate, ora la scena era al culmine dell'erotismo! Si vedeva tutto
dalla verga allo sfintere anale allargato intento a risucchiarsi tutto il prepotente bastone
un cazz... , ulteriormente più grande della mia spanna della mano aperta oltre i 20 cm
se la stava inculando si iniziarono a sentire i primi leggeri gemiti! le mani di lei iniziarono
a graffiare e stringere nuovamente le candide lenzuola, il bastone era totalmente
inserito nella cavita anale, all'improvviso le mani si aprirono, si avverti un gemito dal
tono superiore, quasi urlato e soffocato forse solo ora stava realizzando la realtà di
quello che stava accadendo! esclamando < no no non vogliono così > era come una
macchina in corsa senza freni, le mani di lui andarono a palpeggiare i seni
completamente duri aumentando il ritmo la verga entrava e usciva dall'anello anale a
velocita sostenuta il buchetto la risucchiava tutta dentro come se fosse una cosa
normale alzando i glutei per ravvicinare la spinta. Il mio uccello era diventato di marmo
lei era supina a pancia in giù non potevo arrivare alla sua bocca altre fantasie erano
demenziali metterlo in bocca a lui oppure andargli dietro e piano piano infilarlo nel
sedere anche a lui per fargli sentire cosa si prova ad essere inculato sicuramente in
questa occasione forse non avrebbe detto niente era troppo occupato per fare altro… IL
corpo di lei inizio a fremere prese il cuscino in bocca mentre la mano destra di lui
lasciva il seno per andare sul pube e far scivolare un dito sul clitoride il ritmo aumento
ancora , dalle natiche inizio a uscire un filo di liquido spermatico un attimo dopo usci
anche il lungo cazz.. completamente moscio e bagnato! Un minuto dopo tutti fecero
finta che non fosse successo niente, ma il sedere palpitava ancora e il liquido
continuava ad uscire. Non si è mai fatta inculare da me fino a quel momento, non gli
piaceva farlo da esibizionista e soprattutto non con altri, ma quel giorno lì si e fata
sodomizzare in silenzio prendendolo tutto dentro finché non ha ricevuto il clistere
interno di liquido spermatico, senza dire niente si è fatta inculare non avevo mai visto le
natiche cosi spalancate cosi aperte da cosi vicino! Il ragazzo aveva una proboscide
naturale che gli penzolava tra le gambe più lunga del mio lo misurato per pura curiosità
quella mattina tra le natiche palmo aperto era sicuramente 20 cm! nel prenderlo in
mano ha circonferenza con l'indice e il pollice non sono riuscito a chiuderli la
misurazione fatta a mano ha occhio bene o male era sui venti di lunghezza e tra i sedici
diciotto di circonferenza senza volerlo avevamo scoperto un semplice gioco
decisamente deviato, ora sapevamo che il ragazzo ci sapeva fare ad allargare culi, Visto
che alla mamma volendo o non volendo se il fatto piacere, se qualcuno aveva una certa
voglia di prenderlo doveva dormire accanto ha lui e stare al gioco con i glutei , le natiche
in rvidenza ad aspettare che qualcosa prima o poi gli sarebbe entrato dentro
successo !qualcosa inventarmi, inculare il ragazzo sarebbe stato drastico se si fosse
svegliato, oppure prendermi inculata io non saprei .ma l'idea più pazzesca sarebbe
stata quella di mettere la mamma in sandwich infilargli un cazzo davanti e uno dietro
era da urlo .ma la cosa non era semplice serviva una verga in erezione e un volontario
che dormisse vicino! il periodo migliore sarebbe stato l'Inverno portava a scaldarsi l'uno
con l'altro, ma la visuale era nascosta sotto le coperte, a breve in estate sarebbe stato
molto più visibile il caldo toglieva qualsiasi lenzuolo. I bimbi crescevano i seni
diventavano sempre più abbondanti e provocanti il sedere diventava più armonioso più
sensuale, anche i cazzi iniziavano a mettere piume più folte con becchi più appuntiti e
minacciose nell'aria cera odore di feromoni e di sesso. La famiglia strana continuava a
fare i suoi affari < più avanti altre persone entreranno in questo manicomio >. nel
frattempo, sono successe altre scene, più o meno imbarazzanti. era una mattinata di
un giorno qualsiasi la giornata si presentava bene! Ero riuscito a prendere la mamma
come volevo io, in quelle posizioni lente seduta su di me voltata di spalle infilando
direttamente la patata piano piano me la sono sdraiata su di me nelle mani avevo i seni,
lo specchio rifletteva immagine dei due corpi, le mie gambe allargavano le sue, avevo il
cazzo completamente dentro si vedevano solo i testicoli, insomma me la ero sistemata
bene e me la stavo gustando. All'improvviso la porta si spalancò allargando la visuale la
ragazza si scagliò dentro completamente nuda come un zumami! con una velocita
impressionante e con una totale disinvoltura e allegria, come neanche, esclamando <
beh non è la prima volta che mi vedete nuda!> solo dopo aver attraversato meta stanza
se ne rese conto forse più meno stupita fermandosi un attimo e dare un'occhiata furtiva
annuendo < complimenti papa dove hai messo il pacco che penzolava tra le gambe non
te lo si perso nel sottobosco! si vedono solo i funghi> ormai non cera più niente da
nascondere, aveva già visto tutto! Perché nascondersi! Pensai se fosse entrata mentre
la stava inculando oppure mentre lo prendendo in bocca! disse semplicemente

LEI>potete continuare tranquillamente, non fate coso a me! Fatte finta di niente. Ho
dimenticato il reggiseno e la maglietta>
IO < io non gli risposi> cosa dire era entrata nel culmine lo avevo tutto dentro
non sarei stato in grado di nascondere piu niente ! anche se mi stava sfuggendo
detto qualcosa che non dovevo dire! tipo ormai se vuoi guardare oppure peggio se ti
vuoi accomodare! Farlo davanti alla figlia sarebbe stato eccitante ma da internati, ma
la fantasia era e ancora gratis! da quando in qua porta il reggiseno mi chiesi, fece il giro
della stanza per prendersi la roba osservando parecchie volte la scena dallo specchio;
l uccello era tottalmente dentro alla vagina , si vedevano solo i testicoli che penzolavano
abbrancciandola forte con il braccio sinistro per tenerla, e facendo scivolare un dito
del altra mano dentro i glutei di lei allargandole le natiche per prepararla per
un eventuale inculata finale, uscendo dalla stanza gli tiro un schiaffo inproviso sulle natiche

forse in quella visione stavamo godendo in tre. Ok forse non era né la prima volta né
l'ultima che qualcuno ci osservava fare sesso era diventato una vera avventura erotica,
lo si faceva nel massimo silenzio e limitando i movimenti se no molto probamente
andavi a toccare , appoggiarti su un'altra persona, e qui dovevo giocare il mio Joly
trovare due che erano al contatto ravvicinato, assolutamente uno doveva avere
l'uccello possibilmente in erezione se la seconda era una femmina sarebbe stato il top
farsi vedere come mamma mi ha fatto non era mai stato un problema, ma farsi vedere a
scopare con la mamma era stato pesante, ma allo stesso tempo eccitante.ma
sicuramente e stato meglio che mi ha visto così in che vedere il cazzo di suo fratello che
faceva scoreggiare il culo di turno mentre se lo stava sodomizzando, e su quel fatto
nessuno aveva più parlato, non credo che lei era più compiaciuta o dispiaciuta forse
non se lo aspettava ma se le presso direttamente nel sedere senza dir niente...Le docce
tra madre e figlia non dicevano tanto seno contro seno anche quella era una visione
eccitante. Ma una delle scene più, intersecate e intricanti l'ho vista in bagno! Quel
pomeriggio ero andato a ordinare un po' il giardino a tagliare l'erba e preparando le
aiuole per i fiori estivi che lì da poco sarebbero arrivati, una volta terminato il sudore e
l'Erba iniziavano a farmi prurito in questi casi la sola cosa che faceva sollievo era una
meritata doccia, entrai in bagno e.... trovai due corpi all'interno della vasca, l'Acqua era
quasi a metta non riuscì a vedere cosa succedesse sotto, ma la ragazza era seduta
volgarmente esattamente la , sopra al uccello di quasi suo fratello quasi
perché non eravamo sposati, lui teneva una mano appena sotto i seni e l'altra immersa
nel acqua , mentre mi lavavo prima le mani cercavo di filtrare la vista sotto ma non
affiorava niente nessun segno visibile di dove fosse l uccello ho poteva essere , cera
solo un piccolo dettaglio chiaramente visibile che filtrava le bolle di sapone era una
macchia nera erano chiaramente i riccioli del pube di lei, ma nessun movimento gemito
esplicito che indicasse che era in corso un amplesso erotico , lui aveva le gambe
intrecciate a quelle di lei obbligando a divaricare le sue e allargarle a v con le ginocchia
alte che affioravano leggermente dal acqua ,lei era seduta sul inguine di lui aveva le
natiche appoggiate proprio là dove si travata il così detto uccello, ma del cazzo
nessuna ombra , i seni erano pieni si vedevano in tutte le sue forme i capezzoli
leggermente turgidi, segno che era probabilmente era eccitata .Mi sono
tranquillamente spogliato ho esibito il mio corpo nudo anche se il mio coso tra le
gambe era semi rigido la cosa importava poco , mi domandavo se entrare nella vasca
era un modo non invasivo per cercare di allontanarli, ma se dopo la ragazza fosse
venuta a sedersi su di me ! Probamente andavo completamente in erezione, ma non
sarebbe stata la prima volta che un culetto bello morbido e liscio si appoggiava sui miei
Testicoli ma a quel tempo riuscivo a controllare ancora tutto il mio corpo, non diedi
retta al mio pensiero! Lei disse con voce squillante dai pa entra anche tu, fatti prendere
in braccio dal fratellino, fui sorpreso di questo invito, fare questo significava di andarmi
a sedere su un uccello che sicuramente era già in erezione! Poi ricordai il discorso di lei
al concerto: < dai pa oggi i tempi sono cambiate molte cose, sono discorsi maschilisti
ora e una cosa tutta naturale lo fanno in molti ora, una volta che un uccello ti entra nel
sedere e fatta e come una supposta se scivola dentro non ci puoi più fare niente, sarà
imbarazzante o fastidioso le prime volte, ma poi vedrai > dai pa non ero tanto convinto
ma era una sfida tra me e lei! la ragazza si alzo per spostarsi evidenziando due seni già
leggermente abbronzati, e un pube pieno ricci e capricci tutti neri. Diverse bolle di aria
uscirono dall'acqua! Un rumore simile lo avevo già sentito da sua mamma la volta che
si era staccata proprio da quell'uccello, aveva fatto un rumore da stappo di bottiglia.
Acqua che nel frattempo si era schiarita dalla schiuma mettendo in evidenza l'uccello
ancora teso completamente in erezione di lui, dove sia stato in tutto quel tempo forse
non lo saprò mai se la avesse veramente inchiappettata o forse era solo l'iniziazione.
forse mi stava sfuggendo qualcosa. Mi faccio coraggio mi vado a sistemare a sedere
sulla mia sedia, ma in quel momento disse che era in ritardo per un suo appuntamento,
usci dalla vasca con il panorama del l'Uccello completamente duro la bimba rise , buttandosi a capofitto sul mio corpo,
allargando le gambe e sbattendomi le tette sul mio petto senza pensare al eventuale
contatto fisico , il suo boschetto di ricci , si congiunse sopra alla mia foresta secolare,
una volta che l'ho vista a lanciarsi ho piegato il mio pene verticale appoggiandolo sulla
vasca se no se lo sarebbe infilato dentro buttandosi in quel e culmino in un lungo
abbraccio , avevo il suo pube sui miei peli del pene , poi piano piano scivolo giu
appoggiando il suo taglietto , fino a schiacciare il mio uccello allargandosi.
poi al improvisso si alzo di scatto mettendo prima il suo boschetto , poi il suo sedere ,
sedere leggermente ambrato , ambbronzato segno che prendeva il sole integralmente
IO gli chiesi
LEI
IO < ma se ti arrivano al volo uno ho due uccelloni in zona !> dissi scherzando
LEI
LEI iniziando raccontare peso, con tutta quella gente si poteva prendere sicuramente
qualche mano nel sedere e qualche toccatina leggera o pesate era in preventivo
prima inizio a spingere il suo caldo e grosso uccello tra la stoffa della gonna poi
inizio a toccarmi con la mano una due tre volte, io non gli diedi tanto peso attenzione
poi insistendo l appoggio definitamente tastando il sedere a mano aperta cercandndo
il solco delle natiche sopra la minigonna allargandomi le natiche con il dito, mi sono girata e

ho visto che guardavi nel attimo che mi stava alzando la gonna , ho visto che mi guardavi
senza dire niente poi continuando mi e entrato sotto al perizoma accarezzando morbidamente
linterno delle natiche facendo scivolando un dito dentro ,non so se dovevo essere piu
arrabbiata o se ero piu eccitata da tutta la situazione estranea e che qualcuno guardasse
tutta la scena, avevo un dito dentro al sedere, una volta sfilate le mutande dovevo capire che
qualcosa che non andava, ma ormai ero gia arpionata tra le sue grinfie

appena che me lo ha appoggiato ho sentito subito la grossa circonferenza del glande con
delicatezza si e cercato il bucchetto cercando subito di allargarlo, una mano sconosciuta
piccola o femminile mi e entrata direttamente in vagina segno che qualcuno stava guardando
osservando , mano che mi incendio inizia ad ad eccitarmi qualche attimo dopo a qualche spinta
luccello superava il varco dello stretto di Gibilterra, aveva fatto capolinea dentro al canale, i glutei
piano piano iniziavano ad allargarsi, il cazzo era praticamente un pezzo di ferro bollente,iniziava
piano piano ad entrare, ma non riuscivo a trattenermi sullo stimolo di non spingere lo sfintere
due dita mi erano entrate dentro preparandomi per l attacco la botta finale, una parte del
cazzo entro comodamente dentro , sentire questa cosa dentro al sedere mi eccito , mi incendio
tutto il corpo, non potei piu fare niente, era gia in atto in esecuzzione un inculata, inizia a rillassarmi
una volta che lui avverti il rillassamento dei glutei spinse anche sotto il mio tentativo di liberarmi e
e gridareno no non voglio cosi, il cazzo mi entro era entrato tutto dentro fino ai testicoli, il corpo
inizio fremere, il dolore era andato via,le natiche si erano adeguate allargandosi alla circonferenza
del uccello per farlo entrare, stava spingendo in modo lento appena accentuato, mi sembrava di
avere la sensazione di avere il sedere aperto.
LEI una seconda mano questa volta piu grossa inizio
a tastarmi e toccare il culo cercando tutti i modi per arrivare al bucchetto , accarezando e
massaggiando probabilmente anche la verga , improvisamente mi lascio la stretta sui fianchi
mi alzo la magliettina lasciando i seni al vento e si porto una mano su un seno ormai duro, e
con l atra prese una delle mie mani portandola verso le mutande del vicino,lucello non mise
tanto a radrizzarsi lui non disse una parola, si sbottono i pantaloni e ricambio la mano
mettendone una sotto alla gonna, in quel momento andai in calore iniziai a masturbarlo
il cazzo era ancora tra le mie natiche ma era sicuramente alle fine, i grossi testicoli si erano
ulteriormente gonfiati con l ultima spinta mi allago l intestino.era stato solo il modo di come
si erano evoluti i fatti, essere sodomizzata in publico,ma non era la prima volta che lo prendevo
nel sedere e gia sucesso un paio di volte, ho preso anche una doppia il prima mi e entrato
direttamente per via retale e il secondo piano piano mi e entrato tra le cosce, viva la sincerita
pensai,oramai le sue natiche erano scivolate addaggiate sopra al mio .....allargandole e
schiacciandolo tra vasca e i glutei in senso orizzontale,avevo il cazzo che teneva diviso le natiche
LEI
IO non sapendocosa dire
LEI
IO
LEI < mi trovo il suo uccello da tutte le parti, ogni volta che ha la possibilita si appoggia sopratutto
tra le natiche>
IO < dissi solo ma ti >
LEI< lo intrufola in mezzo alle chiappe, una volta che sento che lo spinge mi sposto se sono
sveglia, se assonata o dorma non so, ogn tanto mi sveglio che mi tiene stretto con le
mani se lo impronta bene potrebbe essere anche andato su nel sonno piano piano avrebbe
avuto ha le capacita di allargarmi le natiche e di andare dentro,magari qualche volta ci sara
anche riuscito a piazzarmi l inculata perfetta per tamponarmi come ha fatto con la mamma
era seguito dalle parole come ha fatto con la mamma ! Non so se fossi più
sconvolto da quelle , oppure dal racconto non sapendo cosa avrebbe visto o
sentito ho cosa mi starebbe per dire!
Lei < ero sveglia quella mattina ho sentito tutto, mentre voi disturbavate
il sonno dei vicini con le vostre chiacchere sono andata a tastare con una mano, ho
sentito il sedere della mamma molto vicino a mio fratello,i seguito lentamente lo fatta scivolare
sul l'uccello prendendolo in mano era già più duro più del marmo, lo accarezzai e lo portai
sull'orifizio tenendolo aperto con l altra ,gli diedi una spinta per farlo muovere finche non ho
finche non ho sentito le natiche allargarsi , ha quel punto il cazz .. era sicuramente entrato dentro
nessuno faceva niente o parlava solo dei leggeri gemiti e sussulti, ripresi il cazz... in mano ,era
completamente unto e scivoloso,presi una mano morta di lui e una delle mie la portai sui
sui fianchi della mamma , avvicinai ancora di più i due corpi, suntii un urlo quasi rauco
l uccello era abbondatamente entrato dentro, il sedere si era allargato per rissuchiandolo dentro

l olio lo aveva fatto passare comodamente dallo sfintere al interno del canale anale ,ora si che
a questo punto si poteva dire che il culo era pieno e fatto,ma non pensavo che la mamma stesse
li ferma impalata a farsi impalare , sentivo il suo corpo a fremare , feci scivolare un dito nel sedere
di lui , naturalmente si sveglio , non disse niente per il dito che si trovava tra le sue natiche,ma
provo a spostarsi, gli portai una mano sui seni di lei avvolgendo copletamente,li tenemmo
fermii insieme io lui e te lei, una volta che la girata che era supina a pancia in giù , le prime
luci facevano intravedere il cazzo che entrava tutto, i gemini erano piu acuti e ansimati, le natiche
erano allargate non solo dal cazzo ma dai testicoli che si erano ingrossati, l ano era evidentemente
oscenamente aperto , con le mani gli prese i due seni, si ora erano visibili i corpi , lei stava li ferma
allargando le gambe a farsi inculare,la cosa non dispiaceva a nessuno