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le notti brave di chiara


di robi2004
08.04.2025    |    9    |    0 6.0
"Ora il mio pene si era svegliato prepotentemente dal suo letargo, La signora nel suo modo di raccontare scriveva appunti allargando spesso le gambe!..."
Premessa questa e un tratto da un episodio delle storie private in famiglia, un fatto

Reale, naturalmente non si chiamava chiara, raccontato anche in prima persona,

Eravamo tutti due interessati a storie personali, anche hot private con sperimentazioni

Delle emozioni, eccitazioni, anche sessuali, mi ha chiesto se non mi disturbava in

Occasione degli incontri si potevano svolgere nudi, accettai naturalmente di non fare

Assolutamente mai il nome! andai per due volte a casa sua nel salottino, e iniziamo a

Spogliarsi, aveva dei fogli sul tavolo su uno di quelli scrisse incontro numero ...

Era la stessa signora che anni prima se la faceva con mia moglie e mia figlia Dopo una

ricerca più approfondita di vecchie mail sono riuscito a rintracciarla era ancora una

Bella signora sui 50 anni fisico portato bene, castano chiara, i seni reggevano bene

Forse una quarta abbonante ma ancora sodi, ma all'interno delle cosce il pube era

Ancora più chiaro, il sedere era più che discreto! Mi disse come aveva conosciuto

Mamy, ho fatto qualche anno l'infermiera, iniezioni, medicazioni, e clisteri, devo

Dire che quest'ultimi erano cercate più dagli uomini che dalle donne, inoltri facevo

Per hobby il massaggio con oli profumati, una volta entrata alla richiesta di spogliarsi

Gli sembrava una cosa normale, ma si lasciò il tanga e il reggiseno

Peccato aveva due bei seni gonfi, si mise a pancia in giù, e inizi dalle gambe alternando

Il collo e le spalle, la luce era soffusa e le misi una mascherina sugli occhi per rilassare

I muscoli che erano tesi, se non vedi non pensi, una volta arrivata ai glutei gli sfilai

Lentamente il tanga rosso, colore della passione, resto tesa un po', ma se lo lascio

sfilare, lascia cadere qualche goccia di olio sulle natiche e inizia a massaggiare in un

Modo rotatorio verso l'esterno andandole ad allargare, scivolando ogni tanto

All'interno delle cosce, tentennando sullo sfintere e sfiorando con il dito, mi fermo

Subito, ma comandavo io gli spostai la mano, facendo cadere delle gocce di vaselina

Vicino al dito aumentano leggermente la pressione riuscì ad allargare il canale il dito

Era entrato all'interno del culetto in un solo colpo, con l'altra mano continuai il

Massaggio la tenei così per alcuni minuti, poi la girai, nel frattempo mi ero già spogliata

Iniziai dalla fronte, il collo, le spalle, la sollevai facendola fare ponte sulla schiena per

Slacciare il ferretto del reggiseno, ora era nuda le presi i seni a mani piene

Massaggiandoli dolcemente anche qui mi prese per fermarmi, ma non fu così i

Capezzoli iniziarono ad eccitarsi irrigidendosi, quello ero l'attimo giusto, mi misi

Sopra di lei appoggiandomi con il corpo, provo a muoversi, ma non in modo

Convincente iniziai a muovere il mio corpo suoi seni, allargando le cosce cercando

Di far combaciare il mio folto pube col suo, orma era mia, inizia a baciarle i seni!

E la boca alternando. Ora il mio pene si era svegliato prepotentemente dal suo letargo,

La signora nel suo modo di raccontare scriveva appunti allargando spesso le gambe!

Poi ritorno sul racconto, apri il prima cassetto che avevo sulla destra e estrassi due

Vibratori, più meno come questi che ho qui sotto, mettendoli sul tavolino il primo era il

classico vibratore da vagina il secondo era quello che si gonfiava con l'aria e l'ultimo

Era uno di quelli di oggi, ad ovetto doppia testina sufficientemente lungo per una

Doppia penetrazione oppure un lui e lei, per la coppia, mi girai a sessantanove lei mi

Ignoro inizialmente la mia vulva, gli misi u vibratore nel sedere quasi per forza, dopo un

po' di tentativi e varie gocce di vaselina il culetto si allargò facendo entrare il vibratore

Inizio a vibrare, ogni tanto gli davo una pompatina per gonfiarlo di più, appiccicai il mio

pube sulla sua faccia mentre iniziai a leccare la sua, la sua lingua mi arrivo dentro, gli

misi il secondo dentro le cosce, simo venute un paio di volte!

CHIARA rivolgendomi a me, lei non è mai stato uomo, non si deve vergognare oggi

Tra gay, lesbiche, bisex non ci si fa più caso! o ci ha solo pensato! Perché ha diversi

Uomini nei massaggi si sono riuscita a mettere dei vibratori nel sedere che inizialmente

Non avrebbero voluto assolutamente, ma alla fine, hanno allargato il culetto e lo

hanno preso dentro non facendo una piega

IO non sapevo cosa rispondere se ammettere, di essere tendenzialmente gay, e di

Averlo preso più volte, o di averlo solo fantasticato optai per la terza quella di riserva

Hanno provato qualche volta!

CHIARA in che senso hanno provato qualche volta, ci sei stato, o ci hanno solo

provato

IO, qualche volta me l'anno solo chiesto e ho risposto di no e qualche volta costretto

da certe situazioni mi sono trovato nudo, quelle volte li avevo anche ceduto, ma non

Ma per vari imprevisti non sono stati sufficientemente capaci nel portare a termine

Il lavoro, nella fase della penetrazione non sono stati capaci di penetrarmi, forse la

Tensione il nervosismo!

CHIARA, prese un vibratore e mi si avvicinò, ma fatte tutta una faccia così strana

Quando vedete un vibratore, non morde mica! la donna ma soprattutto la maggior

Parte degli uomini si eccitano provando piacere nell'imbarazzo nel prenderlo

Nel sedere, sai ha quanti in ospedale e a casa gli ho fatto dei clisteri, che non volevano

Ma con solo la cannula si sono eccitati con un'erezione, e dopo sono anche tornati

Si prese un guanto e una bottiglietta di liquido, non metterti anche tu, un vibratore e

Una bottiglietta di glicerina cosa vuoi che facciano

IO non dissi ancora nessuna parola!

CHIARA, mi sposto il corpo leggermente sul bordo, si unse l'indice e me lo spinse con

decisione sullo sfintere, distraendomi chiedendo se conoscessi la glicerina, senti lo

Hai già nel sedere nel culetto

IO, si che conosco la glicerina, mentre lei continuava a entrare e uscire col dito dal mio

Sedere oliandolo ulteriormente, ho detto una bugia prima l'ho già preso più di una volta

CHIARA, lo sapevo me ne sono resa conto subito dal tuo pene, quindi sei passivo il

Il dito usci, ti piace prenderlo

Appoggiandomi il vibratore, ora sono curiosa di sapere disse di spingere un attimo il

Vibratore era dentro, cosa si prova cosa senti e cosa ti attira disse e come hai iniziato

IO, sono sensazioni strane l'imbarazzo essere spogliato completamente da un altro

Uomo, il restare nudi con dei sconosciuti, poi il corpo maschile, i peli sul corpo, quelli

Sul pube e testicoli il pene ti eccitano poi essere posseduto ti succhiano tutto il corpo,

sentire il sedere che si allarga, mi attirano quelli maturi orsi pelosi e più largo che

Lungo, iniziai casualmente da piccolo raccontai la storia della nonna, che mi lavava

Nella vasca seduto sul pene del cuginetto più grande, ha quel tempo non capivo cosa

Stava facendo ho casa significasse quella cosa, però ho sentito che più di una volta il

Culetto come aprirsi, allargarsi e avere una sensazione di sentirlo pieno, come se una

Supposta un po' più grande fosse entrata dentro, quelle volte che la nonna ci lasciava

Giocare per un po'me lo prendeva anche in mano facendolo diventare duro, sentivo

Anche il suo sughetto che mi annaffiava intestino, se lo aggiustava, tenendomi per i

fianchi finché non lo sentiva dentro, ma è stata la zia che qualche anno dopo, ma non

troppi mi diede il significato del gesto, facendomi scoprire il significato, portandomi

Da un suo amico di mezza età, che viveva solo, praticamente gay o bisex era il primo

Cazzo grande che prendevo, ci sonno andato un paio di volte inculandomi

oscenamente ogni volta di più anche esibendomi nell'amplesso della penetrazione sia

donne che uomini si sfilò i boxer tirando fuori un cazzo di una certa importanza mi fu sfuggi

Anche una frase < non mi sembrava così dentro i boxer, mi sembrava più piccolo

Invece e diventato enorme visto da vicino>lui non disse niente continuo a lavarmi

Le gambe, mi aiuto a uscire e mi lascio un accappatoio e si lavò, verso sera siamo

Scendemmo per preparare la cena, lui aveva una maglietta e i boxer, pioveva ma

Era sempre luglio un mese caldo. Purtroppo, l'ultima volta che era venuta mamma

Si dimentico tutte gli slip di ricambio, mi misi un reggiseno e una maglietta bianca che

Che mi copriva A mala pena il mio boschetto, giravo in cucina con meta culetto fuori

Accorgendomi che una volta seduta la maglietta si accorciava lasciando in evidenza

il panorama, la visione completa offerto dalle cosce tutta la mia vagina, aiutando lo zio

Tra i fornelli così finito la cena abbiamo ripulito tutto, accendendo un'oretta la tv seduti

sul divano mi resi conto subito che una volta seduta che sotto ero tutta scoperta, non

So se lo zio mi guardava, mi aveva già vista completamente nuda prima, era da anni

Che non mi vedeva così! Dopo un film horror andammo a letto, il letto era solo

matrimoniale le lenzuola erano ghiacciate in colina il giorno era caldo, ma la notte

Mi avvicinai allo zio abbraciandolo appiccicandomi dicendo che avevo freddo e subito

Mi arrivo una precessione sensazione. alzando le braccia alzai anche la maglietta

Non aveva niente sotto, mi trovai il pene tra le mie coscette mi disse che lui di notte

Dormiva completamente nudo, chiedendo se mi dassè fastidio dissi di no dissi

Mi mise una mano sulla schiena e una sul sedere, ma il suo cazzo inizio a gonfiarsi

A vista d'occhio lo sentivo che mi batteva, per un po' non dicemmo nulla, finché non

Mi chiese di togliere il reggiseno sostenendo che gli dava fastidio, prima che io

Rispondessi stava già alzando la maglietta per poterla sfilare, per togliere il reggiseno

Si dovrà pur togliere la maglietta sfilandola dalle mie braccia questo sosteneva lui

In un certo senso il reggiseno era sotto alla maglietta, restai ancora col push ap

Qualche minuto, mi invito a fare a sollevandomi con il corpo e a fare ponte e tolse

Il ferretto del reggiseno, ora ero completamente nuda e infreddolita!

< vieni vicina che così ti scaldi meglio disse> e così feci i seni battevano sul suo petto

caldo mi abbraccio, portandomi la sinistra sula schiena e la destra, sul sedere

Spingendolo appiccicandolo a lui, inclinandomi leggermente una gamba verso sé

Stesso linterno delle cosce andò a schiacciarsi sui suoi genitali sentivo il pene che

Cresceva continuamente battendo contro le labbra vaginali, la sua peluria mi

Sovrastava la mia, nessuno dei due dormiva, o non riusciva ...all'improvviso

Appoggio le sue labbra sui seni iniziandoli a succhiare, la mano che mi teneva il

Sedere inizio insiste mente di divaricarmi le natiche, inizio a scendere con i baci,

Lo stomaco, poi il ventre per scivolare sulle labbra vaginali, il dito che prima in

Bagno non Riuscì a metterlo dentro, dopo alcune spinte decise, trovo il tanto

Agognato e cercato buchetto per entrare, provai a spostarlo ma non ci riuscii, acese

La piccola lampadina posta sul comodino, aprendo il primo cassetto, tirando fuori una

Scatola e un paio di forbicine, visibilmente era una scotola di supposte, cosa che ho

Verificato un attimo dopo che mi aveva infilato due belle suppostine una dietro al altra

nel mio culetto all'interno spingendole con il dito e tenendolo dentro per

Per qualche minuto finché le supposte erano state indirizzate nel retto, le sentivo

Salire mentre mi leccava le piccole labbra cercando il clitoride, mi allargo le gambe

E lo spinse dentro nella vulva, delle gocce di sangue uscirono!

Mi diede un colpetto, poi si fermo iniziando a darmi dei caldi baci in bocca attese

Ancora iniziando una lenta penetrazione, aveva iniziato la perforazione del canale

Vaginale, mi alzo la schiena col cuscino portandomi più sul bordo letto, stavo

Scopando per dirla giusta lo stavo prendendo, la pancia inizio a muoversi o le

Supposte si stavano muovendo, non saprei, mi tolse il pene dalla vagina, si passo

Sopra un abbondante crema e punto subito sul sedere, ben esposto evidente

Dalla posizione che avevo, inizio a spingere e a bruciarmi, provai per qualche minuto

A stringere fino a un punto, arrivarono delle contrazioni e spasmi che non riuscì più

A stringerle creandomi una spinta involontaria al contrario verso l'esterno, il glande

Riuscii ad entrare rallento per un paio di minuti aspettando la contrazione dei muscoli

Anali e spinse con una discreta decisione, il sedere andò in fiamme, uso dell'altra

crema spingendo il cazzo dentro, non riuscivo più a stringere niente, il culetto ormai

Era completamente preso, andava su e giù, mi alzo le gambe portandosele sulle sue

Spalle spingendolo, quelle cose che penzolavano tra le cosce, e che ammiravo nella

Sua forma con tutto il suo pelo con tanta curiosità, ora uno di questi me lo avevano

Meso al caldo dentro il culetto, un uomo di circa quarantani più grande di me mi stava

dominando in tutto, mi stava palpeggiando i seni, con una mano e succhiando l'altro

Veni per la seconda volta, ritorno a baciarmi e mi strinse forte, degli schizzi di liquido

Mi arrivarono direttamente nel canale lubricandolo ulteriormente, l'uccello usci dal

dal sedere tutto flaccido moscio e bagnato e ...lasciamo perdere, non riuscì più

a resistere, quelle due supposte mi avevano creato qualche problema, andai in bagno

Urgentemente, dopo qualche secondo lui mi segui, mi devo lavare, fai come se fosse

Casa tua disse, mi sedetti sul wc, lui stava guardando arrosi dalla vergogna, non ti

Arrossire, ti ho visto nuda, ti ho lavato, abbiamo fatto sesso, non vedo questo

Problema a farti vedere a fare questo, più intimi di così! la mattina dopo nel cambiare i

Letti la mattina dopo andai a curiosare cosa ci stava nel cassetto del comodino

Erano chiaramente supposte da adulti belle grossettine di glicerina, non dissi niente a

Mamma forse anche perché non ci avrebbe creduto, passarono alcuni giorni e lo zio

Chiamo mamma le chiese di lasciarmi il fine settimana con lui, sarebbe venuto un

Cuginetto così si fanno compagnia, lui era un ragazzino alto, castano, occhi e

capelli sui ...... sull'età resta il risevi totale ma forse più p... , non lo avevo mai visto

il giorno era piacevole tra raccolta verdura, frutta, cera sempre qualcosa da aggiustare

Oche, anitre e galline, andai con la solita bici di primo pomeriggio, questa volta mi

Portai tutto anche le mutandine, arrivai che stavano pulendo le erbacce dall'orto,

Raccogliendo i vari pomodori, e cipolle, e preparando la legna per il camino e la

Grigliata, salsiccia e pancetta e qualche costina per cena, pomodori e naturalmente

Cipolle, avevamo fatto tardi come sempre, e come sempre ci eravamo praticamente

Sotterrati, e tardi diserro i ragazzi era proprio tardi, lo zio stava facendo la cena tutti

A lavarsi, l'acqua stava scorrendo, avevo appena iniziato a togliermi le calze che

Entrarono tutti e due, lo zio mi chiese se potessimo fare il Bagno insieme così si finisce

prima non succede nulla, una strana richiesta, prima di dare la risposta fece entrare il

Signorino, spogliarmi davanti a una persona conosciuta tre ore fa non era il massimo

Del piacere, lui aveva solo i boxer e la maglietta si spoglio subito, corpo era magrolino

e glabro, andai subito a sbirciare l'uccello discreto, pochi peli con segni evidenti del

Operazione della fimosi, il glande era fuori, mi tolsi i jeans, la camicetta, a seguire

Push ap e per ultimo, le terribili mutandine ero totalmente nuda, tra le guardai

Tra le gambe di lui, non lo aveva più a penzoloni aveva fatto capolino fino a riaffiorare

Dall'acqua, con timidezza mi chiese se ci potessimo lavare la schiena a vicenda

Mi inginocchia piegando le ginocchia, mi verso del sapone liquido e inizio, nei fianchi

Mi sfioro anche i seni per un paio di volte ma arrivato a fine vita con delicatezza

Non esito anche con mano tremante a massaggiarmi le natiche anche con insistenza

Finimmo tutte e due, finimmo tutte e due in accappatoio in camera a vestirsi, lui lo

Aveva ancora ancorato come un paletto, non so il perché ma inizia a vestirmi al

contrario dal push ap, e una canotta molto scolata strano per una che si imbarazzava,

lasciando i tanga bianchi, volevo che guardasse fino all'ultimo, per dire la verità

neppure la canotta mi copriva tanto evidenziando le forme delle coppe dei seni, fino

A lasciare fuori gran parte delle rotondità dei glutei, la cena fu ottima, anche nel lavare

I piatti, un film, due chiacchere e a letto, per via eccezionale dovevamo stare in tre nel

Letto, naturalmente mi misero in mezzo stringendo anche più del dovuto, mi girai con

Il viso verso lo zio, lasciando il sedere all'ospite, che si appiccicò subito, i boxer si

erano gonfiati, lo potevo sentire che premeva sulle natiche, la stessa cosa fece quello

Dello zio ma dalla parte opposta, mi stavo per addormentare senti che qualcuno, mi

Slaccio il ferretto del reggiseno lasciandolo cadere, cercando i fianchi e l'elastico

Delle mutandine che tolse lentamente, non so se mi resi conto subito, solo alla

mattina ero eravamo completamente tutti nudi, alla mattina appena svegli andammo

A fare colazione, mi misi una camicetta, che non abbottonai tutta non mettendo

Niente sotto, avevo il sedere al vento



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