Le mie prime esperienze nei cinema porno (2)

A casa, quando non c'era mia madre, mi masturbavo molto ripensando a quei momenti nel cinema porno ma notai che riuscivo a godere solo quando m'infilavo qualcosa nel culo. Così, prima con pennarelli, poi con flaconi, colli di bottiglia, zucchine e cetrioli, cercavo di abituare il mio ano a prendere, in futuro, un cazzo di carne. Misi anche un annuncio d'incontri gay e m'incontrai con un ragazzo di 28 anni di un paese vicino. Dopo averlo spompinato gli chiesi d'incularmi ma lui, avendo un cazzo con una cappella piuttosto larga mi fece un male boia e decisi di desistere.
Continuai però a frequentare il cinema porno, anche se era un po' di tempo che non vedevo più il mio primo amante. Io mi recavo comunque nei gabinetti e lasciavo apposta la porta socchiusa del cesso perchè qualcuno notasse il mio culetto mentre mi segavo. Qualcuno mi notava, bussava e io lo lasciavo entrare. Ero curioso di vedere che uccello avesse, ma comunque sia piccolo che grosso me lo succhiavo con avidità. Avevo visto nei film che le pornostar si facevano sborrare in bocca, per cui non volevo essere da meno, e poi la sborra mi piaceva davvero!
Un giorno entra nel mio cesso un tizio sulla 50ina, distinto, con gli occhiali, ma invece di tirarsi subito fuori l'uccello mi abbraccia, mi bacia, mi palpa il culetto. Poi si apre la potta e tira fuori un cazzo normale, sui 15 cm e me lo fa succhiare. Ad un certo punto mi fa: "Sei pulito? voglio farti il culo"
Io rimango stupito perchè l'ambiente è scomodo e poi non ho nè preservativi nè vaselina. Invece lui mi dice di non preoccuparmi e tira fuori dalla tasca il necessario. Così mentre mi abbasso calzoncini e slip lui s'infila il condom, e mi fa mettere a 90 gradi. Mi spalma un po' di crema sull'ano (che io depilo sempre) e poi me lo inforca dentro. "Oh mamma.... stavolta non sento male!" E lui comincia a fottermi davvero bene! Finalmente un maschio che mi chiava, che bello! Lui continua a incularmi su e giù riuscendo a buttarmelo tutto dentro senza fatica, io muogolo di piacere e vorrei che continuasse tutta la sera. Penso a cosa direbbe mia mamma se mi vedesse mentre mi fanno il culo, ma la cosa mi fa ancora più eccitare e quando lui ansima e dice "sborroooo" anch'io godo come un porcellino! Ohhh finalmente mi hanno sverginato il culetto... come sono felice!
Con quest'uomo mi sono visto altre volte, sia nei cessi, sia a casa di un suo amico, dove mi ha chiavato in tutte le posizioni. Ma comunque non ho smesso di sperimentare e di frequentare il cinema porno. Ora però andavo di lì con vaselina e preservativi e dopo il pompino offrivo anche il mio culetto. Ma non a tutti. Quelli che ce l'avevavo troppo lungo o grosso mi limitavo a spompinarli soltanto.
una sera però conosco un tipo con la barba, alto e robusto, sulla 50ina. Mi segue nel cesso del cinema e lo tira subito fuori. Ha il cazzo più grande che ho mai visto fino ad ora: sui 25 cm e anche piuttosto largo. Faccio fatica persino a prenderlo in bocca. Comunque me lo ciuccio bene, gli lecco anche le palle e il maiale alla fine mi gode in faccia. Ci ricomponiamo e ci salutiamo. Di notte mi sogno quel bel cazzone ma in effetti è troppo per il mio culetto, penso.
Passa un mese e sempre al cinema lo incontro di nuovo. Andiamo nei cessi e comincio a succhiarglielo da gran puttana.
Ad un certo momento la porta socchiusa si apre e compare un tizio sulla 30ina con gli occhiali. E' un amico del barbuto e gli chiede se può entrare. Lui gli fa cenno di si e appena entrato tira fuori il cazzo e me lo mette davanti al viso. Il suo è un cazzo normale e mentre continuo a succhiare con la mano sego il suo amico. Ora lo prendo in bocca al nuovo arrivato e a un certo punto il barbuto gli fa: "Fagli il culo a sto frocetto!" Allora questi si stacca dalla mia bocca e s'infila un condom. Mi tira giù calzoncini e slip e mi piazza il cazzo sul culetto. Intanto il barbuto mi rimette il suo cazzone in bocca e dice al suo amico: "Dai inculalo!" E così per la prima volta prendo due cazzi contemporaneamente!
L'inculata è piacevole perchè il tizio con gli occhiali ha un cazzo normale. Ad un certo momento lo sento godere e mi sfila il cazzo dal culetto. Si ricompone e saluta il barbuto chiudendo la porta del cesso.
A quel punto noto che questo non è ancora venuto, allora mi alzo davanti a lui e gli dico: "Amore... oggi non mi sborri in bocca?" Lui mi guarda e un secondo dopo mi afferra un braccino, me lo muove in modo che sono costretto a girarmi e poi mi spinge con forza contro il muro piastrellato. Ora sento che mi pianta il suo cazzone nell'ano e io gli dico "No... ti prego, è grosso... non ce la faccio!" Ma lui niente, spinge di nuovo e mi penetra con almeno metà dentro. Io mi lamento ma lui continua con una foga bestiale. Per fortuna che l'avevo appena preso in culo dal suo amico, se no mi spaccava. Comunque mi chiava con colpi decisi per buttarmelo tutto dentro, ora mi brucia e comincio a piangere ma lui continua a fottermi tenendomi fermo con l'altro braccio sotto il ventre. Finalmente lo sento ansimare e dopo poco mi scarica in culo mezzo litro di sborra calda. Una volta goduto il porco si stacca, si pulisce e se va senza neanche salutarmi.
Sono distrutto, mi alzo calzoncini e mutandine e ci metto dei fazzolettini dentro. Poi esco dal cesso col viso stravolto e i soliti guardoni sogghignano mentre me ne vado.
Arrivo a casa e per fortuna non c'è mia mamma. Vado in camera sua dove c'è uno specchio grande, mi calo calzoncini e mutande e vedo una spettacolo incredibile: il mio culetto tutto rosso, con l'ano aperto da cui sta colando sangue e sperma. Allora vado in bagno a lavarmi nel bidet e poi mi disinfetto mettendomi anche del cotone nell'ano. Ma sono curioso, così mi tolgo il cotone e mi metto a cosce divaricate davanti allo specchio: vedo il mio buco del culo oscenamente spalancato e segandomi a tutta forza dico "Mamma guardami... ora sono veramente un pompinaro rottoinculo!"