L'Outlet (racconto di fantasia)

Giro parecchio per lavoro e qualche tempo fa mi sono fermato in un outlet per cercare qualcosa da mangiare a pranzo. Trovo un posto in cui fanno pizza, mi siedo, mangio velocemente e poi faccio un giro. Gli outlet in settimana non sono molto frequentati, poca gente in giro. Prima di andarmene decido di andare in bagno, devo fare parecchi chilometri per arrivare a casa. Ma a spingermi è anche la voglia di farmi una sega. La sera prima ho fatto sesso con mia moglie e mi capita spesso, il giorno dopo, di masturbarmi pensando al sapore della sua fica e del suo buchino, che lecco sempre con avidità. Poi mi balza in testa un film, tratto da un romanzo di Bukowski, di un tizio malato di sesso che entra nei bagni si siede sulla tazza, tira fuori il cazzo duro e di proposito non chiude a chiave. Stavolta voglio farlo io. Quando entro ce l'ho già duro, mi spoglio mi siedo e intanto mi accarezzo. Per cinque minuti buoni non accade nulla, poi un tizio apre la porta e la richiude di colpo mormorando qualcosa tipo "ma perchè non chiudi la porta" due minuti dopo un altro che però richiude scusandosi, poi altri due, il secondo mi insulta. Infine un tizio sui quaranta, apre mi guarda...e poi entra chiudendosi la porta alle spalle. Senza dire nulla si inginocchia e me lo prende in bocca. Lo lascio fare per un pò ma anch'io voglio usare la bocca. Gli abbasso i pantaloni e lui mi infila in bocca un bel cazzo, sui 15 cm ma molto largo e durissimo. Lo pompo per un pò e quanto sento che sta per venire lo sego e mi faccio venire in mano. Poi lui fa venire me con la mano ma infilandomi un dito in culo. Non urlo per evitare casini ma la goduta è mondiale. Esce prima lui, io attendo di non sentire rumori e poi me vado...un post pranzo molto migliore del solito caffè....

Il racconto è di fantasia ma rispecchia le mie voglie attuali. La mia storia è molto comune; ho 52 anni e sono etero. A 26 anni ho avuto le prime fantasie bsx ma fu una fase molto breve che soddisfacevo in modo singolare. Mi rinchiudevo nel bagno della ditta in cui lavoravo allora e puntavo il manico dello spazzolone nell'angolo così da impalarmi sul manico mentre mi segavo furiosamente. In realtà non mi sono mai "sverginato" lo facevo entrare solo per un centimetro, ma godevo da impazzire. Sui trenta la cosa riprese e così iniziai a frequentare quache trans cosiddette "stradali" mai andato oltre le seghe (addirittura la prima volta pensai di aver caricato una donna)
Poi una sera, con una trans di colore, presi in mano il cazzo per la prima volta e mi piacque. Poco tempo dopo feci venire per la prima volta una trav che schizzò sul tappetino della mia auto. Una sera la trans che avevo trovato si inginocchiò sul sedile facendomi capire che voleva un pompino. La pompai e ne fui inebriato. Da quella sera presi a cercare solo questo tipo di esperienze, l'ultima fu nel 2002. Poi tutto cessò; niente voglie strane fino 7-8 anni fa. Mi piace la fica da impazzire, non c'è donna appena passabile che non mi volti a guardare per strada e me le immagino sempre a fare cose turpi ma ho anche una gran voglia di succhiare un bel cazzo mentre l'altro succhia il mio. Se non l'hai provato non sai cosa ti perdi.....