Gay & Bisex
IL CINEMA ASTORIA E RENATO
di bipower1
23.10.2011 |
12.754 |
5
"Lui si rialza si guarda intorno mi dice che ha lui non piace fare sesso essendo guardati in quel modo e per questo non va spesso nei cinema ma quella sera..."
In molti di voi conosceranno il cinema Astoria che si trovava in viale Montenero 55, io l’ho frequentato diverse volte ed durante una di queste ho vissuto una delle più esperienze in termini di sesso della mia vita.Parliamo del 93/94 (cioè avevo 25/26anni) e per la precisione credo fossimo in primavera o in autunno in quanto ricordo che non faceva particolarmente freddo. Una sera mentre ero in casa mi sento assalire da una gran voglia di sesso, una gran voglia di sentire due calde labbra lambire il mio membro per regalargli piacere…..è uno di quei languorini che nonostante non avessi voglia di ritornare a Milano dopo un’estenuante giornata di lavoro c’era un solo modo per farlo passare….infilare il cazzo in una bocca affamata.
Infilo pantaloni della tuta senza mutande credo una maglietta ed un giubbotto di jeans scarpe da ginnastica e via in auto ….decisi di andare all’Astoria che insieme al Roxy uno di quelli più comodi venendo dalle mie parti…parcheggio di fronte ed entro alla cassa intento a chiacchierare con la cassiera c’è un bel tipo brizzolato vestito sportivamente età tra i 40/45 anni molto curato e con addosso un buon profumo….sicuramente un persona molto pulita (e questo per quanto mi riguarda depone molto a suo favore)….dopo aver fatto il biglietto mi giro per entrare in sale e gli do un occhiata maliziosa che spero capisca….e perché spero soprattutto di aver capito giusto io.
Non mi sbaglio dopo pochi instanti entra in sala dietro di me….a questo punto voglio vedere quanto è deciso e se vuole quello che ho da offrigli ….invece di darmi un occhiata in giro come avrei fatto in altre occasioni, vado deciso verso metà sala entro in una fila lascio una paio di posti liberi verso il corridoio…mi giro e lo vedo li in piedi che mi guarda e già la cosa inizia ad eccitarmi ed allora apro le danze ….mi abbasso i pantaloni della tuta (che ovviamente non hanno zip) restando seduto sulle chiappe e mettendo in bella mostra il mio cazzo che è già bello barzotto….il mio lui scatta e si viene a sedere al mio fianco ed impugnando il mio membro mi sussurra all’orecchio che sono un gran porcello ad andarmene in giro senza mutande….dopo po’ si abbassa ed ingoia il mio glande dopo un paio di tocchi di lingua si rialza e si guarda intorno mentre continua a masturbarmi si riabbassa ed ricomincia succhiarmelo …il nostro spettacolo ha attirato l’attenzione di alcuni uomini che si fermano in corridoio a guardarci e un paio si tirano fuori in cazzo e si smanettano.
Lui si rialza si guarda intorno mi dice che ha lui non piace fare sesso essendo guardati in quel modo e per questo non va spesso nei cinema ma quella sera aveva una gran voglia di cazzo e non ha resistito.
Mi dice che gli piaccio e che ha un uccello fantastico e mi propone di andare a casa sua, io gli chiedo dove abita che non vorrei andare troppo fuori zona ma lui mi dice che abita li vicino in Viale Lazio, infatti è venuto a piedi…….gli dico d’accordo prendiamo la mia auto ed in un paio di minuti siamo li…per la precisione è una traversina di Viale Lazio, una via privata chiusa da un cancello a cui accedono solo i residenti, entriamo l’ingresso è bellissimo e da su un ampia sala….lui si chiama Renato ci siamo presentati prima in auto ed ha dei modi molto fini….mi fa accomodare, mette delle luci soffuse accende la TV facendo partire un film porno gay….gli dico “ e noi?..” ci spogliamo nudi lui è completamente depilato e con una leggera abbronzatura……si siede sul divano di fronte a me e immediatamente ingoia il mio cazzo ….la titubanza che aveva nel cinema è completamente sparita, ora gioca in casa e la troia che è in lui esce allo scoperto…lavora la cappella, infila la lingua nel forellino come per scoparlo ed un secondo dopo ingoia il mio membro fino alla radice affondando il suo naso nei mie peli pubici è una goduria per me e per lui, la luce nei suoi occhi mi fa capire chiaramente quanto gli piace gustarsi il cazzo……….poi si sdraia sul divano mi fa salire su di lui a 69 inizia di nuovo succhiarmi il cazzo le palle…poi mi spinge in avanti e sento la sua lingua prendere possesso del mio sfintere, lo sento leccare, lubrificare, sento un suo pollice intrufolarsi …io mi trovo con la testa a ridosso del suo sesso interamente depilato mi piace il profumo della sua pelle che denota pulizia e curo impugno il suo cazzo ed inizio a masturbarlo e piegando la testa in avanti inizio a leccagli lo spazio tra il membro e le cosce e l’interno cosce …lo sento apprezzare ..affondo la testa in avanti fino ad arrivare a slinguettargli anch’io lo sfintere lo sento ansimare, si tira più sotto e riprende in bocca il mio cazzo iniziando a pomparlo con foga ……è più lui pompa più io accelero lingua e sega……è bravissimo non resisto più mi irrigidisco e godendo ad alta voce gli scarico tutto il mio piacere in bocca accelerando ancora di più la mia sega e qualche attimo dopo accompagnato da mugolio di piacere fatto con la bocca ancora piena del mio cazzo Renato gode eruttando diversi fiotti di sborra che arrivano sulla mia spalla ……rallento il ritmo ma continuo a masturbarlo qualche goccia di sperma esce ancora la raccolgo e la spalmo sul suo membro con un lento movimento, Renato che nel frattempo si è sfilato di bocca il mio cazzo mi dice che l’ho fatto godere tantissimo che non se l’aspettava perché la maggior parte delle volte incontra tipi che vogliono farselo succhiare e godere e non ci pensano minimamente a dargli piacere……parliamo per un po’ poi mi porta in un bagno e ci diamo una ripulita, gli faccio i complimenti per la casa …”..dai beviamo qualcosa che poi te la faccio vedere..” scendiamo nudi al piano di sotto roba da restare a bocca aperta al piano seminterrato una sala da pranzo bellissima con un tavolo per almeno 12 persone attiguo un giardinetto interrato con un soffitto in vetro che fa da terrazzino per il piano di sopra attigua una cucina moderna e completa ci prendiamo una coca risaliamo al piano terra dove c'è il soggiorno diviso in tre zone diverse dopo aver beviamo e chiacchieriamo nudi la sottilmente eccitante e parlando molto di sesso il mio membro divento un po’ barzotto e Renato lo nota…”dai vieni che ti faccio vedere di sopra”……primo piano zona notte anche qui uno spettacolo, mi sembra un paio di camere per gli ospiti, bagno per gli ospiti, cabina armadio, bagno padronale attiguo alla camera da letto, la camera da letto di Renato è semplice ed allo stesso tempo elegante, domina il bianco, il letto matrimoniale e piuttosto alto ed un grosso televisore in un angolo.
Renato mi accarezza la schiena e mi dice “..sali sul letto …mettiti in ginocchio” obbedisco salgo e mi metto a carponi con il sedere verso il bordo del letto lui si avvicina sento le sue mani impossessarsi delle mie chiappe le accarezza un po’ e poi le allarga ed abbassandosi inizia un gran lavoro di lingua e dopo averlo lubrificato per bene il buchetto inizia a giocarci con le dita mi infila quasi tutto l’indice mi fa morire di piacere….poi si ferma sale sul letto ed è ancora 69 stavolta sono io sotto …ora o il suo culo liscio a portata della mia bocca con le mani gli allargo le chiappe affondo il mio indice tra di esse ed inizio a rendergli il piacere che poco innanzi mi aveva dato la mia lingua lavora il suo buchetto lo sento morbido cedevole sicuramente abituato a ricevere ben altro….Renato nel frattempo ha iniziato a succhiarmi il cazzo lo fa in modo particolare mi accorgo che lo sta in salivando per bene, infatti dopo qualche minuto si gira verso di me sedendosi sopra mi dice semplicemente “..ti va..” annuisco sorridendo e lui tenendo con una mano il mio membro se lo porta all’ano e si impala fino alla radice……resta un attimo fermo su di me, poi inizia un progressivo movimento su e giù sempre più deciso e velo…si inclina in avanti su di me il suo sesso eretto influenzato dal ritmo della scopata sfrega sui peli del mio pube….Renato sta godendo lo vedo dal suo sguardo e anch’io sto godendo come un matto…allungo le mani sui suoi capezzoli che sono turgidi ed inizio a trastullarli ….la cosa lo manda in estasi mi grida che gli piace mi dice di non fermarmi, accelera i movimenti del suo baci e anch'io spigo da sotto…”sto godendo sto godendo” urla e il suo cazzo inizia a zampillare sperma senza che si sia toccato eccitato ancora di più da quella vista stringendogli le mani ai fianchi inizio a pomparlo con foga e dopo pochi attimi con grido liberatorio orgasmo riempiendo le sue viscere del mio seme…..continuo a pomparlo ancora per qualche attimo poi Renato si accascia esausto su di me…….restiamo li per un po’……ci riprendiamo ci diamo una pulita poi o saluto e vado…….è stata una serata fantastica….e ricordo ancora oggi il profumo della sua pelle ed il piacere del suo corpo completamente glabro che mi eccitava da morire e ancora oggi per me resta uno dei prototipi ideali di come vorrei i miei amanti.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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