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Lui & Lei

squirting


di altomare74yahooit
06.11.2016    |    676    |    0 6.0
"Cavolo questa cosa mi incuriosì così tanto da far crescere ancora di più la mia voglia ed eccitazione..."
Il mondo dei social è piuttosto complesso ti mette in condizione a volte di aprire la tua mente a situazioni particolari, ma anche di aprire la tua conoscenza a situazioni o condizioni particolari che se non avevi mai vissuto prima e che non avresti mai potuto immaginare.
In questo mondo spesso fatto solo di immagini che ti fanno conoscere un po' asetticamente delle persone, conobbi una ragazza qualche anno più grande di me e straniera, non era bellissima di viso, ma aveva il suo perchè, aveva un corpo statuario e curve e muscoli al posto giusto. Iniziammo la conversazione e devo dire la verità in realtà il suo tono nei miei confronti non mi era piaciuto molto, poichè mi trattava come una donna scontenta degli uomini, in tutto questo però ho visto un lato di lei che mi sembrava come se si sentisse sola, e nonostante tutto ho continuato la discussione con lei. Non ricordo se quasi immediatamente me lo disse, ma in pratica in quel periodo lei abitava a due passi dal mio posto di lavoro, e una sera un po' sul tardi mi chiese addirittura lei se avevo voglia di uscire per prenderci qualcosa insieme. Le nostre conversazioni erano sempre piuttosto normali mai scaturite nel sesso, se non per parlare magari delle nostre esperienze pregresse, per cui non mi aspettavo nulla di che da lei soprattutto che avesse voglia di fare qualcosa ci lasciammo i nostri numeri di telefono e ci preparammo per incontrarci.
La incontrai quindi e vidi con stupore che non solo le foto del suo profilo erano sempre in atteggiamenti piuttosto provocanti o se vogliamo dire sexy, ma anche in quella situazione si presentò in maniera molto appariscente con un abitino aderente e tacchi abbastanza pronunciati che le mettevano in vista oltre che le curve anche le gambe abbastanza muscolose e tornite, si lei faceva palestra ed era molto in forma, ma non esagerata. Mi sono sempre piaciuti un po' di muscoli in una donna. Non poteva non essere notata, li vicino al nostro posto di incontro un bar aperto fino a tardi e con tanta gente entrammo e gli occhi ovviamente andarono a finire tutti su di lei, io da uomo non potevo che essere soddisfatto di questa cosa almeno per uno spirito di autostima.
Ci sedemmo e prendemmo qualcosa e parlammo un po' di noi e del più e del meno.
Da quel nostro incontro i nostri contatti scritti o anche telefonici si fecero più intensi, al contrario di quanto mi disse che non mi avrebbe mai chiamato se non lo avessi fatto io, mi stupii del fatto che invece lo fece lo stesso, mi resi conto qui della sua solitudine. Ci incontrammo anche qualche altra volta, ma anche questa volta non per fare qualcosa di fisico ma solo per qualche aiuto manuale su delle cose che le erano capitate a casa.
Una sera dopo diversi mesi che ci conoscevamo ci ritrovammo on line sul sito sul quale ci eravamo conosciuti, quella sera stessa era una di quelle in cui l'orario un po' avviato della notte e i pensieri più strani che si fanno in solitudine ti portano ad essere piuttosto desideroso di attenzioni soprattutto fisiche. Ci trovammo nella stessa situazione entrambi e chiacchierando quasi subito di argomenti di sesso le confidai la sera stessa che ero piuttosto voglioso quella sera e da quello che avevo capito anche lei lo era...era anche piuttosto aperta e mi confidò una cosa, mi disse "sai cos'è lo squirting?" io non avevo mai sentito quel termine e lo misi subito su internet per capire cosa fosse, in quel momento mi si aprì un mondo, avevo sempre desiderato una cosa del genere, amo leccare e assaporare gli umori di una donna e mi ero sempre chiesto se una donna potesse mai raggiungere questo piacere emettendo anche lei una sorta di coito delle proprie fragranze in una maniera così forte ed intensa. Lei mi diceva che le donne che hanno questa caratteristica così naturale sono poche al mondo e che il suo modo di venire era talmente forte che doveva prendere anche delle precauzioni per il letto. Cavolo questa cosa mi incuriosì così tanto da far crescere ancora di più la mia voglia ed eccitazione. mi inviò anche alcune foto del suo clitoride...era immenso, non avevo mai visto una cosa del genere.
Niente le mie richieste a questo punto erano esplicite volevo vederla subito toccarla leccarla e sentire il suo piacere esplodere sul mio viso. Lei acconsentì dandomi delle istruzioni mentre la raggiungevo a casa sua.
Appena fuori al portone le inviavi il messaggio e lei mi aprì, presi l'ascensore mi aveva detto che mi avrebbe lasciato le chiavi sotto lo zerbino, ho così aperto la sua porta e mi sono diretto nella sua camera da letto che conoscevo abbastanza bene, sebbene non ne avessi mai approfittato, era tutto buio c'era una luce che appena mi faceva vedere qualcosa, lei era sotto un lenzuolo come se dormisse, io mi spogliai mi sdraiai ai suoi piedi e iniziai ad accarezzare il suo corpo dolcemente sulle cosce sulle gambe, poi mi diressi verso il suo viso e la baciai tenendole sempre le mani addosso accarezzandola, sentivo che aveva voglia di essere toccata anche nella sua intimità, sentivo il suo respiro così travolgentemente profondo.
Mi feci strada con le mani tra le sue gambe e iniziai a solleticare delicatamente le sue labbra inferiori che sentivo molto umide e toccai così quell'enorme clitoride che solo in foto avevo potuto apprezzare...lo volevo leccare e succhiare lo volevo sentire nella mia bocca e dalle sue labbra scesi sui suoi seni e sulla sua pancia fino ad arrivare alla sua passerina. Iniziai a leccare dapprima intorno alle sue labbra e a prenderle con le mie labbra una ad una succhiandole dolcemente, sentivo un sapore molto deciso dei suoi umori, un sapore che non sentivo da parecchio e che mi stava facendo uscire fuori di testa. Dovevo ora prendere in bocca quel clitoride così carnoso e iniziai dal basso a leccarlo facendole sentire tutta la superficie della mia lingua fino ad arrivare li dove si rincontrano le labbra e così di nuovo un' altra volta fino a prenderlo completamente tra le mie labbra e cominciarlo a tintillare con la lingua e succhiandolo contemporaneamente.
Sentivo il suo respiro crescere affannosamente e sentivo che il suo piacere era forte, mi spingeva la testa contro di lei, le piaceva come la stavo leccando, come cercavo di farle arrivare quel piacere di cui mi aveva parlato e che solo nella mia testa avevo potuto immaginare. Le feci sentire la mia voglia di leccare e renderle piacere, mi stavo impegnando con tutta la mia esperienza e con tutto il travolgimento che mi aveva provocato, la cosa non durò molto...sentivo già da subito dei gorgoglii dentro di lei e questa cosa non mi faceva che dare ancora con più passione nel leccarla e succhiarla...ad un certo punto si inarcò con la schiena e con la testa rivolta verso il basso e tenendomi stretta la testa sul suo sesso sentivo i rumori dei suoi umori dentro di lei e in quel preciso istante un fiume insieme acre e dolciastro per due o tre volte mi innondò la bocca e parte del viso, ero incredulo non pensavo che le sue parole su come mi avesse descritto il suo piacere fossero così alla lettera, non avrei mai potuto immaginare che in così breve tempo mi concedesse quel piacere che ripeto non avrei mai potuto immaginare in una donna. Dopo questa situazione si alzò e non mi diede tempo di parlare mi fece girare e ci mettemmo a 69 iniziò a leccarmi, anche lei come se volesse sentire esplodere il mio piacere nella sua bocca ed essere ancora di più eccitata dalla mia....le allargai le natiche e continuai a succhiare il suo clitoride al quale ancora non mi ero abituato e lei ad assaporare il mio membro facendolo diventare duro come non mai. Non sapevo cosa fosse che mi stava eccitando di più ma di sicuro ci misi un po' a cercare di rimettere a fuoco e poter descrivere tutta questa situazione.
Non ci potevo credere in questa nuova posizione nemmeno altri 2 minuti che la stavo leccando e di nuovo il rumore dal suo utero e di nuovo giù un fiume di umori che ho fatto fatica a gustarmi talmente erano forti e veloci, non pensavo che potesse avere nell'arco di breve tempo avere un secondo orgasmo e di così forte intensità...ero a dir poco estasiato e stupefatto di una cosa del genere. Non aspettò che le venissi in bocca come mi sarei auspicato, ma si mise giù e volle che iniziassi a penetrarla, lo feci subito anche perchè la mia eccitazione era ad un punto di non ritorno. Stavolta volli andare con calma e gustarmi quella penetrazione sentire quelle pareti così fradice e calde dei suoi umori, la baciai nel frattempo ancora umido in viso, mentre affondavo ancora dentro di lei con movimenti lunghi e decisi, le volevo far sentire tutto di me dall'inizio alla fine....la sentivo ancora molto eccitata in una maniera pazzesca, e continuavo a sentire le pareti interne che mi succhiavano e che si contraevano, ero sul punto anche io di venire non riuscivo più a trattenermi...quale gioia fu nel farle sentire dai miei movimenti che ero sul punto di avere anche io il mio orgasmo li feci più lunghi e assestati come per darmi il colpo di grazia e cercai per quanto possibile di muovermi per tutto il tempo del mio coito che fu accompagnato con mia sorpresa da un suo terzo orgasmo. Eravamo a dir poco esausti e rimanemmo li bagnati delle nostre fatiche abbracciati venti minuti in silenzio godendoci i nostri corpi caldi e affannati e nostri respiri che piano piano riprendevano la normalità.
Venti minuti di sosta io l'abbracciavo da dietro e lei che mi teneva la mano sul suo seno. Ci addormentammo di li a poco. Non so quanto tempo fosse passato, ma il calore del suo fondo schiena che toccava il mio membro iniziò a suscitare di nuovo reazioni in me tanto da inturgidirsi nuovamente. Lei mi fece "ehi ma mi vuoi ancora?" come se fosse sorpresa di questa cosa. Non parlai direttamente in quella posizione la penetrai di nuovo anche se da sdraiato, e ho iniziato a muovermi dentro di lei quasi con gli stessi movimenti lenti e decisi, avevo voglia di sentire di nuovo quegli orgasmi così pieni e forti, che in una donna non li avevo mai potuti apprezzare...la sua passerina era ancora molto umida, stavolta mentre mi muovevo da dietro le afferrai anche il seno prendendolo con forza ma senza farle male ed eccitandole i capezzoli, il suo respiro cominciò di nuovo ad essere più frequente...era bello come si lasciava andare al piacere in questo modo, sentivo di nuovo i suoi umori aumentare e anche il mio piacere forse dovuto proprio alla sua complicità era subito diventato quasi incontrollabile....dovevo sentirla di nuovo volevo sentirla di nuovo esplodere con me con quel piacere senza fine e continuai così resistendo a malapena, questa voltaci mise un po' di più, ma iniziavo a sentire bene che era in arrivo, come se la conoscessi da tempo, come se avessimo fatto l'amore da tanto tempo...e via un altro orgasmo addosso a me e in quel momento non potei fare a meno di lasciarmi andare dentro di lei, stavolta non riuscii forse per l'orario forse per la stanchezza fisica a continuare fino alla fine.
Ero come ubriaco da tutto questo piacere soprattutto il suo che mi aveva sconvolto. La lascii dopo diversi minuti, e dopo esserci fatti un po' di coccole, nella speranza che un giorno avrei potuto godere ancora del suo infinito piacere.
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