NON POTERSI INCONTRARE

Una settimana a casa, isolato, solo.
Non trovo difficoltà a far passare il tempo. Ho tante cose che da tempo desideravo fare ma i viaggi, gli impegni di lavoro, le telefonate continue e la vita frenetica non mi permettevano la serenità necessaria per concentrarmi e coltivare i miei interessi.
Tuttavia la sera… sdraiarmi nudo nel letto vuoto, cercare con la mano Mara al mio fianco e non trovarla. Non potermi addormentare abbracciato a lei, non sentire tra le mie mani i suoi seni morbidi ed i suoi capezzoli turgidi. Tutto ciò mi manca.
La distanza fisica tra noi non è molta ma le circostanze non ci permettono di incontrarci e lasciare che le nostre passioni divampino.
La tecnologia ci viene fortunatamente in soccorso e ci si può sentire in tempo reale, anche vedere talvolta, perché la fantasia non sempre basta, spesso è una dolce ma impietosa tortura che accende l’incendio ma non lascia che divampi.
-ciao, come stai?-
-bene, e tu?-
-domanda di riserva?-
Ridiamo entrambi, esprimendo le nostre emozioni attraverso una serie di faccine su di un canale di chat.
Parliamo del più e del meno, della situazione, di come abbiamo trascorso la giornata. Come avremmo fatto se fossimo stati insieme, sdraiati nudi sul letto. Un gioco classico di seduzione fatto di normalità quotidiana, al principio, che prende forma sempre più cominciando da uno sguardo che sembra volerla penetrare; seguito da un cambio di posizione di lei che ostentando casualità, offre invece scientemente alla mia vista lo spettacolo delle sue cosce socchiuse e del suo fiore ambìto.
Tutto ciò in chat non è immediato ma il gioco che si viene a creare aumenta l’aspettativa e l’eccitazione: entrambi abbiamo voglia.
Nello scambio di messaggi che si sussegue, serrato, aumentano i doppi sensi e le provocazioni.
Il numero di faccine sorridenti postate testimonia un bilaterale rilassamento assai promettente.
Iniziano le faccine con occhiolino strizzante da parte mia.
Risponde Lei con faccine sorridenti colorate da un rossore sulle guance.
Iniziano i cuoricini ed i bacetti.
La temperatura sale ed io gioco l’asso di briscola…
-mi hanno mandato un video che spiega come lavarsi bene le mani. Vuoi che te lo invii?-
Faccina sorridente e manina con pollice alzato, Ok
Attendo il tempo che lei guardi il piccantissimo filmato nel quale una giovane coppia gioca nella doccia.
Lui la cinge da dietro e offre alla telecamera che li riprende lo splendido corpo di Lei, la pelle liscia ed i rigogliosi seni, lui glieli sta insaponando.
-ma così le mani se le lava solo lui!- osserva Mara farcendo la frase di faccine sorridenti
-beh.. fossi io, dopo ti farei stare dietro- L’asso è calato e lei infatti riposta la manina col pollice alzato.
-hai una bella fantasia, magari appena ci incontriamo…proviamo-
-In realtà la mia fantasia parte dal momento in cui usciamo dalla doccia e ti avvolgo nell'accappatoio rosso..... per asciugarti-
Altra manina col pollice alzato
- Sento il tuo corpo sotto la spugna dell'accappatoio. Sento la pelle del tuo collo che profuma di Doccia schiuma-
Mara è accesa e risponde con un –Poi?-
-Percorro la tua pelle con le mie labbra mentre ti mordicchio dolcemente la nuca all'attaccatura dei capelli-
Sono eccitato, la immagino tra le mie braccia, la stringo e la cingo.
I miei pensieri fluiscono dalla mia mente e si concretizzano sullo schermo della chat. Hanno il ritmo del lento battere sui tasti. Un ritmo sensuale, tantrico nelle pause che crea e perciò ancora più eccitante.
-La mia passione cresce, Mara. La senti ora premere fra le tue natiche ostacolata solo dalla tela di spugna rossa dell’accappatoio ormai umido-
-Wowww!-
- Le mie mani impazzite accarezzano il tuo corpo. Cerco di stare calmo e mantenere i movimenti lenti ma continui-
- A fare cosa ?-
- Tu hai alzato le braccia e con le mani cerchi la mia testa-
-E….?-
- Così facendo ti offri a me.... le mie mani sciolgono il nodo della cinta....-
-E….?-
-Penetrano poi sotto la stoffa rossa....-
Il ritmo si fa incalzante, La immagino mentre con la mano cerca un po’ di soddisfazione.
- Raggiungo con la sinistra il tuo seno... Tra le dita scorre il tuo capezzolo eretto e turgido. Eccitato. La destra, più audace, si posa sotto il tuo seno.... e scende.... scende...-
Mara sorride nella chat
- Tu hai gli occhi chiusi e l'attendi.... l'attendi con ansia... con eccitazione.... con voglia.... immaginando cosa accadrà pieghi leggermente le ginocchia..... Così facendo le tue cosce si aprono e il tuo fiore sboccia.... lasciando gocce di rugiada che impreziosiscono i suoi petali-
Faccina di pudico ma falso rossore
- La mia passione preme ora quasi sulla tua schiena. La mia mano ha raggiunto il tuo fiore. Le mie dita raccolgono la tua preziosa linfa su di esse... Ne colgo il più possibile.... poi porto le dita cariche del tuo miele sulle mie labbra... E ti assaporo-
Faccina con bacio a cuore. Immagino le sue dita entrare ed uscire madide dalla sua passione aperta
- Tu approfitti del fatto che la mia morsa di passione ha lasciato momentaneamente la presa per far scivolare a terra il rosso tuo involucro. Quindi ti volti languida, mi abbracci... Premi i tuoi seni sul mio petto nudo E mi baci... Ancora di più.. con la tua lingua mi scopi le labbra.-
Dall'altra parte della chat un momentaneo silenzio, mi sembra di sentirla gemere mentre cerca di darsi piacere.
- Mara, sono eccitatissimo. Sono a letto, nudo... eccitato. Vorrei che la mia mano fosse la tua.... O la tua bocca-
-Oppure?-
- O il tuo fiore-
Una ennesima manina col pollice drizzato in su come il mio membro gonfio e voglioso mi danno il coraggio che non trovavo.
-Accendi la cam-
Appoggio il PC sul lato vuoto del letto ed attendo…fissando lo schermo.
Pochi istante e Mara mi appare sullo schermo, splendida, sul suo letto sdraiata sul fianco destro, nuda e sorridente.
Colgo tra le sue cosce divaricate un riflesso lucido… lo stesso riflesso è sulle sue dita e sui suoi capezzoli. Come vorrei aver sparso io l’acqua della sua fonte sul suo corpo.
Intuisco dal suo sguardo e dal suo ammiccante sorriso che sta osservando il mio glande gonfio che fa capolino dalla mia mano che brandisce la mia verga di passione.
Socchiude la bocca e si umetta le labbra con la sua lingua, come se volesse averlo avidamente dentro di se.
Nessuno parla più, ne scrive…
Ci guardiamo in silenzio apparente, i nostri pensieri stanno invece per emettere le liberatrici grida dei reciproci orgasmi…. Veniamo insieme….
In silenzio ci mandiamo un bacio e spegniamo gli schermi….
Ci addormentiamo tra le reciproche braccia, io dentro di lei che mi accoglie abbracciandomi con le sue calde cosce.
Attendendo di nuovo la realtà…