A69 - incontro, sogno e realtà

Domenica sera, attendendo un’altra settimana di viaggi che mi si prospetta d’innanzi sono a letto, nel mio letto, che mi godo qualche istante di tranquillità casalinga. Sotto un familiare piumone e sopra un familiare materasso, ricoperti entrambi da colorati completi di cotone morbido. Amo sentirli sulla pelle, perché io dormo nudo, ebbene si!
Mi collego ad A69 per sognare un po’ o per chiacchierare con qualche amica.
Toh! Una nuova scoperta… Vicino a me oltretutto!
Mi addentro nel suo profilo e leggo l’annuncio.
-capitata casualmente in questo sito- scrive –cosa cerco? Vorrei saperlo anch’io-
Ciao, siamo già in due, benvenuta.
Guardo le sue foto e il cuore incomincia a battere più forte. Mille domande incominciano ad affollare la mia testa: scrivo, non scrivo, ma soprattutto, cosa scrivo? Fare colpo in poche righe, ardua impresa. Le mie foto? Troppo vecchio? Troppo grasso? Anche a lei batterà il cuore vedendole, come a me ora guardando le sue?
Mi accorgo che lei scrive racconti, anche lei come me. Vorrà provocare? O vorrà fissare nella memoria, come me, un momento felice e passionale?
Nel leggerli mi accorgo di desideri condivisi.
Quindi ho deciso: scrivo.
“ciao, ho appena letto l'ultimo dei tuoi racconti. Sono a letto, non sono solo, anche senza saperlo mi stai facendo compagnia. Potresti immaginare come sono in questo preciso istante. Il pensiero che anche tu mi stai immaginando aumenta la mia eccitazione. Le mie labbra percorrono la tua pelle immaginandone il sapore. Ora leggerò altri tuoi racconti. Con la mente porrò le mie labbra sulla tua passione, fra le tue coscie che mi accarezzeranno il viso. La mia mano tenterà di imitare la tua... tu sai come. Un caldo bacio..”
Ed ora l’attesa, terribile attesa carica di speranze e paure. Un controllo alla posta in uscita, ecco… ha letto il messaggio…. Risponde… “ciao!!”. Due punti esclamativi ed una faccina sorridente all’inizio. Il cuore impazzisce.
Riguardo le foto che pubblica ed una mi colpisce in particolare: lei indossa un accappatoio rosso. Sapientemente aperto davanti mostra, ma non completamente, il seno, il suo petto ed il collo, una mano regge un lembo dell’accappatoio che copre l’altro seno. Incomincio a sostituire la sua mano con la mia nei miei pensieri. La mia bocca sta cercando avida quel decoltè e quel collo. La pelle del mio pene ormai turgido freme al contatto con le morbide lenzuola. Una mano segue quel fremito e coglie la mia passione ormai bollente.
Rispondo:
Ciao! Grazie del sorriso E grazie di farmi compagnia nei miei sogni ;-)
Attendo ancora e poi…. Lei, ancora:
Addirittura ! Ciaooo
Sorriso e bacio. Insisto quindi e lascio liberi parte dei miei pensieri:
È vero! io abito vicino a te. Poi giro come una trottola per diverse parti d'Italia. Mi piacciono i racconti e le fantasie. Mi piacerebbe leggerli e parlarne stando sdraiati nudi uno vicino all'altra lasciando che le mani e le labbra concretizzino i desideri...
Lei: Ciao.. scrivi molto bene!!! Bacio.
Forse ha letto un mio racconto, chissà. Chissà se le sia venuta voglia di essere lei la protagonista dei miei racconti.
Mi sento più libero di esprimermi, i suoi sorrisi ed i suoi baci virtuali mi stanno dando coraggio.
Grazie! È pensare che al liceo non superavo il 3 in italiano scritto. Evidentemente erano gli argomenti proposti che non solleticavano sufficientemente la mia fantasia. 😂😂 adesso mi cimenterò nel raccontare questa nostra storia. Ma avrei bisogno di materiale per arricchire il racconto di particolari saporiti 😉😊 a buon intenditor.... A presto...
Ho lanciato l’amo… che dirà?
Lei: hahahaha! !!!...biricchino!
Io: baci… virtuali! Virtuali… per ora, naturalmente
Lei: ok!
Ok? Anzi… un like! Sono al settimo cielo!
Torno sulle sue foto… ora analizzo ogni particolare… Il cuore batte e sto inumidendo le lenzuola con la mia passione.
Immagino le sue labbra che mi apportano sollievo ed eccitazione, come nei suoi racconti. Sarò altrettanto fortunato?
Guardo le sue gambe nude nella penultima foto, ne immagino il contatto con le mie mani, ne sento il calore. Sento le sue cosce sulle mie guance mentre offre il suo fiore alla mia avidità.
La mia mano avvolge il mio glande. Le sue gambe ora mi avvolgono i fianchi…. Ed attendo la realtà…