La suite - seconda parte

Stiamo sdraiati in silenzio, uno affianco all'altra. Solo il respiro un po' affannato ci ricorda cosa abbiamo fatto. Poi sento la tua mano sulla mia coscia, una carezza affettuosa, mi chiedi come sto. "Se non ho avuto un infarto ora, penso che non l'avrò mai più". "Macchè infarto...sei così forte". La tua mano mi accarezza il torace. Una carezza dolce ed affettuosa, non sensuale. Sfioro l tuo braccio,  e arrivo fino al collo. La pelle morbida mi dà una sensazione di piacere. Anche tu provi lo stesso....muovi la testa sotto la mia mano...e me la baci leggermente. Poi ti giri, il tuo corpo è sopra al mio, cominci a baciare piano il torace, il collo, mentre la mano accarezza la mia coscia....e poi il ventre...e poi esplora laggiù... e trova quello che cercava: una piccola erezione, che sotto le tue dita maliziose acquista subito vigore. "mmmm...ha ancora fame la bestiola" mi sussurri...mentre mi tormenti con la lingua sul collo, sull'orecchio, e poi cerchi la mia bocca. Un bacio lungo, sensuale, la lingua esplora tutta la mia bocca. Sento i capezzoli che si induriscono e puntano sul mio petto, mentre la tua mano ha afferrato il cazzo ormai duro e ci gioca, come una bimba col pezzetto di pongo. Poi ti giri, vai con la testa laggiù, lasciando pericolosamente il culo vicino al mio viso. Non resisto...lo accarezzo...misuro con la mano la meravigliosa rotondità...sfioro con le dita i suoi buchetti...li tento con i polpastrelli. Ti metti a cavallo su di me, nella classica posizione del 69, mentre laggiù sento la tua lingua che gioca sulla cappella ormai gonfia, sfidandomi a fare altrettanto. E allora scorro fra il buchetto dietro e quello davanti, che sento già bagnato. Mordicchio le labbra...ti penetro  con la lingua arrotolata, mentre la punta di un dito si inumidisce dentro la fica, e poi porta quell'umore sulla rosetta del culo, cercando di usarlo per forzarlo. Muovi il culo oscenamente, me lo sbatti in faccia, vuoi che lo usi...e io lo lecco, lo mordo, lo penetro. E ti eccita tanto che succhi con forza il cazzo, lo infili tutto in gola, fino alle palle. Poi ti giri, mi guardi sorridendo. Prendi con decisione il cuscino e le metti sotto di me. Poi il tubetto di lubrificante....ti chini ancora  a prendermi in bocca il cazzo....mentre le tue dita unte vanno sotto le palle...si infilano fra le chiappe e cercano il mio buchetto. So cosa mi aspetta...e quando sento il ditino bagnato che mi penetra faccio appena un sospiro. Guardo il soffitto, col cazzo duro dentro la tua bocca calda e il dito...anzi, le dita che si muovono delicate nel mio culo. Un gioco che ti eccita molto: il respiro ti diventa frequente, lecchi con forza il cazzo e muovi avanti e indietro le dita, scopandomi il culo come io ho fatto con te. Anch'io sto eccitandomi da matti e non so quanto potrò resistere. "così mi fai venire". Ti fermi....non vuoi finire così. Ti giri ancora....adesso sei accucciata ai miei piedi, con la testa sopra alla pancia. Mi guardi sorridendo, mentre con i capezzoli sfiori il cazzo proteso voglioso, lo stuzzichi. lo infili fra la meravigliose tette. Poi vieni su, sempre sfiorando coi capezzoli il ventre...il  torace....il viso....ma li sottrai (dispettosa!!) alla mia bocca...e poi glieli porgi, prima uno e poi l'altro. E io li succhio, li trattengo delicatamente coi denti...e poi mordo con forza la tetta. "ahi...sei matto?" dici ridendo. Sì..sono matto di te. Poi di scatto ti stendi sulla schiena "dai..vienimi sopra" . Mi metto sopra a te, appoggiato sulle ginocchia, con il cazzo all'altezza del seno.  "mettilo qua dentro"  mi dici stringendo con le mani le tette, preparando una cuccia calda e morbida per lui. E quando è lì in mezzo, le stringi forte, come se temessi che potesse scappare. Lo muovo lentamente avanti e indietro, scopandoti le tette, con la cappella rossa che si protende verso il viso. "dai...vieni su" dopo averlo detto socchiudi la bocca, passandoti la lingua sulle labbra. Un invito osceno, irresistibile...ma chi vuole resistere??? La prendo alla larga, passandoti la cappella, che sembra sanguinare dal tanto che è rossa, prima sul collo, poi sul viso, anche sugli occhi...."dai...lo voglio in bocca" e finalmente sulle labbra, con la lingua che si protrae golosa. Poi te lo do in bocca...piano...e poi giù in fondo, sorprendendoti. Ora vado dentro e fuori, con forza...scopandoti la bocca fino alla gola, mentre con la mano ti stringo i capelli. Sei eccitatissima...le mani spingono il mio culo in avanti, come ad incitarmi. Poi lo togli con una mano....hai il respiro affannato...fai fatica a parlare "dai...adesso scopami tutta...sbattimi forte". Ti giri di spalle, mettendoti  a pecorina....visione meravigliosa....la schiena, quel culo maestoso.  Ti strofino la cappella, passandola in mezzo alle chiappe, portandola dall'uno all'altro buco. "Dai...mettimelo dentro...ho voglia...non resisto più...." Sono generoso...con un colpo deciso te lo sbatto nella figa, arrivando senza problemi fino alle palle, tanto è bagnata fradicia. Ti scopo con colpi lenti, cambiando l'angolo di ingresso, muovendo i fianchi lateralmente. Ogni colpo è diverso dall'altro...ogni volta tocco una parte diversa. Mentre recupero il lubrificante, e ne spruzzo un bel po' direttamente sopra al buchetto dietro. Hai un brivido...è freddo il gel...o è il timore per quello che ti aspetta? Mentre il cazzo continua il suo lavoro nella passera, un dito...poi due entrano dietro. Li muovo piano...li ruoto per accarezzare tutte le pareti...e poi li spingo in fondo. Sento con le dita il mio cazzo che si muove oltre la parete sottile... e prendo lo stesso ritmo, davanti e dietro, godendomi questa strana doppia penetrazione. "dio...mi fai morire così" "ti piace essre scopata così"  "sì così...perchè sento quanto mi vuoi". Con la mano libera ti prendo i capelli, tirandoli un po' per farti alzare la testa...e vederti come sei bella mentre godi. Poi cerco una tetta e riesco a stringerti forte un capezzolo "ahi...sei stronzo..lo sai che mi fai male" "devo smettere?" "no...continua...bastardo". Adesso però è l'ora del cambio della guardia:le dita escono, e nel culo entra il cazzo, duro come mai. Entra facile, come se fosse davanti, perchè ormai dietro è tutto aperto..."ecco..ce l'hai dietro"...."sì...mi piace così"..."lo vuoi tutto?" "sì tutto...fino in fondo". Ti scopo con forza, con...cattiveria. "te lo voglio aprire tutto, questo bel culo"....Respiri forte....sei eccitatissima "sì...dai...sfondami tutta.....tutta....TUTTAAAAA" E' un urlo quello ce accompagna il tuo orgasmo, mentre io non smetto. "dai....vieni anche tu...vienimi dentro"....Quelle parole mi fanno partire, ho una voglia matta di scaricarmi tutto dentro di te....e lo faccio con un lungo sospiro. Restiamo così, tu con le testa sul letto, le braccia aperte e le mani che stringono le lenzuola. Io appoggiato alla tua schiena il cuore in gola che batte a mille. Tendo una mano, ti accarezzo la schiena, i capelli, la nuca, il viso. Voglio restare così per sempre, qui, con te.