Lui & Lei
In bicicletta.....

26.09.2013 |
2.455 |
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"Dillo che sei una troia"
"sì..."
Ti voglio vedere
Una sera mi dici che farai un giro in bici...ci diamo un appuntamento.
Arrivo...sali in auto...facciamo un giro
mi fermo in un posto isolato
un piazzale deserto
tu scendi: ridendo, dici che non ci stai ferma in auto con me lì
ti raggiungo...guardiamo le luci lontane
ti vengo da dietro, ti abbraccio
ti divincoli e mi dici di smetterla
ma io ti stringo da dietro...ti abbraccio la vita
il tuo respiro si fa affannoso
stai zitta e sei tesa
le mia mani vanno sul tuo corpo
le tue cosce...il sedere...il seno
intanto ti bacio il collo...le spalle
prima a fior di labbra
poi con la lingua
hai un fremito..il respiro si fa affannoso
ti slaccio il top...il seno è libero
non hai reggiseno...e nemmeno le mutandine
sei proprio una gran zoccola!!
la mia lingua va dal collo all'orecchio
e le mie mani tormentano i capezzoli
e le dita sono sulla tua passerina
già bagnata, naturlamente
il clito gonfio...le labbra che si aprono vogliose
le mie dita ti penetrano la figa
ti inarchi facilatandomi il compito
e intanto con una mano cerchi il cazzo
che hai già sentito duro sulle chiappe
apro i pantaloni...ti volto
prendo i tuoi capelli e ti faccio chinare
sei in ginocchio davanti a me
guardi il cazzo duro...lo apro bene
la cappella rossa e gonfia è davanti a te
avvicini le labbra, ma io te lo nego
ti struscio la cappella sul viso...sul collo...sugli occhi
mentre la tua lingua lo rincorre
e intanto lecca l'asta e le palle
infine te lo do...lo lecchi lentamente
la lingua gira piano attorno alla cornice netta della mia cappella
la stuzzica...cerca di aprire la fessura
la tua mano me lo stringe forte....
"alzati" il tono è quello di un ordine
e come a uno ordine ubbidisci
sei davanti a me con le tue tette nude
spavalde...grandi...belle
le guardo...le stringo con entrambe le mani
forte...ti faccio male...e ti piace, lo so
"girati"...un altro ordine...a cui ubbidisci
da brava soldatina del sesso
ti faccio appoggiare con le mani sul cofano
con un piede ti allargo le gambe
e poi ti alzo la gonna larga
ho davanti a me figa e culo
uno spettacolo fantastico...come avevo pensato
le dita giocano con le grandi labbra
con il clito...che si gonfiano...mentre cola già il tuo umore
"sei proprio una troia...vedi?...dillo che sei una troia"
"sì...sono una troia...fammi quello che vuoi"
la mia mano va alla tasca: una piccola scatolina
le dita si intingono di crema e la spalmano nel buchetto dietro
"e questa cos'è?" chiedi, curiosa e spaventata
"crema per il tuo bel culo"
"ma giri sempre con la crema in tasca?"
"no...solo quando incontro delle troie"
il dito lubrificato entra facilmente nel tuo culo
hai un piccolo sussulto...ti piace
senti le dita nella figa...e il dito nel culo
che si muovono insieme...ti riempiono
ora le dita diventano due nel culo
"no...mi fai male così"
"è quello che voglio"
improvvisamente si sente una risata sguiata...
ci voltiamo insieme
e vediamo scendere un uomo dal TIR fermo
una trentina di metri di fianco
pensavamo fosse parcheggiato lì
ed invece c'era l'autista dentro
che ha visto tutto e se l'è goduta
applaude e ride...sembra ubriaco
gli faccio segno con la mano di raggiungerci
"che fai...sei matto?"
"sta' zitta...adesso facciamo godere anche lui"
mi guardi incredula...fra spaventata ed eccitata
arriva barcollando e ridacchiando
è un ometto tarchiato...sui 60
sembra dell'Est...ubriaco fradicio
"vedi...bella figa!! la vuoi?"
mi guarda stupito...chiede "io?"
dico "sì...tu"...alzo la gonna e gli faccio vedere la mercanzia
lui chiede quanti soldi...io gratis
lui ride...e si avvicna
allunga la mano...un po' titubante
"ma cha fai...non vorrai mica?"
"sì cara...è proprio quello che voglio"
"girati...inginocchiati e succhiglielo"
tu ubbidisci...lui capisce e si sbottona
tira fuori un cazzo mezzo moscio...e ride
io lo incito ad avvicinarti...e lui lo fa
ora è davanti a te...lo guardi disgustata
"avanti...fallo!!" ti avvicini e lo prendi in mano
"in bocca...dai...svelta"
cominci a leccarlo...
è sporco...sa di sudore e piscio
nella tua bella bocca il cazzo riprende un po' vigore
allora ti faccio sdraiare sul cofano
con la figa in alto e la schiena sull'auto
lui si avvicina masturbandosi...ti vuole scopare
"alt...aspetta!!" dal portafogli prendo un preservativo e gli dico di metetrlo
lui fa ok...ok...e cerca di metterlo
ma il cazzo non è abbastanza duro...e non ci riesce
mi stufo...e gli dico di andarsene
protesta un po'...veorrebbe ancora la tua bocca
ma io lo spingo via
tu mi guardi...e dici "grazie"
alla mia espressione stupita dici "...per il preservativo"
"ah...beh...non vorrai mica che metta il mio cazzo
dove era stato il suo...."
e mi avvicino a te...alla tua figa già pronta
la accarezzo...la strizzo...la torturo un po'
tu gemi...fai finta di soffrire
ma stai godendo da vera troia
poi avvicno il cazzo...ora è durissimo
prendo le tue gambe e le metto sulle mie spalle
la figa così è più stretta...e quando il cazzo entra
fai un gemito profondo....
ti scopo lentamente e profondamente
lo faccio uscire fino alla cappella
e poi te lo spingo dentro tutto, con forza
intanto le mani torturano le tette
le stropicciano...le impastano
quasi strappano i capezzoli allungandoli
e ogni tanto ti meto due dita in bocca da succhiare
cosa che fai avidamente...so che vorresti un altro cazzo
"ora girati" mi stacco da te
metti piedi in terra...allarghi le gambe
sei pronta ad essere presa da dietro, certo
ma...in quale buco andrà il mio cazzo?
ti faccio chinare sul cofano
prendo i capelli in mano e ti tengo schiacciata sull'auto
"ahi...stronzo...mi fai male!!"
tutti e due godiamo a queste parole...
intanto struscio la mia cappella gonfia
nel vialetto delle meraviglie che va dal culo alla figa
la passo sulla figa fradicia (dio...ma quanto bagni???)
e poi la struscio sul buchetto dietro
ancora pieno di crema...che si apre voglioso
"allora...dove lo vuoi...troia??"
fai un mugulio...
"dai...dillo"
"lo sai...stronzo"
"voglio sentirlo da te"
"lo voglio...lo voglio...nel culo"
ah...finalmente...ce l'hai fatta
"allora...eccotelo"
premo la cappella nell'anello anale
che si apre un po' a fatica
(magari è vero che sei vergine lì...)
e poi la cappellona entra dentro
è bellisino vederlo..sai?
sembra che la mangi....che scompaia
passata la cappella, il cazzo entra facilmente
ma tu fai un "uhuuuu...." profondo
ma non mi freghi: questo è tutto gusto...niente dolore
arrivo in fondo...le palle sbattono sulle chiappe
poi lo mando avanti e indietro con forza
sempre più veloce
tu capisci "non vorrai venirmi dentro??"
"certo che sì...propio lì dentro"
"voglio aprirtelo tutto e riemprlo di sborra"
"voglio che ti esca un po' alla volta mentre torni a casa in bici!
che arrivi in bagno e vedi le tue mutandine sporche di sborra dietro...
e voglio anche che tu le lecchi....lo farai? dimmi...lo farai, troia?"
mentre dico così vengo e ti innondo...e non sento la tua voce che dice
"sì, Luca...lo farò"
FINE
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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