trans
violentata dai camionisti
di ant42
16.02.2024 |
466 |
4
"Una sera era la fine dell'estate scorsa faceva ancora molto caldo, avevo voglia di fare la troietta con qualche maschiaccio, ma per il troppo caldo decisi di..."
una sera era la fine dell'estate scorsa faceva ancora molto caldo, avevo voglia di fare la troietta con qualche maschiaccio, ma per il troppo caldo decisi di fare un giro per fare car sex, non esco mai enfemme quindi misi qualche indumento nello zaino e uscii, andai in un parcheggio frequentato da camionisti, in zona porto di Civitavecchia, arrivai al parcheggio cerano parecchi camion, mi misi in fondo al parcheggio e cominciai a prepararmi, indossai un paio di auto reggenti a rete nere, un perizoma rosso, e un reggiseno rosso, una maglietta intima di pizzo, e una minigonna, e mi sciolsi i capelli, mi spostai con la macchina e feci un giro in mezzo hai camion co la luce dell'abitacolo accesa, feci parecchie volte il giro del parcheggio, ma nei camion non c'era nessuno, essendo il parcheggio di un ristorante i camionisti stano tutti a cena, e quindi mi fermai sul retro di 2 camion parcheggiati uno a fianco a l'altro, e aspettai che si facesse vivo qualche autista, dopo un po sopraffatta dalla noia scesi dalla macchina, e cominciai a sculettare camminando tra i 2 camion, la cosa mi eccitava molto, arrivata alla fine dei camion continuai a camminare in una zona vuota del parcheggio sperando che qualcuno mi vedesse, ma era un deserto, e ritornai alla macchina sculettando, e aspettai dopo po cominciai a vedere del movimento di persone intorno hai camion, erano gli autisti che avendo finito di cenare tornavano hai loro camion, 2 persone si avvicinarono hai 2 camion che avevo davanti a me, e dopo po si misero tra i 2 camion a fare 2 chiacchiere, accesi la luce dell'abitacolo per farmi vedere, ma continuavano parlare tra di loro, allora scesi dalla macchina, e mi incamminai verso di loro sculettando come una mignotta di strada, passai davanti a loro senza fermarmi continuai a sculettare fino alla fine del camion, non dissero una parola, tornai indietro e quando mi avvicinai a loro vidi che avevano tirato fuori il cazzo e se lo toccavano, mi avvicinai a uno di loro e glie lo presi in mano non era superdotato ma aveva un bel cazzo, mi abbassai e glie lo presi in bocca, l'altro si avvicinò e li spompinai tutti e 2 ero eccitatissima avevo 2 cazzi tutti per me, uno di loro mi fece alzare in piedi emi fece piegare in avanti così da poter prendere in bocca il cazzo del suo amico, e lui si mise dietro di me mi voleva scopare mi tolse la minigonna e spostò di lato il perizoma e provò ad infilare il mio culetto, mi tirai su e cercai di fermalo dicendogli che non volevo essere scopata senza preservativo, lui mi diede una sculacciata molto forte l'altro mi prese per i capelli e l'altro mi teneva le braccia bloccate dietro la schiena, ma non riuscivano a scoparmi mi dimenavo troppo, quello dietro me mi lascia le braccia e si allontana, l'altro mi tira forte per in capelli fino a farmi inginocchiare davanti a lui e cominciò scoparmi la bocca con forza, poi torna l'altro e aveva in mano una corda cosa che non manca mai nei camion, mi legarono i polsi poi legarono l'altro capo al camion, erano 2 camion di quelli che portano le macchine, in pratica hanno mille punti per poter legare una corda, e cominciarono a sculacciarmi con forza uno di loro mi teneva una mano sulla bocca per non farmi urlare, stando in piedi con le mani legate in alto non potevano mettermi il cazzo in bocca per non farmi urlare, allora sciolsero la corda dal camion e la legarono più in basso, e mi ritrovai in piedi piegata a novanta gradi con le mani legate sul camion, e mentre uno di loro mi teneva x i capelli e mi scopava la bocca, l'altro cercava di infilarmi il cazzo in culo, ma io non volevo essere scopata senza preservativo, mi abbassavo piegando le gambe per non farmi infilare, era l'unico movimento che riuscivo a fare allora quello dietro me si fermò si allontanò di nuovo, e tornò con un altra corda la legò in alto su l'altro camion, me la passò sotto la pancia e legò l'altro capo sempre in alto sullo stesso camion, e il bastardo si mise dietro di me mi diete 2 sculacciate fortissime lo fece per farmi capire che quel culo era suo e non potevo più ribellarmi, mi sputò sul culo e mi infilò il suo cazzo con forza facendomi male, non mi ribellai più sapendo che non ci sarei riuscita e mi rassegnai a prendere quel cazzo nel culo, dopo un bel po che mi sfondava il culo si fermò e si diedero il cambio mi scoparono così per un ora, ad un certo punto vidi arrivare un uomo che disse cosa state facendo? sembrava una scena di un film, io legata e i 2 bastardi che si approfittavano di me, uno dei 2 gli disse vieni che c'è posto anche per te, e l'uomo non se lo fece ripetere 2 volte tirò fuori il cazzo e me lo mise davanti alla faccia, l'altro sfilò il cazzo dalla mia bocca e tirandomi i capelli spinse la mia bocca sul cazzo del nuovo arrivato, e anche lui cominciò a scoparmi la bocca, aveva il cazzo moscio ma lo sentivo crescere nella mia bocca aveva un cazzo enorme, appena divenne duro lo sfilò dalla bocca e disse adesso ti voglio inculare, il bastardo dietro di me uscì dal mio culo e fece posto al nuovo arrivato, e mi infilò quel cazzo enorme nel culo mi faceva male gli altri 2 erano tutti e 2 nella mia bocca, mi scoparono così per mezzora, poi si fermarono, e mi slegarono, mi fecero inginocchiare e a turno mi scoparono la bocca fino a sborrarmi in faccia tutti e tre poi mi fecero pulire le loro cappelle con la lingua e se ne andarono, lasciandomi li a terra distrutta e ricoperta sborra questo è un racconto di fantasia, ma è un esperienza che farei anche nella realtà, non così violenta però, mi piacerebbe essere scopata più uomini quello si, e cmq ogni tanto ci vado in alcuni parcheggi zona porto in cerca di avventure
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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