trans
violentata alle terme
di ant42
12.01.2024 |
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"E ogni tanto provava a montarmi ma senza riuscirci, il fatto che ci provasse mi eccitava molto, anche marco si eccitava molto al punto che mi fermò per..."
una sera di fine estate decisi di andare alle terme libere di Viterbo, avevo voglia di fare la troietta. Arrivai alle terme che era ancora giorno, mi misi in fondo al parcheggio, appena fece buio mi spogliai e cominciai a prepararmi, indossai un perizoma nero, un paio di autoreggenti a rete, una minigonna, e una maglietta intima, faceva caldo scesi dalla macchina e cominciai a sculettare per farmi vedere ma c'era poca gente, poi decisi di fare un giro verso le vasche, indossai un accappatoio fingendomi una delle tane persone che vanno a fare il bagno. Nelle prime vasche c'era gente ma non mi sono fermata spesso ci sono delle famiglie con dei bambini, andai in fondo dove c'è una vasca che è quasi sempre deserta, mentre andavo sculettando verso la vasca, vidi un tizio che mi seguiva, lo vidi bene perchè c'era la luna piena, allora mi tolsi l'accappatoio e continuai a sculettare arrivata alla vasca, mi fermai mi appoggiai ad un albero allargai le gambe inarcai la schiena sperando che il tizio si sarebbe avvicinato per approfittare di me, ma non fu così si fermò ad una certa distanza da me mi guardò per un po poi se ne andò, sicuramente non era interessato ad una trav come me, un po delusa ritornai alla mia macchina. stavo guardando se mi fosse arrivato qualche messaggio su annunci69 avevo messo un last, ad un certo punto arriva una macchina e parcheggia non lontano da me, scende un uomo apre il portabagagli e fa scendere il suo cane e lo lascia libero senza guinzaglio, scendo dalla macchina per farmi notare dall'uomo, il cane appena mi vede si fionda verso di me è un cane giocherellone, e il padrone lo chiama per paura che mi desse fastidio, e io gli dissi non si preoccupi a me piacciono i cani, sentendo le mie parole l'uomo si avvicina a me, mi presento piacere Antonella e lui vedendomi vestita da troietta con voce incerta mi dice piacere marco, e il cane come si chiama? e lui mi dice bobby, cominciai a parlare con marco per fare conoscenza è un bell'uomo sui 50 anni alto magro, marco mi chiese cosa facevo li di notte vestita così, sono in cerca di avventure cerco uomini con un fisico come il tuo con un cane come il tuo e che mi scopano sia il cane che il padrone, marco scoppio a ridere pensava che stessi scherzando, se vuoi ti posso scopare, ma non penso che hai il coraggio di farti scopare da un cane, e io gli dissi mettimi alla prova, marco diventò serio si avvicinò a me e cominciò a toccarmi, io mi strusciai su di lui gli misi una mano sul pacco aveva il cazzo di marmo, lo tirai fuori aveva un gran bel cazzo mi accucciai e glie lo presi in bocca, bobby mi girava in torno e ogni tanto mi annusava il culetto, mi misi a pecorina alzai la minigonna e spostai il perizoma di lato mentre continuavo a spompinare il cazzo di marco, bobby cominciò a leccarmi il culo. e ogni tanto provava a montarmi ma senza riuscirci, il fatto che ci provasse mi eccitava molto, anche marco si eccitava molto al punto che mi fermò per paura di venire, allora mi dedicai a bobby mi misi a pecorina abbassandomi in modo da agevolare l monta, bobby provava a montarmi ma non ci riusciva sicuramente non era abituato a fare certe cose, nel mentre arrivò una macchina con fari alti, mi alzai ricomponendomi, e marco mi disse tu sei pazza, la macchina arrivò vicino a noi, e marco disse tranquilla è un mio amico, l'amico di marco scese dalla macchina salutò bobby e si avvicinò a noi salutando marco, che mi presento subito al suo amico, piacere Antonella, e lui piacere Mario, appena vide come ero vestita capì subito che stavamo facendo i porcelli, e si avvicinò a me e dissi complimenti sei una bella gnocca ti piace essere scopata da più uomini, non chiedo altro gli dissi, fra un po vengono 2 miei amici, ok dissi, e mi inginocchiai, davanti a Mario per dargli il benvenuto, tirò fuori un cazzo enorme e me lo mise in bocca. di li a poco arrivò un altra macchina erano gli amici di di Mario e Marco, appena scesi dall'auto si misero a parlare tutti e 4, poi vennero verso di me, mi presento con i 2 nuovi arrivati, Roberto e Giovanni, uno dei 2 si avvicina a me mi tocca mi alza la minigonna e mi dice che ho un bel culo, poi si mette dietro di me per farmi sentire il suo pacco sul culo, poi mi blocca le braccia dietro la schiena, ma cosa fai, adesso ti leghiamo e ti scopiamo per tutta la notte, ma cosa dici no c'è bisogno di legarmi io sono disposta a farmi scopare da tutti e 4, si ma noi piace così, a me no e cerco di liberarmi, mi saltano addosso in 3 uno mi prende per i capelli e gli altri 2 mi bloccano le braccia vista la situazione mi fermo, sarebbe una lotta impari, il quarto prende una corda comincia a legarmi una mano, poi mi fanno sdraiare sul cofano della mia auto a pancia sotto, poi passano la corda dal finestrino dell'auto e la fanno uscire dall'altro finestrino e con la stessa corda mi legano l'altra mano, ero immobilizzata e potevano fare tutto quello che vogliono con il mio corpo, uno di loro cominciò a sculacciarmi ma lo faceva così forte che urlai, e uno di loro mi tappò la bocca, stavo al centro del cofano, fecero scorrere la corda dentro i finestrini in modo da spostarmi di lato, uno di loro cominciò a dedicarsi al mio culetto e mi infilò il suo cazzo con forza senza lubrificarlo, mi fece male stavo per urlare ma uno di loro appena aprii la bocca mi infilò il suo cazzo fino in gola, mi scoparono per ore usciva uno e ne entrava un altro e ne avevo sempre uno in bocca perchè non dovevo urlare, dopo ore di quel trattamento, si fermarono, pensavo che si resero conto che avevano esagerato e mi lasciassero andare ma non era cosi, uno di loro prese un telo da spiaggi e lo mise a terra, uno di loro si mise sul telo a pancia in su, gli altri mi presero di peso e mi misero a cavallo de suo cazzo che prontamente me lo infilò nel culo, un mi prese peri capelli e cominciò a scoparmi la bocca, il terzo mi teneva ferme le braccia, il quarto si mise dietro di me voleva farmi una doppia anal, appena capii quali erano le sue intenzioni, cominciai a dimenarmi volevo urlare ma non ci riuscivo, il quarto cominciò a spingere forte con il suo cazzo che riuscì ad entrare, io mugolavo forte con il cazzo in bocca che mi strozzava, dopo una mezzora con 2 cazzi nel culo, si fermarono, emi lasciarono li a terra distrutta, ma non era finita i porci volevano venire, a turno mi presero peri capelli e mi scoparono la bocca fino a sborrarmi in faccia, qual il quarto fini di sborrarmi in faccia, pensai che fosse finita, ma non era così, uno di loro mi disse adesso ci fai lo spettacolino, non capivo cosa intendeva, marco andò verso la sua macchina apri il portabagagli e fece uscire bobby, e uno di loro disse adesso ti fai scopare da bobby e noi ci godiamo lo spettacolo, no non voglio sono distrutta, uno di loro si avvicinò a me mi diede una sculacciata ma così forte che mi fece capire che se non lo facevo mi avrebbero fatto del male, bobby si avvicinò e cominciò leccarmi tutta ero piena di sborra, mi misi a pecorina e bobby saltò su di me avevo il culo dilaniato dai 4 cazzi che mi avevano scopato per ore, e riuscì ad infilarmi subito, mi scopava forte sentivo il suo cazzo diventare sempre più grosso, fino a che bobby si fermò rimanendo con il suo grosso cazzo nel mio culo, il cazzo dei cani hanno una particolarità alla base del cazzo diventa enorme e quando esce fa molto male, bobby cominciò a muoversi con forza voleva uscire, e a forza di tirare riuscì ad uscire, lanciai un urlo che lo sentirono tutte le persone che erano nel parcheggio i 4 si dileguarono io entrai in macchina a leccarmi le feritequesto è un racconto di fantasia
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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