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Trasferta estiva pt1

26.12.2020 |
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"Lucy invece incide subito e mi dice che verso ora di pranzo arriverà un 40enne da farci in due..."
Salve a tutti, visto il periodaccio e la mia necessità di raccontare qualcosa, vado a ripescare uno degli eventi più interessanti che mi sono successi quest’estate.Tramite una particolare esperienza trascorsa in un cinema, ho conosciuto una sorellina più grande di me con la quale ho fatto da subito amicizia e che continuo a sentire online, mi ha anche detto di aver avuto un paio di profili su questo sito e di averli poi cancellati.
Per convenienza la chiamerò Lucy.
Io e Lucy abbiamo iniziato a parlare di sesso, di vestiti, trucco, di ragazzi e tante altre cose che ci hanno fatto passare da una conoscenza superficiale ad un vero e proprio rapporto amichevole.
Così, mentre un giorno si parlava di eccitazione reciproca, lei mi propone di farmi 3 giorni con lei in una località nelle Marche nella seconda metà del mese, facendomi prima una giornata da lei per decidere gli outfit.
Mi chiede solo una cosa: lasciarmi completamente andare in quei giorni.
L’idea mi piace: già in passato in vacanza mi sono lasciata andare quando sapevo di non poter essere riconosciuta, ma temevo comunque tanti passi falsi, invece qui sarebbe una cosa totalmente libera e con una persona più grande che mi guarda le spalle, solo al pensiero mi sento tutta agitata ed eccitata.
Ci accordiamo per i giorni e per la scusa (al ragazzo che frequento dico tutto, tanto ci siamo accordati per l’ok definitivo a cose di questo tipo) per le persone esterne.
Quando arrivò a casa di lei la trovi struccata e in accappatoio, io sono vestita da ragazzo, senza un filo di trucco.
Mi saluta, mi fa accomodare e mi dice di spogliarmi, iniziamo i preparativi.
Lei ha un bel fisico, è abbastanza standard, belle gambe, fianchi piacevolmente rotondi e un tocco di pancetta leggero, è poco più alta di me, oltre il metro e ottanta e quando si traveste fa la sua figura anche se non è di quelle super slanciate, del resto metterei la firma ad essere così tra quasi vent’anni.
Mentre ci passiamo ceretta o creme lei mi da carezze e ogni tanto qualche bacio sulle labbra e sulla schiena, ridiamo, giochiamo, mi dice di continuo che sono bellissima.
Alla sera ci diamo le maschere per il viso e mi da dei trattamenti costosi per i capelli, dice che così lunghi è un peccato rovinarli.
Più volte nella giornata ci siamo abbracciate da nude e questo ha creato una confidenza tutta particolare.
La mattina dopo partiamo abbastanza presto, grazie ad un app non dovremo vedere nessuno di persona tranne per la consegna chiavi, che Lucy si propone di fare lei.
A chiavi in mano, arriviamo nell’appartamento affittato tutte eccitate: dal giorno prima abbiamo scaricato Una famosa app di incontri pagando l’abbonamaneto e ora lo attiveremo nella zona mentre ci prepariamo, poi aggiungeremo foto scottanti del corpo nel mentre.
Siamo arrivate nell’appartamento alle 9,45 e alle 11 il mio profilo ha già 16 like. Con la supervisione di Lucy inizio a messaggiare con 4 di loro, ma solo in 3 mi rispondono. Due sono in vacanza e uno del luogo, i due in vacanza sono un ragazzo rasato e muscoloso di 32 anni, un ragazzo carino di 24 e un ragazzetto di 18 col fisico piccolo e definito. Intanto Lucy sente delle persone e ci mettiamo d’accordo per prendere appuntamenti in contemporanea. Due dei miei dicono di sì, mentre il ragazzetto dice che non se la sente se non siamo solo noi due e tenta pure di fare il romantico.
Col primo, che chiamerò Luciano, mi metto d’accordo per la sera stessa, il secondo invece mi dice che ci sarà domani.
Lucy invece incide subito e mi dice che verso ora di pranzo arriverà un 40enne da farci in due.
Io e Lucy siamo stupende: io indosso un vestitino verde ad un pezzo, tanga e un paio di sandali, lui un tubino nero e nient’altro. Inoltre ci siano curate a vicenda e siamo tutte lisce, morbide e io vengo da una settimana di dieta stringente da quando ho saputo del viaggio.
Siamo proprio belle e truccate a vicenda abbiamo fatto un bel lavoro.
Il 40enne arriva un po’ guardingo, Lucy gli apre dal citofono e lo va a prendere, sento che gli fa i complimenti e lo porta in casa.
Sono tesa anche se sono con Lucy, è pur sempre una cosa strana incontrare così, anche se ormai iniziò a conoscermi e so che questa sensazione di paura è il preambolo della goduria.
Quando lui entra e mi vede si blocca e mi fissa come sorpreso
-ti avevo detto che era figa- dice Lucy.
Lui viene verso di me come in tensione e con mia sorpresa mi porge la mano e si presenta.
Ha davvero la faccia da brava persona e me lo aspettavo più aggressivo, questo mi fa sentire a mio agio.
Lucy lo prende vigorosamente ed inizia a baciarlo ok maniera oscena, poi mi fa cenno di andare lì mentre inizia ad accarezzargli la patta. Io mi avvicino ed inizio a baciargli il collo. Subito il cazzo gli viene durissimo e lei si inginocchia, gli slaccia la patta ed inizia a fargli un pompino super profondo. Il tizio sembra subite tutto con goduria, credo abbia paura di prendere iniziativa, però mi bacia. Ha un cazzo normale, come il fisico poi, niente di che ma niente male!
Lucy mi tira verso il basso dal braccio e decido di inginocchiami vicino a lei. Mi fissa negli occhi, si toglie il cazzo dì bocca e mi dice
-annuccia tocca a te-
Io vado per prenderlo ma ho un attimo di esitazione, al che lei mi spinge dalla nuca e in un secondo ho il cazzo in gola.
La situazione mi sta eccitando e iniziò a succhiare, sento il tizio gemere.
-Anna gli occhi li devi tenere aperti! Guarda su come gli piace-
Io apro gli occhi e subito appena li alzo incrocio lo sguardo del signore eccitatissimo che sento contrarsi tutto quando vede i miei occhi.
Lucy si alza e si sfila il tubino rimanendo nuda, va dal signore ed inizia a sbottonargli la camicia, lui geme sempre più spesso e all’improvviso mi prende la nuca e mi da un colpo con cazzo, che un po’ mi sorprende.
Faccio un gemito e torno a fissarlo e questo deve essere troppo: con una contrazione mi sborra 5 fiotti in bocca. Si toglie subito dalla mia bocca, io sputo fuori un po’ per la sorpresa e tutti ci fissiamo.
Lucy gli dice che non avevamo iniziato a divertirci e lui dice che gli dispiace, ma deve andare, si tira dentro tutto ed esce dalla porta con la camicia ancora mezza sbottonata.
Io sono ancora inginocchiata a terra in tutto ciò e guardò il viso sorpreso di Lucy. Ci guardiamo e poi scoppiamo a ridere.
-il prossimo me lo faccio io!- dice lei
-si ma lo scelgo io stavolta- rispondo
Ridiamo ed io vado a pulirmi, ho tutta la sborra sul mento e un pochino sulle cosce vicino al ginocchio.
Pensare che abbia sborrato così perché lo guardavo negli occhi è pazzesco.
Ora è il momento di prendere un altro appuntamento.
Continua e il meglio deve ancora arrivare, grazie a tutti quelli che mi leggono
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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