trans
Folle Desiderio
![](https://www.annunci69.it/annunci/56/4218756/ClaudiaCT/icone/4218756.jpg)
![Membro VIP di Annunci69.it](/img/vip_badge.png)
04.02.2025 |
557 |
18
"In fretta lo saluto con un bacio e mi rimetto in auto lasciandolo in piedi a fissarmi contrariato..."
STORIA VERAArrivo dopo la mezzanotte. Fa un freddo cane e io indosso soltanto una gonna lunga ma leggera, di raso nero, con uno spacco esagerato che lascia intravedere la gamba alta e sottile, e un top piccolo ma sofisticato, anch'esso nero, che copre a stento il seno generoso, che ondeggia dolce e morbido durante la camminata verso la porta d'ingresso del club.
Il locale è grande e affollato ma lo noto subito...un ragazzo bellissimo dagli occhi azzurri, non troppo alto ma di corporatura massiccia, indossa un jeans, una camicia bianca e una giacca scura. Mi fissa con aria seria, ipnotizzata e io sono già inebriata di desiderio per lui.
Reggo quegli occhi di ghiaccio solo qualche secondo, poi abbasso lo sguardo e mi faccio strada tra la gente avvolta dalle luci soffuse della pista da ballo. So già che non sarà un approccio facile... io schiva e misteriosa, lui fiero e sicuro di sé.
Mi dirigo al bar, ordino un drink e al mio ritorno nella sala vedo occhi azzurri lanciato in pista con una signora di mezz'età, formosa e piacente, la sta facendo volteggiare, la lascia e la riprende con mano sicura.
Io vengo assalita dagli sguardi di parecchi ragazzi. Alcuni fastidiosi, invadenti, dall'espressione assatanata, altri più discreti e compiaciuti. Uno di loro si allunga per sussurrarmi un complimento all'orecchio, occhi azzurri nota la scena e si gira dall'altra parte. Mi è stato detto che sono bellissima. Apprezzo, sorrido al giovane, poi mi distacco.
Mi lancio in pista col drink in mano e già dai primi istanti sono avvolta dagli sguardi compiaciuti delle coppie e dei ragazzi ballerini che sembrano approvare la mia presenza. Le donne mi riempiono di nuovi complimenti facendomi pure qualche carezza. I ragazzi tentano di avvicinarsi con la scusa del ritmo incalzante della musica. Occhi azzurri mi concede qualche occhiata e ha intanto cambiato partner, una ragazza più giovane, languida e svampita, che se lo mangia con gli occhi. A un tratto, vengo approcciata da un ragazzo che con fare spavaldo mi afferra da dietro...e poggiandomi le mani sui fianchi inizia a dirigere i passi obbligandomi a seguirlo nel ritmo. Gradisco la cosa e mi lascio guidare, poi mi giro e gli sorrido, lui ricambia e senza troppi convenevoli beve dal mio drink. Gli lascio condurre il gioco ancora un po', poi lo abbandono in pista con una scusa, ritorno al bar e con un secondo drink mi ritaglio un angolino in fondo alla stanza per godermi la visuale generale. Occhi azzurri mi ha trovata ma balla ancora con la svampita. A un tratto mi si avvicina con passo risoluto un ragazzo, carino, un po' timido, si presenta e mi propone di accomodarci sul divanetto lì vicino. Acconsento e da lì inizia una piacevole chiacchierata, a tratti disturbata e sussurrata all'orecchio, per via del volume alto della musica, che dura circa un'oretta. Non so più quali siano le intenzioni di occhi azzurri... ha smesso di guardarmi, è sempre in pista ed ha cambiato di nuovo ragazza. Decido di fregarmene e mi addentro nella conoscenza, che è piacevole e mi fa rilassare. Alla fine e tutt'a un tratto noto che la pista si è svuotata, sono andati tutti o quasi nell'area privè a divertirsi. Occhi azzurri è sparito...
Sono le due passate e mi impongo di lasciare il locale. Abbandono il ragazzo senza troppi rimorsi, che mi saluta spiazzato e sconfitto.
Mi dirigo verso l'uscita con aria delusa e quando, aprendo la borsetta, non riesco a trovare le chiavi dell'auto mi lascio travolgere da un sentimento di frustrazione, sono tremendamente indisposta, insoddisfatta e indispettita.
Lui è lì che mi guarda...
Non so da quanto tempo, se prima o dopo di me, ma occhi azzurri mi sta fissando in piedi appoggiato al muretto da un angolo della strada senza sbocco.
Si avvicina e io inizio a fremere...quello sguardo ha continuato a destabilizzarmi tutta la sera e io abbasso il mio nella ricerca sempre più nervosa delle chiavi. Occhi azzurri è a un passo da me, mi sorride e mi offre il suo aiuto. Io d'istinto rifiuto gentilmente ma lui non bada alla mia risposta e allunga le mani per reggermi la borsetta. Quel gesto mi facilita la ricerca e finalmente le trovo. Lo ringrazio, lui torna a sorridermi e si presenta, poi mi chiede il nome. Rispondo ma sono decisa a ignorarlo, non ho nessuna intenzione di essere approcciata alle 2 di notte in mezzo alla strada...quindi apro lo sportello e mi metto alla guida, giro la chiave e il motore non parte!
Lo sportello è ancora aperto...occhi azzurri è rimasto a guardarmi...e più mi fissa più desidero punirlo.
Occhi azzurri si offre nuovamente di aiutarmi, cedo e lo lascio fare. Esco dall'auto ed entra lui al mio posto. È questione di un minuto...e la macchina parte.
Tiro un sospiro di sollievo, la mia faccia assume un'espressione riconoscente. Occhi azzurri non ha smesso di fissarmi neppure durante l'accensione, adesso mi sorride carinamente... poi di scatto viene fuori dall'auto e mi bacia con passione mentre il motore romba con fare sopito. Sento il suo respiro caldo, la sua lingua umida...le sue labbra carnose mentre con le mani mi tiene dolcemente il viso.
Non ho più difese...era quello che volevo dal primo momento in cui lo avevo visto. Lui mi confessa il suo pensiero, che è uguale al mio.
Non so più dove mi trovo, se c'è buio o luce... sono completamente persa ma ho un attimo di lucidità e lo respingo mentre prova a baciarmi sul collo.
Mi vengono in mente le sue conquiste sulla pista da ballo...poi rimango quasi sconvolta nel tornare a guardarlo.
Il mio rifiuto lo ha ferito...non credo ai miei occhi, è sul punto di piangere...
Sono come immobilizzata, occhi azzurri ha lo sguardo di un bimbo che mi lascia senza difese e come un bimbo che ha ancora meno difese di me procede ingenuamente, senza pensare. Con un gesto timido ma inevitabile mi abbassa il top e il reggiseno push-up, lasciando nudi i seni bianchi e turgidi, ben sospesi nel vuoto. Lui li ammira stupefatto per un po', poi abbassa la testa e inizia a succhiarmi prima un capezzolo e poi l'altro emettendo piccoli gemiti di innocente piacere che lo trasformano ai miei occhi in un cucciolo, mentre io gli accarezzo dolcemente i capelli corti, ma folti, e neri.
A un tratto rialza la testa e riprende a baciarmi con maggiore passione, mentre con una mano si porta in giù alla ricerca lenta della mia topina nuova. Quando la trova, affonda delicatamente dentro due dita, che non si fanno scrupoli a rovistare...le sento mescolarsi ai miei umori che sono già caldi e scorrono lentamente...e mentre mi bacia l'orecchio, mi sussurra ciò che mi rende una vera gatta in calore...sa già della mia operazione...aveva intravisto tutto in pista tra la coscia e lo spacco della gonna durante i movimenti del ballo.
A quel punto sono persa...entro in un vortice di piacere mentale che rende la mia patatina ancora più calda e grondante...basta un piccolo movimento delle sue dita per mandarmi in paradiso. Lo sento rovistare con fare sempre più insolente...poi fare su e giù e io non resisto...ho bisogno di sentire tra le mie mani il suo membro duro.
L'auto è sempre lì che ci guarda, testimone non troppo silenziosa e non troppo indifferente a ciò che vede, mi sembra animarsi di piacere anche lei, a giudicare dal motore che ha preso a rombare più forte. Avvicino delicatamente una mano ai jeans...lui se li sbottona e mi lascia viaggiare prima sopra e poi dentro gli slip. Occhi azzurri è all'apice del piacere, ha un'erezione di pietra, monumentale.
Di colpo si inginocchia portando la faccia a un centimetro dalla gonna ma si blocca, è in attesa di un mio segnale...e il mio gesto arriva...scosto il vestito e lui inizia a baciarmi gli slip neri di pizzo trasparente...poi li sposta lateralmente per affondare la lingua tra le piccole labbra, la sento solleticarmele, raggiungere il clitoride e io inizio a gemere di piacere. La bocca devota ha iniziato a baciare le grandi labbra, succhiando avidamente i miei umori...occhi azzurri esterna la sua goduria con un'esclamazione facendomi sapere che la mia fighetta ha un odore buonissimo, che lo manda in estasi.
A quel punto avrei voluto prenderglielo in bocca ma lui è troppo infervorato, divorato da un solo desiderio... penetrarmi. Con uno scatto da leone si rialza, mi gira e mi spinge contro l'auto. Poi mi alza la gonna e mi sfila gli slip abbassandomeli fino alle caviglie. Quindi esaudisce il suo desiderio, che è diventato lo stesso mio... sentirlo ardentemente dentro di me è la mia ragione di vita in quell'attimo senza tempo, e lui come a leggermi nel pensiero non esita a penetrarmi...prima dolcemente poi con colpi sempre più decisi e profondi, che mi fanno urlare di piacere. Sento le sue mani viaggiare dai fianchi alle natiche, il suo desiderio di possedermi è tangibile nell'aria. Seppure io sia di spalle posso "vedere" che gode da matti nell'affondarmelo dentro e nel darmi un piacere che si eleva a tratti in picchi di altissimo livello. Lui è avvinghiato su di me come un fauno selvatico e voluttuoso, e io sono in paradiso, non vorrei mai smettesse... ma sento che il suo desiderio è irrefrenabile, troppo grande per essere controllato e quindi lo assecondo...deve godere...non ha altra scelta...si sfila e io mi accovaccio...e mentre mi infilo un dito tra le piccole labbra marce di umore, i miei occhi godono nel vedere come in un film spinto la sua mano agitare forsennatamente il membro desideroso di esplodere. Poi arriva l'estasi più soddisfacente...i nostri orgasmi arrivano all'unisono...ma mentre io cerco invano di soffocare i gemiti perché inizio a tornare lucida e a riprendere consapevolezza di trovarmi in mezzo alla strada, lui si abbandona con orgoglio a urla di piacere.
Come un'assetata nel deserto e una spudorata sgualdrina ormai desidero solo una cosa...non sprecare una sola goccia del nettare fuoriuscito dal mio occhi azzurri.
E così lo prosciugo, finché lui non prende a contorcersi per l'eccessiva sensibilità, e solo allora smetto e mi rialzo.
Siamo entrambi sazi...mi rivesto, un po' vergognosa per la situazione...lui invece lo fa con aria felice e sorridente.
Occhi azzurri continua a guardarmi, appagato. Mi chiede il numero di telefono ma io mi rifiuto di darglielo. In fretta lo saluto con un bacio e mi rimetto in auto lasciandolo in piedi a fissarmi contrariato.
E io mi sento bene...felice di portarmi a casa il ricordo bellissimo di un desiderio folle.
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Commenti per Folle Desiderio:
![](https://img.annunci69.it/img/ico.cuore.gif)