CAPITOLO TRE ".......sono arrivati per davvero"

Pieno di ansia esco dalla doccia e mi infilo l'accappatoio per asciugarmi,all'improvviso lei entra con in mano la gabbiafallica ed il perizoma nero per me, si avvicina, mi apre l'accappatoio e con molta cura mi mette la gabbia, ho le palle ed il cazzo bloccate da quella maglia metallica e mettendo il catenaccio dice:" ecco ora è ben chiuso il tuo pacchetto, la chiave la nascondo e la rivedrai domenica sera.Ora indossa il perizoma e dopo ti faccio vedere dove devi metterti ad aspettarli."
Io risposi:" scusa ma è davvero necessario che io venga tirato in ballo in questa storia?Io sono disposto a farti scopare con loro, e magari guardare, ma essere umiliato e scopato ne faccio volentieri a meno."
"Si parla pure" continuò lei, "tanto ti metti in quest'angolino(faccia al muro) con il culetto in bella vista e taci, mentre questi entreranno e ti guarderanno umiliato in un angolino."E con un sorriso malizioso continuò:" hai vergogna ad ammetterlo ma sai che ti eccita da morire sapere che 11 di loro vengono a scoparmi e vedono il cornuto a cuccia in un angolino pronto a farsi inculare a nostro piacimento".
Questo discorso mi provocò un erezione, e il fatto che la gabbia non permetteva al mio cazzo di crescere ,provocandomi un dolore inaspettato ,mi eccitò ancora di più.
Guardai l'orologio della cucina e vidi che mancavano più o meno10minuti al loro arrivo.Da un lato speravo che non arrivassero ma dall'altro non desideravo altro.Le chiesi:" scusa ma perchè non ti vesti meno da porca? È ovvio che questi non vengono per giocare a carte, ma se gli apri la porta con tacchi, autoregenti e lingerie trasparente tutto rosso, è ovvio che appena entrano ti scopano senza manco dire buonasera."
E lei sorridendo:" maglio così non perdiamo neanche un secondo in presentazioni".
Io ero sempre più senza parole, sembrava un film, la mia piccolina timida ormai era diventata una troia?
Eravamo in silenzio, quando all'improvviso le arriva un messaggio sul telefono.
Io pietrificato, già immagginavo l'umiliazione e la figura di merda nel farmi trovare da 11 sconosciuti (che venivano a scoparsi la mia ragazza) nudo in perizoma con la gabbia fallica faccia a muro.
Lei:" è Geppo stanno arrivando, tra pochi secondi sono quì sotto, dai vieni quì mettiti in quest'angolino fai il bravo".Indicandomi il posto dove farmi trovare.Ad un tratto la paura e l'eccitazione mi pervasero, suonò il citofono!
Sentii solo lei rispondere:" certo Geppo salite siamo al primo piano".
(Ragazzi era fatta, questi erano realmente arrivati a casa nostra, ed ora che sarebbe accaduto??)
Lei lascia la porta socchiusa e mi dice:" tu stai fermo e non girarti, guarda il muro e taci".
All'improvviso sento la porta aprirsi e diverse voci che più o meno in ordine cronologico dicevano:" permesso; si può,
Dio mio che figa, sei stupenda, che porca,madonna che troia,....."
Nessuno, ribadisco nessuno notò la presenza di un coglione nudo in perizoma messo faccia e muro(cioè io).
Uno di loro disse:" giuro che sei da paura, superi di gran lunga le nostre aspettative, poi ti fai trovare svestita così, scusa la franchezza, ma è ovvio che i nostri cazzi siano già duri, ma non doveva esserci un cornuto con te?"
Sento chiaramente la voce di Geppo che avvicinandosi alle mie spalle dice:"eccolo quì lo schiavetto cornuto, da brava puttanella sta faccia al muro in perizoma".Mentre dice questo mi da uno schiaffetto sul culo e poi mi infila una mano tra le chiappe premendo con il pollice sul mio buco, ed urtando con le altre sulla gabbia, e continua:" brava la puttanella hai anche la gabbia al cazzo, bravo, proprio un bravo slave.Non preoccuparti ora parliamo un attimo con Sux e poi ci occupiamo di te, tranquillo ho visto che sei stretto ci andremo piano all'inizio".
Li sento spostarsi tutti in sala, sento chiaramente i tacchi della mia ragazza sul pavimento.Sono pietrificato ma mi rendo conto che mi sgocciola il cazzo(devo smetterla, se se ne accorgono mi fanno male!).
Sento parlare di la, principalmente Geppo che dice:" dai Bella Sux stabiliamo i limiti e le regole, prima sullo schiavetto e poi su di te". poi aggiunge, "Sandrone chiudi la porta che lo slave non deve sentire deve essere una sorpresa per lui, anzi lo benderei".
Sento un altra voce dire:" no niente benda, deve sentire e vedere i nostri cazzi".
"Giusto"rispose Geppo.
Sento la porta della sala chiudersi, e sono si spaventato ma anche tanto eccitato.Non capisco come sia possibile che mi eccita il fatto di diventare il loro giocattolo, cioè questi non solo si scoperanno la mia ragazza(e questo mi eccita) ma scoperanno anche me, e sono sicuro di non aver mai avuto tendenze o solo pensieri omosessuali, eppure sono preoccupato che li lascerò fare ciò che vogliono.Sto impazzendo, pensando e ripensando a questa situazione, quando all'improvviso sento aprirsi la porta della sala, e mi rendo conto che non mi sono mosso dalla posizione faccia a muro in cui mi avevano lasciato.
Sento arrivare alle mie spalle una persona, poi sento tra le mie chiappe all'altezza del 'buco dell'ano' un cazzo che preme, è durissimo sembra avere una cappella enorme, istintivamente chiudo gli occhi e dico:" oh ma che fai?piano che entra, non scherziamo è enorme sto coso!"
Nello stesso istante che pronuncio ste parole il tipo che mi è alle spalle, mi prende alla gola con una mano e mi tira la testa indietro avvicinando il mio orecchio alla sua bocca, dicendo:" sei pronto puttanella?"
Io istintivamente, invece di scostarmi(e con mio grande stupore) chiudo gli occhi, stringo i denti, allargo per bene le gambe portando il mio culo all'indietro per allargare il più possibile le chiappe e esclamo:" ti prego piano che è enorme il tuo cazzo!"
Ero convinto che mi stesse per inculare.
Il tipo dietro di me che mi teneva bloccato con la mano al collo, sorridendo mi sussurra:" ma che brava puttana sei, già sei pronto per farti rompere il culo?"Tranquillo ci sono prima i preliminari che devi fare.Vuoi sapere cosa ci siamo detti con la tua troia o vuoi una sorpresa?"
"No voglio saperlo".Risposi io.
E lui:"pregami e ti dico cosa ti succederà!"
Istintivamente dissi:" ti prego posso sapere cosa mi farete?"
Lui sorrise dicendomi:" bravo lo schiavetto cornuto, chiudi gli occhi e vieni con me in sala, seguimi stringendomi il cazzo con la mano e non lasciarlo e non aprire gli occhi finchè non ti ordino di farlo."
Sento il suo cazzo enorme pulsarmi tra la mano, è durissimo è grosso, molto grosso e molto caldo".
Mi dice:" ok fermati non lasciare il cazzo ed apri gli occhi".
Così feci, mi trovai davanti agli occhi una scena che mi fece esplodere dal godimento, la mia ragazza era in ginocchio ed attorno a lei 10 ragazzi completamente nudi che indossavano una maschera bianca, belli, muscolosi con dei cazzi veramente grossi(il più piccolo era due volte al mio sia di lunghezza che di spessore), continuai a sborrare senza sosta mentre lei spompinava a turno i fusti, li segava, succhiava, leccava baciava.Senza rendermene conto con la mano stavo segando Geppo, che immediatamente con forza mi girò il volto e disse:" prendilo in bocca e succhiami il cazzo!"
Mi vergogno ad ammetterlo, ma senza batter ciglio cominciai a succhiare quel cazzo duro con passione.
Non so per quanto tempo continuai, ma Geppo improvvisamente lo tolse con forza dalla mia bocca, mi ordinò di alzarmi, e stringendomi le palle con forza disse:" sto cornuto pompa alla grande se non lo fermavo mi avrebbe fatto schizzare nella sua bocca, vieni mettiti al centro e fai vedere ai ragazzi come succhi bene."
Mi ritrovai accerchiato in ginocchio da 12 cazzi, il dodicesimo era quello finto della mia ragazza, fu proprio lei ad iniziare, si avvicinò e disse:" apri bene la bocca e stai fermo!"
Ancora prima di capire che stesse succedendo iniziò a scoparmi la bocca, lo spingeva in gola e lo tirava fuori talmente con foga che non riuscivo a respirare, iniziai a produrre talmente saliva che cadeva dai lati della mia bocca fino sul pavimento.In un attimo non capii più nulla,fui sopraffatto da quei cazzi, avevo la vista annebbiata, iniziarono tutti ad usare la mia bocca a mò di figa, mi sentivo soffocare, il tempo che uno usciva ed un altro subito mi spingeva il suo cazzo in bocca fino in gola.Mi ritrovai a succhiare, leccare e segare quei cazzi con una tale irruenza,che realmente non capivo più nulla,mi mancava il respiro, non vedo l'ora che finisse, ma dovetti rendermi conto che il mio cazzo era praticamente schiacciato dalla gabbia, continuavo a sborrare senza sosta e sinceramente non capivo il perchè, mi sentivo realmente in pericolo(non sarebbe dovuta essere una situazione eccitante, eppure..)non riuscivo a fermarli, ero completamente in balia di quei cazzi che mi stavano praticamente violentando, poi mi accorsi che sux mi stava riprendendo con il telefono e mi sentii ancor di più una puttana, un giocatollino che questi stavano uniliando a suon di cazzo, non vedevo più nulla era tutto offuscato, sentivo solo cazzi duri che mi urtavano, sinceramente non vedevo l'ora che sborrassero così quell'agonia sarebbe finita finalmente.
Ed invece.....
All'improvviso, sinceramente non so chi di loro, mi fece alzare in piedi,mi mise una mano dietro al collo e con forza mi spinse la testa in giù.Non potevo crederci mi stava mettendo a pecora sul tavolo della sala, sentii solo uno sputo e qualcuno dire:" ecco il cornuto è pronto per farsi scopare il culo, tranquillo fa male solo appena entra".
Io non riuscii a dire niente.Sentii una mano che mi otturò la bocca e poi una senzazione devastante ma anche eccitante.Sentì la sua cappella farsi largo nel mio culo, una spinta potente e secca,sentivo la cappella dura e grossa entrare sempre più nel profondo del mio corpo.È inspiegabile la senzazione di essere penetrato con violenza da un cazzo, grosso duro e nervoso come quello.Si fermò, con tutto il suo membro nel mio culo, sentivo le palle appiggiate sulle mie chiappe.Mi girò la testa, vidi annebbiato, persi letteralmente le forze dal dolore, mi sentivo impalato e mantenuto da quel membro enorme dentro di me.
Lui sorrise e disse:" quanto sei bello stretto, ora ti allargo un pò".
Neanche il tempo di dirlo e lo tirò fuori in un solo colpo.Non so spiegare la senzazione di dolore misto ad umiliazione che provai sentendo quel membro svuotare le mie viscere, era più dolorosa l'uscita che l'entrata, sentì nettamente la cappella uscire da dentro di me, ma immediatamente lo rispinse dentro, si fermò tenendolo tutto dentro ed esclamò:" sei pronto schiavo?".
Lo tirò fuori piano(terribile), poi inizio ad incularmi senza sosta, sentivo entrare ed uscire da dentro me quel cazzo, sentivo il rumore delle sue palle sbattere sul mio culo.Sembrava interminabile, mi inculava con forza e velocità, ero stremato,immagginavo il suo corpo spingere il suo cazzo dentro di me con forza e senza pietà, lo sentivo ansimare mentre mi sfondava il culo e schiaffeggiava le mie natiche.Vedevo ombre attorno a me, le voci e i sospiri erano ovattati, sentivo il mio cazzo sbrodolare e la saliva uscire dalla mia bocca.Stava letteralmente abusando del mio corpo, mi stava scopando senza sosta.Improvvisamente sentii sbattermi in faccia ed in bocca altri cazzi,uno mi ordinò di prendere con le mani due cazzi e segarli mentre venivo scopato, stavano facendo una gangbang con il mio corpo.Sentii Geppo dire:" che nessuno venga, Sux vuole che tutti e 11 gli sborriamo nel culo, lo dobbiamo riempire".
Improvvisamente sentii il cazzo che mi stava scopando,gonfiarsi, pompare e tremare,e fui immediatamente riempito da un getto caldo e potente, mi stava sborrando nel culo.Neanche il tempo di sentire quel cazzo perdere volume,che fu rimpiazzato da un'altro, sentivo chiaramente che era meno lungo ma più spesso, e ricominciò a sbattermi senza sosta fino a esplodermi dentro lasciando uscire ancora più sperma.Al quinto cazzo che mi sborro dentro persi il conto.Non sentivo più dolore, ma neanche piacere,la cosa che mi eccitava in realtà era l'umiliazione di essere inculato mentre la mia ragazza guardava eccitata.Andò avanti non so per quanto tempo, ma tutto finì quando l'undicesimo cazzo sborrò nel mio culo.Era finita finalmente, ero umiliato,sfinito, non avevo la forza di tenere gli occhi aperti, sentivo il mio culo e le mie gambe piene di sperma, ma ero sempre eccitato.Uno di loro spingendomi la testa sul tavolo disse:" dai Sux prima di diventare la nostra troia sfogati sul tuo schiavetto!"
Sentii il rumore dei tacchi avvicinarsi, sentivo appoggiato sul mio culo un cazzo ma era freddo.Lei con voce arrapata disse:" ecco amore ora si che sarai la mia puttana".
Me lo ficcò nel culo, ed iniziò a scoparmi con forza, gemeva mentre spingeva quel fallo dentro di me, sentivo chiaramente che qualcuno o tutti la toccavano e baciavano, mi fotteva anche lei senza sosta, con forza.Immagginavo il suo corpo sui tacchi che mi inculava, i muscoli del suo magnifico culo in tensione mentre spingevano dentro di me quel cazzo nero, duro e grosso.Ero invaso dal piacere.Poi sentii qualcuno dire:" ora basta lo hai sfondato per bene e sei stravenuta, ora ti fottiamo noi per bene".Finalmente si fermò.Ero realmente distrutto, mi giro a malapena e vedo uno con il cazzo bello duro sistemarla sul divano a pecora.Stava per iniziare la gangbang su di lei.........
CONTINUA.......