CAPITOLO CINQUE " SABATO: Il risveglio "

Ormai dormivano tutti, io dopo aver cercato invano la chiave della gabbia di castità, mi feci finalmente una doccia.Fino a quel momento non mi ero praticamente reso conto che il mio corpo era appiccicaticcio, ero pieno del loro sperma ormai secco, di saliva e del liquido della mia bella Sux.Mentre mi docciavo, rivedevo spezzoni delle scopate di quei tori, ed il mio uccello si gonfiò ma quella maledetta gabbia non gli permetteva di crescere e non mi permetteva di segarmi, ma continuava a sgocciolare.Esco dalla doccia, mi asciugo ed esco in accappatoio.Riguardavo quei corpi nudi sparsi per la mia casa, e specialmente quelli che dormivano accanto alla mia ragazza.Effettivamente anche se mosci, avevano tutti dei bei cazzoni, e lei era stupenda accerchiata da tutti quei ragazzi nudi!
Mi chiusi in cucina, ormai erano le 9 di mattina ed avevo un ora per preparare da mangiare per 12 persone.Accesi il forno per cuocere una ventina di cornetti surgelati, misi in un piatto delle fette biscottate e le spalmai alcune con marmellata ed altre con nutella.Iniziai a fare frittate con prosciutto cotto, in un altro piatto misi dei pan di stelle e delle gocciole, preparai 12 bicchieri di plastica e tirai fuori dal frigo il latte e del succo di frutta.Improvvisamente mi sentii un coglione, stavo preparando la colazione a quelli che avevano scopato me e la mia ragazza e che sicuramente da lì a poco avrebbero riabusato di noi.Questo pensiero mi eccitò nuovamente.
Tentando di fare il minor rumore possibile, aprii il tavolo della sala, e lo apperecchiai con tutto quello che avevo preparato, e riuscii a mettere 11 sedie. In sala c'erano quattro ragazzi sul divano e due sulle poltrone che dormivano beatamente.Mi affacciai in camera da letto, c'era Sux e 4 ragazzi dormendo, ne mancava uno!
Sentii il rumore classico della pipì venire dal bagno, fuggii in cucina (avevo vergogna) e feci finta di preparare la macchinetta del caffè, sperando che sarenbe andato a letto direttamente.
Ovviamente il tipo non andò a letto.Uscì dal bagno ed entrò in cucina, mi si avvicinò alle spalle e mi disse all'orecchio : "Buongiorno puttanella.Togli questo accappatoio, devi essere nudo!"
Senza pensarci mi tolsi l'accapatoio e come un coglione dissi :" a si scusa non lo sapevo".
Continuò:" devi indossare il perizzoma, come una brava puttanella".Dicendo ciò, mi strizzò una chiappa e infilandomi la mano tra le gambe da dietro mi strinse le palle e disse:"bravo lo schiavetto ha preparato la colazione per i guerrieri".Sentii il suo cazzo duro tra le mie chiappe, ero impietrito.
"Lo senti?Ho voglia di sborrare, decidi tu, ti inculo sul tavolo della cucina, mi seghi o mi fai una pompa?"
Io non risposi, ero in imbarazzo totale,non sapevo che dire.Lui continuò:" dai puttanella non perdere tempo sono già le 10, tra un pò devi svegliare la truppa, vuoi che decida io?"
Immediatamente dissi:" no no, ti faccio una sega va bene?"
Lui annuì e si poggiò al tavolo della cucina e facendo segno con la mano avanti a se disse:" inginocchiati quà".
Mi inginocchiai e iniziai a segarlo con la mano destra.Aveva un cazzo enorme, era durissimo.Mentre lo segavo non riuscivo a non guardare quel cazzo!
Lui iniziò ad ansimare, e disse :" dai puttanella so che sai fare di meglio".
Io non so perchè, ma iniziai a segarlo con piacere.Lo segavo a due mani, poi gli stringevo le palle, lui era eccitatissimo, ed io forse più di lui.Improvvisamente con la mano mi spinse la testa verso il cazzo, capii che voleva una pompa.Iniziai a fargli un pompino, mi sentii veramente la sua puttanella.Lo spompinavo come mi sarebbe piaciuto a me ricevere un pompino Praticamente gli iniziai a fare un pompino da vera troia.Lui stava impazzendo, sentivo che da lì a poco sarebbe venuto.Ed invece, porca puttana, quel bastardo con forza, mi ferma, mi alza, mi mette a novanta sul tavolo, con una mano mi schiaccia la faccia sul tavolo e con l'altra afferra il suo cazzo(sento che sputa), e me lo infila nel culo.Cazzo, inizia a scoparmi il culo, forte, io non riesco a gridare perchè la mia faccia è bloccata sul tavolo.Fortunatamente il mio pompino lo aveva eccitato tantissimo, quindi subito venne.Mi sborrò direttamente nel culo, sentii il suo sperma caldo invadere il mio corpo.Lo tirò fuori e disse :" ma che grande scopata che sei, sei meglio di una figa".Ridendo disse:' ti sei sborrato addosso, ti piace essere posseduto, che cornuto"
Andando via dalla cucina disse:" svegliaci verso le 11 così mangiamo e ci riscopiamo la troia!".
Rimasi immobile sul tavolo per alcuni secondi, poi andai in bagno a lavarmi e mi misi il perizzoma.Guardai l'orologio della cucina ed erano le 10e30, mancavano 30 minuti e poi li avrei dovuti svegliare.
Non sopportavo più la gabbia, era stretta e la indossavo da ore.Mi sentivo a disagio nudo quindi mi misi una camicia lasciandola aperta( forse me la facevano tenere) e guardandomi nello specchio del bagno iniziai a pensare a come avrei dovuto svegliarli.Pensando pensando,senza accorgermene si fecero le 11.Senza le idee ben chiare esco dal bagno, mi affaccio in sala e tutti dormivano, arrivo sull'uscio della stanza da letto e subito noto Geppo e gli altri quattro che erano svegli con i cazzi belli dritti che palpavano Sux dappertutto.
Lei era praticamente in un dormiveglia quasi da estasi, era sfinita ancora dalla nottata, la scena era bellissima, lei al centro del letto e sti cinque che la palpavano sui seni, sulle cosce, sui fianchi, i polpacci le braccia, tra le gambe.
Geppo si accorse di me e per umiliarmi, scese dal letto, si mise ai piedi del letto e tirandola dalle caviglie avvicino Sux a lui.Le prese i piedi ed inizio a segarsi usando i suoi piedini.Credetemi la scena era eccitantissima.Guardavo il corpo della mia ragazza con quattro ragazzi che la toccavano dappertutto, appiggiando i loro cazzi sul suo viso, sulle cosce, sulla bocca, mentre mi soffermai su Geppo.I piedini di Sux sembravano piccolissimi mentre venivano usati per segare quel cazzo enorme.Mentre lui continuava ad usarli per menarselo lei era sempre immobile anche se dalla sua figa continuava ad uscire liquido, le stava piacendo da morire essere il giocattolo di quei cinque, Geppo stava praticamente usando la mia ragazza a mò di bambola gonfiabbile.
Mi eccitai immediatamente!
Geppo senza mai fermarsi mi guarda e con un sorriso di soddisfazione mi dice :"ti piace vero?È bellissima la nostra puttana vero?Vuoi usarla un pò anche tu?Vuoi toccarla un pò?"
Immediatamente mi avvicinai, avevo una voglia matta di toccare la mia donna, di accarezzare il suo corpo, ma....
Geppo con voce ferma mi ordina:" bravo lo schiavetto, prendi i piedini della troia e continua a segarmi finchè non esplodo di goduria".
Mi prese alla sprovvista, presi i piedi di Sux e iniziai a segare quel cazzo enorme, lui iniziò a gemere e Sux che guardò la scena iniziò a contorcersi e gemere.L'eccitava vedermi umiliato in quel modo.Mi ritrovai a segare con i piedini della mia ragazza il cazzo di Geppo.Vicino al mio cazzo erano enormi, vicino a quello di geppo erano veramente piccoli ed eccitanti, specie con quello smalto rosso.
Mentre continuo a masturbarlo, Geppo dice:" cornuto mentre usi i piedi della troia per segarmi il cazzo, infilati la mia cappella in bocca e succhiala".
Istintivamente mi piegai e presi la sua cappella in bocca senza fermarmi nel masturbarlo con i piedi di Sux.Lui quasi incazzato dice:" devi succhiare cornuto, voglio sentire il suono del risucchio".
Iniziai a succhiargli la cappella e lui continuò:" ecco bravo, tu si che sai succhiare un cazzo, non fermarti ed accellera la sega con i piedi della troia che devo pisciare, se non ti sbrighi a farmi sborrare ti piscio in bocca".
Iniziai a segarlo più velocemente ed a succhiare più forte per paura che quel bastardo pisciasse per davvero".
Sentivo il suo membro vibrare, stava praticamente per esplodere.Improvvisamente Geppo con voce ferma rivolgendosi ad uno dei quattro disse: " Paolo mettiti al mio posto, ora sega te con i piedi della troia e succhia la tua cappella, mentre io me lo inculo e lo inondo".
Non capii nulla, con uno scatto felino Geppo cede il posto, e in un attimo mi trovo a masturbare l'altro con i piedi di Sux e a succhiare la cappella enorme di questo Paolo.Nello stesso istante sento il cazzo di geppo farsi largo nel mio culo, cazzo era grosso è duro, ma fortunatamente dopo poche botte disse:" vengo, cazzo se vengo, ti riempio il culo cornuto".
Sentii tutto il suo luquido denso e caldo dentro di me, dissi tra me e me:" dai subito è venuto".
Non lo pensai manco che geppo continuò:" vado a pisciare, mi raccomando questa giostra non si ferma finchè tutti non lo sborriamo in culo, ora sveglio gli altri di là, ti riempiamo per bene cornuto, poi mangiamo e sfondiamo la tua puttana per ore".
Rimasi impietrito, non solo l'umiliazione di doverli segare tutti con i piedi della mia ragazza, ma dovevo anche essere sodomizzato da tutti.
Ho dei ricordi confusi di quello che successe da quel momento fino all'ultimo cazzo che mi sborrò nel culo, l'unica cosa che è certa e che non avevo più forza nelle braccia e mi tremavano le gambe, mentre stranamente il mio culo ormai si era abituato ai colpi di quei cazzi ,erano sempre meno dolorosi ma sempre più umilianti.Quando anche l'undicessimo finì di umiluarmi venendomi nel culo, finalmente ci spostammo tutti in sala, si sedettero tutti ed iniziarono voracemente a mangiare tutto quello che avevo preparato.Io e Sux rimanemmo in piedi completamente nudi e tenendoci per la mano osservavamo quei tori nudi mangiare .Fummo interrotti dalla voce di Geppo che indicandoci la strada con la mano disse:" tu cornuto inginocchiati sotto il tavolo e spompinaci tutti, tu puttana, man mano che i cazzi si drizzano mettiti in braccio di ognuno di noi e cavalcaci uno alla volta.Sbrigatevi che sono le 14, mentre la puttana cavalca ognuno di noi passano due ore, quindi per le 16 torniamo sul letto e almeno per 5 o 6 ore dobbiamo ropere il culo alla troia e sfondargli per bene la figa, mentre tu cornuto guardi".
Rimasi impietrito dalla sua richiesta, ma mi inginocchiai sotto al tavolo e iniziai ad accarezzare e succhiare il primo cazzo, mentre tutti continuarono a mangiare.Appena diventò duro, gli misi il preservativo e feci cenno di ok a Sux, che senza pensarci si sedette sul corpo muscoloso del "bastardo", ed io gli spinsi il suo cazzo nella figa, entrò come una lama calda nel burro, sia perchè era durissimo e sia perchè lei era tanto vogliosa che continuava a secernere liquido bianco dalla figa.
Lei inizio immediatamente a gemere, e a cavalcare con passione quel cazzo, accarezzando ed abbracciando quel corpo muscoloso.Lui continuando a mangiare disse rivolgendosi a me:" che cazzo aspetti passa all'altro cazzo mentre la troia mi cavalca".
Guardavo il corpicino di Sux praticamente avvinghiato a quello del ragazzo.Si vedeva chiaramente che le piaceva da morire farlo, si stringeva a lui, accarezzava con passione le sue possenti braccia ed il dorso, continuava a gemere senza sosta ed a baciare il collo ed il petto del bastardo.In me(che nel frattempo succhiavo il secondo cazzo) si mescolavano varie senzazioni: rabbia, eccitazione, umiliazione , gelosia e paura.
Stavo praticamente drizzando i cazzi di quei tipi per fargli scopare la mia donna.Era talmente eccitante che non riuscivo a non guardare Sux muoversi e saltare su quel cazzo.
Prima di venire il tipo la alzò di peso per sfilargli il cazzo da dentro, si tolse il preservativo e la obbligò a segarlo, sborrandole sulla pancia, sul seno fino sul viso, cazzo come schizzò il suo sperma.
La stessa scena si ripetè per quasi tutti ed undici.Dico quasi perchè quattro di loro la fecero sedere con le spalle a loro, in modo che le strizzavano i seni e le tiravano da dietro i capelli.
La guardavo e pensavo:" che grande troia, sti ragazzi si stanno facendo una grande scopata grazie alla mia ragazza che scopa da gran puttana!".
Questa immensa cavalcata durò quasi 3 ore, Sux era felicissima, gli è sempre piaciuto essere puttana, ed ora lo era realmente.
Geppo si alza e dice:" dai cornuto spostiamoci in camera da letto, ora ti metti buono buono a guardare come ci scopiamo il corpo della tua puttana, gli sfondiamo culo figa e gola fino a stanotte.Finalmente vedrai come bisogna scopare una cagna del genere, te la sfondiamo ben bene".
Sux sussultando disse:" si vi prego fottetemi come una cagna, giuro che sarò la vostra puttana, sbattetemi con i vostri cazzi bellissimi vi supplico, voglio essere punita da voi".
Geppo continuò:" senti sta troia, vuole essere sfondata per bene, io ora inizio a romperti il culo".
La lanciò sul letto e con forza se la posizionò a pecora sotto di lui.Si sputò sul cazzo e senza pietà lo spinse nel culo di Sux, che non ebbe neanche il tempo di gridare perchè immediatamente si trovò un cazzo in bocca ed altri cazzi che le schiaffegguavano le guance.
Non avevo mai visto dal vivo tanta violenza, vedevo tutti i muscoli di Geppo in tensione, la sbatteva tanto forte che il rumore dei due corpi che si urtavano era assordante.Lei godeva da gran vacca gridando:" si,si,si, sfondami, sbattimi, di più di più,di più, sfondami il culo Diooo mioo".
Lui la sfondava dicendo:" troia, te lo sfondo sto culo, sei la mia puttana, ti sfondo tutto, ti piace essere chiavata vero puttana?, ti distruggo sto culo, te lo spacco".
Improvvisamente uno di loro viene verso di me, e mi copre il volto con una mutanda, legandola sugli occhi.
Vado in panico, non vedo più nulla.Geppo dice:" ora cornuto sentirai senza vedere tutta la nostra potenza massacrare la tua donna che griderà da troia".
Da quel momento in poi non potevo far altro che immaginare quello che succedeva in quella stanza, sentendo solo gemiti, grida, parolaccie, schiaffoni e rumori di corpi che sbattono.L'unica cosa che non mi faceva preoccupare dell'incolumità di Sux era che lei ansimava ,gemeva e godeva ed addirittura li pregava ,dicendo di continuo :" si,si,si,si, cazzo si, che bellooo, di più,di più, dio che bello, ti supplico non ti fermare, sbattimi di più, piu forte, dio si, dimmi che sono la tua puttana......".
Avevo ormai l'impressione che tutto andava avanti da almeno 2 ore, quando all'improvviso mi resi conto che sentivo solo le voci dei ragazzi, le loro grida di godimento ed i rumori di corpi che sbattevano.Sux ormai era praticamente inesistente.La cosa mi preoccupò tant'è vero che iniziai a dire:" ragazzi dai basta, non sento più Sux, sta bene, dai l'avete massacrata abbastanza vi prego fermatevi".Preoccupato iniziai a chiamare :" Sux stai bene, amore come và?".
Uno di loro rispose:" tranquillo cornuto, sta sicuramente meglio di noi tutti sta vacca ,se la stà godendo alla grande".
Tutti risero, deridendomi.
All'improvviso, con una voce flebile e celestiale:" amore, tranquillo stò benissimo, mi sento in paradiso ed all'inferno, non ho più le forze per gridare, ma voglio che continuino, non farli fermare, ti prego, è la cosa più bella del mondo sentirsi scopata senza la forza di reagire, tranquillo amore mio sono in estasi, se sarò in pericolo o sentirò dolore li fermo io, ma non credo che accadrà".
Uno di loro:" sentito quanto è vacca la tua padroncina cornuto?Vuole altro cazzo e noi la accontentiamo".
Continuarono a fotterla senza sosta appellandole i nomi più porci del mondo" vacca, troia ,puttana ,cessa, cagna", la cosa più eccitante era quando sentivo il rumore dei corpi che la fottevano, le grida di godimento dei ragazzi quando sborravano, il rumore degli schiaffoni presumo sul culo di sux ed i flebili sussulti di lei quando presumo veniva o la sborravano addosso.
Ammetto che morivo dalla voglio di guardare quelle scene, ma quei bastardi per umiliarmi non me lo permettevano.

CONTINUA.......