Sinceramente…

Dedicato ad alcuni “amici” del sito che ci hanno lasciato andare via…

“La vuoi la verità? Ma quale verità ? Ti dico la sincera o quella più poetica”?
Alcune frasi di questa canzone sembrano quasi scritte da me…
Sono Bianca, sposata da quindici anni con Dino, una persona meravigliosa con cui sono cresciuta, maturata, il mio AMORE!
La nostra storia ci ha portato a fare un’esperienza più forte delle altre, una condivisione di sensazioni nuove, perché abbiamo voluto inserire nel nostro rapporto coniugale altre persone e questo ci ha dato un pizzico di pepe, follia, “joie de vie”.
La cosa che ci eccita di più è guardarci mentre doniamo e riceviamo piacere da altre persone; si tratta di un coinvolgimento fisico, ma anche mentale tra noi.
I momenti dell’amplesso sono determinanti perché portano i nostri sensi al massimo della sensibilità.
Prima di arrivare a questo momento c’è la scelta della coppia con cui condividiamo i preliminari mentali, discorsi o situazioni in generale che facciano crescere il desiderio, che facciano eccitare tutti , nonché desiderare di arrivare al momento clou dell’incontro sessuale.
Dino ed io siamo diventati nel tempo abili a far salire la temperatura, ipotizzando situazioni intriganti al fine di metterle in pratica con le persone giuste.
A proposito di chat, ricordo che la prima volta che ho scritto e parlato di sesso in maniera esplicita è stata con un “lui di coppia” che aveva chiesto a Dino il mio numero per stuzzicarci un po’; quella situazione sicuramente mi intrigava e mi ha messo di fronte ad una realtà nuova. Lui mi chiedeva come ero vestita, mi chiamava troia, mi immaginava in determinate situazioni e raccontava le sue esperienze trasgressive con la compagna; spesso viaggiava e mi inviava delle fotografie con dei riferimenti sessuali espliciti o impliciti a seconda della situazione. Mi sentivo eccitata, strana in quel ruolo, ma la situazione mi coinvolgeva al punto tale che ho cominciato anch’io a fare delle foto intime e ad inviargliele , oppure dare il via a discorsi particolari.
Questa esperienza mi ha insegnato tantissimo; sicuramente mi ha fatto capire che preferisco giocare ad armi pari, non farmi sovrastare da niente o nessuno, creando una situazione stimolante, eccitando uomini e donne, eccitandomi a mia volta.
La seconda esperienza è stata con una coppia bellissima, ma complessa, sicuramente diversa da noi, con dei risvolti particolari, con tanta voglia di sesso, ma forse poca di ascoltare davvero due anime come le nostre, pur avendo iniziato le nostre conversazioni con l'intenzione di aprirsi completamente.
Anche con loro l’inizio non è stato semplice, la mia timidezza, per quanto mascherata in questo ambito, mi portava a bloccarmi, ma ho cercato di andare avanti perché questo gioco mi piace tanto e loro altrettanto.
Così segue un ‘altra storia con una nuova coppia; anche con loro una chat bella ed intrigante, portata magistralmente avanti da Dino e da me, ma forse, senza volerlo, ci siamo imposti troppo con la nostra voglia di giocare, di fare sesso online - cosa che ora faccio per conto mio con i singoli che ben accettano questa situazione e mi danno il “LA” per continuare il gioco a distanza, ricreando con le parole delle situazioni intriganti, eccitanti, sempre rivolte alla ricerca del piacere.
Tra queste coppie ci sono esperienze intermedie, incontri e situazioni come feste, locali a tema, coppie “mordi e fuggi” e così via . Morale della storia: ci piace tutto però…
“La vuoi la verità? Ma quale verità? Ti dico la sincera o quella più poetica”?
Le parole di Annalisa risuonano ancora nella mia mente ed ecco che continuo il mio racconto…
Mentre scrivo mi tocco, trastullo il mio clitoride, lo sento gonfio, umido, giocattolo nelle mie mani, lo stuzzico e lui mi ricambia con contrazioni che mi donano una sensazione di benessere.
Tornando all’esperienze erotiche di scambio di coppia, separato o meno, i rapporti sono stati sempre molto molto interessanti, come quella volta in cui sono andata sul letto dove Dino era con Simona e gli ho fatto un pompino mentre lei, presa intanto dal marito da dietro e messa quasi a novanta gradi, gemeva.
Ero in ginocchio a gambe aperte sul letto, tenendo in bocca il pene di mio marito, Jerry mi è arrivato da dietro ed è entrato nella fichetta bagnata, lei osservava eccitata con la voglia di fare un pompino a Dino; ad un certo punto è intervenuta, ha preso in mano il pene di mio marito, ci ha giocato e lo ha portato alla sua bocca, lo ha leccato, avvolto tra le sue labbra che si muovevano su e giù, sempre più velocemente… guardavo come se fossi io a farlo.
Jerry mi ha preso per mano, portato sul letto e si è dedicato a me, cercando orgasmi; tanto porco mi prendeva in tutti modi, facendomi sentire veramente desiderata.
Ricordo quella volta che con altra coppia amica abbiamo provato un rapporto saffico… lei era meravigliosa, molto dolce e calda, si è fatta leccare da me : era la prima volta che lo facevo; devo dire che le donne sono fantastiche, la fica è un un mondo da esplorare.
Parlando di rapporti sessuali è venuta fuori un’apparente insicurezza sessuale da parte mia, indi il lui non si aspettava quel seguito… quale? Dico soltanto che dopo aver avuto un approccio sessuale con lui, mi sono sentita dire:”Ma quale imbarazzo? Mi hai appena spompinato le palle”! La cosa mi ha provocato una risata immediata.
Un’altra coppia alle prime armi con cui abbiamo fatto un bel soft mi ha dato l’opportunità di godere più volte; lui è bravissimo con la mano , mossa nel modo giusto mi ha procurato scariche di adrenalina, facendomi grondare, bagnare le gambe, bagnare il suo petto
quando gli ero sopra. Prontamente l’ho pulito con la mia lingua… non potevo lasciarlo cosi !
Un’altra coppia con il lui che con la sua abile mano mi toccava l’intimo e strofinava il suo anello contro le mie pareti intime, mentre godevo… mi ha detto che sono davvero porca e la cosa mi ha eccitata ancora di più
Queste sono solo alcune delle situazioni, riguardano coppie che mi hanno colpito particolarmente, con le quali si è cercato di instaurare rapporti più profondi ma ecco, veniamo al punto della situazione. All’inizio del gioco, quando era tutto un’idea vaga, mio marito mi fa proposto rapporti con coppie stabili, due o tre coppie di amici con cui giocare una tantum a rotazione o tutti insieme a seconda delle occasioni. Io, che sono una romanticona, che metto subito i rapporti umani al centro di tutto, gli avevo manifestato le mie perplessità. Avrei preferito giocare con perfetti sconosciuti… una volta e via , magari anche altre volte senza saper nulla di loro, perché in fondo il mistero ha il suo fascino.
La mia idea sembrava un po’ troppo sterile, per cui abbiamo preferito percorrere la strada idealizzata da lui.
Devo dire che dopo un anno di gioco, tirando le somme, il fatto di approfondire i rapporti non ci ha portato quello che ci aspettavamo, sicuramente grandi momenti lussuriosi, alti, bassi, auto analisi, cambi di rotta…
“La verità, la vuoi la verità? Ma quale verità? Ti dico la sincera o quella più poetica”? … la verità è che non ci si conosce davvero e quando si entra troppo nella vita degli altri, si creano situazioni particolari, che definirei strane, inconsuete, complesse da gestire, c’è sempre il sesso al centro di tutto, ma alterato da altri aspetti, da quella amicizia cercata, ma non reale, artefatta.
Conoscere una coppia per quello che necessita. senza sapere nulla, andarci a letto, giocare, divertirsi e risentirsi solo per darsi appuntamento, rivedersi sperimentando nuove posizioni, nuove situazioni. nuovi scenari.
La verità, la nostra verità è la ricerca del piacere e se qualcuno non l’accetta, ci lascia andare via…
Chi vuole conoscere questa coppia pazzerella senza feedback ma con tante storie da raccontare e soprattutto tante sensazioni vissute sulla pelle, tanti schizzi, squirt, urla, abbracci, baci, morsi ed altro
che non si può confessare, ma molto hot… ? Sinceramente…