La formazione del Trio

Settembre, primi giorni del mese, ancora è caldo e decido di tornare al mare. Io sono gay un cinquantenne grassottello e peloso ancora single, molto solare e giocherellone.

Frequento una spiaggia particolare dove si incontrano le culture del nudismo e quella del FKK, o per meglio definire, spiaggia gay. Un venerdì pomeriggio bello caldo con la spiaggia ancora animata da voci e persone, pensando di trovare i miei amici vado nel solito punto di ritrovo sulla spiaggia, ma purtroppo non trovo nessuno, decido comunque di rimanere e godere del momento. Come mio solito pubblico qualcosa sui social e di li a poco...

Disteso al sole accanto al mio ombrellone, quasi appisolato, sento chiamare il mio nome... voce maschile e mi alzo pensando a qualcuno del mio gruppo di amici, con sorpresa invece noto che è un mio: si amico, ma di Perugia insieme ad una ragazza.

Sorpreso ed un tantino imbarazzato lo saluto, da subito lui mi chiede, matto per come è, se ci fosse movimento, alludendo al fatto di vedermi solo e non con la solita compagnia di cui gli avevo sempre parlato. Rispondo dicendo che stranamente non c'era nessuno dei miei amici e che comunque sul calar del sole di solito prendevano campo le coppie etero che scambiandosi le dame davano il via ai festini. Lui è gasatissimo e mi chiede di potersi appoggiare con l'ombrellone vicino a me... noto che la ragazza è molto bella, gambe lunghissime, seno rifatto ed una carnagione olivastra ma comunque dall'accento straniero. Ci lasciamo coccolare dal sole fin quando entrando in acqua...

Lui inizia a baciare lei e entrambi si tolgono il costume mettendoli in capo a me... risate che ben presto diventano un momento di sesso... lui la prende in braccio e già che ben eccitato la penetra, lei con le braccia al collo si lascia scappare qualche gridolino che... è richiamo per altri partecipanti. Si forma un cerchio attorno a loro due, lei si volta e cercandomi si appoggia su di me mentre lui continua a scoparla, i maschi intorno sono infoiati e lei con grande maestria li incita. Sono imbarazzato ma l'eccitazione è tanta e mentre loro due si baciano tirano nel mezzo anche me, cosi che mi trovo la lingua di lui e di lei... allora lui prende mi gira e mi incula mentre lei continua a baciarlo, ecco che allora un bel maschio di quasi una sessantina di anni, ma davvero bel toro la prende e se la monta in quel mentre sono tutti su di lei, chi gli bacia i capezzoli chi la bacia, l'acqua va in ebollizione, fin quando arriva una coppia che...

lui mi afferra la testa e infilandomi sott'acqua si fa spompinare e la moglie è presa nel vortice dell'orda barbarica.

Usciamo dall'acqua è quasi buio ma il richiamo del sesso è forte e continuano le danze sotto i nostri ombrelloni, un ex idraulico di livorno, un gigante buono arriva e subito si impadronisce della scena, è davvero enorme, ha dei pettorali immensi delle gambe gigantesche ed il costumino rosso poco lascia all'immaginazione, la dotazione è davvero notevole. Si sdraia sul mio telo afferra le due donne e si fa succhiare il cazzo, gli altri si gettano sopra di loro, a turno le scopano, tra figa e culo è un concerto di goduria. Ad un certo punto mi afferra e mi bacia e ordinandomi di unirmi alle lingue vogliose delle signore mi fa mettere a pecora... da subito oltre alla sua mano enorme che mi ispeziona il buco sento delle lingue calde che mi leccano e di li a poco sento penetrarmi.

Io e le due signore, siamo oggetto di ogni perversione, ci orinano sopra, ci fanno leccare dai piedi alle ascelle ai loro buchi fino a scoparci con forza la bocca con i loro uccelloni.

E' ormai notte e sopiti i bollenti calori decidiamo di rientrare verso le macchine, una pizza tutti e cinque insieme, io il mio amico e la compagna e... a sorpresa uno della gang bang è un mio ex compagno di liceo con la moglie. Rimaniamo sul mare, una pizzeria fronte mare ci sfama, gli antipasti e la pizza sono divorati avidamente. Dopo il caffè io vado per salutare ma loro mi invitano a tornare in spiaggia, una banale scusa di una delle signore ci fa tornare sul luogo del misfatto.

Sono circa le undici e con un pizzico di malizia invito il gruppo a fare un bel bagno di mezzanotte, le signore non sono molto convinte e si guardano attorno, cosi come i loro compagni, quasi cercando qualcosa o qualcuno... direi più qualcuno dalla macchia mediterranea delle luci di cellulare arrivano verso di noi...

Il trombaio... idraulico in toscanaccio, è accompagnato da due nerboruti maschioni, solo lo slip bianco di tutti e tre è ben visibile al chiaro di luna, non vedo altro se non l'imponenza dei tre. Portano con se due belle bocce di prosecco ed un cocomero, si sboccia e qualche bollicina scivola sui corpi sinuosi delle signore, già comodamente appoggiate ai baldi maschioni, io vengo abbracciato dall'idraulico che facendosi gocciolare il prosecco sul petto mi invita a bere, spingendomi sempre più giù sino a prendere in bocca tutto il suo uccellone. Un vero regista, fa accomodare dietro di me i due compagni delle signore che a turno mi scopano il culo, mi gira e senza mezzi termini mi sfonda il suo membro nel culo, mi comanda di non urlare e come un morso di cavallo mi infila le sue enormi dita in bocca. Uno dei due maschioni esce con il cazzo dalla figa di una delle due signore e facendo spazio la lascia scopare ad un'altro, viene verso di me ed inizia ad orinarmi in faccia.

La situazione è fuori controllo, le bollicine hanno fatto effetto ed ognuno dei maschioni ci orina addosso, perdo la testa ed afferrando al collo uno di loro mi lascio scopare con forza, divento l'attenzione dei due tori che mi riempiono come un bombolone schernendo le donne e dicendoli che ero molto più bravo nello spompinare, la due signore si accomodano sull'idraulico e gli fanno una doccia di orina, nessuno capisce più con chi e perchè tutti soddisfatti ci gettiamo in mare.

Alle una di notte ci salutiamo e con i due mariti decidiamo di formare un trio di incontri...