Prime Esperienze
le parti della donna
di stefanosc71
05.05.2015 |
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"Tante cose da toccare annusare e solo li c'č il godimento finale li bisogna entrare ad ogni costo li devi spingere annaspare e godere..."
A hhh ahhhhhh sono ormai vecchio e si 100 anni sono un bel traguardo e non e' da tutti saper usare un pc a questa eta !!! . Sono ormai arrivato in fondo al mio lungo cammino e voglio condividere con voi le mie esperienze , esii e sii ne ho vista di passera in questi 100 anni di tutti i tipi di tutte le grandezze e fattezze pelose depilate piccole enormi da fare spavento , ma la cosa che piu mi piacerebbe condividere con voi che mi leggete e leggerete e' l erotismo della donna e si la donna . Di donne ce ne sono di tantissimi tipi , piccole alte obese esili come grissini , tettone tettine piedi piccoli e si i piedi . Come mi eccitavano i piedi , quelli piccoli che potevi prendere in mano e massaggiare , il tallone morbido , e la pianta liscia vellutata da baciare e su sui piccoli monticelli che danno sui ditini , piccoli clitoridi da leccare e succhiare fino in fondo alla valle . Siii i piedini e le cavigliie uhh le caviglie asticelle sottili, tendine lungo dove inizia o se volete finisce il polpaccio la zona piu' erotica sessuale senza peli per eccellenza l' inizio della coscia il punto dove si guarda sempre ovunque ,se la donna si siede d' estate con la gonna lunga le caviglie si scoprono e se tu la guardi lei si tocca le caviglie le accarezza voluttuosamente . Sono l' inizio di tutto sono una donna in migniatura , quando la donna si accarezza le caviglie accarezza il pene , se un uomo la guarda e lei si accorge voluttuosa incomincia lentamente con delicatezza ad accarezzarsi le caviglie come un invito . Il polpaccio alto e luccicante sudato d' estate sotto il sole che si muove nel camminare ti guarda voluttuoso il polpaccio vuole essere accarezzato baciato leccato . Il polpaccio e morbido caldo carnoso , depilato, se lo tocchi senti i piccoli peli passare sotto i polpastrelli se stringi il polpaccio la donna si sente presa , la puledra prima della monta irridigisce i polpacci si apre nelle coscie e lascia passare il fiore al turgido pene . Le coscie , da palpare da prendere da aprire , sfregano sui fianchi e piu stringono piu la donna gode . Liscie depilate da leccare e rileccare fino su al fiore del desiderio . Si le coscie sono tante, grosse, formose , la donna con le coscie piccole si cavalca bene speditamente e ha un cavallo aperto areoso la donna con la coscia grossa č calda burrosa , le coscie si accarezzano si palpano come due ali avvolgono stringono scaldano le mani d inverno che frugano alla ricerca del frutto . Le coscie con le calza dirigono, le calze autoreggenti si fermano prima che la mano arrivi al punto , le calze a rete avvolgono tutto due gambe lunghe chiuse . Chiuse e il maschio viene al pensiero di aprirle di accarezzare le calze delicate e poi la pelle bianca morbida e annusare dal basso fino all' alto e infilare il naso dove l' odore e' sesso e quell' umido invade il naso che entra fra le grosse labbra e le bocca che mordicchia il clitolide . La vulva la passera la fregna la pussy , pelosa depilata li si ferma l' uomo quasi volesse parlargli e nel momento che la gusta in cuor suo ha paura , perche' la pussy č piccola ,se si avesse tanta saliva da leccare tutte le coscie li cosa rimarrebbe poco , la pussy non si capisce nasconde il pene lo fa gioire e nel durante l' uomo non sa cosa fare . Tante cose da toccare annusare e solo li c'č il godimento finale li bisogna entrare ad ogni costo li devi spingere annaspare e godere . I mille gusti della vulva i mille odori , troppo per la mente umana č da usare e basta . Il culetto , infinito mondo , senza confini i modi di muoversi i tipi di lineamenti . Mille facce mille caratteri da palpare e ripalpare morbido č come fare la pasta della pizza bisogna ammalgamare, strusciato sul pene lo fa venire , in mezzo il pene ricerca l' orifizio anale dove puo trovare giusto asilo . Duro il culetto duro , duro come il pene carattere duro se piccolo bisogna aprirlo e leccarlo dall' esterno all' interno fino al fiore e poi dentro , nel gusto amaro . La schiena liscia , petto schiena mentre la cavalla si concede da dietro e poi si puo' salire e scendere con la faccia sulla schiena č calda liscia . Si la pancia della donna la seconda vulva , se la vulva č pelosa il gusto del pelo si perde nel latte della pancia , nel' ombelico dove la lingua guizza felice e su sui monti . Grossi, piccoli , larghi , stretti infiniti infiniti infiniti , difficile trovarne due coppie uguali tette , tettissime , calde bocce da strizzare e baciare sulla dura punta di un capezzolo turgido . O il pene a volte ci gioca in mezzo , ma č in luoghi fuori dal letto che le tette danno il massimo. Alte e scollate sul tram l' occhio ci cade dentro e la fantasia cavalca , si muovono ti chiamano ti vogliono . Sono loro a dettare legge per strada piu del vigile e del semaforo , tutto si ferma se sono belle e mostrate tutti si girano , toccarle odorarle sentirle sul petto che strusciano e se grosse ma veramente grosse infilarci dentro la testa . L' uomo diventa bimbo in cerca di latte materno , il seno allatta il mondo intero . Le mani della donna se sono piccole ben giocano sul turgido pene , piccole corrono veloci su e giu , accarezzano i testicoli e ad altro non servono , le braccia contornano i seni sono da veri intenditori se si appoggiano con il gomito sul petto dell' uomo vuole dire che vogliono dominare . Le braccia e le ascelle , si le ascelle depilate , vedere una donna che si depila le ascelle e se le annusa , le ascelle comadano le tette , l' uomo le guarda spuntare sotto le camicette e immagina che se fossero leccate la puledra sarebbe completamente sua sono quella parte sporca e nascosta che quando si mostra č come la vulva che si apre , la vagina chiara senza l' orifizio . I capelli morbidi vellutati di mille tipi di mille colori e consistenza , infiniti anche loro coprono e scoprono i seni se sono lunghi , le orecchine se sono corti . Si le orecchie dal gusto unico , da leccare toccare e rileccare , lei geme quando gli entri con la lingua . Gli occhi di tutti i tipi ,intriganti maliziosi , dicono tutto sono l' inizio di tutto . E poi la testa piccola tenera , il musino da gatta , il nasino , e poi il cervello ecco qua ci sarebbe da ridire , un po' perche' non si vede e meno male , farebbe un po anche schifo . Al pensiero che tutto viene da li verrebbe quasi da chidersi come funziona , ma č troppa domanda che illustri scienziati , filosofi ,condottieri di tutte le epoche hanno cercato di svelare senza riuscirci . E si anche dopo 100 anni di passera su passera , su come ragiona la donna non ci ho capito ancora un ciuffolo e mi sa che neanche due vite possono bastare , ma va be questo č solo un racconto erotico č inutile avvilire chi legge .
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarā nostra premura riesaminare questo racconto.
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