Quando meno te lo aspetti

E si, quando meno te lo aspetti, il mondo ti porta davanti ad un gioco, inaspettato e bello. Come è successo a noi. Siamo una coppia innamoratissima, non ci è mai mancato nulla nella nostra intimità, e mai abbiamo immaginato.
Cosa siamo entrati? A distanza di mesi, ancora non ce ne capacitiamo.
Da anni frequentiamo una coppia amica/collega. Si è sempre scherzato liberamente, ed a volte, anche per gioco, c’è sono stati spesso baci innocui tra noi donne, semplicemente baci sulle labbra. Ma da qualche tempo, la sentivo più intensa nel baciarmi, fin quando, una sera, dopo il lavoro, in un bacio “innocuo”, sento la sua lingua entrare nella mia bocca. Fu veloce, ma eccitante. Ne parlo la sera con mio marito a casa, dicendoci che è stata un’impressione. Il giorno seguente, Carlo, il marito della mia collega, ci scrive nel nostro gruppo, prendendoci in giro, avendo saputo di questo approccio saffico. Lo abbiamo preso come uno scherzo, essendo tale. Le battute si susseguirono per i successivi tre giorni. Arriviamo al sabato, ed avevamo già deciso da tempo, una cena senza bambini (cosa che facciamo spesso).
Serata tranquillissima, divertente, anche, logicamente, con battute ed allusioni al bacio tra noi. Essendoci tanta confidenza tra noi, si stava allo scherzo.
Finita la cena, sistemiamo un po il soggiorno e ci sediamo sul divano.
Tra tante chiacchiere, scherza, inciuci di lavoro, io bevevo un bicchiere di vino rosso, mentre Adele un bicchiere di vino bianco.
Carlo scherzando dice “ora non baciatevi, altrimenti mischiate i vini e vi ubriacate”. Giovanna accetta la sfida, mi guarda come per cercare il mio appoggio e mi bacia. Ma di quei baci seri, con le lingue che si mischiano. E si, sarà stato veramente il mischiare dei vini, o altro, ma è stato un bacio intenso e bellissimo.
Inutile dire che il discorso principale era diventato il bacio ed il sesso, e si piaceva a tutti.
Ogni tanto il bacio si ripeteva, sempre più deciso, sempre più intenso, fino a….
Fino a quando, mentre ci baciavamo, vedo le mani di Carlo che abbraccia Giovanna fermandosi sui suoi seni.
Allungo una mano, cerco Gigi dietro di me, e la mia mano è sui suoi gioielli di famiglia. Personalmente non capivo cosa stesse succedendo, ma era bellissimo.
Vedo Carlo che si alza, si mette davanti a Giovanna e lei lo accarezza sopra i pantaloni. Nel momento che cercava di aprire la cinta, sarà stato un po di imbarazzo, o altro, ma lascio Giovanna ed inizio a baciare Gigi, con una passione totale, ma sento le mani di Gigi sulle mie gambe che si insinuava.
Con la coda dell’occhio, vedo Giovanna che fa del sesso orale a Carlo. Noi non eravamo ancora cosi sciolti da poter fare certe cose in presenza di altre. Ma ero eccitatissima.
Sento una mano che viene da dietro, mi accarezza i fianchi, risale, per infilarsi nella maglietta. E si, desideravo le mani di Giovanna sul mio corpo, Il tempo di pensarlo e sento una mano sulla mia spalla, che mi vuole far girare. Mi stacco dalle labbra di Gigi e mi rendo conto che la mano sul mio seno, non era di Giovanna, ma di Carlo. Mi giro, ormai con il respiro intenso, vedo Giovanna sorridente, con in mano il cazzo di Carlo, mi guarda, mi bacia, e come per magia, mi trovo con il cazzo di Carlo a pochi centimetri da me. Bello, diritto, massiccio, possente, depilato (e durissimo). Avrei sfidato chiunque, ma ormai avevo perso il lume della ragione, come per magia, mi sono concessa del sesso orale, ma fatto bene.
La mia paura era la reazione di Gigi, ma Giovanna si alza, va verso di lui, si siede sul divano, ed in tre secondi, ricambiava il piacere a mio marito.
Ormai si, eravamo li, non si poteva più tornare indietro. Senza mai lasciare il cazzo di Carlo, gli tolgo definitivamente il pantalone, una mano sul culo, una mano a massaggiargli le palle, mi sono voluta concedere un pompino d’oro.
Giro un po la testa, vedo Gigi che spingeva la testa di Giovanna verso di lui, e questo mi rincuorava.
In quei momenti non sai mai dove si va a finire, ma Carlo fa un passo indietro, dal pantalone che è a terra, prende un preservativo, e si, capisco dove si può arrivare.
Scendo un po con la schiena sul divano, per accogliere Carlo, lui si inginocchia, mi prende le gambe e le poggia sulle sue spalle. Non voleva la figa, ma il culo. Per fortuna ero eccitata e bagnata, Carlo me lubrifica un po, e senza tante cerimonie, lo sento tutto dentro di me. Sarà stato il mio urlo di piacere, Gio si alza di scatto, mi guarda e ride, mentre continua a segare Gigi. Si siede tra me e Gigi, e con la mano sinistra, mi accarezza la figa mentre riprende a spompinare Gigi. Saranno stati una decina di minuti continui, terminati con un mio urlo di piacere, seguito dal piacere di Carlo.
30 secondi di respiro affannoso, ed inizio a pensare “ma che cazzo abbiamo fatto”. Ma un bacio di Giovanna mi riporta in questo momento di extasi.
Eravamo tutti e 4 ormai nudi, con Giovanna che era l’unica a non aver raggiunto ancora il massimo del piacere.
Ci risediamo, ed inizia a parlare Gio, mentre segava Gigi, ed io facevo lo stesso con Carlo.
Ci dicono che loro sono in questo gioco da anni, ci dicono del sito, ci parlano degli incontri, ci parlano di serate piccanti.
E si, ci hanno invitato in questo gioco, e si, ci fermiamo molto volentieri.
Baci caldi a tutti