Come tutto cominciò

La storia di come tutto ebbe inizio.
Nel quartiere dove vivevo l unico con il quale potessi fare amicizia e che aveva un età vicino alla mia età Stefano 5 anni più grande tutti gli altri o troppo piccoli o troppo grandi.
Io ero un ragazzino magro molto allegro e giocoso capelli castani avevo appena cominciato a frequentare la terza media .
Stefano lavorava come garzone presso un ferramenta .la sera ci vedevamo nella strada davanti alle nostre case e appena potevamo andavamo in un boschetto dietro il quartiere per farci le seghe. Io un ragazzino lui già formato aveva il cazzo più del doppio del mio sempre scappellato scuro , i coglioni enormi .
Dopo alcuni giorni lui comincio a toccarmi il mio cazzetto e voleva che facessi altrettanto , mi vergognavo ma abbiamo cominciato a segarci a vicenda e che mi toccasse mi piaceva molto mi eccitava cominciava lui per primo a toccare.
Da lì ha incominciato a dire che avremmo potuto incularci a vicenda e dai oggi dai domani mi son fatto convincere a provare con l accordo che avremmo fatto a turno.Un pomeriggio quando ero particolarmente eccitato si e messo dietro di me e dopo avermi insalivato il buco , ha incominciato ad infilarmi un dito , poi due e la cosa mi dava piacere. Dopo qualche minuto ha appoggiato il cazzo e cominciato a spingere come è entrata la cappella in po' per il dolore, molto per la vergogna mi sono messo a piangere lui spaventato e scappato.
Io come mi sono asciugato le lacrime mi sono tirato su i pantaloncini e sono rientrato a casa.
Per alcuni giorni non ci siamo visti poi non potendo stare sempre in casa ci siamo rivisti fuori , lui era ancora spaventato mi chiese se avevo raccontato quello che era successo ,risposi di no.
Tranquillizzato siamo andati a fare un giro.
Al rientro siamo passati la solito posto dove ci imboscavamo e sentendomi in colpa per quello che era successo presi l iniziativa quando eravamo eccitati mi sono girato dicendogli vedrai che oggi non piango.

Sentii il suo cazzo che ad ogni affondo si faceva strada dentro il mio culo fino a quando ha cominciato con un ritmo regolare ad andare avanti e indietro .
Dopo un decina di minuti sento un abbondante spruzzo caldo dentro il culo .
Nel frattempo come potevo mi pulivo dal liquido che mi fuoriusciva disse che gli era piaciuto molto , che era stato bello e mi avrebbe inculato ancora .
Dissi che la volta successiva dovevo essere io ad inculare lui !
Lui con un sorriso beffardo : si ma a te è piaciuto anche così , hai visto come eravamo affiatati .
Ci siamo rivestiti e rientrati a casa . In silenzio pensavo che mi aveva imbrogliato , ma comunque era vero mi era piaciuto.