incesto
Dormire con il cugino porco
di hotcocky
09.04.2019 |
5.419 |
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"Istintivamente mentre a bocca aperta guardavo il cazzone la mia mano scese sotto i mieie shorts..."
Durante una calda notte estiva mi svegliai. Avevo una semplice magliettina, senza reggiseno e degli shorts, sebbene la temperatura fosse molto alta restavo sempre sotto le coperte. Mi girai e vidi mio cugino coricato insieme a me, rimase a dormire a casa mia e avendo un letto quasi matrimoniale decisi di dormire insieme come quando eravamo piccoli. Lui oltre a essere più grande di me di 2 anni, infatti ne aveva 17, era molto più alto. Mio cugino era uno dei ragazzi più belli che io avessi mai visto, alto, moro, occhi verdi e un fisico scultoreo. Vederlo accanto a me, solo con dei pantaloncini, senza mutande, con tutti quei muscoli mi dava una sensazione strana, era un peccato non poterne usufruire. Dai pantaloncini si poteva notare un grosso rigonfiamento sebbene non fosse in erezione, in oltre i pantaloncini si erano leggermente abbassati, e si iniziava a intravedere una peluria rasata corta corta che mi invitava a fare uscire ciò che aveva in mezzo alle gambe.
Notai che nel comodino era appoggiato il suo telefono, con una certa malizia lo prendo e silenziosamente mi dirigo in bagno. Mi chiudo dietro la porta e mi secco nel water, sblocco il suo telefono e vedo che aveva un messaggio su Whatsapp, era del suo migliore amico e gli aveva scritto "hai spaccato il culo della cuginetta?" Incuriosita aprii la chat. Iniziai a leggere a capii che mio cugino era eccitato di dormire con me e mi avrebbe voluto scopare sebbene fosse fidanzato. Nella chat mio cugino scrisse al suo amico come mi avrebbe voluto trombare, sicuramente era eccitato perché descrisse tutto nel dettaglio. "Le ficcherei il cazzo in bocca per poi aprirle la fica e scoparla fino allo sfinimento" le porcate che scriveva mi facevano eccitare un sacco. Pensare di essere il frutto del desiderio di mio cugino mi fece nascere una voglia immensa. Incuriosita controllai la sua galleria e trovai una cartella con foto mie fatte di nascosto, ad esempio in costume, in leggins, addirittura della serratura del bagno dove si intendevano chiappe e tette.
Da un lato mi sentivo violata dalla mia privacy, dall'altro mi stavo eccitando ancora di più soprattutto quando vidi le foto del suo cazzo che mandava alla ragazza. Un cazzo enorme (sui 20 cm) lungo e grosso, perfettamente scappellato, con le vene in tensione e perfettamente rasato. Ammiravo la foto del suo cazzo e mi immaginavo lui che si segava pensando a me, la sua cuginetta. Istintivamente mentre a bocca aperta guardavo il cazzone la mia mano scese sotto i mieie shorts. Era la prima volta che lo facevo, avevo la fica caldissima e si stava iniziando a bagnare. Inizialmente massaggiai il clitoride con le mie ditina, era una sensazione parardisiaca. Più mi toccavo e scorrevo le foto più mi eccitavo, iniziai a infilare un dito dentro, velocizzai il ritmo, un solo dito non bastava, usai due dita.
Appoggiai il telefono e iniziai ad andare velocissima con le dita, mentre con l'altra mano incomincia a stuzzicare i miei capezzoli ormai diventati turgidi. Continuai per quasi 10 minuti quando dovetti lasciare il capezzolo per tapparmi la bocca per i gemiti che urlavo. Venni nelle mie mani e negli shorts. Mi pulii e cambiai gli shorts, me ne misi un paio puliti e mi ricoricai nel letto. Mio cugino dormiva sul fianco, quindi mi misi anche io di fianco per aderire al suo corpo, sentivo la sua presenza tra le chiappe, infine presi il suo braccio e lo avvolsi a me per farmi abbracciare.
Ditemi se volete la continuazione, baci
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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