Gay & Bisex
tempo nuovo
di fermondo
24.12.2023 |
171 |
4
"Si sottrasse , mi spinse fino a distendersi sopra di me tornando a mettermi il suo cazzo in bocca ma nello stesso tempo prese il mio nella sua..."
Ho fatto le mie esperienze con la voglia di provare,senza eccessivi pudori ma seguendo l'istinto e il mio piacereEtero, in coppia curiosa ,ci siamo trovati quasi per caso
in situazioni di incontri con altre coppie.
Tutto bene,piacere quasi sempre.
In uno di questi incontri mi sono trovato,come altre occasioni, il sesso del lui davanti al mio viso.
Deve aver capito e mi ha spinto le labbra,ho aperto la bocca ed iniziato per me un tempo diverso.
Ho esitato,mi ha spinto la testa come mille volte ho fatto alle mie donne.
Mi stavano scopando la bocca e l'ho lasciato entrare.
Carne vibrante,calda,tesa e morbida.
Ho iniziato ad usare le labbra
scorrendo dalla base di quel cazzo, ancora saturo degli umori femminili dal quale si era appena sfilato ,per arrivare alla cappella gonfia.
Ho lambito delicatamente il prepuzio, ho serrato con la mano e infilato la lingua nella fessura degli umori.
Mi ha dinuovo spinto la testa facendomi ingoiare tutto il cazzo,fino a soffocarmi quasi
Le nostre compagne,fino a quel momento spettatrici attente,si masturbavano e vennero a farmi compagnia
Dalla loro bocca al cazzo eretto fu un susseguirsi di sensazioni,forti.
Mi sottrassi dal gioco e mi posizionai dietro alle fanciulle
Infila il cazzo prima da una e poi dall'altra.
Le baciai, mi baciavano e si baciavano
Andai con la lingua a cercarle tra le gambe
Leccai quelle fighe oramai gonfie e bagnate alternandomi tra l'una e l'altra
Presi la testa di Sonia e la portai tra le gambe di Maria
Non esitazioni, né mie né loro
Presero a leccarsi e Restai un attimo a guardare.
Bellissime
E mi alzai in piedi.
Ora toccava a me poggiare il cazzo sulla bocca di Peppe
Al contrario di me inizio subito a succhiare,ingoiare e masturbare il mio cazzo oramai quasi allo spasimo.
Si sottrasse ,mi spinse fino a distendersi sopra di me tornando a mettermi il suo cazzo in bocca ma nello stesso tempo prese il mio nella sua.
Un meraviglioso 69 del quale ancora sento ,mentre ne sctivo,la pulsione sessuale al basso ventre.
Mi fu chiaro che da quel momento non sarei più tornato indietro
Era sopito,non sconosciuto,questo mio lato da femmina .
E non l'ho più fatto
Stavo venendo e sentivo il suo cazzo che rilasciava sapori chiari del suo stesso desiderio /bisogno.
Mi allontanai con la bocca, glielo presi tra le mani e mi venne sul.petto.
Volli conservarmi la voglia e il piacere di un cazzo che mi viene totalmente nella bocca
per un occasione,un individuo degno di tale verginità.
Ho continuato a prendermi cazzi nella mia bocca,un piacere al quale non rinuncio dopo la scoperta del piacere che mi provoca sentirmi puttana.
E nonostante tutto quella verginità ancora mi appartiene.
Che tuttora conservo.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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