amici di corso

ciao mi chiamo roby, ma in privato mi chiamano samantha.
anche se non tutti sono a conoscenza di questa mia doppia personalità. anche quando sono in giro o al lavoro indosso sempre intimo femminile. curo molto il mio corpo, sono alto e magro 1.76 x 68 kg.
mi depilo tutta su tutto il corpo regolarmente, ma cerco di nascondere questo mio lato femminile, anche se molte volte cerco di renderlo evidente; non so indosso pantaloncini a vita bassa che lasciano intravedere le mutandine in pizzo che indosso calze a rete che si notano alle mie caviglie, però c'è sempre stato un pò di timore per fare la prima mossa.
avevo appena finito di fare un corso di aggiornamento di computer e con i miei due amici di corso decidemmo di festeggiare la fine del corso a casa di marco uno dei due.
marco e franco sapevano di questa mia tendenza verso gli uomini, durante il corso mi mandavano spesso mail in cui dicevano che avrebbero voluto scoparmi e farmi assaggiare il loro cazzo, senza firmarsi ma ogni volta che leggevo la posta sapevo che erano loro, vedevo che con occhiatine e risolini quardavano se stavo leggendo,
quindi quella sera decidemmo di festeggiare con pizza e birra a casa di marco. avevamo finito di mangiare le pizze e tra una battuta e l'altra stavamo quardando un varietà con tante ballerine che sculettavano. se ne esce franco e dice "ma quarda quanti culetti, ma perchè i nostri non sono forse anche piu belli?" "a si disse marco, su dai facciamo una gara dei nostri culi per vedere se sono più belli" "si, dai dai vediamo" disse franco scendendosi i pantaloni e mostrando il culo sequito da marco, io sotto i pantaloni avevo un perizoma rosso del tipo brasiliana con una banda tutta merlettata in vita e un filo che divideva le mie chiappe, ma sarà stata l'allegria di quel momento, che non ci pensai e scesi i pantaloni loro fecero finta di meravigliarsi e con un "oohhh che bel culetto" dissero "ma cosi non vale hai un culetto da sballo". visto che l'aria si riscaldava marco ne butto un'altra delle sue: "allora se tu hai vinto come miglior culetto adesso devi scegliere chi di noi ha il cazzo piu bello" e tutte e due si tolsero gli slip. avevano il cazzo moscio ma si vedeva da come pendevano che erano belli grossi e con sotto delle palle ancora più grosse. a me la cosa eccitava molto, e stando al gioco con aria da giudice li quardavo tutte e due e con fare scherzoso dissi "ma... quello di franco mi sembra piu grosso e dritto ed ha molte possibilità di vincere" "e no" disse marco "ne devi sentire la consistenza se ci aiuti a farli indurire e poi la gara comprende anche il sapore che ha in bocca" io per vincere l'imbarazzo mi immedesimai ancora di più nella figura di giudice "vabbè sentiamo questa consistenza"; con aria impertubabile presi un cazzo per mano e li palpavo facendo un leggero movimento di su e giu e in un momento diventarono cosi duri e grandi che era maggiore di quello che immagginavo.
"dai su assaggialo ora facci sapere quale il migliore" mi inginocchiai e presi in bocca ora l'uno ora l'altro cazzo; "sono tutte e due deliziosi mi è difficile scegliere, penso che dovremmo fare anche la prova del culo"e mi girai a pecorina mostrando il mio culetto. "si brava troietta non sai quante volte abbiamo immagginato questo momento" franco mi si mise dietro e con il cazzo che era diventato veramente enorme cercava di penetrarmi e marco mi si era messo di fronte e presomi per i capelli spingeva la mia bocca sul suo cazzo che mi penetro tutta fino in gola cominciai a succhiare delicatamente ma con avidità quel cazzo che avrebbe rilasciato tanta sborra nella mia bocca franco intanto aveva centrato il mio buchetto e dopo averlo inumidito di saliva spisnse il suo enorme cazzo dentro di me con una furia che feci un urlo di dolore soffocato dal cazzo di marco, ma subito il mio culo si adatto al cazzo di marco e cominciai a spingere ogni volta che lui mi penetrava come a voler risucchiarmi tutto il cazzo dentro di me. mi scoparono cosi per una ventina di minuti alternandosi alla mia bocca e culo poi sborrarono insieme marco mi riempi il culo con il cazzo che vibrava cosi forte ad ogni schizzata sembrava non finire mai e rimase dentro di me come per assaporarsi fino in fondo quel bel culetto franco venne come una furia in bocca emettendo gemiti di piacere e con cosi tanta sborra che facevo fatica ad ingoiare tutta sentivo il suo cazzo che continuava a pulsarmi in bocca e a scaricare il suo carico di sborra ed io ingoiavo avidamente assaporando ogni goccia.
poi si misero tutte e due di fronte alla mia bocca ed io con grande cura e delicatezza pulii tutte e due quei magnifici cazzi ancora con la cappella tutta rossa e grondande dei residui di sborra.
"è stato bellissimo mia brava troietta" dissero
"dobbiamo farli più spesso di questi party, anzi se ti piace cosi tanto il cazzo, possiamo venire insieme ad altri nostri amici, sai quanda sborra potrai bere..." "si ragazzi volentieri, anzi la prossima volta mi troverete anche tutta vestita da puttanella e sarò la vostra schiavetta e potete farmi fare tutto quel che vi piace...".

ma questa è un altra storia ve la racconto in sequito.

ciao, samantha molto golosa...