Maschio in autoreggenti

Quando l'ho contattato, quasi per gioco, mai avrei creduto che saremmo diventati scopamici davvero porci e senza limiti!
Ero titubante, a me piace fare sesso con un maschio, attivo o passivo non interessa ma maschio fisicamente, nei modi, nel fare sesso ed anche nel godere, ma lui è stato una vera sorpresa! Già dalle foto si vedeva che aveva un fisico invidiabile, tonico e definito al massimo, completamente depilato e le sue gambe muscolose, specie le sue coscie, fasciate da autoreggenti a rete mi avevano eccitato e vedendolo collegato sulla chat gli proposi un incontro di lì a poche ore: purtroppo aveva una cena e non ci saremmo potuti vedere prima di mezzanotte o più tardi ancora, ma la voglia era tanta e gli ho detto di si scambiandoci il numero di cellulare con la promessa di risentirci sul tardi, già consapevole del fatto che alla fine l'incontro sarebbe saltato. Invece dopo un paio d'ore mi ha mandato un messaggio su whatsapp dicendomi che la cena era saltata e che ci saremmo potuti vedere, giusto il tempo di prepararsi per bene con una doccia anale per evitare sorprese: ci saremmo visti verso le 22 a casa sua, un attichetto in pieno centro, ho iniziato a preparami anche io, doccia e mi sono vestito mettendo meno cose possibili, nonostante la serata gelida, ma di sicuro ci saremmo riscaldati in qualche modo!
Dopo aver parcheggiato, con notevole difficoltà, lo chiamo una volta davanti il portone del palazzo, mi risponde chiedendomi qualche altro minuto, e poi di salire fino all'ultimo piano, avrei trovato la porta aperta, le luci soffuse e... lui.
Faccio come mi ha detto, entro e dopo aver chiuso la porta seguo le luci, lo trovo sul letto completamente nudo, solo in autoreggenti a rete e sabot con tacco a spillo, è sdraiato a pancia sotto ma con la testa girata verso di me, con lo sguardo languido e con la bocca socchiusa che fa intravedere la lingua che si muove: è più bello che in foto, è sensuale, sexi, porcamente sexi e allunga una mano verso la mia patta che sta per scoppiare, mi sono già tolto il doclevita e non indosso niente altro, si avvicina ed inizia e slinguarmi l'ombelico rimanendo in ginocchio sul letto, per poi salire ai capezzoli ed iniziare a baciarli e leccarli.
Gli prendo il viso tra le mani e mi fiondo con la lingua nella sua bocca aperta iniziando un vortice quasi doloroso, lo riempio di saliva, lo prendo per i capelli e sembra che voglia entrargli in bocca con tutta la testa: mentre ci baciamo violentemente inizia a liberami dai jeans aderenti che faticano a scendere, avrei dovuto mettere una tuta così sarebbe stato più facile, finalmente sono nudo con i jeans arrotolati sotto i piedi, come una furia si getta sul mio cazzo ingoiandolo tutto fino alle palle e iniziando un fantastico pompino; lo fermo per potermi denudare completamente ed una volta fatto rimetto il mio cazzo durissimo nella sua bocca, poi all'improvviso mi allontano da lui per farlo mettere a pecora, gli do due sberle sulle natiche e lui gode chiedendone altre, ma io ho altro in mente, mi inginocchio dietro di lui ed inizio a scoparlo con la lingua ha un buco fantastico, depilato, liscio, caldo, accogliente e la lingua lo lavora a dovere mentre lui gode davvero come un maiale!
Lo slinguo per molto tempo in questa posizione, poi lo faccio girare e lo metto a gambe larghe proprio come una troia e continuo a a scoparlo con la lingua, il buco è sempre più bagnato e largo, lo tengo per le caviglie e lui gode, gode molto ed io infoiato come una bestia smetto di slinguarlo ed con un solo colpo lo scopo col cazzo, geme di piacere mentre lo scopo sempre più veolcemente, mi incita di scoparlo, di riempirlo di cazzo, di farlo sentire sempre più troia: sento le palle completamente depilate sbattere contro il suo culo, il suo buco sembra voglia ingoiarmi tutto, non solo il mio cazzo che mi fa quasi male per quanto è duro!
Esco dal suo culo aperto come una figa bagnata, ci rilassiamo un attimo, vedo un accappatoio appeso dietro la porta della camera da letto, sfilo la cinta e ritorno sul letto da lui, la troia ha già capito e finge di lamentarsi, ma è quello che vuole: gli lego i polsi e a sua volta lego la cinta alla testata del letto, mi posiziono davanti a lui e gli prendo le caviglie alzandogli gambe muscolose fino a portare il suo splendido buco del cullo all'altezza della mia bocca e riprendo a scoparlo con la lingua, inizia a godere mugolando e poi sempre più forte mi incita a scoparlo e così inizio ad infilare due dita nel culo bagnato, poi tre, poi quatto fino ad arrivare a tutta la mano senza però forzare, non entro completamente, anche se la mia intenzione, da bravo fister attivo era proprio quella. Continuo così sditalinadogli il culo e sentirlo quasi piangere dal piacere e poi, come piace fare a me, improvvisamente sostituisco la mano con il cazzo iniziando a scoparlo violentemente dicendogli qualsiasi tipo di oscenità, più spingo e lo offendo e più lui mi incita a farlo violentemente, è una cagna in calore, ha perso ogni freno inibitore e sinceramente anche io... continuo a scoparlo finchè non mi rendo conto che sto per venire, quindi esco e gli sborro addosso, la mia sborra è dappertutto, sulle sue natiche, sulle sue palle, sulla sua pancia... mi riprendo e mi rendo conto che adesso deve godere anche lui, quindi inizio a leccargli i capezzoli, a strizzarli e mordicchiarli, cosa che so a lui piace molto ed infatti dopo poco gode urlando di piacere, è sconquassato dall'orgasmo, continua ad avere spasmi anche dopo aver sborrato come una fontana. Aspetto che si rilassi, lo guardo sorridendogli, gli slego i polsi e ci baciamo appasionatamente, ci abbracciamo, la notte è ancora lunga per godere...