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Gay & Bisex

Inaspettato


di Membro VIP di Annunci69.it queequeg
13.01.2025    |    28    |    0 6.0
"Più facile a dirsi che a farsi..."
Vorrei farei una piccolissima premessa. Tutti i miei racconti sono storie da me vissute realmente.
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Finalmente, dopo una settimana di lavoro intenso,mi posso spogliare dalle vesti di uomo d’affari e vestire quelli di troia in calore 😂. Non che mi travesta, anche perché non ho il fisico.
Sono alto 1,93 e peso 130kg ben proporzionato..
Totalmente passivo e ultimamente molto remissivo.
Mi trovo a Malta, davanti a me un boccale di Cisk un piattino di patatine e osservo la fauna locale nel centro di Valletta. Ogni tanto apro qualche app di incontri, chattò con qualche maschio voglioso ma come al solito non si conclude. Il problema è che tra le chat e la fauna locale mi sto davvero eccitando.
La voglia di essere la cagnetta di qualche bel cazzone si fa sempre più intensa e prepotente.
Ordino un altro boccale e cerco chi potrebbe essere interessato. Più facile a dirsi che a farsi.
Accanto a me c’è una coppia di anziani inglesi, più in là due ragazze credo spagnole e un cameriere presumo cingalese o pakistano boh. Il cameriere mi porta il boccale pieno e mi chiede se ho trovato ciò che cerco. Rimango un po’ sbigottito ma lui prontamente mi spiega che ha visto l’app di incontri aperta e se può essere d’aiuto.
Beh certo che può, sono in calore da quasi un ora e mi farei sbattere anche nei bagni del locale, ma lui mi spiega che è etero ma sa dove posso soddisfare le mie voglie. Molti suoi connazionali e soprattutto turisti.
Mi spiega come arrivare al buskett. A piedi ci vogliono 10 minuti e mi incammino velocemente.
Classico posto da battuage. Un bosco, stradine e cespugli. C’è già qualche passeggiatore ma forse non è ancora l’orario giusto. Ma sono troppo eccitato e lancio segnali a chiunque mi passa acccanto.
Nulla di nulla. Quasi scoraggiato prendo la strada per uscire dal bosco e incrocio un signore credo sempre cingalese, si tocca il pacco lo seguo ci infiliamo tra i cespugli si sbotta esce un gazzettino piccolo ci rimango male ma mi inginocchio e lui mi ferma. Mi chiede cosa mi piace fare e se fossi interessato a seguirlo a casa sua.
Nina vendo nulla da fare lo seguo. La casa è pulita odora di spezie e nel salottino ci sono due ragazzi sui 30 e una ragazza non più di 40 anni.
La ragazza si alza mi gira intorno mi tocca un po’ la pancia il culo mi bacia la bocca e poi ordina di mettermi in ginocchio. Autoritaria e voce ferma.
Obbedisco si siede davanti a me si leva una scarpa e mi infila letteralmente il piede tutto in bocca “suck it bitch” succhialo puttana mi grida.
Sono in trance e succhio quel bellissimo ma poco profumato piedino. La “padrona” dice ai ragazzi di spogliarsi e di mettersi di fianco a me, li vedo mentre tolgono gli indumenti. Belli davvero. E bei cazzi. Non so che misure non sono un sarto ma davvero davvero belli. Mi spogliano mentre continuo a leccare e succhiare i piedini della padrona, ora sono totalmente nudo in ginocchio, la padrona si alza e inaspettatamente comincia a leccarmi il culo, cosa che mi fa godere tantissimo e mugolare come una gattina. A turno i ragazzi mi fanno succhiare i loro cazzi durissimi. Invece il signore con il cazzettina rimane seduto a godersi la scena. Che bello sentirsi totalmente libero di teoieggiare. La padrona ordina di farmi il culo ed uno dei due ragazzi si alza e si piazza dietro di me trova strada libera dopo il servizio etto della padrona e mi incula in un colpo solo, lei si impala sul cazzo del ragazzo di fronte a me e mi ordina di leccare palle e fica. Che delizia che bontà. Lecco avidamente tutto. Ogni tanto quando il cazzo esce dalla foca me lo metto tutto in bocca. Intanto chi mi incula sta accelerando il ritmo mo schiaffeggia le natiche e credo che nella sua lingua stia dicendo quanto sono troia.
Ora parlano nella loro lingua e non capisco cosa succede ma intuisco dai movimenti che la padrona vuole vedermi con due cazzi nel culo mi fa alzare e mi fa impalare a candela poi quello dietro comincia lentamente a infilare anche il suo. Sto godendo da matti e si sente così la padrona pensa bene di mettersi a pecora davanti alla mia bocca e mi ordina di leccare solo il buco del culo. Finalmente riesco a prendere i due cazzi nel culo, si muovono bene e mi fanno godere da pazzi, Lecco il culo della padrona e mi rendo conto che non ho mai provato tanto godimento.
La padrona di alza e si mette a coscie aperte sul divano ordina ai ragazzi di scoparla, mi lasciano con una voragine anale ma il mio compito ora è di fare sborrare il signore con il gazzettino mentre lei si gode i cazzi guovani. Non ci vuole molto per ricevere la sborra in faccia dal cazzettino e rimango a guardare lo spettacolo. Il primo a borrare è il ragazzo che stava scopando la bocca della padrona è subito dopo l’altro che viene sulla pancia di lei. A me viene ordinato di ripulire tutto la sborra e di portare all’orgasmo la padrona con la lingua.
Siamo sfiniti ma soddisfatti. Lei diventa affabile e premurosa, mi offre una caffè, rimaniamo tutti nudi attorno al tavolo. Si chiacchiera si ride c’è odore di sesso nella stanza e io ancora eccitato non faccio altro che ammirare i cazzi e la fica. Azzardo e mi infilo sotto al tavolino mi dirigo verso la padrona e la lecco dai piedi fino alla fica.
Apprezza e ordina ad uno dei ragazzi che già duro obbedisce e mi ritrovo il culo pieno di cazzo
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