Il sottoscala

In chat mi contatta un ragazzo di 23 anni molto magro, attirato dalle foto del mio culetto, premetto che prediligo i maturi massicci, ma dalle foto del suo cazzo non potevo dire di no, dalle foto sembrava un cazzo enorme, 23 cm confermato da lui in chat dopo averglielo chiesto. Parlando mi propone di raggiungerlo in pieno centro ed in pieno pomeriggio, e non potendo ospitare io gli dico "ma sarai pazzo? Dove andiamo a farlo in pieno pomeriggio all aperto in città?" E lui "conosco un posticino, nel palazzo di mia nonna c'è un sottoscala abbastanza capiente, non ci vedrà nessuno". Non sapevo cosa rispondere non mi convinceva ma allo stesso tempo volevo vedere quel cazzo dal vivo, e lui di certo non demordeva, voleva il mio culetto, era su di giri. Mi faccio convincere e mi preparo, mi lavo per bene con una peretta e viste le dimensioni che dovevo ricevere metto un plug anale con gel per far dilatare un pochino il mio culetto, prima di partire tolgo il plug e indosso un perizoma della mia ragazza sotto i jeans. Arrivato al bar dove mi aspettava prendiamo un caffè e partiamo a piedi per raggiungere il vicino sottoscala di cui mi aveva parlato, mentre camminavamo mi riempiva di complimenti e io lo osservavo, no non era decisivamente il mio tipo secco come un fuso, scuretto di carnagione, e con degli occhiali molto spessi ma dal pacco che si intravedeva sotto la tuta, doveva davvero avere un cazzone di 23 cm. Raggiunto il palazzo lui apre con una chiave e mostrandomi una porta sulla sinistra di fianco al portone, mi dice "prego entra pure" apre la porta e accesa la luce, davanti ai miei occhi appare un tugurio, uno ripostiglio sotto scala con uno lavello su un lato, "è qui che vuoi farlo?" Mi risponde "si non ti piace?" - "ma dobbiamo metterci a terra sul pavimento sporco? E lui "no guarda prima sono passato a metterci una copertina". In preda alla voglia di vedere quel cazzo dico "va bene poco conta" sbattendolo al muro e iniziandolo a baciare, ficco una mano sotto la tuta a cercare quel manganello, lo trovo, lo afferro e lo tiro fuori, era lunghissimo, enorme. Inizio a fargli una sega molto lentamente mentre con l'altra mano mi slaccio i jeans e li tiro giù, prendo una sua mano e me la porto sul culo. Alla vista del perizoma non capisce più niente cerca di ficcarmi le dita nel culo "ahi mi fai male così" grido io, "fai piano per favore" e mi piego a 90 a succhiargli il cazzo, mentre cercavo di farlo entrare tutto ma si e no riuscivo a metterne la metà dentro, lui ansimava come un porco e mi toccava il culetto. Mi alzo mi metto faccia al muro con le mani contro la parete e gli dico "adesso scopami porco, fammi tua" , lui poggia il cazzo sul mio culo e inizia a fare su e giù sul solco senza penetrarmi, con le mani mi strizzava i capezzoli io ero eccitatissimo e lo imploro "ti prego sbattimelo in culo lo voglio tutto dentro" alla detta di queste parole sento 10 schizzi bollenti spruzzarmi sul mio fondoschiena mi giro guardandomi allo specchio ed ero inondato di sborra, lo guardo e lui molto mortificato fa "mi dispiace ma mi fai arrapare troppo e appena ho sentito quelle parole sono esploso". Non sapevo se arrabbiarmi o riderci su, guardo verso il basso e il suo cazzo gocciolante sborra anche se moscio era molto lungo. Sentivo la sborra colare lungo le chiappe, glie lo prendo in mano mi inginocchio davanti a lui e gli dico "non preoccuparti ora ci penso io" ripulisco tutta la cappella con la lingua "mhmmm ma questa sborra è buonissima" e con l'altra mano ne prendo altra dal mio culo e me la porto in bocca mhmmm era davvero buona. Continuo a succhiarlo un pó ma niente da fare, aveva scopato un'ora prima con la sua ragazza. Sono andata via con l'acquolina in bocca e la voglia di quel cazzo tra le mie chiappe... Peccato!