Ho venduto il mio ragazzo parte 2

"Cazzo sono i carabinieri"
"Ora che facciamo?"
Non avemmo il tempo di fare nulla che tre carabinieri scesero dall'auto e ci fecero segno di scendere dall'auto. Io mi rivestì e scesi ma Silvio dovette scendere nudo dietro insistenza di uno dei tre carabinieri.
"Ragazzini lo sapete che è reato fare sesso in luoghi pubblici?"
"Si ci scusi, pensavamo che qui non venisse nessuno"
"Non importa ,ora dovete venire in centrale"
Io impaurito e preoccupato per le conseguenze mi agitai
"No per favore, non ci portate in centrale facciamo quello che volete ma non ci denunciate"
Così i tre carabinieri stettero un momento a parlare tra di loro e poi dissero
"Vogliamo lui" indicando Silvio
"In che senso?" chiesi io
"Vogliamo il suo culetto. Se non volete essere denunciati dovete farci divertire"
Io non sapevo cosa fare. Mi girai verso Silvio
"Devi farti scopare da loro"
"Cosa?!?"
"Ho detto che devi farti scopare da loro. Non posso essere denunciato"
Mi girai verso i carabinieri
"Ok è tutto vostro"

Ci indicarono la strada e ci portarono nella vecchia casa abbandonata dove fecero sdraiare Silvio su un materasso abbandonato mentre io dovetti stare seduto in un angolo.
"Ora ci divertiamo anche noi"
Uno di loro prese per i capelli Silvio "sapete cosa facciamo noi ai froci come voi? Ce li scopiamo"
Misero Silvio a pancia in su e due di loro gli afferrarono le gambe per tenerle su mentre il terzo si toglieva i pantaloni.
"Ora ti faccio vedere io come si fotte un frocio" rivolgendosi a me.
Aveva una mazza enorme 22 o 23 cm almeno.
La posizioni sul buco di Silvio e spinse forte. Fece un po' di fatica per le grosse dimensioni ma mettendo un po' più di forza riuscì ad entrare completamente e di forza.
"Pianoo!" gridò silvio
" Fa male? Non hai ancora visto niente" disse il carabiniere dando un colpo forte e secco.
Silvio urlò dal dolore
"Urla quanto vuoi, nessuno ti sentirà"
L'uomo con il cazzo dentro Silvio iniziò a trapanarlo forte. Oltre alle botte di sottofondo si sentivano le risate dei 3 uomini.
"Ti piace essere scopato"
"Si mi piace"
"Ora ti sfondo il culo brutta cagna che non sei altro"
E così fece. Lo martellò per una mezz'ora, poi chiese
"A chi tocca ora?"
"Voglio incularlo io"
Il primo uomo si spostò dal buco di Silvio e si mise un altro al suo posto, che senza aspettare cominciò a scopare Silvio con foga e senza alcuna remora.
Silvio continuava ad urlare di fare piano ma nessuno gli dava importanza.
Il primo uomo si avvicinò a me e mi ficcò il suo cazzo in bocca e immediatamente schizzò un enorme quantità di sperma nella mia bocca.
Appena finito di svuotare i coglioni mi tappo la bocca costringendomi a ingoiare tutto. Io non avevo alternativa che farlo.
L'altro continuava a scopare Silvio senza sosta fino a che non diede una serie di colpi forti e venne nelle viscere di silvio.
"Ora è il mio turno" disse il terzo uomo.
Il secondo uomo tirò fuori il suo membro dalle viscere di silvio e andò a sedersi non accanto a Silvio ma sopra la sua faccia.
Mentre teneva alzate le gambe di silvio lo costrinse a leccare il suo buco
"Muoviti puttana, lecca il mio buco"
Silvio non poteva opporsi ai carabinieri quindi iniziò a leccare l'ano dell'uomo che lo aveva appena scopato, questo, mentre veniva inculato dal terzo uomo.
Nel frattempo io fui costretto a guardare tutta la scena mentre avevo il cazzo del primo uomo che mi tappava la bocca.
Dopo una ventina di minuti il terzo uomo fece girare Silvio a pecorina, lo prese dai fianchi e ricominciò a trapanarlo più forte di prima. Quella sevizia andò avanti per una mezz'oretta. Poi anche il terzo uomo raggiunse l'orgasmo, uscì di fretta e si avvicinò alla faccia di silvio per sparare il suo seme in faccia.
Una volta finito di schizzare il suo sperma sulla faccia di silvio, il terzo uomo, lo costrinse a ripulire il suo cazzo dalla sborra che qualche istante prima lo aveva sporcato.
"Che troie questi froci"
"Non ne hanno mai abbastanza"
I tre carabinieri si vestirono in fretta e fuggirono dalla casa lasciando silvio sul materasso, nudo e con la sperma che gli imbrattava la faccia e fuoriusciva dal buco del culo.
Io mi avvicinai a silvio
"Ci hai salvato"
Silvio mi guardò
"mi hai venduto"
"ho salvato il culo ad entrambi, e poi sei stato tu a dire «fammi quello che vuoi». Oggi hai preso 4 cazzi non sei contento?"
"Si ma non così"
Uscimmo dalla casa e arrivammo alla macchina ma c'era un problema
"Aspetta" esclamai
"Cosa c'è?"
"Non hai ancora soddisfatto me"
Detto questo presi Silvio da un braccio e lo spinsi al cofano della macchina.
"Non ho voglia ora Luca"
"Hai detto fammi quello che vuoi. Ora zitto e godi"
Infilai il mio cazzo nel culo di Silvio già largo e pieno di sperma mentre lui si appoggiava alla macchina per assumere una posizione più comoda.
Iniziai a scoparlo forte
" Ti è piaciuto farti scopare da 3 carabinieri"
"Si, lo sai sono una troia"
" Ora ti prendi il mio" e diedi una botta forte, poi due e così continuai per dieci minuti.
"Ora vengoooo!"
Schizzai un'abbondante quantità di sperma nel retto del mio ragazzo mentre lui schizzava sul cofano della macchina.
Si vedeva lo sperma gocciolante dalla cappella di silvio e dal suo buchetto.
"Ora andiamo, per oggi ne hai presi già abbastanza"
Ci rivestimmo e andammo via da quella pineta dove avevo venduto il mio ragazzo a tre carabinieri.