Cosa significa essere master.....

Signori, siccome gusto spesso la lettura dei vostri racconti sto pensando di trasmettere anche io alcune considerazioni.
Non amo descrivere nei dettagli i miei incontri intimi ma preferisco trarne il fulcro degli stessi.
Qui sopra mi si è detto di tutto.....dal femminilizzatore all'uomo più intelligente del pianeta, ambedue considerazioni esagerate.
Il mio essere virile e tendenzialmente dominante, ovviamente con grande equilibrio, mi porta ad essere contattato da molte persone.
Tante di queste non hanno nessuna esperienza e vedono un incontro con me come un qualcosa di pericoloso 😀😀😀😀 ma comunque eccitante. Un master costruisce, conduce, realizza ma non devasta difatti chiunque è entrato in casa mia per la prima volta, alquanto timoroso, ne è uscito con un sorriso smagliante e con chiunque è nata una bella alleanza che si protrae nel tempo.
Nella fantasia tutti siamo capaci di tutto, nella realtà, quando l'immaginazione si trasforma in concretezze subentrano angosce, timori, perplessità.
Nello specifico mi riferisco ad una persona con la quale anni fa, addirittura molti anni fa, ho preso un caffè in un bar......
Questa persona interessata alla mia fisicità ed alla mia personalità, ha impiegato anni prima di varcare la soglia di casa mia.......quando il tutto è avvenuto si è addirittura pentito di non essere stato capace di proporsi prima e mi ha chiesto di poter essere mia nel tempo. Appena venuto da me aveva un tale bisogno di appartenenza
che mi ha chiesto di tutto, ho capito che avevo davanti una persona vissuta di immaginazione dietro ad un monitor ed ovviamente sono stato graduale.......al momento in cui mi sono mostrato nudo dinanzi a lui è impazzito ed ha fatto impazzire anche me......aveva bisogno di scettro maschile e questo suo esagerato bisogno di carnalità mi ha eccitato come un manzo! Se avessi voluto lo avrei potuto possedere anche nelle orecchie. Abbiamo fatto le tre di notte ed in queste lunghe ore gli ho fatto scoprire tutti i meandri dell'eros, non era mai sazio...ululava, si apriva, mi implorava come una cagna in calore. Quando poi dopo tanto tempo mi ha visto venire si è addirittura impressionato per la notevole quantità del mio nettare. Stamattina mi scrive......mi sto innamorando di te...dopo avermi temuto per anni😀😀😀
Scrivo tutto questo soltanto per far capire che essere dominante non significa assolutamente essere nocivo, destabilizzato, pericoloso ma bensì vuol dire essere in grado di portare le persone a liberare sé stesse e di vivere sensazioni interiori represse per molto tempo.....oggi, addirittura, mi ha scritto una persona di settant'anni quasi a volermi confessare le sue pulsioni che ha represso per un'intera vita......ma vale la pena vivere negandosi a sé stessi???
Io che svolgo una professione mirata a rapportarmi con la mente umana credo di essere particolarmente adatto a portare le persone a scoprirsi totalmente con se stesse ma soltanto attraverso gli altri, solamente rapportandosi con persone che hanno i giusti talenti, si può arrivare a conoscersi in prima persona.
Un master chi è?
È colui che tramite l'imposizione, porta lo slave a liberare le sue pulsioni, cosa che da solo, liberamente non riuscirebbe mai a fare.......un master è paterno, fermo, protettivo, ovviamente dominante ma sempre con grande equilibrio e la massima tutela della salute.......i miei feedback ne possono dare conferma. Essendo capace di tecnica e sentimento, il tutto corredato di grande considerazione per le persone, riesco a tirare fuori da chiunque una certa serenità interiore.
Molti mi chiedono se sono attrezzato, ovviamente lo sono, ma credo fermamente che l'attrezzatura se non fosse supportata dalla personalità limpida e decisa del master, sarebbe soltanto una collezione di giocattoli.
Concludo con il dire che penso davvero quanto segue......durante le sessioni, fermi restando i limiti stabiliti, i famosi patti iniziali, un master può imporre tutto ma non la stima, quella deve conquistarsela......
Serenità.
Master Lorenzo