Arti marziali e sesso: mix perfetto!

Durante l’annuale stage di AIKIDO del maestro giapponese a La Spezia della nostra associazione, si radunano in città centinaia di praticanti, tutti amici uniti dalla passione per le arti marziali, sia vecchi che nuovi. Durante i nostri stage di AIKIDO sbocciano spesso amori e flirt vari, come in ogni ambiente socializzante. Io e Paola di Salerno ci siamo conosciuti sul tatami proprio allo stesso stage l’anno prima, e ci frequentiamo con grande piacere, infatti siamo ottimi scopa-amici!

Abbiamo in comune la passione per il sesso libero, sfrenato, anche bisessuale…e ci attirano le situazioni ambigue.

Sul tatami, durante le lezioni, adocchiamo Guido, un praticante di Roma di 32 anni, che conosciamo bene entrambi, e lui è dichiaratamente gay. Guido è un bellissimo ragazzo, un corpo da dio greco, addominali scolpiti, occhi neri come la pece eccitanti e penetranti, una barba perfetta che contorno un viso bellissimo! Negli spogliatoi comincio a osservarlo nudo, era perfetto e con un cazzo da urlo! Già da moscio era una proboscide notevole…

Riferisco tutto alla mia amica Paolona, e insieme decidemmo l’accerchiamento di Guido, per una settimana di divertimento insieme! Andammo delle volte a bere una birra con un gruppo di praticanti, poi noi tre da soli…in una di queste sere, lo abbiamo fatto ubriacare, Guido era molto simpatico e la sua natura omosessuale è venuta fuori in maniera naturale, ha cominciato a starmi addosso, farmi i complimenti per la mia età di 50enne portati benissimo, e alla fine, sotto il tavolo, ha messo la sua mano sul mio pacco, già bello grosso. Gli ho fatto subito capire che la cosa mi piaceva, pressando la mia mano sulla sua sul mio pacco…lasciando che lui lo massaggiasse per bene. Paola seguiva divertita le nostre mosse…Guido, sotto la tovaglia del tavolo al ristorante, mi infilò spudoratamente la mano nei pantaloni della tuta, arrivando dentro le mutande e al pisello, grosso e duro, masturbandomi lentamente, dolcissimo, con la sua mano forte e calda! Ero in estasi…Guido mi osservava eccitato e sorpreso sussurrandomi all’orecchio “sai Andrea, non mi aspettavo questa tua disponibilità…tutti ti conosciamo come un etero sciupafemmine…sei una bella novità!...ma davvero mi vuoi far continuare?” ed io “vai tranquillo Guido, nella vita bisogna provare di tutto…e poi se c’è Paola con noi due sono ancora più motivato!” e Paola scoppiò a ridere…Guido non sapeva nulla della mia bisessualità, e così feci finta di essere vergine di maschi!

La sua mano mi masturbava sotto il tavolo in modo magnifico, dentro i pantaloni, e più di una volta gli stavo sborrando sulle dita, ma Guido fu bravo a intuirlo e fermarsi. Io e Paola gli proponemmo di andare nella nostra stanza che condividevamo in un B&B vicino alla pizzeria, e Guido accettò attratto dalla prospettiva di una seratina piccante, con lo sverginamento di un “etero” come me.

Entrammo nella camera, e Guido si spogliò immediatamente tutto nudo, lasciandoci a bocca aperta…aveva un fisico scultoreo, il cazzo in erezione era una bestia incredibile…Paola era un po' timida, nonostante il suo carattere sessualmente aperto…si spogliò anche lei mettendo in mostra il suo bel corpo giunonico, le sue tette gigantesche, una 5^ di seno con capezzoli enormi carezzati dai splendidi capelli corvini lunghissimi…io mi spogliai subito dopo di loro…Guido si avvicinò cautamente a me, ignorando Palona, si sedette sul letto portando il mio pube davanti alla sua bocca e con un timido sorriso iniziò a masturbarmi e poi disse “Andrea, posso?...” e si infilò il mio cazzo in bocca dopo che feci un cenno di assenso…la sua bocca era bollente, umida, accogliente…cominciò un pompino superlativo, mai provato in vita mia…le sue labbra erano morbide, avvolgenti, scorrevano lungo il mio pisello leggiadre e forti allo stesso tempo, sentivo la sua lingua avvolgermi la cappella, leccare il cazzo…mi masturbava mentre mi spompinava…ero al settimo cielo!

Poi dissi “Guido scusami, mi piace sperimentare l’omosessualità con te, ma siccome sono comunque etero…può partecipare anche Paola, mi sentirei più a mio agio…” e lui sorrise, chiamando Paola vicino a sé…le due “femmine” cominciarono un favoloso pompino alternandosi sul mio membro, i miei coglioni, dividendosi le leccate, le succhiate, le pompate…erano splendide troie!

Il piacere era troppo…stavo per scoppiare…comincia a tremare e mugolare e Guido disse “Andrea, stai venendo vero?...dai …vieni …vieni…sborraci in faccia se vuoi, in bocca…vieni liberamente…sborra!!” e anche Paola annuì…mi lasciai andare dietro le pompate di bocca di entrambi…esplosi in una raffica di schizzate di sborra abbondanti…bagnai la faccia di Paola e Guido, le loro bocche, i capelli…erano entrambi una maschera di sperma!! Sia Guido che Paola sorrisero soddisfatti, ridendo si pulirono le facce e ingoiarono lo sperma…e si sono lievemente baciati tra loro due con i miei complimenti.

Ero svuotato ma ancora eccitato, misi Paola sul letto e cominciai a leccarla tutta, le tette, i capezzoli, scendendo sulla figa, cicciotta e leggermente pelosa, masturbandola con tre dita e leccando il clitoride…Paolona venne quasi subito, peggio di me, ed esplose in un orgasmo violento, passionale…urlando al sua gioia!

Guido ci guarda e sorride sornione…vedo che si masturba lentamente, gustandosi il momento nel quale mi spaccherà il culo!

Paola si scosta, lasciandoci il letto libero…Guido si avvicina, il cazzo eretto in modo meraviglioso, mi mormora “Andrea…dimmi tu cosa vuoi fare, sei alla prima volta con un uomo immagino…non voglio obbligarti a fare nulla… dimmi tu!” ed io sorridendo e giocando a fare la verginella, mi abbasso esitante sul suo pisellone, lo impugno masturbandolo piano piano, godendomi le sue rugosità e la durezza…Guido rimane stupito dalla mia sega…poi spalanco la bocca e lo ingoio tutto, sino alla radice con un enorme sforzo…e comincio un timido pompino al nostro amico di arti marziali!

Guido è immobile, totalmente sorpreso dalla mia voglia di pompino, poi timidamente poggia le mani sulla mia testa dirigendomi sul suo cazzo…e sussurrando “dio mio Andrea, ma allora sei dei nostri…Paola, non mi hai detto nulla?…Cristo santo, Andrea, hai una bocca fantastica…minchia che pompino!!” e io proseguo contento degli apprezzamenti di un frocio esperto come lui. Il suo pisellone mi pulsa in bocca, è enorme, durissimo, lo masturbo e lo succhio voracemente, con passione, leccando la cappella, i coglioni sodi e giganti…gonfi di sperma…ritorno sulla cappella, lecco e succhio tutto il cazzo…Guido continua a sussurrare i complimenti, poi mi tira sul letto supino, a cosce aperte, e mi guarda eccitato come un toro “senti Andrea, credo che tu non sia alla prima esperienza…ma ci voglio credere che tu sia vergine…vuoi essere inculato? Ti prego…” io gli sorrido malizioso…Guido dirige la sua enorme cappella sulla mia rosellina pelosa, la spinge dentro…lancio un quasi finto urlo di dolore, e mi sventra il culo…entra dentro tutto di botto, il culo mi esplode di bruciore…sento la sua mazza sfondarmi lo sfintere…lui geme di piacere…e comincia a incularmi lento e inesorabile…comincio a godere come una troia “aahhhhh cazzo Guido, piano…piano, mi stai spaccando il culo…dio mio che cazzone che hai…dai, sfondami, sfondami…!!” perdo il controllo, stringo le cosce intorno alla sua schiena come una femmina qualsiasi…mi scopa da Dio…mi penetra il culo come un treno…ci guardiamo negli occhi come due innamorati…Guido è un toro…mi scopa alla grande…ogni tanto guardo Paola che si masturba sulla poltroncina, a cosce larghe, gli occhi torvi di eccitazione a vedere due maschi che si inculano! La sua mano è quasi tutta dentro la sua grassa fregna, leggermente pelosa, il suo ditalino compulsivo dice tutto sulla sua eccitazione. Il mio corpo è devastato dal cazzo di Guido, dal nostro reciproco piacere, dalle sue botte violente nel mio culo…lui è rosso in viso, i muscoli tesi e sudati, è meraviglioso, vorrei essere frocio per baciarlo in bocca e amarlo!

Poi, dopo un tempo lunghissimo, Guido sospira…”Andrea…Andrea…vengo, vengo…posso sborrarti dentro? Siamo senza preservativo…ti dispiace? Posso sborrare dentro…ti prego!?” io gli sorrido benevolo…partono delle botte di cazzo tremende…Guido trema sopra di me…sento delle vampate nel culo…mi sta sborrando dentro l’ano!! Guido è in estasi, io gli sorrido come un amante riconoscente del suo seme, allargo le cosce per accoglierlo meglio…sento le contrazioni del suo pisellone ad ogni schizzo di sborrata, ho il culo allagato. Quando Guido esce dall’ano, dalla rosellina colano fiotti di sperma sulle cosce, sul letto…Paola è in estasi, ha avuto il suo orgasmo masturbandosi a vederci scopare.

Io sono eccitato da matti…Paola risale sul letto, ci baciamo, tocchiamo, ci masturbiamo, lecchiamo i rispettivi petti e capezzoli…Guido ci guarda divertito…si rilassa accanto a noi, ogni tanto mi carezza il pisello, la schiena, si bacia con Paola in bocca…mi prende il cazzo in bocca e mi spompina, preparandomi alla penetrazione della mia amica. Metto Paolona a pecorina, e la scopo con foga, nella fregna grassa e pelosa, quasi a riprendermi la mia mascolinità. Poi la giro alla missionaria e con una sua gamba sulla spalla le sfondo la figa…la scopata è fantastica, le succhio i grandi capezzoli, le infilo le dita in bocca e poi le lubrifico il buco del culo…e con un colpo secco le sfondo il retto, e passo dalla figa al culo continuamente…stiamo godendo come porci. Guido ci guarda estasiato, commentando con parole oscene ma anche simpatiche…io e Paola ci guardiamo quasi innamorati…la nostra relazione sessuale è fortissima, oltre alla passione per l’aikido, la nostra arte marziale.

Paola sta godendo da pazzi, i suoi orgasmi sono rumorosi, geme, sbatte le mani sul letto, si contorce ai miei colpi di cazzo in culo…il suo culone grasso ma anche sodo ammortizza bene il mio bacino…la ragazza ha una grandissima flessibilità nonostante la corporatura imponente…le sue grosse tette ballano deliziosamente al ritmo dei miei affondi, poi cambio buco e gli entro nella fregna, provocandole l’ennesimo orgasmo…siamo scatenati, io non riesco a venire dall’eccitazione!! Mi piego sul suo gigantesco seno e le mordo i capezzoli con violenza, Paola urla, si dimena, la scopo e le succhio le tette…il suo corpo freme…la figa esplode di umori…Guido si avvicina a me, in piedi, mi infila il suo enorme cazzo in bocca e lo spompino voracemente, godendo di questa doppia sessualità! Guido ride soddisfatto “Andrea, sei fantastico…un frocio perfetto…non l’avrei mai detto…ti consideravo un etero convinto, anche fanatico della figa…sei una sorpresa eccezionale…cazzo come succhi bene l’uccello…che bocca…che culo…!” ogni tanto gli impugno il cazzo e lo masturbo ferocemente, dentro la mia bocca, continuando a scopare Paola…siamo un trio fenomenale! Poi dopo un tempo indefinito, Paola mi stringe a se con le sue belle gambe tornite, le chiude dietro la mia schiena…l’eccitazione è al massimo, il mio cazzo esplode…lei mi urla in dialetto campano “Andreaaaa….godi…godi…vieni dentro ti prego…vienimi dentro…sto godendo, ti supplico…godiamo insieme…!” e mi parte una sborrata fantastica, copiosa, mi sento svuotare violentemente i coglioni…non mi fermerei mai a schizzarle nella figa…Paola anche ha un orgasmo travolgente, intenso, la sento tremare…nel frattempo Guido mi rimette subito il cazzo nella bocca, costringendomi a spompinarlo, assaporando il meglio dei due sessi!

Mi sfilo da Paola, sono esausto, ma voglio far godere anche il nostro amico omosessuale…preso dal trasporto, faccio mettere Guido sdraiato col cazzo in aria, ci monto sopra e me lo infilo in culo, spaccandomi da solo il retto, scendendo a peso morto sulla sua asta di carne…mi dilanio lo sfintere da solo…godooo…il culo mi brucia ma godo…Guido mi guarda estasiato, le sue mani vanno sui miei fianchi, guidandomi in un movimento sussultorio sul suo bel cazzo…lo cavalco come una troia amazzone, su e giù, poi roteandolo nel culo…mi sembro veramente una femmina scatenata. E poco prima mi scopavo Paola…

Guido mi tira verso il suo viso per le braccia, ci baciamo come due froci assatanati, la sua lingua cerca la mia nella bocca, non resisto e lo bacio con passione, pur odiando i baci tra maschi…poi gli lecco tutto il bel petto glabro, i capezzoli turgidi…e mi inculo con maggiore foga, sento la cappella sfondarmi il ventre…il suo cazzo è di pietra…lo cavalco all’infinito, non mi staccherei più da questo bel cazzo…Guido mi osserva estasiato…ansimante, mi pizzica i capezzoli, poi mi masturba facendomi eccitare di nuovo, mi strizza il cazzo quasi a volermelo strappare…Paola ci guarda sorridente, abbandonata sul letto accanto a noi, spettatrice vogliosa e lasciva col suo bel corpo giunonico, la bella e lunga treccia di capelli neri che gli copre un seno…alla fine Guido emette un grido gutturale…diventa viola in viso…gli occhi spalancati “Andrea…Andrea…oddio…oddio…sborro…vengoooo!” e io lo assecondo facendo affondare il suo cazzo dentro di me, impalandomi sempre meglio sulla sua asta…voglioso del suo godimento…e sento le contrazioni della sborrata nel retto…mi sta eiaculando dentro!! Le sue schizzate di sperma sono infinite, il loro calore mi avvolge l’anima…è stupendo farsi sborrare in culo…Guido mi masturba con foga, mi parte l’ultimo orgasmo, poche gocce ma schizzate con grande piacere, gli finiscono sulla pancia, sul petto. Rimaniamo a scopare per qualche minuto, il suo pisello si ammoscia dentro di me, mi sfilo…mi accascio tra Paola e Guido, e rimaniamo così per molto tempo, quasi abbracciati, i nostri corpi sovrapposti, caldi, languidi…e ci addormentiamo per un po' come teneri amanti!

La settimana proseguirà con continua scopate giornaliere nelle nostre camere di albergo, scambiandoci gli uni con gli altri le rispettive sessualità…carichi di energia grazie all’aikido, l’arte marziale dell’Amore!